Seriola dumerili: differenze tra le versioni

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|nome = Ricciola
|statocons = LC
|statocons_ref=<ref name=IUCN>{{Cita|IUCN}}</ref>
|immagine = Seriola dumerili Minorca.jpg
|immagine =[[File:Seriola dumerili Minorca.jpg|250px]][[File:Seriola dumerili Tenerife.jpg|250px]]
|didascalia = <!-- CLASSIFICAZIONE -->
<!-- CLASSIFICAZIONE -->|dominio = [[Eukaryota]]
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|bidata = [[1810]])
|nomicomuni =
|sinonimi = ''Caranx dumerili, Regificola parilis, Seriola boscii, Seriola gigas, Seriola purpurascens, Seriola rhombica, Seriola simplex, Seriola tapeinometopon, Trachurus aliciolus, Trachurus fasciatus''
}}
[[File:Seriola dumerili juvenile.jpg|250px|thumb|Giovanile]]
 
[[File:Amberjacks.jpg|250px|thumb|Banco di ricciole]]
'''''Seriola dumerili''''', conosciuta col nome comune di '''ricciòla''', è un pesce [[mare|marino]] appartenente alla famiglia [[Carangidae]].
La '''ricciola'''<ref>{{Cita web|url=https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/11953|titolo=Decreto Ministeriale n°19105 del 22 settembre 2017 - Denominazioni in lingua italiana delle specie ittiche di interesse commerciale}}</ref> ('''''Seriola dumerili''''' {{zoo|[[Antoine Risso|Risso]]|1810}}) è un [[Actinopterygii|pesce osseo]] marino appartenente alla [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] [[Carangidae]]<ref>{{Cita|WoRMS}}</ref>.
 
== Distribuzione e habitat ==
La ricciola è quasi [[distribuzione cosmopolita|cosmopolita]] nei mari caldi e tropicali mancando solo nell'[[oceano Pacifico]] orientale<ref name=IUCN/>. Nell'[[oceano Atlantico]] orientale è presente tra il [[golfo di Biscaglia]] a nord<ref name=Louisy>{{Cita|Louisy, 2006|p.69}}</ref>, occasionalmente individui erratici possono raggiungere le [[isole Britanniche]], e il [[Sudafrica]] a sud; nella parte occidentale dell'oceano Atlantico si incontra fra la [[Nuova Scozia]] ([[Canada]]) e il [[Brasile]] meridionale, è presente anche nelle isole oceaniche dell'Atlantico, nel [[mare Caraibico|mar dei Caraibi]] e nel [[golfo del Messico]]. Nell'[[Indo-Pacifico]] è presente sulla costa [[africa]]na, nel [[golfo Persico]], in [[India]], in [[Indonesia]], alle [[Filippine]], in [[Australia]], in [[Cina]], in [[Giappone]] e fino alle [[Hawaii]]<ref name=IUCN/>.
Si trova nel [[Mar Mediterraneo]], [[Oceano Pacifico]], in prossimità dell'[[India]] e nell'[[Oceano Atlantico]], dai 10 a 360 metri di profondità, più spesso tra 20 e 70 metri.
 
La ricciola è un pesce [[dominio pelagico|pelagico]] ma che spesso si incontra vicino a scogliere esposte al mare aperto<ref name=IUCN/>, a secche del largo e nei presso delle isole, dei promontori<ref name=Louisy/> e dei relitti sommersi<ref name=IUCN/>. Raramente frequenta zone riparate come baie e golfi. L'intervallo di profondità noto per questa specie è tra 1 e 385 metri ma comunemente si trova tra 18 e 70 metri<ref name=FishBase>{{Cita|FishBase}}</ref>, in acque più profonde durante la stagione fredda<ref name=Tortonese/>. I giovanili possono incontrarsi vicino alle coste anche in acque poco profonde, sono talvolta associati a [[Sargassum|sargassi]] o altri oggetti galleggianti<ref name=IUCN/>.
 
== Descrizione ==
La ricciola ha corpo ovale allungato e abbastanza compresso lateralmente<ref name=Costa>{{Cita|Costa, 1991|p. 268}}</ref>, con profilo dorsale nettamente più convesso di quello ventrale<ref name=Louisy/>. I denti e le [[scaglia|scaglie]] sono molto piccoli<ref name=Tortonese>{{Cita|Tortonese, 1975|pp. 168-169}}</ref>. La bocca è relativamente ampia e la parte posteriore dell'[[osso mascellare]], ben visibile, è alta quanto il diametro dell'occhio<ref name=Louisy/> e mandibola leggermente sporgente. Le [[pinna dorsale|pinne dorsali]] sono due: la prima è piccola e bassa, con una spina anteriore rivolta in avanti, è composta da 6-8 raggi spiniformi, la seconda è lunga con un lobo anteriore elevato<ref name=Tortonese/> con apice arrotondato<ref name=Louisy/>, ha 1 raggio spinoso e 29-35 raggi molli (di solito tra 31 e 33)<ref name=Tortonese/>. La [[pinna anale]] ha 1 o 2 raggi spiniformi e 18-21 raggi molli, è opposta e di forma simile alla seconda dorsale<ref name=Costa/> ma più breve. Le [[pinne pettorali]] sono poco più lunghe delle [[pinne ventrali]]<ref name=Tortonese/>, entrambe le pinne pari sono piuttosto piccole. La [[pinna caudale]] è ampia e forte, falcata con lobi appuntiti<ref name=Costa/>, è portata da un [[peduncolo caudale]] piuttosto sottile dotato di una carena laterale più vistosa nei grandi individui e bordato sopra e sotto da un solco longitudinale<ref name=Louisy/>.
È il più grande pesce della famiglia dei carangidi, potendo raggiungere i 2 metri di lunghezza e 70–100&nbsp;kg di peso. È un [[Dominio pelagico|pesce pelagico]] caratterizzato dalla colorazione argentea azzurra, con una linea longitudinale di colore oro, coda forcuta e due [[pinna dorsale|pinne dorsali]], la prima corta e la seconda lunga. Presenta una barra bruna obliqua che attraversa l'occhio.
 
La colorazione del corpo è grigio azzurra<ref name=Tortonese/> o brunastra sul dorso e argentea sui fianchi. Una striscia obliqua brunastra più o meno vistosa attraversa l'occhio<ref name=Louisy/>. Le pinne sono scure<ref name=FishBase/>. Spesso una fascia giallastra longitudinale poco distinta attraversa i fianchi. I giovani hanno colorazione molto diversa dagli adulti: a fondo giallastro con 6 fasce verticali sul corpo che non si estendono sulle pinne pari<ref name=Louisy/>.
== Pesca ==
Prevalentemente la ricciola è catturata nell'ambito della [[pesca sportiva]]. È infatti una delle prede più ambite per i pescatori sportivi sia di superficie che [[Pesca in apnea|subacquei]]. Il metodo di pesca da superficie più diffuso è quello a traina con mulinello, mentre per la pesca subacquea con fucile il metodo più efficace è quello dell'aspetto o [[Pesca all'agguato|agguato]] con [[fucile subacqueo]] ad [[aria compressa]] o ad elastico (tipo [[arbalete]]). È possibile catturarla anche a spinning però raramente esemplari adulti, difatti gli esemplari di taglia tendono ad ignorare le esche artificiali, a meno che non venga utilizzata la tecnica del vertical jigging.
 
La ricciola raggiunge dimensioni di tutto rispetto: la taglia massima nota è di 190 cm di lunghezza per oltre 80 kg di peso, normalmente la taglia massima è di circa 1 metro<ref name=FishBase/>. Le femmine sono più grandi dei maschi<ref name=IUCN/>.
== Allevamento ==
 
Essendo una specie pelagica e soprattutto molto vorace, quindi sempre in movimento, le ricciole non si prestano facilmente all'allevamento, anche per la notevole quantità di proteine necessarie alla sua crescita, che non rendono economica tale attività. Tuttavia si stanno svolgendo dei tentativi in [[Sicilia]] che lasciano prevedere diverse possibilità<ref>[http://webtv.sede.enea.it/index.php?page=listafilmcat2&idfilm=50&idcat=30 Fonte [[ENEA]]]</ref>. È comunque facilmente adattabile alla vita in acquario. L'[[Aquarium di Alghero]], fin dagli anni '80, ha allevato delle piccole ricciole catturate in mare aperto ed aventi una taglia media di circa 1&nbsp;kg di peso e circa 30&nbsp;cm di lunghezza, e dopo pochi anni queste sono cresciute con successo fino a circa 20&nbsp;kg di peso e circa 1 metro di lunghezza con un'alimentazione di solo pesce.
== Biologia ==
Può vivere fino a 15 anni<ref name=FishBase/>.
 
=== Comportamento ===
Gli adulti possono vivere solitari o in piccoli gruppi<ref name=Louisy/> mentre i giovanili sono spesso gregari<ref name=FishBase/>. I giovanili stazionano spesso all'ombra di oggetti galleggianti<ref name=Louisy/>.
 
=== Riproduzione ===
La riproduzione avviene in primavera estate<ref name=Tortonese/>, di solito di notte con luna piena o calante. Per l'occasione si possono formare banchi fino a 120 individui<ref name=IUCN/>. Le uova e i giovanili sono pelagici<ref name=FishBase/>. L'uovo misura tra 1,04 e 1,12 mm, la larva alla schiusa misura circa 3,5 mm<ref name=Tortonese/>. La femmina produce un'enorme quantità di uova: tra 18 e 59 milioni per stagione riproduttiva, deposte in piccole quantità ogni cinque giorni per circa due mesi<ref name=IUCN/>. Le uova si schiudono dopo circa 40 ore e lo sviluppo larvale dura da 31 a 36 giorni<ref name=FishBase/>. La maturità sessuale viene raggiunta a una lunghezza media di 64,4 cm nei maschi e di 73,3 cm nelle femmine<ref name=IUCN/>.
 
=== Alimentazione ===
Gli adulti si nutrono prevalentemente di pesci e [[Cephalopoda|cefalopodi]] mentre i giovanili consumano anche [[plancton]]. Una frazione minoritaria della dieta è composta di invertebrati [[benthos|bentonici]]<ref>{{Cita|Food items reported for ''Seriola dumerili'' - FishBase}}</ref>.
 
=== Predatori ===
Tra i predatori noti in letteratura si ha la [[Anous stolidus|sterna stolida bruna]], la [[Onychoprion fuscatus|sterna fuligginosa]] e il [[Thunnus albacares|tonno pinna gialla]]<ref>{{Cita|Organisms Preying on ''Seriola dumerili'' - FishBase}}</ref>.
 
== Pesca ==
È una preda ambita per i pescatori sportivi che la insidiano soprattutto alla [[traina]] ed è preda anche dei [[Pesca in apnea|pescatori subacquei]]. I [[pesca commerciale|pescatori di professione]] la catturano con [[rete da posta|reti da posta]], [[rete da circuizione|reti da circuizione]] e [[palamito|palamiti]]. Le carni sono ottime e molto apprezzate<ref name=Costa/>. Fuori dal Mediterraneo il suo consumo ha causato avvelenamenti da [[ciguatera]]<ref name=FishBase/>.
 
=== ComportamentoItticoltura ===
La ricciola presenta diverse difficoltà nell'allevamento soprattutto legate a problemi sanitari e a difficoltà nell'approvvigionamento di giovanili. Questi problemi hanno fatto sì che i primi tentativi di allevamento mediterranei effettuati negli anni 1980 non avessero seguito. Più di recente altri tentativi hanno avuto migliori risultati e si è iniziato anche ad effettuare la riproduzione artificiale tanto che la ricciola è una delle più importanti specie emergenti nell'acquacoltura mediterranea. I paesi che producono le maggiori quantità sono [[Cina]], [[Giappone]] e [[Corea del Sud]]<ref>{{Cita|Scheda della FAO su ''Seriola dumerili''}}</ref>.
La ricciola è molto più confidente in fase giovanile, mentre diventa più scaltra e attenta man mano che cresce. Gli esemplari più giovani, nella cui livrea sono evidenti sfumature gialle, tendono ad aggregarsi in branchi, mentre gli esemplari più vecchi sono in genere solitari. L'avvicinamento alla costa avviene in primavera e estate, periodo della riproduzione.
 
== AlimentazioneConservazione ==
''S. dumerili'' è una specie ad ampio [[areale]] e comune in buona parte di esso. Lo sforzo di pesca è importante in buona parte dell'areale ma sembra che le situazioni di [[sovrapesca]] siano limitate e localizzate, ad esempio nel [[golfo del Messico]]. La situazione conservazionistica della specie appare dunque abbastanza buona e la [[IUCN]] la classifica "a rischio minimo"<ref name=IUCN/>.
Si nutre di banane e di altri pesci e di invertebrati e anche di plancton.
 
== Note ==
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== Bibliografia ==
* {{cita libro|cognome=Costa|nome=Francesco|anno=1991|titolo=Atlante dei pesci dei mari italiani|città=Milano|editore=Mursia|id=ISBN 8842510033|cid=Costa, 1991}}
* {{cita libro|cognome=Louisy|nome=Patrick|curatore=Trainito, Patrick. ''Egidio|titolo=Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo''. [[|città=Milano]], |editore=Il Castello|anno=2006|id=ISBN 888039472X|cid=Louisy, 2006. ISBN 88-8039-472-X.}}
* {{cita libro | autore1=Tortonese E. | titolo= Osteichthyes: pesci ossei. Vol. 1 | anno= 1975 | editore= Calderini | città= Bologna |collana=Fauna d'Italia | ISBN=9788870190977|cid=Tortonese, 1975}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Seriola dumerili}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.pescare.net/schede/ricciola.htm|Scheda sulla ricciola}}
* {{FishBase|1005|Seriola dumerili|14/09/2025}}
* {{WoRMS|autore=Bailly, N. |summ=126816|accesso=14 settembre 2025}}
* {{IUCN | autore=Smith-Vaniz, W.F., Pina Amargos, F., Brown, J., Curtis, M. & Williams, J.T.| summ=198643| assessment= | titolo=Seriola dumerili | cid=IUCN| accesso=14 settembre 2025}}
* {{cita web|url=https://www.fishbase.org/TrophicEco/FoodItemsList.php?vstockcode=1021&genus=Seriola&species=dumerili|titolo=Food items reported for ''Seriola dumerili''|lingua=en|accesso=12 settembre 2025|cid=Food items reported for ''Seriola dumerili'' - FishBase}}
* {{cita web|url=https://www.fishbase.org/TrophicEco/PredatorList.php?ID=1005&GenusName=Seriola&SpeciesName=dumerili|titolo=Organisms Preying on ''Seriola dumerili''|lingua=en|accesso=12 settembre 2025|cid=Organisms Preying on ''Seriola dumerili'' - FishBase}}
* {{cita web|url=https://www.fao.org/fishery/en/culturedspecies/seriola_dumerili?lang=en|titolo=
Cultured Aquatic Species Information Programme ''Seriola dumerili'' (Risso 1810)|lingua=en|accesso=16 settembre 2025|cid=Scheda della FAO su ''Seriola dumerili''}}
 
{{Carangidi}}
{{Pesci commerciali}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|pesci}}
 
[[Categoria:Carangidae]]
[[Categoria:Pesci e derivati]]
[[Categoria:Taxa classificati da Antoine Risso]]