Compagnia di San Paolo: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|congregazione religiosa|Compagnia di San Paolo (istituto secolare)}}
{{P|Toni enfatici da manifesto pubblicitario con chiaro intento promozionale|istruzione|marzo 2015}}
{{Organizzazione
|Nome = Fondazione Compagnia di San Paolo
|Tipo = [[fondazione bancaria]]
|Fondazione = [[25]] [[Gennaiogennaio]] [[1563]]
|Scopo = Attività filantropica.
|Sede = Torino
|Naz sede = ITA
|Area = [[Piemonte|Regione Piemonte]], [[Liguria|Regione Liguria]], [[Valle d'Aosta]]
|Presidente = [[FrancescoMarco ProfumoGilli]]
|Carica =
|Naz presidente = ITA
|Lingua =
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|Anno volontari =
|Motto =
|Logo = Compagnia di San Paolo.png
|Logo =Compagniasp.jpg
}}
[[File:Statuto della Compagnia di San Paolo.png|thumb|upright=1.2|Statuto originale della nascente ''Confraternita della catholica fede in Turino'']]
 
La '''Fondazione Compagnia di San Paolo''' è una [[Fondazione bancaria|fondazione di origine bancaria]], ed è una delle più antiche e maggiori fondazioni private in Europa.
[[File:Statuto della Compagnia di San Paolo.png|thumb|upright=1.2|Statuto originale della nascente ''Confraternita della catholica fede in Turino''.]]
 
Nasce con finalità filantropiche per favorire lo sviluppo culturale, civile ed economico. La Fondazione agisce per perseguire tre obiettivi: cultura, persone e pianeta, che sono a loro volta declinati in quattordici missioni.
La '''Compagnia di San Paolo''' è attualmente una [[fondazione bancaria|fondazione di origine bancaria]], nonché una delle più antiche e maggiori fondazioni private in Europa.<ref name="Italia">[http://www.regione.piemonte.it/innovazione/ricerca/attori/le-fondazioni-di-origine-bancaria.html Sito della Regione Piemonte - Fondazioni di origine bancaria] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20151120194436/http://www.regione.piemonte.it/innovazione/ricerca/attori/le-fondazioni-di-origine-bancaria.html |data=20 novembre 2015 }}</ref>
 
Opera prevalentemente sui territori di Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta nei settori ammessi dal decreto legislativo 17 maggio 1999, n. 153.<ref>{{Cita web|url= https://www.regione.piemonte.it/innovazione/ricerca/attori/le-fondazioni-di-origine-bancaria.html|titolo= Sito della Regione Piemonte - Fondazioni di origine bancaria|id= Archiviato il 20 novembre 2015 in Internet Archive.|accesso= 2 novembre 2020|dataarchivio= 6 ottobre 2017|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20171006043217/http://www.regione.piemonte.it/innovazione/ricerca/attori/le-fondazioni-di-origine-bancaria.html|urlmorto= sì}}</ref>
La sua storia ha inizio nel [[1563]] come una congregazione laica per la difesa della fede, ma diventò presto uno dei principali centri dell'attività filantropica a Torino. Oltre ad alcuni aspetti tipici delle organizzazioni della [[Controriforma]], quali la conversione degli eretici, la difesa della morale e dell'"onore femminile", la Compagnia si occupò principalmente dell'aiuto a coloro che erano caduti in povertà da una precedente condizione di benessere e di distinzione sociale, i cosiddetti ''poveri vergognosi'', coloro che ''non mendicavano a causa del loro stato sociale''. Col passare del tempo questa tendenza si accentuò ulteriormente, finendo per favorire sempre più questa componente elitaria della classe povera. <ref>{{Cita|S. Cavallo, 1995|pp. 109-115}}.</ref>
La Compagnia ha sostanzialmente contribuito alla creazione dell’omonimo istituto bancario fondato nel [[1932]].
Dal 1991, con la nuova denominazione Compagnia di San Paolo, l’ente ha continuato la sua attività principalmente indirizzata alla filantropìa, al sostegno di attività di pubblico interesse e di utilità sociale, consolidando il suo ruolo di protagonista nel panorama istituzionale torinese e piemontese.<ref>{{Cita|A. Cantaluppi, 2008|pp. 4-8}}.</ref>
 
Il patrimonio complessivo detenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo al 31 dicembre 2023 ammonta a 8,3 miliardi di euro.<ref name="Fondazione">{{Cita web|url=https://www.compagniadisanpaolo.it/wp-content/uploads/Bilancio-desercizio-2022_mag23.pdf|titolo=Bilancio di esercizio}}</ref><ref name="RefC">{{Cita web|url=https://www.acri.it/fondazioni/bilanci/|titolo=Bilancio 2022}}</ref>
Il patrimonio complessivo detenuto dalla Compagnia di San Paolo ammonta a 7,3 miliardi di Euro.<ref group="N" name="RefB">Alla fine del 2015 il valore di mercato complessivo del portafoglio di attività finanziarie detenuto dalla Compagnia di San Paolo ammontava a € 7,7 miliardi con una crescita del 15% circa rispetto ai € 6,7 miliardi risultanti alla chiusura dell’esercizio 2014. Nel 2015 il portafoglio dell’Ente è notevolmente cresciuto, confermando l’inversione di tendenza avviatasi a partire dal 2012, dopo una fase assai negativa (anni 2010 e 2011) per la Compagnia e per il sistema delle fondazioni bancarie nel suo complesso. Il valore di mercato del portafoglio della Compagnia è passato dai 6,9 miliardi di euro del 2009 ai circa 5,1 miliardi di euro di fine 2011, per poi risalire leggermente, come evidenziato, nel 2012 e, in misura più marcata, negli ultimi tre anni. Riguardo alla composizione del portafoglio, al 31/12/2015 la partecipazione in Intesa Sanpaolo pesava per il 59,7% circa sul totale delle attività finanziarie, in aumento rispetto al 54,3% dell’anno precedente. La parte “diversificata” del portafoglio complessivo, rappresentata dall’investimento in fondi comuni gestiti da Fondaco Sgr S.p.A., costituiva il 34,7% circa del totale; completava l’allocazione il residuo 5,6%, rappresentato dal portafoglio di investimenti mission related, liquidità e altre partecipazioni e attività.</ref><ref name="Fondazione">[http://www.compagniadisanpaolo.it/ita/la-Fondazione Sito della Compagnia di San Paolo]</ref><ref name="RefC">http://www.ilgiornaledellefondazioni.com/content/compagnia-di-san-paolo-come-anchor-institution-presentato-il-piano-2018</ref>
 
== Storia ==
La storia dellaFondazione Compagnia di San Paolo affondanasce lea sueTorino radicinel nella1563; Torinoil cinquecentesca.Piemonte Ilall'epoca Piemonte,si teatrotrova diin battaglieuno durantestato ledi lunghegrande guerredegrado traeconomico Franciaa ecausa Spagna,delle si[[Guerre trovavad'Italia indel unoXVI statosecolo|lunghe diguerre grandetra degradoFrancia economicoe Spagna]]. [[Emanuele Filiberto I di Savoia|Emanuele Filiberto di Savoia]], rientrato in possesso del ducato sabaudo nel 1559, in base alla [[pace di Cateau-Cambrésis]], avviavaavvia una profonda riorganizzazione politica, militare e culturale.
 
In quegli anni, precisamente ilIl 25 gennaio 1563, sette cittadini torinesi fondaronofondano la ''Confraternita della catholica fede in Turino sotto l'invocazione di [[Paolo di Tarso|San Paolo]]''. La [[Confraternita (Chiesa cattolica)|confraternita]] si proponevacon il duplice scopoobiettivo di soccorrere la popolazione gravata dalla miseria,indigente dopo anni di dominazione straniera, nonchée di arginare l'espansione della [[riforma protestante]]. L'aiuto aiagli poveriindigenti, in particolare ai “vergognosi”, ovveroa nobili o borghesi decaduti, e si esplicava attraverso unaviene discretaesplicato macon capillare assistenza domiciliare.<ref>E. Tesauro, ''Historia della venerabilissima Compagnia della Fede Catolica, sotto l'invocatione di San Paolo, nell'Augusta Città di Torino'', Torino, Sinibaldo, 1657; II ediz. accresc., Torino, G. B. Zappata, 1701.</ref>
 
NelIl 23 dicembre [[1579]] la Confraternita fondòfonda il [[Monte di pietà]] cittadino, per sottrarrecercare aldi flagelloarginare il fenomeno dell'[[usura]] che colpiva i ceti più deboli, attraverso la corresponsione di piccoli prestiti su pegno. UnCirca un decennio più tardi la Confraternitadopo si dedicòdedica anche all'assistenza femminile con l'erogazione di [[Dote (società)|doti]] mediante l’istituzionel'istituzione della Casa del Soccorso e, nel 1683, della Casa del Deposito, che fornìfornisce accoglienza a donne vittime di sfruttamento e violenza.
 
L'UfficioIl Pio,14 costituito nelmaggio [[1595]] viene costituito l'Ufficio Pio, gestivache invecegestisce l'attività assistenziale e religiosa della Compagnia. I paoliniPaolini collaboraronocollaborano alla costruzione della [[Chiesa dei Santi Martiri (Torino)|chiesa dei SS. Martiri]], all'istituzione del Collegio dei nobili convittori, che si occupava dell'educazione dei giovani di famiglia agiata, ed è oggi sede della scuola primaria [[Convitto Nazionale Umberto I (Torino)|Convitto Umberto I]] e dell'Albergo di virtù, ente finalizzato alla preparazione professionale dei mendicanti nei settori manifatturiero e meccanico. La confraternita promosse in seguito, verso la metà del Seicento, l'apertura dell'Ospedale di Carità e nel secolo successivo assicurò anche sostegno finanziario all'Ospedale dei Pazzi.
 
Verso la metà del Seicento, la Confraternita promuove l'apertura dell'Ospedale della Carità e, nel secolo successivo, assicura il sostegno finanziario all{{'}}''Ospedale dei Pazzi'', ad oggi sede dei servizi anagrafici, civili, demografici ed elettorali.<ref>{{Cita libro|nome=Bonella, Anna|cognome=Lia.|titolo=L'Ospedale dei pazzi di Roma dai papi al '900.|url=http://worldcat.org/oclc/1146513463|accesso=2023-02-27|editore=[s.n.]|OCLC=1146513463|ISBN=88-220-4535-1}}</ref>
Il patrimonio dell’ente, accresciuto anche grazie ai numerosi lasciti delle famiglie piemontesi, determinò un'intensa attività finanziaria, culminata nell'assunzione dell'amministrazione del debito pubblico nel [[1653]]. Dopo aver raggiunto il massimo sviluppo a metà Settecento, la Compagnia perse la gestione delle Opere e fu soppressa dal [[Impero napoleonico|governo repubblicano francese]] nel 1802, venendo sostituita da organi pubblici che riuscirono a garantire la continuità dei servizi erogati. Nel 1804 il Monte di pietà fu riorganizzato dal governo francese sul modello del Monte di Parigi, accentuandone il carattere bancario. Reintegrata nelle sue funzioni nel 1814, la Compagnia si fece carico della gestione del Monte di Pietà a interessi e del Monte di Pietà gratuito e tra il 1824 e il 1851, si occupò anche di fornire il servizio sanitario per i poveri, fornendo cure mediche di base e specialistiche.
 
Il patrimonio dell'ente, accresciuto anche grazie ai numerosi lasciti delle famiglie piemontesi, determina un'intensa attività finanziaria, culminata nell'assunzione dell'amministrazione del debito pubblico nel [[1653]]. Dopo aver raggiunto il massimo sviluppo a metà Settecento, la Compagnia perde la gestione delle Opere ed è soppressa dal [[Prima Repubblica francese|governo repubblicano francese]] nel 1802, venendo sostituita da organi pubblici che garantirono la continuità dei servizi erogati.
Nel frattempo riprese anche l'attività dell'Ufficio Pio. Con l'avvento dello Stato liberale, tuttavia, nel 1853 il governo di [[Vittorio Emanuele II]] restrinse l'attività della Compagnia alle sole pratiche religiose e affidò il patrimonio e la gestione delle attività assistenziali e creditizie a un consiglio di nomina pubblica, denominato '''Opere Pie di San Paolo''', successivamente '''Istituto di San Paolo''', che sviluppò molto la sua attività bancaria tramite il Monte di Pietà, divenuto progressivamente una vera e propria banca, fino al riconoscimento nel 1923 della prevalente attività creditizia rispetto a quella pignoratizia.
 
Nel 1804 il Monte di pietà è riorganizzato dal governo francese sul modello del Monte di Parigi, accentuandone il carattere bancario. Reintegrata nelle sue funzioni nel 1814, la Compagnia si fa carico della gestione del Monte di Pietà a interessi e del Monte di Pietà gratuito e tra il 1824 e il 1851, si occupa di fornire il servizio sanitario per gli indigenti, con cure mediche di base e specialistiche.
Un settore caratterizzante l'attività del San Paolo fu inaugurato nel 1867, con l'assunzione dell'esercizio del Credito Fondiario, in concomitanza con le [[riforma agraria|riforme agrarie]] e con l'incremento dell'edilizia urbana. Negli anni del decollo industriale di Torino, l'Istituto sostenne, mediante prestiti al Comune e alla Provincia, lo sviluppo delle infrastrutture e la municipalizzazione dei servizi essenziali; finanziò la costituzione dell'Istituto delle case popolari; partecipò ai nuovi organismi finanziari come il Consorzio sovvenzioni su valori industriali, l'Istituto federale per il credito agrario in Piemonte e il Consorzio nazionale per il credito agrario di miglioramento; sostenne l'istruzione operaia e tecnica. Nel 1907 finanziò la costituzione del capitale iniziale dell’''Istituto delle case popolari'' e in seguito ebbe un ruolo nel finanziamento della costruzione della nuova sede dell'[[Azienda ospedaliero universitaria San Giovanni Battista|Ospedale Maggiore San Giovanni Battista "Molinette"]], ultimata nel 1935.
 
In questi anni riprendono le attività dell'Ufficio Pio. Con l'avvento dello [[Stato liberale]] tuttavia, nel 1853 il governo di [[Vittorio Emanuele II]] restringe l'attività della Compagnia alle sole pratiche religiose e affida il patrimonio e la gestione delle attività assistenziali e creditizie a un consiglio di nomina pubblica, denominato Opere Pie di San Paolo- successivamente Istituto di San Paolo- che sviluppa la sua attività bancaria tramite il Monte di Pietà, divenuto progressivamente una vera e propria banca, fino al riconoscimento, nel 1923, della prevalente attività creditizia rispetto a quella pignoratizia.
Pur dando maggiore impulso al settore creditizio, il nuovo ente proseguì e rinnovò le attività dell'Ufficio Pio e dell'Educatorio Duchessa Isabella, nome assunto dalle Case del soccorso e del deposito nel 1883 e che, nella sede appositamente costruita a fine Ottocento nell'attuale piazza Bernini, impartiva alle giovani un'educazione completa, dalle elementari alle magistrali.
 
Con l'assunzione dell'esercizio del Credito Fondiario in concomitanza con le [[riforma agraria|riforme agrarie]] e con l'incremento dell'edilizia urbana, si inaugura nel 1867 un settore caratterizzante l'attività del San Paolo. Negli anni del decollo industriale di Torino, l'Istituto sostiene, mediante prestiti al Comune e alla Provincia, lo sviluppo delle infrastrutture e la municipalizzazione dei servizi essenziali; finanzia la costituzione dell'Istituto delle case popolari; partecipa ai nuovi organismi finanziari come il [[Consorzio per sovvenzioni su valori industriali]], l'Istituto federale per il credito agrario in Piemonte e il Consorzio nazionale per il credito agrario di miglioramento e sostiene l'istruzione operaia e tecnica.
Con il rilievo dei depositi della ''Banca Agricola Italiana'' di [[Riccardo Gualino]] nel 1931 l'Istituto estese la propria struttura, fin ad allora limitata alla città, al Piemonte e alla Liguria, e nel 1932 ottenne lo statuto di Istituto di credito di diritto pubblico e il nome esteso '''Istituto di San Paolo Torino'''. Dopo l'emanazione delle [[leggi razziali fasciste|leggi razziali]] del 1938 il Credito fondiario del San Paolo fu incaricato di gestire, principalmente in Piemonte e Liguria, le proprietà immobiliari sequestrate agli [[ebrei]], cui si aggiunsero, dopo l'entrata in guerra, quelle degli stranieri di nazionalità nemica.<ref>''Le case e le cose. La persecuzione degli ebrei torinesi nelle carte dell'EGELI 1938 – 1945'', a cura di Fabio Levi, con saggi di F. Levi, D. Adorni, G. Genovese, Torino, 1998.</ref>
 
Nel 1907 finanzia la costituzione del capitale iniziale dell'Istituto delle case popolari e in seguito nel finanziamento della costruzione della nuova sede dell'[[Azienda ospedaliero universitaria San Giovanni Battista|Ospedale Maggiore San Giovanni Battista "Molinette"]], ultimata nel 1935.
Il ruolo assunto nella ricostruzione postbellica, l'estensione territoriale, la diversificazione del credito, l'ingresso nel mercato dell'[[Unità di conto europea|ECU]], posero le basi per un'espansione nazionale e internazionale dell<nowiki>'</nowiki>'''Istituto Bancario San Paolo di Torino''', nome assunto nel 1950, che divenne uno dei più importanti gruppi bancari a livello europeo.
 
Le Opere Pie di San Paolo contribuiscono inoltre alla nascita dell'[[Ospedale Amedeo di Savoia]], specializzato nelle malattie infettive, inaugurato a Torino nel 1900. L'attività rivolta agli ospedali piemontesi si concretizza attraverso diverse modalità, come l'assunzione del servizio di cassa, l'erogazione di mutui e aperture di credito, oltre che contributi straordinari per attività di ampliamento e ammodernamento e iniziative sanitarie. Il nuovo ente prosegue e rinnova le attività dell'Ufficio Pio e dell'Educatorio Duchessa Isabella, nome assunto dalle Case del soccorso e del deposito nel 1883 e che, nella sede appositamente costruita a fine Ottocento nell'attuale piazza [[Bernini (metropolitana di Torino)|Bernini]], impartisce alle giovani un'educazione completa, dalle elementari alle magistrali.
Alla fine del 1991, nel quadro della Legge "Amato-Carli", le attività creditizie furono demandate ad una società per azioni di nuova costituzione, l'[[Istituto Bancario San Paolo di Torino]] S.p.A., mentre le attività di pubblico interesse e utilità sociale rimasero nel “vecchio” Sanpaolo, che assumeva, in omaggio alla sua storia, la denominazione di '''Compagnia di San Paolo'''. A oggi la Compagnia è una [[Fondazione (ente)|fondazione di diritto privato]], retta da un proprio Statuto adottato nel marzo 2000, e associata all'[[ACRI - Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa]].
 
Con il rilievo dei depositi della Banca Agricola Italiana di [[Riccardo Gualino]] nel 1931 l'Istituto estende la propria struttura, fin ad allora limitata alla città, al Piemonte e alla Liguria, e nel 1932, ottiene lo statuto di Istituto di credito di diritto pubblico e il nome esteso Istituto di San Paolo Torino. Dopo l'emanazione delle [[leggi razziali fasciste|leggi razziali]] del 1938, il Credito fondiario del San Paolo è incaricato di gestire, principalmente in Piemonte e Liguria, le proprietà immobiliari sequestrate agli [[ebrei]], cui si aggiunsero, dopo l'entrata in guerra, quelle degli stranieri di nazionalità nemica.<ref>''Le case e le cose. La persecuzione degli ebrei torinesi nelle carte dell'EGELI 1938 – 1945'', a cura di Fabio Levi, con saggi di F. Levi, D. Adorni, G. Genovese, Torino, 1998.</ref>
A partire dagli anni duemila la Compagnia di San Paolo ha impiegato il proprio sostegno anche nei confronti della valorizzazione di edifici del centro storico di Torino e di alcune altre strutture architettoniche del territorio.
 
Il ruolo assunto nella ricostruzione postbellica, l'estensione territoriale, la diversificazione del credito, l'ingresso nel mercato dell'[[Unità di conto europea|ECU]], pongono le basi per un'espansione nazionale e internazionale dell'[[Istituto Bancario San Paolo]] di Torino, nome assunto nel 1950, che diventa uno dei più importanti gruppi bancari a livello europeo.
==Organizzazione==
[[File:COMPAGNIASANPAOLO.jpg|upright=1.4|thumb|left|La sede della Compagnia di San Paolo in corso Vittorio Emanuele II 75 a Torino]]
La Compagnia di San Paolo ha sede in Torino e ha organi di indirizzo, amministrazione, direzione e controllo; Il Consiglio Generale è l’organo di indirizzo della Compagnia e ne determina le priorità, i programmi e gli obiettivi, verificandone i risultati. Il Comitato di Gestione ha tutti i poteri per l’ordinaria e la straordinaria amministrazione della Compagniaed è retta da un ''Consiglio Generale'', formato da 17 membri.
 
Alla fine del 1991, nel quadro della Legge "Amato-Carli", le attività creditizie sono demandate ad una società per azioni di nuova costituzione, l'[[Istituto Bancario San Paolo di Torino]] S.p.A., mentre le attività di pubblico interesse e utilità sociale rimangono nel "vecchio San Paolo", che diventa, in omaggio alla sua storia originaria, ''Compagnia di San Paolo''. Il valore finanziario della società bancaria si trasforma in un patrimonio filantropico, in parte conservato dalla Compagnia in forma di azioni di quello che è diventato con il tempo il gruppo Intesa Sanpaolo, in parte reinvestito secondo principi di diversificazione. A oggi la Compagnia è una [[Fondazione (ente)|fondazione di diritto privato]], retta da un proprio Statuto adottato nel marzo 2000, associata all'[[ACRI - Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa]] e membro dell'European Foundation Centre, l'associazione delle principali fondazioni europee.
La nomina dei consiglieri spetta a vari enti secondo la seguente suddivisione: 2 al Comune di [[Torino]], 2 alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino, 1 alla Regione [[Piemonte]], 1 al Comune di [[Genova]], 1 alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Genova, 1 alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Milano, 1 alla Unione Regionale delle Camere di Commercio del Piemonte, 1 al Consiglio Regionale del Volontariato (legge della Regione Piemonte 29 agosto 1994, n. 38), 1 alla [[Accademia delle Scienze di Torino]], 1 alla [[Accademia Nazionale dei Lincei]], 1 allo European Foundation Centre e alla Commissione Nazionale per la Parità e le Pari Opportunità tra Uomo e Donna presieduta dal [[Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità|Ministro per le Pari Opportunità]]<ref>[http://www.compagniadisanpaolo.it/ita/la-Fondazione/Organi Organi della Fondazione Compagnia di San Paolo]</ref><ref>[http://www.compagnia.torino.it Sito istituzionale]</ref>
 
== Organizzazione ==
Il Consiglio Generale definisce gli obiettivi e gli indirizzi programmatici della Compagnia; nomina il Presidente, il Vice Presidente e i sette membri del Comitato di Gestione, l’organo esecutivo che, sotto la guida del Presidente, agisce con tutti i poteri per l'ordinaria e la straordinaria amministrazione; nomina i componenti del Collegio dei Revisori, composto da tre membri effettivi e due supplenti.
[[File:Sede della Compagnia di San Paolo a Torino.jpg|upright=1.4|thumb|left|La sede della Compagnia di San Paolo in [[Corso Vittorio Emanuele II (Torino)|Corso Vittorio Emanuele II]] 75 a Torino nel quartiere [[Crocetta (Torino)|Crocetta]]]]
 
La Fondazione Compagnia di San Paolo ha sede in Torino nel quartiere [[Crocetta (Torino)|Crocetta]]. Sono Organi, ai sensi dello Statuto: il Presidente, il Segretario Generale, il Consiglio Generale, il Comitato di Gestione e il Collegio dei Revisori.<ref>{{Cita web|url=https://www.compagniadisanpaolo.it/it/fondazione/organi/|titolo=Organi}}</ref> Il Presidente è nominato dal Consiglio Generale, che nomina anche il Vice Presidente, dura in carica quattro anni, quanto il Consiglio Generale. È il legale rappresentante della Fondazione; presiede le adunanze, stabilisce l'ordine del giorno e dirige i lavori del Consiglio Generale e del Comitato di Gestione; può assumere, nell'interesse della Fondazione, provvedimenti di urgenza e ne riferisce al Comitato di Gestione.
Il Segretario Generale, nominato dal Comitato di Gestione, è il responsabile esecutivo della Compagnia e sovrintende all'attività della struttura, composta da circa 80 persone.<ref>Lo statuto, il regolamento per le attività istituzionali, i documenti programmatici pluriennali e annuali e i rapporti sull'attività istituzionale annuale della Compagnia sono reperibili nel sito [http://www.compagnia.torino.it]</ref>
 
Il Consiglio Generale è l'organo di indirizzo della Fondazione Compagnia di San Paolo. Dura in carica quattro anni. Ad esso è affidato il compito di definire le priorità, i programmi e gli obiettivi della Fondazione, verificandone i risultati.
Il valore del portafoglio della Compagnia è passato dai 6,9 miliardi di euro del 2009 ai circa 5,1 miliardi di fine 2011, per poi risalire a 6,7 miliardi di euro nel 2014 e a 7,3 miliardi nel 2017.<ref group="N" name="RefB" /><ref name="Fondazione" /><ref name="RefC" />
 
Il Consiglio Generale è composto da diciassette Consiglieri, dei quali quattordici così designati: due dal Comune di Torino, uno dalla Regione Piemonte, uno dal Comune di Genova, due dalla [[Palazzo Birago di Borgaro|Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino]], di cui uno da individuarsi tra figure che si siano distinte e/o siano operanti nell’ambito del terzo settore sociale, uno dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Genova, uno dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Milano, uno dalla Unione Regionale delle Camere di Commercio del Piemonte, uno dall'[[Istituto italiano di tecnologia|Istituto Italiano di Tecnologia]] di Genova congiuntamente all'Università degli Studi di Genova; uno dall'[[Accademia delle Scienze di Torino]] congiuntamente all'Accademia Nazionale dei Lincei, uno dall'Università degli Studi di Torino congiuntamente al Politecnico di Torino, uno dal [[FAI - Fondo per l'Ambiente italiano]] in alternanza con il Segretario Regionale del Ministero della Cultura per il Piemonte; e uno da Philea, da individuarsi tra soggetti che non siano espressione di fondazioni di origine bancaria di cui al decreto legislativo 17 maggio 1999, n.153 o della Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio S.p.A., in alternanza con il Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
[[File:Francesco Profumo.jpg|upright=1.0|thumb|right|Francesco Profumo, attuale Presidente della Compagnia di San Paolo]]
 
Del Consiglio fanno altresì parte tre componenti, che devono essere cooptati nella prima riunione.
==Gestione 2016-2020==
* '''Presidente:''' [[Francesco Profumo]]
* '''Vice Presidente''' Licia Mattioli
* '''Segretario Generale:''' Piero Gastaldo
* '''Comitato di Gestione:''' Licia Mattioli, Alessandro Commito, Anna Maria Poggi, Roberto Timossi
* '''Collegio dei Revisori:''' Mario Matteo Busso, Ernesto Carrera, Margherita Spaini; supplenti: Umberto Bocchino, Stefano Rigon
* '''Consiglio Generale:''' Dario Arrigotti, Alessandro Barberis, Walter Barberis, Giovanni Calvini, Valeria Cappellato, Fabrizio Cellino, Alberto Conte, Daniela Del Boca, Andrea Di Porto, Franca Fagioli, Vincenzo Ferrone, Sandro Giuliani, Barbara Graffino, Andrea Rivellini, Pietro Rossi, Daniele Vaccarino, Francesca Vallarino Gancia [http://www.compagniadisanpaolo.it/ita/la-Fondazione/Organi/(struttura)/2]
 
Il Comitato di Gestione è nominato dal Consiglio Generale ed è composto da cinque membri; ne fanno parte di diritto il Presidente e il Vice Presidente. Il Comitato di Gestione dura in carica quanto il Consiglio Generale e scade con esso.
==Enti Strumentali==
La Compagnia definisce strategie e obiettivi con una programmazione pluriennale e opera attraverso il sostegno a progetti coerenti con le proprie linee, l'adozione di programmi, l'emanazione di bandi e le gastione delle risorse. Essa eroga contributi e gestisce direttamente progetti attraverso i propri Enti Strumentali.<ref>Introduzione a come opera la Compagnia di San Paolo sul sito dell'istituzione [http://www.compagniadisanpaolo.it/Come-opera/Introduzione].</ref> Attraverso di essi è attiva nei settori dell'arte, della ricerca scientifica, economica e giuridica, dell'istruzione, della sanità e dell'assistenza alle categorie sociali più deboli. <ref>Pagina di presentazione dei contributi erogati dalla Compagnia di San Paolo sul sito dell'istituzione http://www.compagniadisanpaolo.it/Contributi</ref><ref name="RefA">{{Cita|S. Cavallo, 1995|pp. 109-115}}.</ref>
 
Il Comitato di Gestione ha tutti i poteri per l'ordinaria e la straordinaria amministrazione della Fondazione Compagnia di San Paolo.
===Fondazione per la Scuola===
Presieduta da Ludovico Albert, ha lo scopo di contribuire a elevare la qualità e l'efficacia del sistema educativo del territorio.
La sua attività si articola su tre temi principali:
* Sostegno al merito e agli apprendimenti scolastici, anche in una logica di contrasto alle conseguenze del disagio sociale ed economico
* Rafforzamento delle istituzioni dell'autonomia scolastica, quali attori sociali sul territorio, in favore del cambiamento organizzativo
* Sviluppo della qualità e dell'innovazione nei processi di insegnamento e di apprendimento.
La Fondazione contribuisce inoltre alla definizione di politiche in ambito scolastico operando in stretta sinergia istituzioni del territorio e gli Enti strumentali della Compagnia stessa.
Parallelamente collabora con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.<ref>Sito della Fondazione per la Scuola http://www.fondazionescuola.it/.</ref><ref>[http://www.lastampa.it/2015/10/14/torinosette/primapagina/mercoled-open-day-a-camera-per-le-scuole-Wt4C0U8ovHBqRFmwx1BHuJ/pagina.html La Stampa.it - Open Day per le scuole a Torino]</ref>
 
Il Collegio Sindacale è costituito da tre membri effettivi, fra i quali viene scelto il Presidente, e da due supplenti. Il Consiglio Generale nella sua prima riunione nomina i componenti del Collegio Sindacale, scegliendone il Presidente.
===Fondazione 1563 per l'Arte e la Cultura===
È un organismo specializzato nel sostegno alla ricerca nel campo delle discipline umanistiche, con particolare attenzione nei confronti dei giovani ricercatori che desiderano integrare la loro formazione per accedere alle professioni culturali.
Il suo obiettivo fondante è la promozione di studi e ricerche in campo umanistico con vocazione multidisciplinare, anche a partire dai documenti storici della Compagnia, attraverso pubblicazioni di collane editoriali. Tra i compiti principali della Fondazione 1563 vi è anche la responsabilità della conservazione e della valorizzazione culturale dell’Archivio Storico della Compagnia di San Paolo, che raccoglie quattro secoli e mezzo di storia dell’ente. Dal 1997 la Fondazione 1563 produce per conto della Compagnia di San Paolo le pubblicazioni ''Quaderni dell'Archivio Storico'', ''Quaderni della Compagnia'' e la collana ''Studi e Ricerche''.<ref>Pubblicazioni della Compagnia di San Paolo. Le pubblicazioni sono disponibili in pdf sul sito dell'istituzione http://www.compagniadisanpaolo.it/Pubblicazioni</ref>
 
Il Segretario Generale è nominato con deliberazione del Comitato di Gestione, che ne determina altresì la durata in carica, anche in un’ottica di assicurare la necessaria continuità operativa, e il trattamento economico. Egli può essere riconfermato. Il Segretario Generale è a capo della struttura operativa e del personale della Compagnia.
[[File:CSP_UfficioPio.jpg|thumb|300px|right|La storica sede dell'Ufficio Pio]]
 
Il patrimonio della Compagnia al 31/12/2023, valutato a prezzi di mercato correnti, ammontava a 8,3 mld €.
===Ufficio Pio===
Costituito nel 1595, l’Ufficio Pio è l'ente strumentale più antico della Compagnia di San Paolo. Esso ha un'autonomia operativa nell’ambito delle aree di intervento stabilite dalla Compagnia e ha l'obiettivo di sostenere le persone e le famiglie in situazione di vulnerabilità o disagio sociale ed economico nell’ambito della regione Piemonte, con particolare riferimento all’area metropolitana torinese. L’Ufficio Pio opera grazie all’azione di circa 150 delegati volontari e di un organico di 34 operatori.<ref>Sito dell'Ufficio Pio {{cita web |url=http://www.ufficiopio.torino.it/ |titolo=Copia archiviata |accesso=29 febbraio 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131024025848/http://www.ufficiopio.torino.it/ |dataarchivio=24 ottobre 2013 }}.</ref><ref>La Stampa.it - Dall'Ufficio Pio aiuti per 18 milioni ad oltre 13 mila poveri torinesi [http://www.lastampa.it/2014/07/04/cronaca/dallufficio-pio-aiuti-per-milioni-a-oltre-mila-poveri-torinesi-cporTARLyFK4nVGZU5yBJL/pagina.html]</ref>. Le sue aree di intervento sono le seguenti:
* Contrasto della povertà
* Prevenzione della povertà
* Inclusione e reinserimento
* Progetti europei
 
La componente strategica valeva circa 3,85 mld €, dei quali 3,1 mld rappresentati dalla partecipazione in Intesa Sanpaolo. La componente diversificata valeva circa 4,2 mld €, oltre a 240 mln € detenuti in altre attività finanziarie. Il valore del patrimonio aggiornato a oggi è di 8,4 mld €.
[[File:CSP_CollegioCarlo Alberto.jpg|thumb|300px|right|La sede del Collegio Carlo Alberto]]
===Collegio Carlo Alberto===
Istituito nel 2004 su iniziativa della Compagnia di San Paolo e in collaborazione con l'Università di Torino. La sua missione consiste nel promuovere la ricerca e la didattica nei settori di economia, finanza, scienze politiche e scienze sociali alla luce dei valori e degli usi della comunità accademica internazionale. La lingua ufficiale del Collegio Carlo Alberto è l’inglese e il suo progetto formativo consiste nel preparare studenti universitari e post-universitari all'inserimento nel mondo professionale.<ref>Sito del Collegio Carlo Alberto http://www.carloalberto.org/.</ref><ref>Quotidiano piemontese.it - Collegio Carlo Alberto: attenzione, chi tiene lezione qui potrebbe diventare un Premio Nobel [http://www.quotidianopiemontese.it/2015/10/28/collegio-carlo-alberto-attenzione-chi-tiene-lezione-qui-potrebbe-diventare-un-premio-nobel/]</ref>
 
== Gestione 2024-2027<ref>{{Cita web|url=https://www.compagniadisanpaolo.it/wp-content/uploads/CSP_documento-organi-amministrativi-02_07_EN.pdf|titolo=Organico Amministrativi}}</ref> ==
[[File:CSP_IstitutoMarioBoella.jpg|thumb|300px|right|La sede dell'Istituto Superiore Mario Boella]]
* Presidente: Marco Gilli
===Istituto Superiore Mario Boella (ISMB)===
* Vicepresidente: Rosanna Ventrella Grimaldi
L’Istituto Superiore Mario Boella è un centro di ricerca applicata e di innovazione focalizzato sulle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione. Fondato nel 2000 da Compagnia di San Paolo e Politecnico di Torino, oggi l’istituto si avvale delle competenze tecnologiche di circa 150 ricercatori che lavorano in stretta collaborazione con l’impresa, il mondo accademico e la pubblica amministrazione. Prende il nome da [[Mario Boella]], ingegnere, ricercatore e docente genovese laureatosi al Politecnico di Torino in Ingegneria Industriale ai primi del Novecento.<ref>Sito dell'Istituto superiore Mario Boella http://www.ismb.it/.</ref><ref>Data manager.it - Apre il Csi innovation Center all'Istituto Superiore Mario Boella [http://www.datamanager.it/2015/10/apre-il-csi-innovation-center-allistituto-superiore-mario-boella/]</ref>
* Segretario Generale: Alberto Anfossi
* Comitato di Gestione: Marco Gilli (Presidente), Rosanna Ventrella Grimaldi (Vicepresidente), Carlo Picco, Ezio Raviola, Nicoletta Viziano
* Collegio Sindacale: Luca Asvisio (Presidente), Paolo Rizzello, Paola Vola, De Benedittis Anna Angela (supplente), Salvatore Regalbuto (supplente)
* Consiglio Generale: Mariangela Battisti, Silvia Bordiga, Nicoletta Buratti, Dimitri Buzio, Fatima Zahra El Maliani, Elena Franco, Ezio Ghigo, Barbara Graffino, Vincenzo Ilotte, Davide Livermore, Angelo Matellini, Antonio Mattio, Enrica Pagella, Mariagrazia Pellerino, Lorenzo Pozza, Filippo Sertorio, Giovanni Vassallo.
== Enti strumentali ==
La Compagnia definisce strategie e obiettivi con una programmazione pluriennale e opera attraverso il sostegno a progetti coerenti con i propri valori, l'adozione di programmi, l'emanazione di bandi e la gestione delle risorse. Essa eroga contributi e gestisce direttamente progetti attraverso i propri Enti Strumentali<ref>{{Cita web|url=https://www.compagniadisanpaolo.it/it/le-nostre-sfide/per-il-bene-comune/|titolo=Introduzione a come opera la Compagnia di San Paolo sul sito dell'istituzione}}</ref>, con cui è attiva nei settori dell'arte, della ricerca scientifica, economica e giuridica, dell'istruzione, della sanità e dell'assistenza alle categorie sociali più deboli.<ref name="Fondazione" /><ref>{{Cita web|url=https://www.compagniadisanpaolo.it/it/cosa-facciamo/contributi/|titolo=Pagina di presentazione dei contributi erogati dalla Compagnia di San Paolo sul sito dell'istituzione}}</ref>
 
=== Fondazione per la Scuola ===
===Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l'Innovazione (SITI)===
La Fondazione per la Scuola ha lo scopo di contribuire alla valorizzazione dell'autonomia scolastica.
Istituito nel 2002 in collaborazione con il Politecnico di Torino, sostiene ricerca e didattica nei settori della sostenibilità dell'innovazione e della crescita socio-economica dei territori e in particolare su Logistica e trasporti, patrimonio ambientale e riqualificazione urbana, sicurezza del territorio<ref>Sito dell'Istituto superiore sui sistemi territoriali per l'innovazione http://www.siti.polito.it/.</ref><ref>Regione Piemonte - Profilo Siti, Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l'Innovazione {{cita web |url=http://www.regione.piemonte.it/innovazione/siti-istituto-superiore-sui-sistemi-territoriali-per-l-innovazione.html |titolo=Copia archiviata |accesso=19 novembre 2015 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151120000514/http://www.regione.piemonte.it/innovazione/siti-istituto-superiore-sui-sistemi-territoriali-per-l-innovazione.html |dataarchivio=20 novembre 2015 }}</ref>.
 
La sua attività si articola su tre assi principali:
===LINKS Foundation===
* la promozione delle pari opportunità, dell'inclusione sociale e del rapporto tra scuola e territorio;
Acronimo di "Leading Innovation & Knowledge for Society", LINKS è un organismo che raccoglie l’esperienza e le competenze maturate all’interno degli Istituti ISMB e SITI, che negli ultimi anni hanno conseguito importanti risultati raggiungendo una posizione di rilievo all’interno della comunità scientifica.
* il miglioramento in termini di qualità ed equità delle autonomie scolastiche, con particolare attenzione a quelle che operano in contesti complessi;
Esso riunisce persone con formazione e conoscenze differenti che consentono lo sviluppo di studi e di applicazioni innovative e multidisciplinari. Le competenze si concentrano sui temi delle nuove tecnologie, dell’ambiente e del territorio, e si basano su esperienze complementari derivanti dai processi di innovazione e dalla loro applicazione in diversi ambiti.<ref>https://linksfoundation.com/chi-siamo/</ref>
* il miglioramento dei processi interni alla scuola mediante la realizzazione della scuola digitale, la revisione dei processi gestionali e l'innovazione dei modelli didattici.
 
La Fondazione contribuisce alla definizione delle politiche in ambito scolastico operando in sinergia con attori istituzionali, del privato sociale, con enti strumentali e aree di intervento della Fondazione Compagnia di San Paolo. Sempre in una logica di sussidiarietà, opera in collaborazione con il [[MIUR]] (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca) e le sue sedi territoriali, l'[[INDIRE]] (Istituto Nazionale di Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa) e l'[[INVALSI]] (Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione).
[[File:CSP_IIGM.jpg|thumb|300px|right|La sede dell'IIGM]]
===Italian Institute for Genomic Medicine (IIGM)===
Costituita nel 2007 in collaborazione con l'Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino, promuove ricerca e didattica nel campo di genetica, genomica e proteomica umana in una prospettiva multidisciplinare.<ref>Sito della Human Genetics Foundation http://www.hugef-torino.org.</ref><ref>[http://www.unito.it/sites/default/files/format_hugef_fondazione.pdf Università degli Studi di Torino - Profilo Human Genetics Foundation]</ref>
 
Ai sensi della Direttiva 170/2016 il 20 luglio 2018 la Fondazione ha ottenuto dal MIUR l'accreditamento come Ente Formatore per il personale docente delle scuole.<ref>{{Cita web|url=https://www.fondazionescuola.it|titolo=Sito della Fondazione per la Scuola}}</ref>
==Aree istituzionali==
===Arte, attività e Beni Culturali===
Una delle priorità della Compagnia è individuare nel patrimonio culturale un elemento fondamentale della ricchezza di ogni territorio, in modo da avviare politiche di sviluppo che possano incidere positivamente sulla qualità della vita delle comunità, nonché rafforzare il presidio della memoria e della conoscenza.
Per questo motivo la Compagnia di San Paolo collabora con le maggiori istituzioni museali e del territorio per alimentare logiche di valorizzazione, conservazione e condivisione delle risorse culturali. <ref>{{Cita|A. Cantaluppi, 2008}}.</ref><ref>[http://www.compagniadisanpaolo.it]</ref>
 
=== Fondazione 1563 per l'Arte e la Cultura ===
===Filantropia e territorio===
È un ente culturale operativo specializzato nel sostegno alla ricerca nel campo delle discipline umanistiche, con una vocazione multidisciplinare che spazia dalle ''digital humanities'' a temi di ''global history'', allo studio dell'età e della cultura del [[Barocco]], come carattere identitario del territorio piemontese (Programma Barocco).
Quest'area della Compagnia promuove e sostiene economicamente iniziative della società civile che hanno come finalità il miglioramento della qualità della vita nelle collettività locali del territorio.
Questi gli obiettivi strategici dell’area:
* Contribuire all'accrescimento delle infrastrutture, dell’ecosistema e dell’innovazione sociale nell’area metropolitana di Torino e nel resto del Piemonte.
* Sviluppare maggiori connessioni tra innovazione e creazione di occupazione
* Agevolare pratiche sociali orientate alla collaborazione e alla responsabilizzazione dei cittadini in ambito di cura dello spazio pubblico, attenzione all’ambiente, valorizzazione e condivisione delle risorse inutilizzate.
* Sostegno a pratiche che incrementino la creazione di impresa sociale.
* Patrocinio di progetti filantropici sottoforma di fondazione o mediante altri strumenti organizzativi.
* Migliorare e ottimizzare il rapporto tra ricerca scientifica sul territorio e azione della Compagnia.<ref>{{Cita|A. Cantaluppi, 2008}}.</ref><ref>[http://www.compagniadisanpaolo.it]</ref>
 
Tra i compiti principali della Fondazione 1563 vi è la responsabilità della conservazione e della valorizzazione culturale dell'Archivio Storico della Compagnia di San Paolo, che raccoglie quattro secoli e mezzo di storia dell'ente. L'inventariazione completa, la pubblicazione digitale sul web del materiale storico-documentario (''Digital Archives and Collections'') e la divulgazione attraverso mostre virtuali e progetti di ''public history'' sul proprio patrimonio rappresentano le principali attività nel settore archivistico.
===Innovazione culturale===
L’innovazione culturale coinvolge ogni forma di espressione, tuttavia ha una propria specificità per ciò che concerne i nuovi linguaggi e il digitale. Attraverso quest'area la Compagnia si impegna a:
* Sostenere la produzione contemporanea attraverso progetti di ricerca o creativi che siano volti alla divulgazione della conoscenza, nonché alla sua promozione e valorizzazione.
* Promuovere nuove attività di partecipazione alla cultura per estenderne e diversificarne la domanda, favorendo l’inclusione di quanti ne sono oggi esclusi, contribuendo a ridefinire i parametri di un "welfare culturale".
* Favorire la creazione di nuovi modelli organizzativi e processi gestionali più sostenibili ed efficienti favorendo lo sviluppo di una rete di imprese creative e culturali sul territorio
* Promuovere opportunità legate alla sfera digitale e delle nuove tecnologie nelle diverse fasi di creazione, produzione, divulgazione, valorizzazione e gestione in ambito culturale.<ref>{{Cita|A. Cantaluppi, 2008}}.</ref><ref>[http://www.compagniadisanpaolo.it]</ref>
===Politiche Sociali===
Quest'area è in costante crescita poiché il perdurare della crisi economica ha esteso i margini di povertà vedendo crescere il numero della popolazione che versa in condizioni di bisogno o vulnerabilità, determinando la decisione della Compagnia a incrementare le risorse dedicate al settore.
La focalizzazione su una maggiore efficienza, competitività, e sostenibilità economica concorrono a rafforzare il sistema di protezione sociale di cui fa parte anche la Compagnia di San Paolo. Essa si propone di attivare modelli di intervento che possano rappresentare il più possibile il proprio impegno volto alla realizzazione di una sorta di "secondo welfare", che miri alla responsabilizzazione della società civile, offrendo stimoli per la crescita e la condivisione dei benefici ricevuti.
La crescente quantità di attività di quest'area ha portato a suddividere l'operato in due sottocategorie: Inclusione Sociale e Nuove Generazioni.
L’area sostiene anche alcuni progetti operativi e sperimentali compresi nel protocollo di intesa tra Comune di Torino, Compagnia di San Paolo e Ufficio Pio per lo sviluppo di azioni a favore delle fasce di popolazione in condizioni di vulnerabilità sociale. Uno di questi è il ''Programma Housing'', attivo dal 2006 e che integra l'erogazione di aiuti ad azioni operative volte al miglioramento della situazione abitativa di coloro che si trovano in una condizione di vulnerabilità sociale.<ref>{{Cita|A. Cantaluppi, 2008}}.</ref><ref>[http://www.compagniadisanpaolo.it]</ref>
===Ricerca e Sanità===
Quest'area opera negli ambiti della Sanità e della Ricerca, sia scientifica che economica, sociale e giuridica, dell’istruzione superiore, e in campo internazionale. Con la nuova gestione la Compagnia intende migliorare il rapporto tra ricerca di base e applicata, in modo tale da aumentare la disponibilità immediata della ricerca teorica.<ref>{{Cita|A. Cantaluppi, 2008}}.</ref><ref>[http://www.compagniadisanpaolo.it]</ref>
 
Dal 1997 la Fondazione 1563 edita le pubblicazioni nelle collane ''Quaderni dell'Archivio Storico'', ''Quaderni di Ricerca'' e ''Quaderni delle Borse e dei premi''.
==Programmi==
===Programma Zerosei===
Con il Programma ZeroSei la Compagnia di San Paolo vuole supportare l’integrazione e il coordinamento tra servizi e offerte di cura rivolte alla fascia 0-6 anni a Torino, nella sua prima cintura e in Piemonte.<ref>{{Cita|A. Cantaluppi, 2008}}.</ref><ref>[http://www.compagniadisanpaolo.it]</ref>
 
=== Fondazione Ufficio Pio ===
[[File:CSP_Housing.jpg|thumb|300px|right|La nuova struttura del ''co-housing'' realizzata a Porta Palazzo]]
[[File:CSP_UfficioPio.jpg|thumb|upright=1.4|La storica sede dell'Ufficio Pio in Piazza Bernini 5 a Torino]]
===Programma Housing===
Costituito nel 1595, l'[[Ufficio Pio]] è l'ente strumentale più antico della Compagnia di San Paolo. Esso ha un'autonomia operativa nell'ambito delle aree di intervento stabilite dalla Compagnia e ha l'obiettivo di sostenere le persone e le famiglie in situazione di vulnerabilità o disagio sociale ed economico sul territorio della regione Piemonte, con particolare riferimento all'area metropolitana torinese. L'Ufficio Pio opera grazie all'azione di circa 150 delegati volontari e di un organico di 34 operatori.<ref>Sito dell'Ufficio Pio {{cita web |url=http://www.ufficiopio.torino.it/ |titolo=Copia archiviata |accesso=29 febbraio 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131024025848/http://www.ufficiopio.torino.it/ |dataarchivio=24 ottobre 2013 }}.</ref><ref>{{Cita news|autore=|titolo=La Stampa.it - Dall'Ufficio Pio aiuti per 18 milioni ad oltre 13 mila poveri torinesi|pubblicazione=https://www.lastampa.it/torino/2014/07/04/news/dall-ufficio-pio-aiuti-per-18-milioni-1.35730100|data=}}</ref>. Le sue aree di intervento sono le seguenti:
Da dieci anni e con un investimento complessivo che ammonta a circa sessanta milioni di Euro, la Compagnia di San Paolo porta avanti il suo impegno per favorire l’abitabilità e la convivenza sociale. Molte le iniziative in programma con la collaborazione di enti pubblici e privati.<ref>{{Cita|A. Cantaluppi, 2008}}.</ref><ref>[http://www.compagniadisanpaolo.it]</ref>
* contrasto della povertà;
* prevenzione della povertà;
===International Affairs===
* inclusione e reinserimento;
Il progetto sostiene opportunità di proiezione internazionale ai soggetti che operano a livello locale in settori di rilievo internazionale per dare impulso alla capacità della Compagnia di portare a Torino elementi portanti del dibattito e delle riflessioni europee e internazionali.<ref>{{Cita|A. Cantaluppi, 2008}}.</ref><ref>[http://www.compagniadisanpaolo.it]</ref>
* progetti europei.
 
=== Fondazione Collegio Carlo Alberto ===
[[File:CSP_Polo900.jpg|thumb|300px|right|La sede del Polo del '900 presso gli edifici dei vecchi quartieri militari progettati da Filippo Juvarra]]
Istituita nel 2004 su iniziativa della Fondazione Compagnia di San Paolo e in collaborazione con l'Università di Torino, la Fondazione Collegio Carlo Alberto è un ente di ricerca e alta formazione indipendente di stampo internazionale. Incoraggia e sostiene la ricerca di frontiera e la formazione post-universitaria nelle scienze sociali, con l'intento di contribuire in modo rilevante al dibattito pubblico. La sua missione consiste nel promuovere la ricerca e la didattica nei settori di economia teorica e applicata, scienza politica, sociologia e diritto, in relazione a valori e usi della comunità accademica internazionale. La lingua ufficiale del Collegio Carlo Alberto è l'inglese e il suo progetto formativo consiste nel preparare studenti universitari e post-universitari all'inserimento nel mondo professionale.<ref>{{Cita web|url=https://www.carloalberto.org|titolo=Sito del Collegio Carlo Alberto}}</ref><ref>{{Cita news|autore=|titolo=Collegio Carlo Alberto, attenzione: chi fa lezione qui potrebbe diventare un Premio Nobel|pubblicazione=https://www.quotidianopiemontese.it/2015/10/28/collegio-carlo-alberto-attenzione-chi-tiene-lezione-qui-potrebbe-diventare-un-premio-nobel/|data=}}</ref>
===Polo del '900===
Sostenuto da Compagnia di San Paolo e coprogettato insieme a Comune di Torino e Regione Piemonte, il Polo del '900 è un centro culturale aperto alla cittadinanza e rivolto soprattutto alle giovani generazioni. Grazie all'abbondanza di fonti documentarie e alla pluralità delle esperienze e delle competenze di valorizzazione e ricerca confluite in esso dai diversi istituti culturali coinvolti nel progetto, il Polo è destinato a diventare il contenitore delle attività e delle iniziative culturali capaci di far dialogare memoria e attualità. Con sede negli oltre 8.000 metri quadri di superficie degli edifici degli ex Quartieri Militari juvarriani di Torino, il Polo del '900 ospita una piazza coperta e accessibile liberamente dove si possono trovare: un museo, una mostra permanente sulla Torino della seconda guerra mondiale, una biblioteca con due sale lettura, uno spazio polivalente per eventi, mostre temporanee e performance, tre aule per la didattica, un’area per i bambini, sale conferenze, cinema, 300.000 monografie, 28.000 audiovisivi, 127.600 fotografie.<ref>{{Cita|A. Cantaluppi, 2008}}.</ref><ref>[http://www.compagniadisanpaolo.it]</ref>
 
=== LINKS Foundation ===
===Programma Torino e le Alpi===
Acronimo di ''Leading Innovation & Knowledge for Society'', LINKS è un ente che ha l'obiettivo di contribuire al progresso tecnologico e socio-economico attraverso processi avanzati di ricerca applicata. Nasce dal percorso di fusione per incorporazione dell'Istituto Superiore Mario Boella e dell'Istituto Superiore per i Sistemi Territoriali e l'Innovazione, raccogliendone l'esperienza, le competenze e gli importanti risultati conseguiti negli ultimi anni. Si pone come anello di congiunzione fra il mondo accademico e quello di imprese, ''startup'' e istituzioni, per affermarsi come centro di ricerca di riferimento per le organizzazioni che vogliono crescere e aumentare la propria competitività.
La Compagnia di San Paolo segue e sostiene anche iniziative che alimentano il legame tra la popolazione cittadina e quella montana, con l’obiettivo di cogliere migliori opportunità sul piano economico e sociale. Questo interesse è sfociato in un programma interdisciplinare applicato alle valli piemontesi, valdostane e liguri con l’identificazione di interventi concreti: nel corso dei suoi tre anni di esercizio, il Programma Torino e le Alpi ha incrementato conoscenze, sensibilità e opportunità di scambio tra la Torino metropolitana e le Alpi che la circondano.<ref>http://www.torinoelealpi.it</ref><ref>{{Cita|A. Cantaluppi, 2008}}.</ref><ref>[http://www.compagniadisanpaolo.it]</ref>
 
LINKS riunisce professionisti e professioniste con formazione e conoscenze differenti che consentono lo sviluppo di studi e di applicazioni innovative e multidisciplinari. Le competenze si concentrano sui temi delle nuove tecnologie, dell'ambiente e del territorio, e si basano su esperienze complementari derivanti dai processi di innovazione e dalla loro applicazione in diversi ambiti.<ref>{{Cita web|url=https://linksfoundation.com/chi-siamo/|titolo=Sito LINKS Foundation}}</ref>
== Note ==
=== Approfondimenti ===
<references group="N"/>
 
=== Italian Institute for Genomic Medicine (IIGM) ===
=== Fonti ===
Costituito nel 2007 in collaborazione con l'[[Università degli Studi di Torino]] e il [[Politecnico di Torino]], IIGM è un istituto di ricerca e una piattaforma d'innovazione che costituisce un riferimento per le attività di ricerca della [[Città della Salute e della Scienza|Città della Salute di Torino]]. Promuove l'eccellenza nella ricerca e nell'insegnamento nel campo della genetica umana, della genomica e della proteomica. Le aree di studio comprendono anche le scienze della vita, in particolare la ricerca traslazionale, la medicina di precisione e la biomedicina, con una particolare attenzione agli aspetti bioetici della ricerca.<ref>{{Cita web|url=https://www.iigm.it/site/|titolo=Sito dell'Italian Institute for Genomic Medicine|accesso=21 ottobre 2020|dataarchivio=28 ottobre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201028224944/https://www.iigm.it/site/|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.unito.it/sites/default/files/format_hugef_fondazione.pdf |titolo=Università degli Studi di Torino - Profilo Human Genetics Foundation |accesso=19 novembre 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151119231617/http://www.unito.it/sites/default/files/format_hugef_fondazione.pdf |dataarchivio=19 novembre 2015 |urlmorto=sì }}</ref>
 
Nel 2019 IIGM ha trasferito la propria sede presso l'Istituto di Candiolo – [[Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico|IRCCS]] (TO), centro di riferimento nazionale nella cura delle patologie oncologiche.
 
== Aree d'intervento ==
Nel 2020 la Fondazione Compagnia di San Paolo assume come riferimento della propria attività l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, organizzandosi per contribuire a realizzare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
 
Questa decisione si pone su una linea di continuità rispetto alle attività precedenti. Il contrasto alla povertà, il benessere, l'attrattività territoriale, l'educazione, l'innovazione, la partecipazione civico- democratica, la tutela dei diritti sociali e le ''partnership'' istituzionali sono temi condivisi dalla Fondazione. Una più accentuata attenzione programmatica alla questione ambientale giunge a completare un quadro coerente con l'idea di sviluppo sostenibile, nelle sue varie dimensioni: sociale, educativa, culturale, scientifica ed economica.
 
Tale percorso porta la Fondazione a riorganizzare la struttura interna e la progettualità del suo lavoro, organizzato in tre grandi Obiettivi, ognuno dei quali è articolato in singole Missioni. La Direzione Pianificazione, Studi e Valutazione, la Direzione Finanza e la Direzione Innovazione d'Impatto svolgono funzioni specializzate di accompagnamento, progettazione e sostegno<sup>.</sup>.<ref name="A">{{Cita web|url=https://www.compagniadisanpaolo.it/it/documenti-istituzionali/linee-programmatiche-annuali/|titolo=Fondazione Compagnia di San Paolo}}</ref>
 
=== Obiettivo Cultura ===
L'Obiettivo Cultura promuove la cultura nella forma della tutela dei beni culturali, nella promozione delle attività artistiche, espressive e creative, e come motore per la costruzione di una nuova cittadinanza attiva.
 
In ciò collabora con gli enti e le Istituzioni del mondo della cultura. Patrimonio, partecipazione arte e creatività sono ambiti di azione per migliorare l'attrattività dei territori e la partecipazione delle persone, sviluppando nuove competenze e tutelando i beni culturali.<ref name="B">{{Cita web|url=https://www.compagniadisanpaolo.it/it/le-nostre-sfide/obiettivo-cultura/|titolo=Obiettivo Cultura}}</ref>
 
L'Obiettivo Cultura intende contribuire al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile:
 
* SDG 3 - Salute e Benessere<ref name=":4">{{Cita web|url=https://unric.org/it/obiettivo-3-assicurare-la-salute-e-il-benessere-per-tutti-e-per-tutte-le-eta/|titolo=Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite}}</ref>
* SDG 4 - Istruzione di qualità<ref name=":5">{{Cita web|url=https://unric.org/it/obiettivo-4-fornire-uneducazione-di-qualita-equa-ed-inclusiva-e-opportunita-di-apprendimento-per-tutti/|titolo=Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite}}</ref>
* SDG 5 – Parità di genere<ref name=":0">{{Cita web|url=https://unric.org/it/obiettivo-5-raggiungere-luguaglianza-di-genere-ed-emancipare-tutte-le-donne-e-le-ragazze/|titolo=Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite}}</ref>
* SDG 8 - Lavoro dignitoso e crescita economica<ref name=":6">{{Cita web|url=https://unric.org/it/obiettivo-8-incentivare-una-crescita-economica-duratura-inclusiva-e-sostenibile-unoccupazione-piena-e-produttiva-ed-un-lavoro-dignitoso-per-tutti/|titolo=Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite}}</ref>
* SDG 9 - Imprese, innovazione e infrastrutture<ref name=":7">{{Cita web|url=https://unric.org/it/obiettivo-9-costruire-uninfrastruttura-resiliente-e-promuovere-linnovazione-ed-una-industrializzazione-equa-responsabile-e-sostenibile/|titolo=Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite}}</ref>
* SDG 10 - Ridurre le diseguaglianze<ref name=":8">{{Cita web|url=https://unric.org/it/obiettivo-10-ridurre-lineguaglianza-allinterno-di-e-fra-le-nazioni/|titolo=Fondazione Compagnia di San Paolo}}</ref>
* SDG 11 - Città e comunità sostenibili<ref name=":9">{{Cita web|url=https://unric.org/it/obiettivo-11-rendere-le-citta-e-gli-insediamenti-umani-inclusivi-sicuri-duraturi-e-sostenibili/|titolo=Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite}}</ref>
* SDG12 - Consumo e produzione responsabili<ref name=":1">{{Cita web|url=https://unric.org/it/obiettivo-12-garantire-modelli-sostenibili-di-produzione-e-di-consumo/|titolo=Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite}}</ref>
* SDG 15 – Vita sulla terra<ref name=":2">{{Cita web|url=https://unric.org/it/obiettivo-15-proteggere-ripristinare-e-favorire-un-uso-sostenibile-dellecosistema-terrestre/|titolo=Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite}}</ref>
* SDG 16 - Pace, giustizia e istituzioni solide<ref name=":10">{{Cita web|url=https://unric.org/it/obiettivo-16-pace-giustizia-e-istituzioni-forti/|titolo=Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite}}</ref>
* SDG 17 - Partnership per gli obiettivi<ref name=":3">{{Cita web|url=https://unric.org/it/obiettivo-17-rafforzare-i-mezzi-di-attuazione-e-rinnovare-il-partenariato-mondiale-per-lo-sviluppo-sostenibile/|titolo=Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite}}</ref>
L'Obiettivo Cultura è organizzato in quattro Missioni:
 
* Creare attrattività
* Sviluppare competenze
* Custodire la bellezza
* Favorire partecipazione attiva
 
=== Obiettivo Persone ===
L'Obiettivo Persone si impegna a migliorare la qualità di vita delle persone, con un approccio che include le dimensioni dell'educazione, del lavoro, del diritto abitativo, della capacità di costruire comunità che si rinnovano e territori inclusivi. Particolare attenzione viene rivolta alle fasce della popolazione maggiormente esposte al rischio di emarginazione sociale, economica e culturale.<ref>{{Cita web|url=https://www.compagniadisanpaolo.it/it/le-nostre-sfide/obiettivo-persone/|titolo=Obiettivo Persone}}</ref>
 
L'Obiettivo Persone intende contribuire al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile:
 
* SDG 1 - Sconfiggere la povertà<ref>{{Cita web|url=https://unric.org/it/obiettivo-1-porre-fine-ad-ogni-forma-di-poverta-nel-mondo/|titolo=Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite}}</ref>
* SDG 2 - Sconfiggere la fame<ref>{{Cita web|url=https://unric.org/it/obiettivo-2-porre-fine-alla-fame-raggiungere-la-sicurezza-alimentare-migliorare-la-nutrizione-e-promuovere-unagricoltura-sostenibile/|titolo=Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite}}</ref>
* SDG 3 - Salute e Benessere<ref name=":4" />
* SDG 4 - Istruzione di qualità<ref name=":5" />
* SDG 5 - Parità di genere<ref name=":0" />
* SDG 6 - Acqua pulita e Servizi Igienico-sanitari<ref>{{Cita web|url=https://unric.org/it/obiettivo-6-garantire-a-tutti-la-disponibilita-e-la-gestione-sostenibile-dellacqua-e-delle-strutture-igienico-sanitarie/|titolo=Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite}}</ref>
* SDG 8 - Lavoro dignitoso e crescita economica<ref name=":6" />
* SDG 10 - Ridurre le diseguaglianze<ref name=":8" />
* SDG 11 - Città e comunità sostenibili<ref name=":9" />
* SDG 13 - Lotta contro il cambiamento climatico<ref name="unric.org">{{Cita web|url=https://unric.org/it/obiettivo-13-promuovere-azioni-a-tutti-i-livelli-per-combattere-il-cambiamento-climatico/|titolo=Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite}}</ref>
* SDG 16 - Pace, giustizia e istituzioni solide<ref name=":10" />
* SDG 17 - Partnership per gli obiettivi<ref name=":3" />
 
L'Obiettivo Persone è organizzato in cinque Missioni:
 
* Abitare tra casa e territorio
* Favorire il lavoro dignitoso
* Educare per crescere insieme
* Diventare comunità
* Collaborare per l'inclusione
 
=== Obiettivo Pianeta ===
L'Obiettivo Pianeta si impegna a favorire lo sviluppo e la condivisione di competenze, in termini di tecnologia e di innovazione, per creare soluzioni nuove in relazione al benessere delle persone e dell'ambiente.<ref>{{Cita web|url=https://www.compagniadisanpaolo.it/it/le-nostre-sfide/obiettivo-pianeta/|titolo=Obiettivo Pianeta}}</ref>
 
L'Obiettivo Pianeta intende contribuire al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile:
 
* SDG 3 - Salute e Benessere<ref name=":4" />
* SDG 4 - Istruzione di qualità<ref name=":5" />
* SDG 7 - Energia pulita e accessibile<ref>{{Cita web|url=https://unric.org/it/obiettivo-7-assicurare-a-tutti-laccesso-a-sistemi-di-energia-economici-affidabili-sostenibili-e-moderni/|titolo=Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite}}</ref>
* SDG 8 - Lavoro dignitoso e crescita economica<ref name=":6" />
* SDG 9 - Imprese innovazione e infrastrutture<ref name=":7" />
* SDG 10 - Ridurre le disuguaglianze<ref>{{Cita web|url=https://unric.org/it/obiettivo-10-ridurre-lineguaglianza-allinterno-di-e-fra-le-nazioni/|titolo=Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite}}</ref>
* SDG 11 - Città e Comunità sostenibili<ref name=":9"/>
* SDG 12 - Consumo e produzione responsabili<ref name=":1" />
* SDG 13 - Lotta contro il cambiamento climatico<ref name="unric.org"/>
* SDG 14 - La vita sott'acqua<ref>{{Cita web|url=https://unric.org/it/obiettivo-14-conservare-e-utilizzare-in-modo-durevole-gli-oceani-i-mari-e-le-risorse-marine-per-uno-sviluppo-sostenibile/|titolo=Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite}}</ref>
* SDG 15 - Vita sulla terra<ref name=":2" />
* SDG 16 - Pace, giustizia e istituzioni solide<ref name=":10" />
* SDG 17 - Partnership per gli obiettivi<ref name=":3" />
L'Obiettivo Pianeta è organizzato in cinque Missioni:
 
* Valorizzare la ricerca
* Accelerare l'innovazione
* Sviluppare il territorio
* Promuovere il benessere
* Proteggere l'ambiente
 
== Struttura ==
 
=== Segretario Generale ===
Il Segretario Generale è nominato dal Comitato di Gestione. È a capo della struttura operativa della Fondazione.
 
=== Direzione Governance<ref>{{Cita web|url=https://www.compagniadisanpaolo.it/it/fondazione/struttura/governance/|titolo=Direzione Governance}}</ref> ===
Comprende la Segreteria degli Organi, la Comunicazione, gli Studi e le Segreterie del Presidente e del Segretario Generale. È il riferimento per il supporto nelle relazioni istituzionali della Fondazione. Le sono affidati i progetti di valenza istituzionale di riqualificazione della Cavallerizza Reale e dei servizi di filantropia a disposizione dei donatori privati (PAAS).
 
=== Direzione Learning<ref>{{Cita web|url=https://www.compagniadisanpaolo.it/it/fondazione/struttura/direzione-learning/|titolo=Direzione Learning}}</ref> ===
Presidia e coordina il processo di acquisizione ed elaborazione dei dati al fine di monitorare e valutare l’impatto delle proprie policy, di sviluppare approcci e metodologie che consentano di assumere decisioni informate e basate sull’evidenza, coerentemente con la definizione di Learning Organization. Coordina l’avvio di progetti complessi e supervisiona progetti multisettoriali con competenze trasversali di innovazione e integrazione. Presidia inoltre il processo relativo alla predisposizione dei documenti programmatici e istituzionali.
 
=== Direzione Operations<ref>{{Cita web|url=https://www.compagniadisanpaolo.it/it/fondazione/struttura/direzione-operations/|titolo=Direzione Operations}}</ref> ===
Presidia e coordina gli aspetti amministrativi e organizzativi della Fondazione, garantendo l’efficienza dell’intera struttura rispetto agli obiettivi strategici, promuovendo una cultura organizzativa orientata al miglioramento continuo e collaborando alla concretizzazione dell’approccio trust-based. Assicura l’aderenza alle normative vigenti, la trasparenza e il rispetto dei processi e la valorizzazione delle risorse umane. Gestisce inoltre i rapporti con la società consortile PR.I.S.MA – Progetti Innovazione Soluzioni Management S.c.r.l
 
=== Direzione Finanza<ref>{{Cita web|url=https://www.compagniadisanpaolo.it/it/fondazione/struttura/direzione-finanza/|titolo=Direzione Finanza}}</ref> ===
Presidia le partecipazioni societarie, l’attuazione delle decisioni assunte nell’ambito del processo d’investimento del portafoglio strategico e del portafoglio diversificato, nonché il monitoraggio, anche in ottica ESG, e le analisi connesse all’investimento del patrimonio.
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore=AA. VV.|titolo=Institute of the Opere Pie di San Paolo in Turin, Notice and statistical tables on real estate credit from 1867 to end of 1903|editore=|città=Torino|anno=1904|ISBN=no|cid=AA.VV., 1904}}
* {{cita libro|autore=AA. VV.|titolo=L'Istituto delle Opere Pie di San Paolo nel 350º anno di sua esistenza|editore=Istituto delle Opere Pie di San Paolo|città=Torino|anno=1913|ISBN=no|cid=AA.VV., 1913}}
Riga 196 ⟶ 244:
* {{cita libro|autore=AA. VV.|titolo=L'Istituto Bancario San Paolo di Torino, 1563-1950|editore=Istituto di San Paolo di Torino|città=Torino|anno=1951|ISBN=no|cid=AA.VV., 1951}}
* {{cita libro|autore=AA.VV.|titolo=Compagnia di san Paolo, Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo, Quarto Centenario 1595 –1995|editore=Compagnia di San Paolo|città=Torino|anno=1995|ISBN=no|cid=AA.VV., 1995}}
* {{cita libro|autore=[[Emanuele Tesauro|E. Tesauro]]|titolo=Historia della venerabilissima Compagnia della Fede Catholica, sotto l'invocatione di San Paolo, nell'Augusta Città di Torino, Torino, Sinibaldo, 1657; II ediz. accresc.|editore=Istituto delle Opere Pie di San Paolo|città=Torino|anno=1701|ISBN=no|cid=E. Tesauro, 1701}}
* {{cita libro|autore=F. Reyna|titolo=Le Opere Pie di San Paolo. Brevi note storiche e statistiche|editore=Istituto delle Opere Pie di San Paolo|città=Torino|anno=1898|ISBN=no|cid=F. Reyna, 1898}}
* {{cita libro|autore=M. Abrate|titolo=L'Istituto Bancario San Paolo di Torino|editore=Istituto Bancario San Paolo di Torino|città=Torino|anno=1963|ISBN=no|cid=M. Abrate, 1963}}
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* {{cita libro|autore=S. Cingolani e G. Marandini|titolo=San Paolo: da banco a bank|editore=IPSOA|città=Milano|anno=1989|ISBN=no|cid=S. Cingolani, G. Marandini, 1989}}
* {{cita libro|autore=G. Merighi, A. Cantaluppi|titolo=Compagnia di San Paolo nel passaggio dall'Antico Regime all'età repubblicana, in Dal trono all'albero della libertà (Atti del convegno, Torino, 11-13 settembre 1989)|editore=Istituto poligrafico e Zecca dello Stato|città=Roma|anno=1991|ISBN=no|cid=G. Merighi, A. Cantaluppi, 1991}}
* {{cita libro|autore=S. Cavallo|titolo=Charity and power in early modern Italy. Benefactors and their motives in Turin, 1541-1789|url=https://archive.org/details/charitypowerinea0000cava|editore=Cambridge University Press|città=Cambridge|anno=1995|ISBN=no|cid=S. Cavallo, 1995}}
* {{cita libro|autore=A. Cantaluppi|titolo=La Compagnia di San Paolo: mercanti e funzionari nell’élitenell'élite torinese tra Cinque e Seicento, in Politica e cultura nell'età di Carlo Emanuele I. (Atti del convegno internazionale di studi. Torino, 21-24 febbraio 1995), a cura di M. Masoero|editore=Compagnia di San Paolo|città=Torino, Parigi, Madrid|anno=1995|ISBN=no|cid=A. Cantaluppi, M. Masoero, 1995}}
* {{cita libro|autore=P. Giordano|titolo=I censi presso la Compagnia di San Paolo nei secoli XVIII e XIX; prefazione di I. Soffietti e saggio introduttivo di G. Montanari|editore=Compagnia di San Paolo|città=Torino|anno=1997|ISBN=no|cid=P. Giordano, 1997}}
* {{cita libro|autore=F. Levi|titolo=Le case e le cose. La persecuzione degli ebrei torinesi nelle carte dell'EGELI 1938 – 1945, con saggi di F. Levi, D. Adorni, G. Genovese|editore=Compagnia di San Paolo|città=Torino|anno=1998|ISBN=no|cid=F. Levi, 1998}}
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* {{cita libro|autore=A. Cantaluppi, E. Tesauro|titolo=Istoria della venerabilissima Compagnia della Fede Catolica, sotto l'invocazione di San Paolo, nell'Augusta città di Torino|editore=Compagnia di San Paolo|città=Torino|anno=2003|ISBN=no|cid=A. Cantaluppi, E. Tesauro, 2003}}
* {{cita libro|autore=W. E. Crivellin, B. Signorelli|titolo=Per una storia della Compagnia di San Paolo (1563-1853)|editore=Compagnia di San Paolo|città=Torino|anno=|ISBN=no|cid=W. E. Crivellin, B. Signorelli}}
* {{cita libro|autore=C. Laurora e M. P. Piccoli|titolo=Gli atti ritrovati: fonti per lo studio della Compagnia di San Paolo (1610-1635); "Reti di credito e composizione sociale della Compagnia di San Paolo. Un'analisi attraverso i lasciti conservati presso l'archvioarchivio storico della Compagnia", di Blythe Alice Raviola; "I Baronis: da mercanti e banchieri a conti di Buttigliera d'Asti. Ascesa economica e sociale di una famiglia nella Torino del Seicento" di Nicolina Calapà, vol. I|editore=Compagnia di San Paolo|città=Torino|anno=2004|ISBN=no|cid=C. Laurora e M. P. Piccoli, 2004}}
* {{cita libro|autore=B. Signorelli, L. De Fanti|titolo=Il patrimonio artistico della Compagnia di San Paolo; La costruzione della nuova sede della Compagnia di San Paolo nell'isolato San Felice (1701-1704), vol. II,|editore=Compagnia di San Paolo|città=Torino|anno=2005|ISBN=no|cid=B. Signorelli, L. De Fanti, 2005}}
* {{cita libro|autore=A. Merlotti|titolo=La Compagnia di San Paolo alla metà del XVIII secolo. Una élite politico-economica tra corte e municipalità|città=Torino|anno=|ISBN=no|cid=A. Merlotti}}
* {{cita libro|autore=C. Laurora e M. P. Piccoli|titolo=Gli atti ritrovati; fonti per lo studio della Compagnia di San Paolo (1636-1662) «Eran nel mondo e fuor del mondo…»: alle origini della Compagnia di San Paolo di Pier Giorgio Longo; L'antica Compagnia di San Paolo nella difficile transizione (1852-1853). Appunti e documenti di Walter Crivellin|editore=Compagnia di San paolo|città=Torino|anno=2007|ISBN=no|cid=C. Laurora e M. P. Piccoli, 2007}}
* {{cita libro|autore=A. Cantaluppi|titolo=L’ArchivioL'Archivio Storico della Compagnia di San Paolo, Collana “Quaderni dell'Archivio Storico”|editore=Compagnia di San Paolo|città=Torino|anno=2008|ISBN=no|cid=A. Cantaluppi, 2008}}
 
== Voci correlate ==
* [[Banco di Napoli]]
* [[Intesa Sanpaolo]]
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* [[Banco di Rialto]]
* [[Banco di Sant'Ambrogio]]
* [[Banco di Napoli]]
* [[Banco di Santo Spirito]]
* [[Monte dei Paschi di Siena]]
 
== Altri progetti ==
==Collegamenti esterni==
{{interprogetto}}
* {{cita web|http://www.compagniadisanpaolo.it/|Sito ufficiale}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{collegamenti esterni}}
 
{{Banche italiane}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Economia|Torino|Piemonte}}