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{{FW|album R&Bdiscografici|arg2=album pop|gennaioagosto 20182025}}
{{Correggere|musica|agosto 2025}}
{{P|presenza di considerazioni personali|album discografici|gennaio 2018}}
{{Album
|titolo = Let's Get to It
|artista = Kylie Minogue
|tipo album = Studio
|giornomese = 14 ottobre
|anno = 1991
|postdata =
|etichetta = [[Pete Waterman Entertainment|PWL]], [[Mushroom Records]]
|produttore = Stock & Waterman, Keith Cohen, Stephen Bray, Michael Jay
|durata = 39:04
|genere = New jack swing
|genere2 = Contemporary R&B
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|nota genere3 = <ref name="select">{{Cita web |lingua=en|cognome=Griffiths |nome=Nick |url=http://selectmagazinescans.monkeon.co.uk/showpage.php?file=wp-content/uploads/2014/10/albums33.jpg|titolo=Reviews: New Albums —- ''Let's Get to It'' - Kylie Minogue|editore=Select, [[East Midlands Allied Press]]|accesso=6 gennaio 2018}}</ref>
|registrato = 1991
|numero di dischi = 1
|numero di tracce = 10
|note =
|numero dischi d'oro = {{certificazione disco|AUS}}<ref>http|oro|album|35000|https://i.imgur.com/1bQSq22.png</ref><br><small>(Vendite: 35.000+)</small>}}
|numero dischi di platino =
|precedente = [[Rhythm of Love (Kylie Minogue)|Rhythm of Love]]
|anno precedente = 1990
|successivo = [[Kylie's RemixesMinogue Volume(album)|Kylie 2Minogue]]
|anno successivo = 19921994
|logo =
|singolo1 = [[Word Is Out]]
|data singolo1 = 28 agosto 1991
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|data singolo4 = 13 aprile 1992
}}
'''''Let's Get to It''''' è il quarto album della cantante [[musica leggera|pop]] [[australia]]na [[Kylie Minogue]]. È stato, pubblicato dalla [[Pete Waterman Entertainment|PWL]] il 14 ottobre [[1991]]. Ha ricevuto un'ottima accoglienza dalla critica, ed è stato descritto come "superiore" ai precedenti lavori della Minogue<ref>{{cita web |url=http://www.kylie.com/gh_site/cronology.htm |titolo=Copia archiviata |accesso=6 marzo 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080213232549/http://www.kylie.com/gh_site/cronology.htm |dataarchivio=13 febbraio 2008 }}</ref>. ''Let's Get to It'' è entrato nella top 15 sia della classifica [[australia]]na che di quella [[Inghilterra|inglese]] e nella top 40 in [[Giappone]], vendendo 1&nbsp;000&nbsp;000 di copie in tutto il mondo<ref>[http://www.slokylie.com/disc/albums/04-lgti.html SloKylie.com :: Slovenian Kylie Site - Let's Get To It<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
Registrato nell’estate del 1991, ''Let’s Get To It'' fu l’ultimo album in studio di Kylie per la PWL. Unendo influenze soul, dance, house e techno, ''Let’s Get To It'' le permise di sviluppare ulteriormente le sue capacità di autrice, con sei brani scritti in collaborazione con Mike Stock.<ref>{{Cita web|url=http://kylie.com/2006_site/music/lets_get_to_it.htm|titolo=Music|sito=kylie.com|accesso=2025-08-21|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071012060107/http://kylie.com/2006_site/music/lets_get_to_it.htm|dataarchivio=2007-10-12}}</ref>
== Descrizione ==
 
Il disco fonde elementi pop con suoni R&B con accenni di [[soul]]. Notevole è l'influenza [[swing]] in brani come ''Give Me Just a Little More Time'' e ''I Guess I Like It''. È il lavoro più completo della cantante, avendo scritto la maggioranza dei testi. Insieme a ''[[Impossible Princess]]'' del 1998, questo album è il meno famoso della cantante per il genere non proprio commerciale in esso contenuto, e forse troppo all'avanguardia per i tempi musicali in cui è uscito. È il primo album della [[Pete Waterman Entertainment|PWL]] ad essere prodotto solo da Stock e Waterman, senza la collaborazione di Aitken e quindi il noto trio al completo.
Riscosse un'ottima accoglienza dalla critica, ed è stato descritto come "superiore" ai precedenti lavori della Minogue<ref>{{cita web |url=https://www.kylie.com/gh_site/cronology.htm |titolo=Copia archiviata |accesso=6 marzo 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080213232549/http://www.kylie.com/gh_site/cronology.htm |dataarchivio=13 febbraio 2008 }}</ref>. ''Let's Get to It'' entrò nella top 15 sia della classifica [[australia]]na che di quella [[Inghilterra|inglese]] e nella top 40 in [[Giappone]], vendendo 1&nbsp;000&nbsp;000 di copie in tutto il mondo<ref>{{Cita web |url=http://www.slokylie.com/disc/albums/04-lgti.html |titolo=SloKylie.com :: Slovenian Kylie Site - Let's Get To It<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=6 marzo 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080317021048/http://www.slokylie.com/disc/albums/04-lgti.html |dataarchivio=17 marzo 2008 |urlmorto=sì }}</ref>.
 
== Antefatti e sviluppo ==
Nel 1991, Matt Aitken lasciò il trio di produttori Stock, Aitken e Waterman, che da tempo collaborava con Kylie, perché si sentiva stanco e privo di energie. Disse infatti: “La gente dice che tutti i nostri dischi suonano uguali, ma a un certo punto iniziarono a sembrare tutti uguali anche a me.”
 
Nel corso dello stesso anno, Kylie tornò in studio con i due produttori rimasti, Mike Stock e Pete Waterman, scrivendo insieme a loro sei brani. Alla rivista ''Smash Hits'' dichiarò che molte delle sue nuove canzoni erano “abbastanza diverse”, aggiungendo: “Tutto, dallo swing in stile big band a qualcosa di più soul.” La cantante fece anche sapere di sperare di avere tempo per registrare altro materiale nello stesso anno: “Potrei fare un po’ di scrittura negli [[Stati Uniti d'America]] e questo potrebbe portare a un’altra registrazione laggiù.”
 
In quel periodo Kylie era molto attratta dalla musica da club, principale fonte d’ispirazione per Kylie durante il lavoro all’album. Sebbene i suoi brani venissero sempre suonati nei locali commerciali, l’elemento pop dei lavori precedenti faceva sì che i club più sofisticati tendessero a “storcere il naso.” Per questo motivo creò un alter ego, “Angel K”, e iniziò a pubblicare vinili promozionali white label con tracce come ''Do You Dare'' e ''Closer'', entrambe successivamente apparse come [[B-side]] nei singoli [[Give Me Just a Little More Time|''Give Me Just a Little More Time'']] e [[Finer Feelings|''Finer Feelings'']].<ref>{{Cita web|url=http://www.abc.net.au/rage/guest/2002/kylie.htm|titolo=Kylie Minogue Special|sito=www.abc.net.au|accesso=2025-08-21|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060107201530/http://www.abc.net.au/rage/guest/2002/kylie.htm|dataarchivio=2006-01-07}}</ref>
 
In quella fase, l’album non era un obbligo contrattuale: il contratto originario di Kylie prevedeva infatti tre album più una raccolta di [[Greatest Hits (Kylie Minogue)|''Greatest Hits'']], e fu quindi necessario negoziare un nuovo accordo per la realizzazione di questo progetto. Kylie rimase incerta se proseguire o meno con la PWL fino all’uscita dell’ultimo singolo dell’album, ''Finer Feelings''. Dopo la fine del rapporto con l’etichetta, dichiarò di essersi sentita soffocata dal trio Stock, Aitken e Waterman, affermando: “All’inizio ero molto una marionetta. La mia casa discografica mi teneva con il paraocchi. Non potevo guardare né a sinistra né a destra.”<ref>{{Cita web|url=https://kylieminogue.fandom.com/wiki/Let%27s_Get_to_It_(album)|titolo=lets get to it}}</ref>
 
== Copertina ==
La copertina del disco fu realizzata dal fotografo di moda tedesco [[Juergen Teller]]. Nella copertina Kylie indossava un abito disegnato da Nobuhiko Kitamura per il marchio giapponese [[Hysteric Glamour]], descritto come un mini abito in “lycra elasticizzata, stampa vanità multicolore verde, gialla e rosa, senza maniche, con sottili spalline nello stesso tessuto.” Nel 2004, l’abito venne donato dalla stessa Kylie al ''Cultural Gifts Program'' dell’Arts Centre Melbourne e successivamente esposto al [[Kylie: The Exhibition|''Kylie: The Exhibition'']].
 
Riguardo alla copertina, Minogue dichiarò: “La copertina dell’album preoccuperà di più i fan. A me piace, ma è in bianco e nero e ci sono tre uomini con me. Non ti rendi conto che sono uomini finché non la guardi attentamente – pensi che siano solo delle sagome ai bordi. Ti chiedi cosa stia pensando, perché ho questa strana espressione in volto che la gente non ha mai visto prima. [...] Sarà interessante vedere cosa penseranno le persone della copertina.”<ref>{{Cita web|url=http://www.kylie.com.br/galeria/004_Impressos/Revistas/1991/big/1kw.jpg|titolo=Wayback Machine|sito=www.kylie.com.br|accesso=2025-08-21|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171107012313/http://www.kylie.com.br/galeria/004_Impressos/Revistas/1991/big/1kw.jpg|dataarchivio=2017-11-07}}</ref>
 
Oliver Hurley di ''[[Classic Rock (rivista)|Classic]]'' ''[[Classic Rock (rivista)|Pop]]'' ritenne che Minogue apparisse cupa e che l’artwork fosse “un contrasto sorprendente con la popstar sorridente” della sua immagine precedente. Scrivendo per ''Idolator'', Mike Wass lodò la copertina definendola “alla moda e grintosa”, aggiungendo che “[Minogue] stava entrando nella sua fase cool"<ref>{{Cita web|url=https://www.idolator.com/7502865/kylie-minogue-album-covers-review/km-lgti|titolo=idolator}}</ref>.Chris True di ''[[AllMusic]]'' osservò che la natura cupa della copertina, insieme al titolo, contribuì a trasformare completamente l’immagine di Minogue “dalla sua innocente dance-pop a quella che la stampa soprannominò ‘SexKylie’”, descrivendola come “una sex kitten autodidatta.” La definì inoltre “un po’ inquietante.”<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Let's Get to It - Kylie Minogue {{!}} Album {{!}} AllMusic|lingua=en|accesso=2025-08-21|url=https://www.allmusic.com/album/mw0000369701}}</ref>
 
== Pubblicazione ==
Minogue intitolò l’album Let’s Get to It; rivelò per la prima volta il titolo il 31 agosto 1991, mentre si esibiva con [[Word Is Out]] nel programma televisivo per ragazzi Motormouth. Fu il suo ultimo album in studio pubblicato sotto l’etichetta [[Pete Waterman Limited|PWL]], uscito nel [[Regno Unito]] il 14 ottobre 1991. In [[Australia]] venne pubblicato dalla [[Mushroom Records]] il 25 novembre 1991. In [[Giappone]], il disco fu pubblicato per la prima volta il 21 novembre 1991 da PWL con il titolo あなたもM? (''Are you M too?''), contenente anche tracce strumentali bonus. La [[Warner Music Group|WEA]] lo ristampò due volte, nel 1993 e nel 1995, mentre PWL ne pubblicò una nuova edizione nel 2012 con bonus track e remix.
 
Nell’ottobre 2014 venne annunciato che ''Let’s Get to It'', insieme agli album in studio di Minogue ''[[Kylie]]'' (1988), [[Enjoy Yourself (Kylie Minogue)|''Enjoy Yourself'']] (1989) e [[Rhythm of Love (Kylie Minogue)|''Rhythm of Love'']] (1990), sarebbe stato ristampato dalla [[Cherry Red Records]] e da PWL. La data di uscita, inizialmente fissata per il 27 ottobre 2014, fu poi rinviata al 9 febbraio 2015. Gli album vennero rimasterizzati digitalmente dai nastri originali e resi disponibili nei formati vinile, CD e DVD. Si trattò della prima ristampa di questi dischi nel Regno Unito.<ref>{{Cita web|lingua=en-GB|autore=Classic Pop|url=https://www.classicpopmag.com/news/first-four-kylie-minogue-albums-re-released/|titolo=First Four Kylie Minogue Albums Re-released|sito=Classic Pop Magazine|data=2014-08-22|accesso=2025-08-21}}</ref>
 
La VHS di Minogue ''Let’s Get To...The Videos'' includeva videoclip tratti da ''Rhythm of Love'' e ''Let’s Get to It'', oltre a contenuti esclusivi dietro le quinte. Fu distribuita nel 1991 dalla Mushroom Records in Australia, e dalla PWL nel [[Regno Unito]] e in [[Giappone]]. Successivamente, nel luglio 1992, uscì in [[Giappone]] [[Kylie's Remixes Volume 2|''Kylie's Remixes Volume 2'']], una compilation di undici tracce remixate da ''Rhythm of Love'' e ''Let’s Get to It'', che raggiunse la posizione numero 90 nella [[Oricon]] Albums Chart e vendette 7.330 copie entro il 2006. La raccolta venne poi pubblicata anche in [[Australia]] nel 1993.<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Kylie's Remixes, Vol. 2 - Kylie Minogue {{!}} Album {{!}} AllMusic|lingua=en|accesso=2025-08-21|url=https://www.allmusic.com/album/kylies-remixes-vol-2-mw0000739019}}</ref>
 
== Singoli ==
[[Word Is Out|''Word Is Out'']] fu pubblicato come singolo principale dell’album ''Let's Get to It'' nell’agosto 1991, con ''Say the Word – I'll Be There'' come lato B, registrato da Minogue nel maggio dello stesso anno. Il singolo era disponibile anche in una edizione limitata 12" chiamata ''Summer Breeze Mix'', che rimischiava radicalmente e riduceva il suono della band sintetizzata rispetto alla versione originale. [[Mushroom Records]] pubblicò il remix in Australia, con l’autografo di Minogue sul lato B del disco. Il videoclip di "Word Is Out", diretto da James Lebon e girato a Camden Lock, vede la presentatrice televisiva inglese [[Davina McCall]] e Minogue ballare seducente in calze e reggicalze per le strade. Il video fu criticato da [[Stock Aitken Waterman|Stock, Aitken e Waterman]], che ritenevano che l’immagine sessualizzata allontanasse i fan di Minogue. Anche le promozioni televisive seguirono lo stesso tema sessuale. Il singolo raggiunse la posizione numero 16 nella [[UK Singles Chart]], diventando il primo singolo di Minogue a non entrare nella top 10 e interrompendo la serie di 13 singoli consecutivi in top 10. Tuttavia arrivò al numero 10 in [[Australia]] e all’ottavo posto in [[Irlanda]].<ref>{{Cita web|url=http://kylie.com/2006_site/music/word_is_out.htm|titolo=Music|sito=kylie.com|accesso=2025-08-21|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071012075812/http://kylie.com/2006_site/music/word_is_out.htm|dataarchivio=2007-10-12}}</ref>
 
Il secondo singolo dell’album, [[If You Were with Me Now|''If You Were with Me Now'']], un duetto con Keith Washington, fu pubblicato nell’ottobre 1991, accompagnato da un videoclip diretto da Greg Masuak. Minogue e Washington si incontrarono brevemente sul set per la prima volta prima delle riprese, ma Masuak decise di non mostrare mai Minogue e Washington insieme. Il singolo raggiunse il numero 4 nel Regno Unito, diventando la prima hit top 5 co-scritta da Minogue e l’ultima apparizione di Washington in top 40 nel paese. Arrivò anche al numero 7 in Irlanda e al 23 in Australia{{senza fonte}}.
 
[[Give Me Just a Little More Time|''Give Me Just a Little More Time'']] fu pubblicato come terzo singolo nel gennaio 1992, con un videoclip diretto da Masuak. Raggiunse il numero 2 nella [[UK Singles Chart]], diventando il singolo di maggior successo dell’album, e arrivò nella top 20 in Irlanda e [[Belgio]]. Il singolo 12" includeva il lato B ''Do You Dare''.
 
[[Finer Feelings|''Finer Feelings'']] era originariamente previsto come secondo singolo, ma fu sostituito da ''If You Were with Me Now''. Il remix del brano fu pubblicato nell’aprile 1992 dai [[Brothers in Rhythm]], che poi collaborarono frequentemente con Minogue negli anni ’90. Il remix dura quasi sette minuti e divenne anche la versione radiofonica da 7". ''Closer'' fu pubblicato come lato B e raggiunse la top 20 nel Regno Unito e in Irlanda, con un videoclip in bianco e nero diretto da Dave Hogan e girato interamente a [[Parigi]].<ref>{{Cita web|url=http://kylie.com/2006_site/music/finer_feelings.htm|titolo=Music|sito=kylie.com|accesso=2025-08-21|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071012075518/http://kylie.com/2006_site/music/finer_feelings.htm|dataarchivio=2007-10-12}}</ref>
 
==Tracce==
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|Titolo12 =What Do I Have to Do?|Note12=Instrumental|Durata12= 3:48
|Titolo13=Step Back in Time|Note13=Instrumental|Durata13= 3:30}}
 
== ''Let's Get To... The Videos'' ==
Dopo l’uscita dell’album ''Let's Get to It'', venne pubblicato in formato video ''Let’s Get To...The Videos''. La raccolta comprendeva quattro videoclip tratti dal precedente album [[Rhythm of Love (Kylie Minogue)|''Rhythm of Love'']], due video da ''Let’s Get to It'' e materiale esclusivo dietro le quinte. Il prodotto fu distribuito nei formati [[VHS]]<ref>{{Cita pubblicazione|data=1991-12-16|titolo=Kylie Minogue - Let's Get To... The Videos|lingua=en|accesso=2025-08-21|url=https://www.discogs.com/release/2391200-Kylie-Minogue-Lets-Get-To-The-Videos}}</ref> e [[LaserDisc]]<ref>{{Cita web|url=https://eil.com/shop/moreinfo.asp?catalogid=9121&srsltid=AfmBOopEwek-RxfN__4TWifovJygMavz4gXAbjesjhKWYondqWUg3OEI|titolo=Kylie Minogue Let's Get To...The Videos - Kylie Minogue Japanese laserdisc / lazerdisc (9121)|sito=eil.com|accesso=2025-08-21}}</ref>. I contenuti dietro le quinte furono successivamente inclusi anche nel DVD [[Greatest Hits 87-97|''Greatest Hits 87-97'']].
{| class="wikitable"
!<abbr>No.</abbr>
!Titolo
!Durata
|-
!1.
|"Intro"
|1:27
|-
!2.
|"[[Better the Devil You Know]]" (music video)
|3:55
|-
!3.
|"[[Step Back in Time]]" (Behind the scenes)
|0:58
|-
!4.
|"[[Step Back in Time]]" (music video)
|3:08
|-
!5.
|"[[What Do I Have to Do]]" (Behind the scenes)
|3:28
|-
!6.
|"[[What Do I Have to Do]]" (music video)
|3:30
|-
!7.
|"[[Shocked]]" (music video)
|3:08
|-
!8.
|"Word Is Out" (music video)
|3:42
|-
!9.
|"Outro"
|0:41
|-
!10.
|"If You Were With Me Now" (music video)
|3:13
|-
!11.
|"Credits"
|0:26
|-
! colspan="2" |Durata totale
|27:36
|}
 
==Note==
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==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|httphttps://www.kylie.com/|Sito ufficiale dell'artista}}
* {{collegamenti musica}}
 
{{Kylie Minogue}}
{{Portale|musica}}
 
[[Categoria:Album certificati disco d'oro in Australia]]