Diocesi di Coutances: differenze tra le versioni

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{{diocesiDiocesi della chiesa cattolica
|immagine = FranceNormandieCoutancesCathNotreDameFacade.jpg
|nome = [[Diocesi]] di [[Coutances]]
|latino = Dioecesis Constantiensis
|titolo = [[vescovo]]
|titolare = [[Laurent LeGrégoire Boulc'hCador]]
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|suffraganeadi=[[arcidiocesi di Rouen]]
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|suffraganeadi = [[arcidiocesi di Rouen]]
|battezzati =415 414.739000
|popolazione =499 497.920470
|proporzione = 83,2
|sacerdotisecolari =146 102
|sacerdotiregolari =10 11
|sacerdoti =156 113
|battezzatipersacerdote =2 3.664663
|diaconi =44 52
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|vicariati = 8
|parrocchie =61 58
|superficie = 5.991938
|cattedrale = ''[[Cattedrale di Coutances|Notre-Dame]]''
|indirizzo = 1 rue du Cardinal Guyot, B.P. 129, 50201 Coutances CEDEX, France
|sito=www.coutances.catholique.fr/
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}}
[[File:Provinceecclesiastiquedenormandie avant1802.png|upright=1.322|thumb|Mappa delle diocesi storiche della [[Normandia]] prima della [[rivoluzione francese]].]]
[[File:Cathedrale de Coutances bordercropped.jpg|upright=1.322|thumb|Interno della cattedrale di Coutances.]]
[[File:FranceNormandieLeMontSaintMichelAbbaye.jpg|upright=1.322|thumb|L'[[abbazia di Mont-Saint-Michel]]; fino al [[1801]] faceva parte della [[diocesi di Avranches]] e solo in seguito di quella di Coutances.]]
[[File:LessayAbbaye3.JPG|upright=1.322|thumb|La chiesa dell'[[abbazia]] ''Sainte-Trinité'' di [[Lessay]] ([[XII secolo]]).]]
[[File:Abbaye st sauveur panorama 1.jpg|upright=1.322|thumb|L'abbazia ''Saint-Sauveur'' a [[Saint-Sauveur-le-Vicomte]] ([[XI secolo]]), ricostruita dopo i bombardamenti della [[seconda guerra mondiale]].]]
[[File:Abbaye de Montebourg - Vue d'ensemble.jpg|upright=1.322|thumb|Resti dell'abbazia ''Sainte-Marie'' a [[Montebourg]] (XI secolo).]]
 
La '''diocesi di Coutances''' (in [[lingua latina{{latino|latino]]: ''Dioecesis Constantiensis''}}) è una sede della [[Chiesa cattolica in Francia]] [[Diocesi suffraganea|suffraganea]] dell'[[arcidiocesi di Rouen]]. Nel [[2016]]2023 contava 415414.739000 battezzati su 499497.920470 abitanti. È retta dal [[vescovo]] [[LaurentGrégoire Le Boulc'hCador]].
 
Dal [[1854]] ai vescovi di Coutances è concesso di portare il titolo di "[[Diocesi di Avranches|vescovi di Avranches]]" (''Abrincensis'').
 
== Territorio ==
La diocesi comprende il [[dipartimenti francesidella Francia|dipartimento]] [[Francia|francese]] della [[Manica (dipartimento)|Manica]].
 
Sede vescovile è la città di [[Coutances]], dove si trova la [[Cattedrale di Coutances|cattedrale di Notre-Dame]].
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== Storia ==
La diocesi fu eretta nel [[V secolo]]. La tradizione, attestata da antichi cataloghi episcopali, riconosce come primi vescovi i santi Ereziolo e Esuperio, sui quali la storia tuttavia non ha altre informazioni. Il primo vescovo storicamente documentato è Leonziano, che prese parte al [[Concilio di Orléans I|concilio]] di [[Orléans]] del [[511]].
 
''Constantia'', l'antica Cosedia, capitale del popolo celtico degli [[Unelli]], era una ''civitas'' della [[provincia romana]] della [[Gallia Lugdunense|Gallia Lugdunense seconda]], come attestato dalla ''Notitia Galliarum'' dell'inizio del [[V secolo]].<ref>{{cita libro|url=http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00000798.html?pageNo=555&sortIndex=010%3A010%3A0009%3A010%3A00%3A00|titolo=Chronica minora|collana=[[Monumenta Germaniae Historica]], [|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924022831/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00000798.html?pageNo=555&sortIndex=010%3A010%3A0009%3A010%3A00%3A00 ''Chronica minora''],|volume= I,| p.= 555.}}</ref> Dal punto di vista religioso, come di quello civile, Coutances dipendeva dalla [[provincia ecclesiastica]] dell'[[arcidiocesi di Rouen]], [[Metropolia|sede metropolitana]] provinciale.
 
Tra i primi vescovi, il più conosciuto è san [[Laudo di Coutances|Laudo]], noto con l'ortografia di ''Saint-Lô'', che secondo la tradizione sarebbe diventato vescovo a dodici anni e avrebbe governato la diocesi per quarant'anni, dal [[525]] al [[565]]. Sia Laudo che Leonziano firmarono gli atti dei concili di Orléans come ''episcopi Brioverensis'', ossia di Briovère, città che poi prese il nome da san Laudo, ossia [[Saint-Lô]].<ref>Alcuni autori ipotizzano che Briovère fosse la sede primitiva della diocesi. Cfr. {{cita pubblicazione|autore=Bernard Jacqueline, [|url=http://www.persee.fr/web/revues/home/prescript/article/annor_0003-4134_1985_num_35_4_1704 ''|titolo=Briovère, diocèse normand disparu''], in ''|rivista=Annales de Normandie'',|numero= 4 (|anno= 1985),| pp. = 383-384.|lingua=fr}}</ref>
 
A seguito dell'invasione dei [[Normanni]], nel [[911]] il vescovo Teodorico trasferì la residenza vescovile a [[Rouen]]; traccia di questa presenza a Rouen fu l'esenzione del [[Priore|priorato]] cittadino dedicato a Saint-Lô, che fino alla [[Rivoluzione francese|rivoluzione]] del [[1789]] rimarrà esente dalla giurisdizione degli arcivescovi e direttamente dipendente dai vescovi di Coutances.<ref>Il prolungato soggiorno dei vescovi a Rouen, secondo Laplatte (''op. cit.'', col. 977) è dovuto a motivi politici, non militari.</ref> Nel [[1025]] il vescovo Herbert lasciò Rouen per Briovère, che in questa occasione prese il nome di Saint-Lô, e finalmente, nella seconda metà dell'[[XI secolo]] il vescovo Geoffroy[[Goffredo dedi Montbray]] fece ritorno a Coutances.
 
L'epoca di Geoffroy de MontbrayGoffredo, che governò per quasi cinquant'anni, è il periodo aureo della diocesi. A lui si deve la consacrazione della nuova [[cattedrale]] nel [[1056]] alla presenza del duca [[Guglielmo I d'Inghilterra|Guglielmo]]; questo edificio, distrutto da un incendio nel [[1218]], verrà nel [[XIII secolo]] ricostruito in forme [[Architettura gotica|gotiche]]. Il vescovo è noto poi per aver assistito da una altura alla [[battaglia di Hastings]] ([[1066]]) con le braccia alzate verso il cielo, come il [[Mosè]] biblico; visse in [[Inghilterra]] per diversi anni, ottenendo il titolo militare di ''magister equitum'' e ritornò nella sua diocesi solo dopo la morte di Guglielmo. Durante il suo episcopato furono fondate le più importanti [[Abbazia|abbazie]] della diocesi, ossia quelle di [[Lessay]], di [[Saint-Sauveur-le-Vicomte|Saint-Sauveur]] e di [[Montebourg]].
 
Tra i successivi vescovi, si ricordano: Algare († [[1151]]), che aveva soggiornato nel [[Devonshire]], fu un grande riformatore; Jean d'Essay († [[1274]]) fece redigere un elenco di tutte le parrocchie e le chiese della diocesi, fondamentale per la conoscenza della geografia diocesana dell'epoca; Robert de Harcourt († [[1315]]) istituì il famoso collegio d'Harcourt a [[Parigi]]; Sylvestre de La Cervelle († [[1386]]) promulgò una serie di statuti diocesani, che permettono di conoscere gli usi e i costumi dell'epoca; Philibert de Montjeu († [[1439]]) giocò un ruolo importante durante il [[Concilio di Basilea, Ferrara e Firenze|concilio di Basilea]] e nella questione dell'[[eresia]] [[Hussiti|hussita]]; Geoffroy Herbert († [[1510]]) fondò il collegio di Coutances e ricostruì la chiesa di San Pietro.
 
Nel [[Medioevo]] ai vescovi di Coutances fu concesso il privilegio di indossare il [[pallio (cattolicesimo)|pallio]], generalmente riservato agli [[arcivescovo|arcivescovi]] [[metropolita|metropoliti]]. Il privilegio sarà mantenuto fino al [[1978]], quando sarà abrogato da [[papa Paolo VI]].
 
L'ultimo vescovo eletto dal [[capitolo (canonici)|capitolo]] fu [[Adrien Gouffier de Boissy]] nel [[1510]]. Successivamente il diritto di elezione del vescovo fu concesso tramite [[concordato]] al re di Francia: alla [[Santa Sede]] spettava l'investitura canonica, senza la quale l'eletto non poteva entrare in carica.
 
Nel [[XVI secolo]] il [[luteranesimo]] prese piede ben presto in [[Normandia]] e nella diocesi di Coutances. Nel [[1555]] viene fondata la prima Chiesa riformata della diocesi a Saint-Lô, dove i riformati erano la maggioranza della popolazione. Nel [[1562]] gli [[Ugonotti]] si impadronirono della città di Coutances; a farne le spese fu soprattutto il vescovo Arthur de Cossé, che fu fatto prigioniero, malmenato e poi sottoposto al pubblico ludibrio; il testo della cattedrale fu saccheggiato; solo nel [[1575]] la lega cattolica avrà la meglio sui riformati. Conseguenza della riforma fu la perdita della giurisdizione diocesana sulle [[Isole del Canale]], che pur facendo parte politicamente dell'dei domini dei [[Re d'Inghilterra]], erano anche parte della diocesi di Coutances; nel [[1569]] un decreto di [[Elisabetta I d'Inghilterra|Elisabetta I]] stabilì la separazione del clero insulare da quello diocesano.
 
La [[Controriforma|riforma cattolica]] vide all'opera importanti e devoti vescovi: Nicolas de Briroy († [[1620]]) risollevò la diocesi dalle rovine materiali delle [[Guerre di religione francesi|guerre di religione]], visitò spesso la diocesi e restaurò l'uso del [[sacramento]] della [[Confermazione|cresima]], caduto in disuso nei decenni precedenti; durante l'episcopato di Léonor I de Goyon de Matignon († [[1646]]) furono istituite in diocesi sei case religiose, testimoni di un rinnovamento spirituale; Loménie de Brienne († [[1720]]) creò invece diverse scuole e istituzioni scolastiche.
 
Nel [[XVII secolo]] la cattedrale di Coutances divenne la prima chiesa al mondo ad avere un altare dedicato al [[Sacro Cuore di Gesù]], grazie all'opera di san [[Giovanni Eudes]]. Nel [[1650]] il vescovo Claude Auvry istituì il [[seminario]] diocesano, con il prezioso contributo dello stesso san Giovanni, alla cui [[Congregazione di Gesù e Maria|congregazione]] affidò la direzione.
 
Con la promulgazione della [[costituzione civile del clero]] ([[1790]]), la diocesi fu fatta coincidere con il nuovo dipartimento della Manica. Il vescovo legittimo Talaru de Chalmazel fuggì in [[Inghilterra]], mentre fu insediato il nuovo vescovo costituzionale François Bécherel, che seppe dirigere la diocesi con saggezza e avvedutezza, così da risparmiarle, almeno fino al [[1793]], le devastazioni che invece la rivoluzione causò altrove; per esempio, il seminario continuò a funzionare regolarmente e tra il [[1792]] e il 1793 sfornò 200 nuovi preti, alcuni dei quali appartenenti ad altre diocesi.
 
In seguito al [[Concordato del 1801|concordato]], la [[Bolla pontificia|bolla]] ''[[Qui Christi Domini]]'' di [[papa Pio VII]] del 29 novembre [[1801]] mantenne la diocesi con i confini stabiliti nel 1790: ossia con l'incorporazione del territorio della soppressa [[diocesi di Avranches]] e con uno scambio di parrocchie con la vicina [[diocesi di Bayeux]], da cui ne acquisì 41 per cederne 25.<ref>Laplatte, ''op. cit.'', col. 974.</ref>
 
A metà dell'[[XIX secolo|Ottocento]] la diocesi aveva il più alto numero di preti di tutta la [[Francia]], circa 1.190, mentre nello stesso periodo a [[Marsiglia]] ve n'erano solo 180 e a [[Bourges]] 240.<ref>Laplatte, ''op. cit.'', col. 986.</ref> Nello stesso periodo si esaurì lo [[scisma]] detto ''Petite Eglise'', formato da quei preti che, legati alla mentalità dell'''Ancien régime'', non avevano accettato il regime concordatario. Il vescovo Jacques-Louis Daniel († [[1862]]) fece costruire un nuovo seminario e introdusse la liturgia romana nella diocesi. Il suo successore Jean-Pierre Bravard (dimesso nel [[1875]]) ottenne che [[Abbazia di Mont-Saint-Michel|Mont-Saint-Michel]] cessasse d'essere una prigione e trasformò la sua cappella in un luogo di pellegrinaggio.
 
Il 12 luglio [[1854]] ai vescovi di Coutances fu concesso di aggiungere al proprio titolo quello di vescovi di Avranches.
 
Nel [[1995]] e nel [[2005]] è stata approvata la nuova suddivisione amministrativa della diocesi, che ha considerevolmente ridotto il numero delle [[Parrocchia|parrocchie]] dalle oltre 600 a poco più di 60.
 
== Cronotassi dei vescovi ==
I più antichi cataloghi episcopali di Coutances risalgono, nella loro parte primitiva, alla fine dell'[[XI secolo]]. La serie di oltre 30 vescovi fino a Teodorico ([[911]]) è verificabile con documenti esterni al catalogo solo per i prelati del [[IX secolo]] e per pochi altri vescovi dei secoli precedenti. Molti dunque sono i nomi del catalogo non documentabili storicamente; alcuni di questi sono esclusi da ''[[Gallia christiana]]''; altri nomi appartengono ai vescovi della [[diocesi di Costanza]].
 
Nella presente conotassi, si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.
 
* ''Sant'''Ereziolo †
* ''Sant'''Esuperio †
* ''San'' Leonziano † (menzionato nel [[511]])
* ''San'' Possessore † <ref>Noto anche per la ''Vita'' di san Marculfo, secondo la quale sembra che questo vescovo abbia pontificato durante il regno di [[Childeberto I]] (prima del 524), dunque prima di san Leonziano.</ref>
* ''San'' [[Laudo di Coutances|Laudo]] (''Saint-Lo'') † (prima del [[533]] - dopo il [[549]])
* ''San'' [[Romacario di Coutances|Romacario]] (''Runfarius'') † (prima del [[573]] - dopo il [[586]])<ref>Il vescovo ''Ursinus'' menzionato dai cataloghi e da alcune cronotassi tradizionali dopo ''Romacharius'', fu in realtà vescovo di Costanza nell'odierna [[Svizzera]]. ''Nepus'', inserito dopo ''Lupicinus'', fu in realtà vescovo di [[Diocesi di Avranches|Avranches]].</ref>
* Ulfoberto †
* Lupicino †
* Cairibono † (menzionato nel [[650]])<ref>Questo vescovo (''Charibonus'') non è identificabile con nessuno dei vescovi del catalogo episcopale, benché sia certamente documentata la sua appartenenza alla sede di Coutances.</ref>
* Waldomaro † <ref>Il vescovo ''Waldomarus'' menzionato dal catalogo è stato identificato con il ''Baldomerus'' di cui parla un privilegio di [[Clodoveo II]] del [[653]] o [[654]]; in realtà, come spiega Duchesne (''op. cit.''', p. 240, nota 3), ''Baldomerus'' non è nient'altro che [[Audomaro di Thérouanne|Sant'Omer]] (''Audomarus'').</ref>
* Ughierio o Ilderico † <ref>''Gallia christiana'' e gli autori che ne dipendono, inseriscono questo vescovo, documentato nel 660 ma senza indicazione della sede di appartenenza; ma, come fa notare Duchesne, nessun nome del catalogo può essere riconducibile ad un ''Hughierius'' (cfr. catalogo riportato da Duchesne a p. 237).</ref>
* ''San'' [[Fromundo di Coutances|Frodomondo]] † (menzionato nel [[679]])<ref>Secondo Duchesne, il vescovo ''Frodomundus'' è identificabile con il ''Rothmundus'' del catalogo episcopale.</ref>
* Wilberto † <ref>''Gallia christiana'' identifica questo presunto vescovo con l{{'}}'' Aldebertus'' del catalogo episcopale, ma impropriamente secondo Duchesne.</ref>
* Agazio † <ref>Il vescovo Salomone inserito dall'antico catalogo episcopale prima di Agazio fu un vescovo di Costanza.</ref>
* Livino †
* Wilfrido †
Riga 110 ⟶ 111:
* Angulo †
* Uberto †
* Willardo † (prima dell'[[829]] - dopo l'[[835]])
* Erloino † (prima dell'[[843]] - dopo l'[[862]])
* Sigenando † (prima dell'[[866]] - dopo l'[[876]])
* Lista †
* Ragenardo † <ref>Uno tra i vescovi Lista e Ragenardo morì nell'[[890]] in occasione della conquista di [[Saint-Lô]] da parte dei [[Normanni]]; le cronache dell'epoca tuttavia non riportano il nome del vescovo.</ref>
* Erleboldo † (menzionato nel [[906]]
* Ageberto †
* Teodorico † (menzionato nel [[911]] ?)
* Erberto I †
* Algerondo †
* Gilberto †
* Ugo † (circa [[989]] - [[1024]] o [[1025]] deceduto)
* Herbert II † (circa [[1025]] - [[1026]] nominato vescovo di [[diocesiDiocesi di Lisieux|Lisieux]])
* Robert † ([[1026]] - [[1048]])
* Geoffroy[[Goffredo dedi Montbray]] † (10 aprile [[1049]] consacrato - 2 febbraio [[1093]] deceduto)
* Raoul † (3 aprile [[1093]] - [[1110]] deceduto)
* Roger † (prima del [[1114]] - ottobre [[1123]] deceduto)
* Richard de Brix † ([[1124]] - [[1131]] deceduto)
* Algare † (2 marzo [[1132]] - 7 novembre [[1151]] deceduto)
* Richard de Bohon † ([[1151]] - dopo il [[1179]])
* Guillaume de Tournebu † (prima del [[1183]] - [[1202]] deceduto)
* Vivien de L'Étang (de L'Estang) † ([[1202]] - 15 febbraio [[1208]] deceduto)
* Hugues de Morville † (prima di giugno [[1208]] - 27 ottobre [[1238]] deceduto)
** ''Sede vacante (1238-1244)''
* ''Anonimo'', [[Congregazione Cluniacensecluniacense|O.S.B.Clun.]] † (30 aprile [[1244]] - ?)
* Gilles de Caen, [[Ordine dei Fratifrati Predicatoripredicatori|O.P.]] † (22 febbraio [[1245]] - 1º dicembre [[1248]] deceduto)
** ''Sede vacante (1248-1251)''
* Jean d'Essay † (26 febbraio [[1251]] consacrato - 31 ottobre [[1274]] deceduto)
** ''Sede vacante (1274-1282)''
* Eustache Le Cordelier, [[Ordine dei Fratifrati Minoriminori|O.F.M.]] † (novembre [[1282]] - 7 agosto [[1291]] deceduto)
* Robert de Harcourt † (novembre [[1291]] - 7 marzo [[1315]] deceduto)
* Guillaume de Thieuville † (prima del 3 settembre [[1315]] - 31 ottobre [[1345]] deceduto)
* Louis Herpin d'Erquery † (9 gennaio [[1346]] - [[1370]] deceduto)
* Sylvestre de La Cervelle † (24 marzo [[1371]] - 3 settembre [[1386]] deceduto)
* Nicolas de Tholon † (5 ottobre [[1386]] - 26 agosto [[1387]] nominato vescovo di [[diocesi di Autun|Autun]])
* Guillaume de Crèvecœur † (26 agosto [[1387]] - 20 aprile [[1408]] deceduto)
* [[Gilles Deschamps]] † (2 ottobre [[1409]] - 5 marzo [[1413]] deceduto)
* Jean de Marle † (2 aprile [[1414]] - 12 giugno [[1418]] deceduto)
* [[Pandolfo Malatesta (arcivescovo)|Pandolfo Malatesta]] † (7 ottobre [[1418]] - 10 maggio [[1424]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesiArcidiocesi di Patrasso|Patrasso]])
* Philibert de Montjeu † (10 maggio [[1424]] - 20 giugno [[1439]] deceduto)
* Gilles de Duremort † (9 ottobre [[1439]] - 29 luglio [[1444]] deceduto)
* [[Giovanni Castiglione (1420-1460)|Giovanni Castiglione]] † (2 settembre [[1444]] - 3 ottobre [[1453]] nominato vescovo di [[diocesiDiocesi di Pavia|Pavia]])
* [[Richard Olivier de Longueil]] † (3 ottobre [[1453]] - 19 agosto [[1470]] deceduto)
* [[Benoît di Montferrand]] † ([[1470]] - 15 luglio [[1476]] nominato vescovo di [[diocesiDiocesi di Losanna, Ginevra e Friburgo|Losanna]])
* [[Papa Giulio II|Giuliano della Rovere]] † (15 luglio [[1476]] - 3 dicembre [[1477]] nominato vescovo di [[diocesiDiocesi di Viviers|Viviers]], poi eletto [[diocesiDiocesi di Roma|papa]] con il nome di Giulio II)
* Galeazzo della Rovere † (3 dicembre [[1477]] - 3 luglio [[1478]] nominato vescovo di [[diocesi di Agen|Agen]])
* Geoffroy Herbert † (3 luglio [[1478]] - 1º febbraio [[1510]] deceduto)
* [[Adrien Gouffier de Boissy]] † (15 aprile [[1510]] - 6 giugno [[1519]] nominato amministratore apostolico di [[arcidiocesiArcidiocesi di Albi|Albi]])
** ''Sede vacante (1519-1525)''
** [[Bernardo Dovizi da Bibbiena]] † (9 settembre [[1519]] - 9 novembre [[1520]] deceduto) (amministratore apostolico)
* René de Bresche de La Trémoille, [[Ordine di San Benedetto|O.S.B.]] † (28 luglio [[1525]] - 19 novembre [[1529]] deceduto)
* Philippe de Cossé-Brissac, O.S.B.Clun. † (9 marzo [[1530]] - 24 novembre [[1548]] deceduto)
* Payen Le Sueur d'Esquetot † (9 gennaio [[1549]] - 24 dicembre [[1551]] deceduto)
* Étienne Martel de Bacqueville † (16 settembre [[1552]] - 26 maggio [[1560]] deceduto)
* Arthur de Cossé-Brissac † (2 ottobre [[1560]] - 7 ottobre [[1587]] deceduto)
** Lancelot de Matignon † ([[1587]] - [[1588]] deceduto) (vescovo eletto)
* John Lesley † (16 dicembre [[1592]] - 31 maggio [[1596]] deceduto)
* Nicolas de Briroy † (15 settembre [[1597]] - 22 marzo [[1620]] deceduto)
** Guillaume Le Blanc † (21 giugno [[1621]] - [[1621]] deceduto) (vescovo eletto)
* Nicolas Bourgoin † (10 maggio [[1623]] - 19 aprile [[1625]] deceduto)
** ''Sede vacante (1625-1632)''
* Léonor I de Goyon de Matignon † (29 marzo [[1632]] - 1646 dimesso<ref>Il 4 maggio 1648 fu confermato vescovo di [[1646Diocesi di Lisieux|Lisieux]] dimesso).</ref>
* Claude Auvry † (3 dicembre [[1646]] - [[settembre 1658]] dimesso)
* Eustache Le Clerc de Lesseville † (13 gennaio [[1659]] - 3 dicembre [[1665]] deceduto)
** ''Sede vacante (1665-1667)''
* Charles-François de Loménie de Brienne † (12 dicembre [[1667]] - 7 aprile [[1720]] deceduto)
* Léonor IICharles-François de GoyonLoménie de MatignonBrienne † (12 dicembre [[1721]]1667 - 37 aprile o 29 maggio [[1757]]1720 deceduto)
* JacquesLéonor LeII Févrede duGoyon Quesnoyde Matignon † (18 lugliodicembre [[1757]]1721 - 93 settembreaprile [[1764]]o 29 maggio 1757 deceduto)
* Ange-FrançoisJacques deLe TalaruFévre dedu ChalmazelQuesnoy † (418 febbraioluglio [[1765]]1757 - 209 marzosettembre [[1798]]1764 deceduto)
* CharlesAnge-François de LoménieTalaru de BrienneChalmazel † (124 dicembrefebbraio [[1667]]1765 - 720 aprilemarzo [[1720]]1798 deceduto)
** ''Sede vacante (1798-1802)''
* Claude-Louis Rousseau † (14 aprile [[1802]] - 3 agosto [[1807]] nominato vescovo di [[diocesiDiocesi di Orléans|Orléans]])
* Pierre Dupont de Poursat † (3 agosto [[1807]] - 17 settembre [[1835]] deceduto)
* Louis-Jean-Julien Robiou de la Tréhonnais † (1º febbraio [[1836]] - 7 dicembre [[1852]] dimesso)
* Jacques-Louis Daniel † (7 marzo [[1853]] - 4 luglio [[1862]] deceduto)
* Jean-Pierre Bravard † (25 settembre [[1862]] - 27 novembre [[1875]] dimesso)
* Abel-Anastase Germain † (28 gennaio [[1876]] - 12 novembre [[1897]] deceduto)
* Joseph Guérard † (28 novembre [[1898]] - 19 luglio [[1924]] deceduto)
* Théophile-Marie Louvard † (31 ottobre [[1924]] - 8 aprile [[1950]] deceduto)
* [[Louis-Jean-Frédéric Guyot]] † (8 aprile [[1950]] succeduto - 28 aprile [[1966]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesiArcidiocesi di Tolosa|Tolosa]])
* Joseph Gustave François Wicquart † (2 settembre [[1966]] - 3 novembre [[1988]] ritirato)
* Jacques Louis Marie Joseph Fihey † (22 aprile [[1989]] - 2 ottobre [[2006]] ritirato)
* Stanislas Lalanne (4 aprile [[2007]] - 31 gennaio [[2013]] nominato vescovo di [[diocesiDiocesi di Pontoise|Pontoise]])
* [[Laurent Le Boulc'h, dal]] (5 settembre 2013 - 1º aprile 2023 nominato arcivescovo di [[2013Arcidiocesi di Lilla|Lilla]])
* Grégoire Cador, dal 5 agosto 2023
 
== Statistiche ==
La diocesi alnel termine dell'anno 20162023 su una popolazione di 499497.920470 persone contava 415414.739000 battezzati, corrispondenti all'83,2% del totale.
{{tabella dati diocesi}}
|-
Riga 222 ⟶ 225:
|-
| 2016 || 415.739 || 499.920 || 83,2 || 156 || 146 || 10 || 2.664 || 44 || 20 || 282 || 61
|-
 
| 2019 || 414.470 || 498.362 || 83,2 || 133 || 129 || 4 || 3.116 || 47 || 13 || 223 || 58
|-
| 2021 || 408.740 || 491.532 || 83,2 || 116 || 112 || 4 || 3.523 || 50 || 12 || 186 || 58
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| 2023 || 414.000 || 497.470 || 83,2 || 113 || 102 || 11 || 3.663 || 52 || 21 || 192 || 58
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<references/>
 
== FontiBibliografia ==
* {{catholicCatholic encyclopediaEncyclopedia|Coutances}}
* [[Annuario pontificio]] del 2017 e precedenti, in {{Catholic-hierarchy}}
* {{la}}cita libro|autore=[[Denis de Sainte-Marthe]], [|url=http://books.google.com/books?id=P22VqNVUj7sC&hl=fr&pg=PA6#v=onepage&q&f=false ''|titolo=Gallia christiana''],|volume= vol. XI,|città= Parigi|anno= 1759,|posizione= coll. 863-949|lingua=la}}
* {{fr}} [http://www.coutances.catholique.fr Sito ufficiale] della diocesi
* {{fr}}cita libro|autore=[[Louis Duchesne, []]|url=http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k107956w/f237.image ''|titolo=Fastes épiscopaux de l'ancienne Gaule''],|volume= vol. II,|città= ParigiParis|anno= 1910,| pp.&nbsp; = 237–241|lingua=fr}}
* {{catholic encyclopedia|Coutances}}
* {{cita libro|autore-articolo=C. Laplatte|url=https://archive.org/details/dictionnairedhis0013unse/page/n494/mode/1up|articolo=Coutances|titolo= Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques|volume= vol. XIII|città= Paris|anno= 1956|posizione= coll. 969-990|lingua=fr}}
* {{en}} [http://www.gcatholic.org/dioceses/diocese/cout0.htm Scheda della diocesi] su [http://www.gcatholic.org/ www.gcatholic.org]
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* {{la}} [[Denis de Sainte-Marthe]], [http://books.google.com/books?id=P22VqNVUj7sC&hl=fr&pg=PA6#v=onepage&q&f=false ''Gallia christiana''], vol. XI, Parigi 1759, coll. 863-949
* {{la}}cita libro|autore=[[Pius Bonifacius Gams, []]|url=http://www.wbc.poznan.pl/dlibra/doccontent?id=65154&dirids=1 ''|titolo=Series episcoporum Ecclesiae Catholicae''],|città= [[Lipsia|Leipzig]]|anno= 1931,| pp.&nbsp; = 542–543|lingua=la}}
* {{fr}} Louis Duchesne, [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k107956w/f237.image ''Fastes épiscopaux de l'ancienne Gaule''], vol. II, Parigi 1910, pp.&nbsp;237–241
* {{la}} [[Konrad Eubel]], ''Hierarchia Catholica Medii Aevi'', [httphttps://sul-derivativesarchive.stanford.eduorg/derivative?CSNID=00002716&mediaType=applicationdetails/pdfhierarchiacathol01eubeuoft/page/205/mode/1up vol. 1], p.&nbsp;205; [httphttps://sul-derivativesarchive.stanford.eduorg/derivative?CSNID=00002717&mediaType=applicationdetails/pdfhierarchiacathol02eubeuoft/page/134/mode/1up vol. 2], pp.&nbsp;134–135; [httphttps://sul-derivativesarchive.stanford.eduorg/derivative?CSNID=00002718&mediaType=applicationdetails/pdfhierarchiacathol03eube/page/176/mode/1up vol. 3], p.&nbsp;176; [httphttps://sul-derivativesarchive.stanford.eduorg/derivativedetails/hierarchiacathol04eubeuoft/page/161/mode/1up?CSNIDview=00002719&mediaType=application/pdftheater vol. 4], p.&nbsp;161; [httphttps://www.archive.org/stream/hierarchiacathol05eubeuoft#page/169/mode/1up vol. 5], p.&nbsp;169; [httphttps://www.archive.org/stream/hierarchiacathol06eubeuoft#page/179/mode/1up vol. 6], p.&nbsp;179.
* {{fr}} C. Laplatte, v. ''Coutances'', in [http://booksnow.scholarsportal.info/ebooks/oca2/4/dictionnairedhis13bauduoft/dictionnairedhis13bauduoft.pdf ''Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques''], vol. XIII, Parigi 1956, coll. 969-990
* {{la}}Cita [libro|lingua=la|url=http://books.google.it/books?id=9Jd6UdDs2aoC&pg=PA245 |capitolo=Bolla ''Qui Christi Domini''], in|titolo= ''Bullarii romani continuatio'',|volume= Tomo XI,|città= Romae|anno= 1845, | pp.&nbsp; = 245–249}}
* {{fr}} Auguste Lecanu, ''Histoire du diocèse de Coutances et Avranches depuis les temps les plus reculés jusqu'à nos jours'', Coutances-Paris-Rouen, [http://archive.org/stream/histoiredudiocs00lecagoog#page/n8/mode/2up vol. I, 1877] e [http://archive.org/stream/histoiredudiocs01lecagoog#page/n8/mode/2up vol. II, 1878]
* {{la}} Pius Bonifacius Gams, [http://www.wbc.poznan.pl/dlibra/doccontent?id=65154&dirids=1 ''Series episcoporum Ecclesiae Catholicae''], Leipzig 1931, pp.&nbsp;542–543
* {{la}} Konrad Eubel, ''Hierarchia Catholica Medii Aevi'', [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002716&mediaType=application/pdf vol. 1], p.&nbsp;205; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002717&mediaType=application/pdf vol. 2], pp.&nbsp;134–135; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002718&mediaType=application/pdf vol. 3], p.&nbsp;176; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002719&mediaType=application/pdf vol. 4], p.&nbsp;161; [http://www.archive.org/stream/hierarchiacathol05eubeuoft#page/169/mode/1up vol. 5], p.&nbsp;169; [http://www.archive.org/stream/hierarchiacathol06eubeuoft#page/179/mode/1up vol. 6], p.&nbsp;179
* {{la}} [http://books.google.it/books?id=9Jd6UdDs2aoC&pg=PA245 Bolla ''Qui Christi Domini''], in ''Bullarii romani continuatio'', Tomo XI, Romae 1845, pp.&nbsp;245–249
 
== Voci correlate ==
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== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
*{{collegamenti esterni}}
* [[Annuario pontificio]] del 20172024 e precedenti, in {{Catholic-hierarchy}}
* {{gcatholic|cout0}}
 
{{Controllo di autorità}}
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[[Categoria:Diocesi cattoliche in Francia|Coutances]]
[[Categoria:Diocesi cattoliche erette nel V secolo|Coutances]]
[[Categoria:Coutances]]