Shadow of the Colossus: differenze tra le versioni
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→I Colossi Scartati: dettagli non enciclopedici. manco sui colossi presenti ne diciamo tante |
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{{Videogioco
|nome gioco = Shadow of the Colossus
|nome originale = ワンダと巨像
|immagine =
|didascalia =
|game designer =
|origine = JPN
|sviluppo = [[Team Ico]]
|sviluppo 2 = [[Bluepoint Games]] (Remake)
|pubblicazione = [[Sony Computer Entertainment]]
|anno = 2005
|data = {{Uscita videogioco|PlayStation 2|JP = 27 ottobre 2005 <!-- Giappone. -->
|NA = 18 ottobre [[2005]] <!-- Nordamerica. -->
|USA = <!-- USA (solo se diverso da Nordamerica). -->
|PAL = 17 febbraio [[2006]] <!-- Zona PAL. -->
|EU = <!-- Europa (solo se diverso da PAL). -->
|AUS = 16 febbraio 2006 <!-- Australasia (solo se diverso da PAL). -->
}}
{{Uscita videogioco|PlayStation 3|JP = 22 settembre 2011 <!-- Giappone. -->
|NA = 27 settembre 2011 (raccolta) <!-- Nordamerica. -->
|USA = <!-- USA (solo se diverso da Nordamerica). -->
|PAL = 28 settembre 2011 (
|EU = <!-- Europa (solo se diverso da PAL). -->
|AUS = <!-- Australasia (solo se diverso da PAL). -->
}}
{{Uscita videogioco|PlayStation 4|JP = 8 febbraio 2018 <!-- Giappone. -->
|NA = 6 febbraio 2018 <!-- Nordamerica. -->
|USA = <!-- USA (solo se diverso da Nordamerica). -->
|PAL = 7 febbraio 2018 <!-- Zona PAL. -->
|EU = <!-- Europa (solo se diverso da PAL). -->
|AUS = <!-- Australasia (solo se diverso da PAL). -->
}}
|genere = [[Avventura dinamica]]
|tema = [[Fantasy]]
|modi gioco = [[Giocatore singolo]]
|piattaforma = [[PlayStation 2]]
|piattaforma 2 = [[PlayStation 3]]
|piattaforma 3 = [[PlayStation 4]]
|motore =
|motore fisico =
|tipo media =
|requisiti =
|età = {{Classificazione videogioco|CERO=B|ESRB=T|OFLCA=M|OFLCZ=M|PEGI=12}}
|periferiche = [[Gamepad]]
|preceduto =
|seguito =
|logo = Shadow of the Colossus logo.png
}}
{{Nihongo|'''''Shadow of the Colossus'''''|ワンダと巨像|Wanda to Kyozō}} è un [[videogioco]] di [[avventura dinamica]] in [[Tridimensionalità|3D]] del [[2005]] sviluppato dal [[Team Ico]] e pubblicato da [[Sony Interactive Entertainment|Sony Computer Entertainment]] come esclusiva [[PlayStation 2]].
''Shadow of the Colossus'' è un gioco di avventura particolare: la terra all'interno della quale ci si muove è vastissima e quasi senza vita, la maggior parte dello scenario è vuoto e i padroni della scena sono enormi prati verdeggianti, aride praterie, montagne e baratri. Il protagonista Wander passa la maggior parte del tempo galoppando con il suo nobile destriero Agro per arrivare nel punto in cui si trova un nuovo colosso da affrontare come nemico.
Lo sviluppo del gioco è stato realizzato dal [[Sony Computer Entertainment]] International Production Studio 1 (conosciuto anche come Team ICO), il gruppo di lavoro responsabile anche per il videogioco ''[[ICO (videogioco)|ICO]]''. Il gioco è stato pubblicato dalla Sony e pubblicato nell'ottobre del 2005 in [[Nord America]] e [[Giappone]]; successivamente è stato distribuito anche nei territori [[PAL (televisione)|PAL]] nel febbraio del 2006. Gli slogan ufficiali del gioco sono «Some mountains are scaled; others are slain» ("Alcune montagne vanno scalate; altre vanno uccise") e «Courage can move mountains» ("Il coraggio può muovere le montagne").
Nel 2011 è stata pubblicata una riedizione in [[alta definizione]] del gioco insieme a ''ICO'' su [[PlayStation 3]].<ref>{{RivistaVG|pg|67|7|6|2011|titolo=Ritardano i capolavori di Ueda}}</ref><ref>{{RivistaVG|pg|67|24|6|2011|titolo=ICO & Shadow of the Colossus Collection}}</ref><ref>{{RivistaVG|pg|71|95|10|2011|titolo=ICO & Shadow of the Colossus Classics HD}}</ref><ref>{{RivistaVG|pg|72|16|11|2011|titolo=Tornano i Classici... in Alta Definizione!}}</ref><ref>{{RivistaVG|pg|77|15|3|2012|titolo=ICO & Shadow of the Colossus Collection}}</ref> Alla conferenza Sony dell'E3
==
Il protagonista (Wander) ha l'obiettivo di salvare una ragazza (Mono), ma non vengono fornite altre informazioni né su di lui né sulla ragazza, tranne il fatto che questa è morta per via del suo "destino maledetto".
Il giovane Wander viaggia con la sua cavalla Agro attraversando un ponte di pietra sospeso su lunghi pilastri. Il ponte conduce a una landa vasta e desolata, e termina davanti all'entrata di un grande tempio, il Sacrario del Culto. Una volta dentro al tempio Wander accede a una gigantesca sala con sedici [[Idolo|idoli]]. Un'apertura circolare permette alla luce del sole di fluire attraverso il soffitto e illumina un altare di pietra. Wander conduce Agro a piedi, rivela la figura della ragazza che ha portato con sé per tutto il lungo viaggio e posa Mono sull'altare. L'obiettivo di Wander viene svelato da un ''[[flashback]]'' dove una maschera che parla racconta di una leggenda che narra di come sia possibile portare indietro le anime dei morti in quelle terre.
Una voce che parla sia con un timbro femminile sia maschile tuona dall'apertura circolare sul tetto del tempio e parla a Wander come a colui che regge "l'antica spada". Wander intuisce correttamente che la voce appartiene a un'entità chiamata Dormin e si rivolge a lui dicendo di avere sentito che Dormin può ridare la vita ai morti. Quindi chiede all'entità di restituire la vita alla ragazza che ha portato con sé in quanto lei è stata sacrificata. Inizialmente Dormin ride delle parole del giovane, ma Dormin suggerisce che potrebbe esserci una possibilità per ridare la vita a Mono e spiega che Wander deve distruggere tutti e sedici gli idoli presenti nella sala dell'altare. L'unico modo che si ha per distruggere gli idoli è quello di uccidere i colossi che rappresentano l'[[incarnazione]] di ogni statua e questo è possibile solo a colui che possiede la spada antica. Dormin mette in guardia Wander che così facendo potrebbe pagare un prezzo molto alto; ciò nonostante il giovane afferma che nulla è più importante di ridare la vita all'amata ed è così che inizia il suo viaggio attraverso le terre proibite.
Uno dopo l'altro Wander elimina i vari colossi che popolano quelle lande desolate, ma a ogni vittoria corrisponde un misterioso evento: Wander viene trafitto da strani tentacoli scuri che fuoriescono dal corpo di ciascun titano e si risveglia nel Sacrario Del Culto. Attorno a lui di volta in volta si creano delle ombre con le fattezze di Wander, che scompaiono una volta che riprende conoscenza, diventando però sempre più numerose. Giunto alla sfida contro l'ultimo colosso la cavalla del protagonista, Agro, precipita giù da un dirupo e Wander si ritrova da solo contro il gigantesco nemico. Sconfitto anche questo, Wander ancora privo di coscienza, vicino ai resti dell'ultimo colosso, viene tirato su da una forza invisibile, rivelando che era quella che lo riportava sempre al tempio, una volta sconfitto un colosso. Ancora una volta Wander si ritrova nel Sacrario, ma questa volta scopre la verità che Dormin nasconde: questo altro non è che una entità malefica, la cui anima è stata divisa e le varie parti rinchiuse dentro i vari idoli. Ora che queste sono state liberate, Dormin riprende vita e prende possesso del corpo di Wander, tramutandolo in un gigantesco essere, simile agli stessi colossi ma completamente nero e privo di lastre di pietra e ferro. A fermare questa entità sopraggiungono alcuni uomini che provengono dallo stesso villaggio del protagonista: si viene così a sapere che Wander ha rubato la spada antica e il sacerdote a capo del villaggio, Emon, lo ha inseguito per evitare che compisse l'incantesimo proibito.
Per fermare il potente mostro Emon usa il suo sangue sulla spada che viene gettata in quella che sembra una sorta di piccola vasca di forma circolare, presente nelle fondamenta del Sacrario. Dormin inizia così a rimpicciolirsi e Wander, in un ultimo tentativo di ricongiungersi con l'amata, cerca di sfuggire al potere della spada che lo sta risucchiando all'interno della vasca, ma è tutto inutile. Wander viene inghiottito, mentre il sacerdote e la sua schiera fuggono dalle terre maledette, distruggendo il ponte di ingresso. Inaspettatamente però Dormin ha mantenuto la sua parola e Mono ritorna in vita, risvegliandosi sull'altare e ritrovando anche Agro, ferita per la caduta, ma ancora in vita. La cavalla guida la fanciulla alla vasca, al fondo della quale trovano Wander, tornato all'età di un neonato e ancora dotato di due piccole corna. Il sacrificio della Spada Antica sembra averlo però purificato completamente dalla maledizione di Dormin. Mono, Agro e il neonato Wander escono dal Sacrario e iniziano a salire fino alla cima, dove trovano uno splendido giardino in cui vivere, condannati a restare in quelle lande maledette, ma che tuttavia un giorno saranno riusciti a lasciare, in quanto Wander sarebbe diventato il primo di una stirpe dei bambini con le corna.
==Modalità di gioco==
I colossi nominati nel titolo sono creature enormi, corazzate e all'apparenza invincibili. Ciò nonostante essi hanno dei punti deboli ben nascosti che potrebbero permettere a Wander di sconfiggerli se sfruttati a dovere. Ogni colosso presenta una differente anatomia: possono rappresentare cioè giganteschi umanoidi così come delle enormi versioni di animali. Wander è armato di un arco con frecce, una spada ed è affiancato dal suo fedele destriero Agro. Per via del fatto che il suo "arsenale" è limitato e che l'interazione con lo scenario è necessaria per riuscire a sconfiggere i colossi, ''Shadow of the Colossus'' viene considerato sia un'[[avventura dinamica]] in [[Tridimensionalità|3D]] sia un [[Videogioco rompicapo|rompicapo]].
Ciascun colosso (quando individua un estraneo) tende ad avere atteggiamenti ostili. Lo stato emotivo di un colosso è percepibile in base al colore dei suoi occhi.
* Spenti: non riescono a individuare Wander.
* Accesi: lo vedono.
* Rossi: aggressivi e tentano di attaccarlo.
== Personaggi ==
; Wander: doppiato da: [[Kenji Nojima]].
: Wander, o "l'Errante", è il protagonista del gioco. Porta la ragazza Mono, avvolta in una coperta, al Sacrario del Culto nella speranza di ridarle la vita. Il suo cavallo Agro è l'unico suo compagno. È un guerriero determinato armato solo di un arco e di una spada. La sua determinazione è evidente nel momento in cui decide di affrontare i colossi nonostante Dormin lo metta in guardia che il prezzo da pagare per la missione potrebbe essere molto alto. Emon alla fine dice che Wander ha rubato la spada antica e mettendo piede nelle terre proibite, ha infranto le leggi che erano state imposte.
; Mono: doppiata da [[Hitomi Nabatame]].
: Mono è la ragazza che Wander cerca di riportare alla vita portandola al Sacrario del Culto. Si conosce poco di lei, tranne che secondo le parole di Wander è stata sacrificata a causa del suo destino maledetto. La sua relazione con Wander non è certa, ma vista la determinazione del giovane e le sue azioni si può facilmente presumere che sia la sua amata. La sua voce flebile può essere ascoltata mentre Wander viene trasportato al tempio dopo avere sconfitto un colosso. Non è chiaro cosa cerca di dire la voce di Mono, anche se si presume che con una punta di tristezza avverta Wander di non completare il rituale che avrebbe liberato Dormin.
; Agro: Agro è la cavalla di Wander ed è molto fedele al suo padrone, tanto che generalmente gli sta il più vicino possibile anche quando Wander è a piedi. Agro torna al Sacrario del Culto ogni volta che Wander sconfigge un colosso ed è lì ad attendere il suo padrone quando si sveglia dopo l'ardua prova. A volte Agro è un elemento necessario per sconfiggere alcuni colossi, in particolare Dirge (il decimo colosso) e Phalanx (il tredicesimo).
; Dormin: doppiato da [[Kazuhiro Nakata]] (voce maschile) e [[Kyoko Hikami]] (voce femminile).
: Dormin è la misteriosa entità che risiede nel Sacrario del Culto. Dormin tende a parlare di sé stesso come di "Noi" e parla contemporaneamente con due voci, una maschile e una femminile (nonostante la voce maschile sia la più forte delle due). Lui accetta di far resuscitare Mono se Wander avesse a sua volta accettato di sconfiggere sedici colossi. I colossi contengono un frammento dell'essenza di Dormin e uccidendo un colosso Wander libera il frammento di Dormin in esso contenuto. Dormin è un personaggio ambiguo, dotato di una natura duale; è sia bene che male, sia luce sia tenebra; così come è sia maschio che femmina. Dormin avverte Wander che la sua missione potrebbe avere un prezzo alto da pagare e alla fine della missione manterrà la sua promessa riportando in vita Mono. Dormin, come da lui affermato, è stato frammentato in sedici parti da Lord Emon: l'uccisione dei colossi da parte di Wander e la conseguente distruzione dei sedici idoli lo libererà, ma viene nuovamente (forse definitivamente) sigillato da Lord Emon col sacrificio della Spada Antica. Quando Dormin venne sigillato da Lord Emon, il suo corpo fu diviso in sedici parti, ciascuna racchiusa in uno dei colossi delle Terre Proibite. Nel Sacrario del Culto, all'inizio del gioco, cinque ombre umanoidi emergono dal pavimento e si avvicinano a Wander, ma vengono respinte dalla luce della Spada Antica. Queste ombre sembrano rappresentare ciò che rimane di Dormin in grado di agire sul piano fisico. Ogni volta che Wander abbatte un colosso, una colonna di luce si innalza verso il cielo, accompagnata da vortici di energia e scariche elettriche, indicando la progressiva rottura del sigillo. Nel finale, quando tutti i colossi sono stati distrutti, Dormin prende possesso del corpo di Wander, assumendo la forma di un essere colossale simile a un minotauro nero, ricoperto di pelo, con occhi azzurri fiammeggianti e sei paia di braccia, di cui le prime quattro più piccole e sottili.
; Emon: doppiato da [[Naoki Bando]].
: Lord Emon è la voce narrante presente durante l'introduzione del gioco e non viene visto fino alla scena animata girata dopo la sconfitta del dodicesimo Colosso. Lord Emon indossa una maschera misteriosa, i cui tratti ricordano gli idoli dei colossi affrontati da Wander e una lunga veste sciamanica. Il suo aspetto particolare fa intuire che occupi una posizione molto alta nella società da cui proviene. Lord Emon è probabilmente un esponente, o forse addirittura il capo, di un tipo di religione manifestatasi nelle Terre Proibite molti anni prima degli avvenimenti narrati nel gioco. È comunque probabile che Emon provenga dallo stesso villaggio da cui proviene Wander poiché quando lo incontra nel sacrario si rivolge a lui come se lo conoscesse. La sua faccia non viene svelata fino alla fine del gioco. Comanda un gruppo di soldati. Emon cerca di evitare che Wander possa usare "l'incantesimo proibito" che, nonostante possa resuscitare Mono, avrebbe liberato Dormin dal controllo dei sedici Colossi. Alla fine Lord Emon ordina di uccidere Wander ormai posseduto e lancia un incantesimo che intrappola Dormin all'interno del tempio. Fuggito insieme ai suoi soldati dal tempio fa infine crollare il ponte che collegava il sacrario alle terre esterne, affermando che ora nessuno sarebbe potuto entrare nelle terre maledette, augurandosi che se Wander fosse riuscito sopravvivere in quelle terre, possa un giorno ottenere il perdono per ciò che ha fatto.
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== Colossi ==
Questi sono i sedici colossi presenti nel videogioco:
{|class="wikitable"
|-
!
!
!
!
|-align="center"
|'''1'''
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|'''''Kuromori'''''
|''Parietinae umbra''
|'''[[
|-align="center"
|'''9'''
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|'''''Celosia'''''
|''Ignis excubitor''
|'''[[
|- align="center" bgcolor="#f5f5ff"
|'''12'''
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|'''''Cenobia'''''
|''Clades candor''
|'''[[
|-align="center"
|'''15'''
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* Modalità ricordo — Il giocatore ha la possibilità di combattere nuovamente contro un colosso che ha già sconfitto. Per attivarla basta tornare sul luogo dove ha sconfitto il colosso e pregare (premendo il tasto [[File:PlayStationCircle.svg|18x15px|Circle]]) sulla sua carcassa.
* Modalità difficile — Dopo aver completato il gioco la prima volta viene presentato uno scenario più complesso dove i colossi hanno maggior resistenza e un maggior numero di punti vitali da colpire.
* Sfida a tempo — Dopo avere completato il gioco il giocatore può affrontare i colossi entro un tempo limite. Questa modalità si attiva pregando di fronte alle statue dei colossi presenti all'interno del Tempio del Culto. Questa modalità permette inoltre di incrementare l'armamentario di Wander: infatti ogni due colossi sconfitti nel tempo stabilito, Wander viene ricompensato con oggetti speciali che vanno ad arricchire il suo armamentario
[[File:Kaido Kenji And Fumito Ueda.jpg|thumb|[[Kaido Kenji]] e [[Fumito Ueda]], rispettivamente produttore e progettista capo del videogioco]]
In una recensione del gioco fatta da Tim Rogers si legge: {{citazione|Quello che Ueda ha voluto facendo questo secondo gioco, ''Shadow of the Colossus'' era di evocare emozioni. Le stesse emozioni provate giocando ad ''ICO''. Secondo Ueda è impossibile per lui definire di che emozioni si tratta, poiché varia da giocatore a giocatore. Ciò nonostante quello che si ha provato giocando ''ICO'' lo si riproverà anche con ''Shadow of the Colossus''. Se si prova qualcosa di differente, allora – dice Ueda – è perché il giocatore è cresciuto un po' dall'ultima volta che ha affrontato ''ICO''.|Tim Rogers<ref>{{cita web |url=http://www.insertcredit.com/reviews/wanda/ |titolo=Shadow of the colossus |urlmorto=sì |urlarchivio=https://archive.is/20120904010501/http://archive.insertcredit.com/reviews/wanda/ |dataarchivio=4 settembre 2012 |lingua=en}}</ref>}}
[[Fumito Ueda]] considera ''Shadow of the Colossus'' sia il successore spirituale sia il predecessore di ''ICO''.<ref>[https://www.gameinformer.com/News/Story/200602/N06.0216.1853.30213.htm ''Colossal Creation: The Kenji Kaido And Fumito Ueda Interview''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090927165201/http://www.gameinformer.com/News/Story/200602/N06.0216.1853.30213.htm |data=27 settembre 2009 }} su gameinformer.com, 16 febbraio 2006</ref> Per diversi mesi successivi all'uscita in produzione del gioco sostenne che la natura del gioco era solo una sua opinione personale e non un dato di fatto, intendendo quindi che ogni giocatore avrebbe dovuto valutare e trovare la verità da solo. Più tardi durante un'intervista con ''[[Wired News]]'' nel marzo del 2006 Ueda rivela specificamente che la connessione esiste e che il mondo dei due giochi è esattamente lo stesso, solo che ''Shadow of the Colossus'' esiste in un posto non specificato e in un tempo antecedente a quello di ''ICO''.<ref>[https://www.wired.com/news/technology/0,70286-0.html?tw=rss.culture ''Behind the Shadow: Fumito Ueda''] su ''Wired News'', 9 marzo 2006</ref>
Durante il suo sviluppo al gioco fu dato il nome temporaneo di ''NICO'' e venne indicato come un possibile [[Sequel|seguito]] di ''ICO''. Nel video promozionale di ''NICO'' si vede un gruppo di cavalieri cornuti (come Ico) che indossano maschere e cavalcano a fianco di un essere gigantesco che ricorda un colosso. In Giappone chi aveva prenotato ''Shadow of the Colossus'' prima che uscisse si è visto recapitare a casa insieme al gioco anche un DVD contenente il video di ''NICO'' e un'introduzione alternativa.
''NICO'' è un gioco di parole composto dalla parola ''ni'' (che in giapponese significa "2") e la parola ''ico''. ''NICO'' può dunque essere tradotto come ''ICO 2''.
== Colonna sonora ==
La musica presente in ''Shadow of the Colossus'' viene considerata dai critici uno degli aspetti più interessanti del gioco. Questa è stata composta da [[Kow Otani]], già compositori di musiche per videogiochi, film e [[anime]].
Il 7 dicembre 2005 è stato messo in commercio in [[Giappone]] un CD con la raccolta delle musiche del gioco chiamato ''Roar of the Earth'' (''Il ruggito della Terra''). Non è stato finora annunciato la distribuzione del CD anche per gli altri mercati.
===
{{Div col|cols=strette}}
# ''Prohibited Art''
# ''Commandment''
# ''Black Blood''
# ''Resurrection''
# ''The Opened Way ~Battle Theme~''
# ''The End of the Battle''
# ''Idol Collapse''
# ''A Violent Encounter ~Battle Theme~''
# ''Revived Power ~Battle Theme~''
# ''Lakeside''
# ''Silence ~Battle Theme~''
# ''In Awe of the Power ~Battle Theme~''
# ''Wanda's Death''
# ''Creeping Shadow ~Battle Theme~'' # ''A Messenger From Behind ~Battle Theme~''
# ''Counterattack ~Battle Theme~''
# ''Sky Burial''
# ''A Closed-off City''
# ''Liberated Guardian ~Battle Theme~''
# ''A Despair-filled Farewell ~Battle Theme~''
# ''Prayer''
# ''Swift Horse''
# ''Gate Watcher of the Castle Ruins ~Battle Theme~''
# ''Sanctuary''
# ''A Pursuer''
# ''Premonition of Revival''
# ''Epilogue ~Those Who Remain~''
# ''Hope''
# ''The Sunlit Earth''
# ''Memories *''
# ''Wilderness *''
# ''Voice of the Earth *''
# ''Marshlands *''
# ''Anger *''
# ''Final Battle *''
# ''The Farthest Land (Reprise) *''{{Div col end}}
<nowiki>*</nowiki> Alcune tracce vengono considerare tracce bonus e non sono utilizzate durante il gioco
== La versione europea ==
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In concomitanza con l'uscita del gioco la Sony ha ripubblicato anche ''ICO'', questo per cercare di promuovere il nuovo gioco attraverso la buona reputazione ricevuta da ''ICO'' e contemporaneamente per permettere ai giocatori che ancora non avevano provato il precedente gioco di completare la loro collezione.
''Shadow of the Colossus'' ha goduto di un grandissimo successo, tale da definirlo un capolavoro, venendo considerato da molti il gioco più emozionante di sempre<ref>{{RivistaVG|pg|66|16-17|5|2011|titolo=I momenti chiave dei suoi 11 anni di storia}}</ref>.
La rivista ''[[Play Generation]]'' classificò i colossi al quarto posto tra i [[Boss (videogiochi)|boss]] più epocali dei videogiochi usciti su [[PlayStation 2]]<ref>{{RivistaVG|pg|68|91|7|2011|titolo=Il boss + epocale}}</ref>.
La stessa testata diede alla raccolta ''ICO & Shadow of the Colossus'' un punteggio di 94/100, trovando due capolavori ripubblicati con grafica HD e sonoro 7.1, reputandola un ottimo acquisto<ref>{{RivistaVG|pg|72|17|11|2011|titolo=ICO & Shadow of the Colossus}}</ref>. Inoltre classificò la raccolta come uno dei quattro migliori giochi usciti prima dell'autunno 2011<ref>{{RivistaVG|pg|72|81|11|2011|titolo=ICO & Shadow of the Colossus HD}}</ref>.
=== Premi ===
* Wander è salito al quarto posto nella classifica dei primi dieci "eroi" di ''[[
* ''Shadow of the Colossus'' ha vinto il ''Best Art Design'' ed è arrivato terzo nella classifica dei migliori giochi del 2005 della rivista ''[[
* ''Shadow of the Colossus'' ha corso per il premio del gioco del 2005 per la PlayStation 2 per la rivista ''[[Electronic Gaming Monthly]]'', ha anche vinto il premio come miglior boss finale. La cosa curiosa è che il premio è stato assegnato come "Qualunque cosa presente in ''Shadow of the Colossus''".
* ''Shadow of the Colossus'' ha vinto il premio ''Outstanding Achievement in Art Direction'' ed è stato nominato per il premio gioco dell'anno dalla [[Academy of Interactive Arts & Sciences]].
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* Il CD contenente le musiche del gioco ha vinto nel 2005 il premio ''Soundtrack of the Year'' per la rivista ''[[Electronic Gaming Monthly]]''.
* ''Shadow of the Colossus'' non ha vinto nel 2005 nessun premio per [[GameSpot]], ma ha partecipato a quattro premi: miglior musica originale, migliore grafica artistica, miglior gioco per PlayStation 2 e il poco onorevole peggior ''[[frame rate]]'' (questo per la versione originale PlayStation 2, perché in quella rimasterizzata in HD per [[PlayStation 3]] uscita nel 2011 tali problemi sono stati risolti).
== Campagna pubblicitaria ==
Nell'ottobre 2005 venne fatta una campagna di [[Marketing virale|commercializzazione virale]] atta a promuovere e far conoscere il gioco. Venne aperto il sito giantology.net all'interno del quale venivano collegati diversi siti che illustravano come, in differenti parti del mondo, erano stati rinvenuti cinque giganti le cui forme ricordavano i Colossi del gioco. Questi giganti erano:
* Il
* Il
* Il
* Il Gigante sommerso, che ricorda Hydrus (numero 7), trovato nel mare di Sulu da Ed Guyler.
* Il Gigante di Jebal-Barez, che ricorda Phalanx (numero 13), trovato a [[Kuh-e Jebal Barez]], in [[Iran]] da Casper Shilling.
== Adattamento cinematografico ==
Nell'aprile 2009 è stato annunciato che [[Sony Pictures]] ha messo in sviluppo un film tratto da ''Shadow of the Colossus'' con la collaborazione di [[Justin Marks]] incaricato della sceneggiatura e [[Kevin Misher]] come produttore. Nel maggio del 2012 Sony Pictures ha annunciato [[Josh Trank]] come regista del film ''[[Chronicle (film)|Chronicle]]''.<ref>{{cita web|autore=Steve Watts|url=http://www.1up.com/do/newsStory?cId=3173633|titolo=Shadow of the Colossus Movie in Development|editore=1up|data=7 aprile 2009|accesso=|urlmorto=sì}}</ref> Nel settembre 2014 [[Andrés Muschietti]] (regista del film ''[[La madre (film 2013)|La madre]]'') e [[Seth Lochhead]], già sceneggiatore di ''[[Hanna (film)|Hanna]]'', sono stati assunti rispettivamente come regista e sceneggiatore della trasposizione.<ref>{{cita web|autore=|url=http://www.comingsoon.net/news/movienews.php?id=122614|titolo=Andres Muschietti to Direct Shadow of the Colossus for Sony Pictures|accesso=|data=4 settembre 2014|sito=ComingSoon.net|lingua=en|dataarchivio=17 novembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141117090812/http://www.comingsoon.net/news/movienews.php?id=122614|urlmorto=sì}}</ref>
==
* Il videogioco è uno dei temi chiave del film ''[[Reign Over Me]]'' (2007), giocato dal protagonista che vede in esso una personificazione della sua tragedia personale, la morte e la perdita dei suoi familiari durante gli eventi dell'[[11 settembre 2001]].
* Un [[gruppo musicale]] [[deathcore]] prende il nome di Shadow of the Colossus. Molti dei testi delle canzoni e delle copertine dei loro album si ispirano al videogioco.<ref>{{cita web|url=http://www.sputnikmusic.com/review/37949/Shadow-Of-The-Colossus-Shadow-of-the-Colossus/|titolo=Review: Shadow Of The Colossus - Shadow of the Colossus|editore=Sputnikmusic|data=16 luglio 2010|accesso=22 aprile 2013}}</ref>
* Un contenuto scaricabile per il videogioco ''[[LittleBigPlanet]]'' rende disponibili alcuni costumi ispirati ai personaggi di ''ICO'' e ''Shadow of Colossus''. Del secondo sono stati presi i personaggi di Wander e di due Colossi (Quadratus e Gaius).
* I colossi fanno un cameo nell'episodio 15 della serie animata ''[[Secret Level]]''.
== Colossi scartati ==
Durante la lavorazione del gioco, inizialmente il team di Ueda voleva mettere 48 colossi nel gioco. Un numero che poi venne tagliato a 16 il totale conosciuto. I colossi inutilizzati hanno raggiunto vari gradi di sviluppo prima di essere scartati - o per carenza di budget, o perché non si amalgamavano bene nel flow del gameplay. Alcuni sono rimasti delle semplici idee, altri sono persino stati implementati nel codice prima di essere rimossi definitivamente. Grazie alle testimonianze degli sviluppatori e soprattutto all'artbook ufficiale del gioco (mai pubblicato al di fuori del Giappone), si può scoprire l'identità e le fattezze di 10 dei colossi scartati. <ref>{{Cita web|https://www.everyeye.it/notizie/shadow-of-the-colossus-mistero-phoenix-colosso-perduto-820442.html|Shadow of the Colossus: il mistero di Phoenix, il Colosso perduto}}</ref>
== Note ==
Riga 393 ⟶ 290:
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|1=http://www.us.playstation.
* {{cita web|1=http://www.
* {{cita web | 1 = http://www.shadowofthecolossus.com/ | 2 = Shadow of the Colossus - sito ufficiale internazionale | accesso = 20 marzo 2006 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20060803071503/http://shadowofthecolossus.com/ | dataarchivio = 3 agosto 2006 | urlmorto = sì }}
* {{cita web|url=http://www.1up.com/do/feature?pager.offset=0&cId=3143702|titolo=Intervista di pre-produzione con Fumito Ueda|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070927195309/http://www.1up.com/do/feature?pager.offset=0&cId=3143702|dataarchivio=27 settembre 2007}}
* {{cita web|http://ps2.gamespy.com/playstation-2/ico-ii/688379p1.html|"Making Colossal Games with the Creators of ICO and Shadow of the Colossus"|lingua=en}}
* {{cita web|1=http://www.dyingduck.com/sotc/making_of_sotc.html|2=La tecnologia dietro a ''Shadow Of The Colossus''|lingua=en|accesso=20 marzo 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060216113144/http://www.dyingduck.com/sotc/making_of_sotc.html|dataarchivio=16 febbraio 2006|urlmorto=sì}}
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