Economia: differenze tra le versioni
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{{nd|il principio teorico di organizzazione delle lingue|Economia (linguistica)}}
[[File:Boerse 01 KMJ.jpg|thumb|upright=1.3|Tabellone all'interno di una [[borsa valori]]]]
I soggetti che creano tali sistemi di organizzazione possono essere persone, [[organizzazioni]] o [[Istituzione|istituzioni]]. Normalmente si considerano i soggetti (detti anche "agenti" o "attori" o "operatori" economici) come attivi nell'ambito di un dato [[territorio]]; peraltro si tiene conto anche delle interazioni con altri soggetti attivi fuori dal territorio.
In [[antropologia]] l'attività economica suole suddividersi in tre distinte fasi: [[produzione]], [[Distribuzione commerciale|distribuzione]], [[consumo]], alle quali qualche autore aggiunge l'immagazzinamento<ref>Emily A. Schultz e Robert H. Lavenda, ''Antropologia culturale'', 2021, IV edizione, pag. 235, Zanichelli, ISBN 978 88 08 62032 3</ref>.
== Il sistema economico ==
[[File:Продавец промтоваров за работой.JPG|thumb|Avventore ([[consumatore]]) in un [[negozio]]]]
Il sistema economico, secondo la visione dell'[[economia di mercato]] della moderna società occidentale, è la rete di interdipendenze ed interconnessioni tra operatori o soggetti economici che svolgono le attività di produzione, consumo, scambio, lavoro, risparmio e investimento per soddisfare i bisogni individuali e realizzare il massimo profitto, ottimizzando l'uso delle risorse, evitando sprechi e aumentando la produttività individuale anche diminuendo il costo del lavoro.▼
[[File:Paolo_Monti_-_Serie_fotografica_-_BEIC_6336964.jpg|thumb|Sportello [[banca]]rio, parte del sistema creditizio]]
[[File:Campo_dei_Fiori.jpg|thumb|[[Mercato]] a [[Campo de' Fiori|Campo dei Fiori]]]]
▲Il sistema economico, secondo la visione dell'[[economia di mercato]] della moderna società occidentale, è la rete di interdipendenze
=== Componenti o sottosistemi ===
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=== Operatori economici e loro funzioni ===
[[File:Trieste Assicurazioni Generali 04032007 01.jpg|thumb|Le Assicurazioni Generali a [[Trieste]]]]
Il sistema economico può definirsi, altresì, come l'ambiente o l'insieme delle attività promosse dagli operatori economici per le suddette finalità. Gli operatori economici svolgono una o più delle seguenti funzioni:<ref>La classificazione e le definizioni che seguono sono quelle usate in ambito internazionale (secondo gli standard SNA delle [[Organizzazione delle Nazioni Unite|Nazioni Unite]] e [[Sistema europeo dei conti nazionali e regionali|SEC]], da esso derivato, dell'[[Unione europea]]) per l'analisi della struttura complessiva di un sistema economico, di suoi aspetti specifici (ruolo dello Stato, sottosistemi regionali ecc.), della sua evoluzione nel tempo, delle relazioni con altri sistemi economici; in particolare, sono tratte da:
* {{en}} Eurostat,
* ISTAT, ''I conti degli italiani'', Bologna, Il Mulino, 2001.</ref>
* [[produzione]] di [[
* [[consumo]] di [[
* [[intermediazione finanziaria]] tra domanda e offerta;
* accumulazione di [[ricchezza]];
* redistribuzione del [[reddito]] e della ricchezza;
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==== Classificazione degli operatori ====
[[File:Inupiat_Family_from_Noatak,_Alaska,_1929,_Edward_S._Curtis_(restored).jpg|thumb|Le famiglie sono uno degli operatori economici]]
Gli operatori economici vengono classificati secondo le funzioni svolte. Si hanno:
* le [[Famiglia|famiglie]] oppure i nuclei di [[persona fisica|persone]] o le singole persone nella loro vita domestica o sociale o individuale, tutti soggetti che consumano beni e servizi
* i [[Lavoro autonomo|lavoratori autonomi]] e tra questi i [[Libero professionista|liberi professionisti]];
* le [[impresa|imprese]] che svolgono attività economiche finalizzate al conseguimento di [[Utile|utili]]; un sottoinsieme delle imprese sono le [[Impresa|imprese individuali]], le [[Azienda|aziende familiari]], le [[azienda pubblica|aziende pubbliche]], le [[Società (diritto)|società]] e tra queste vi sono le:
** le società di [[intermediazione finanziaria]] (in primo luogo le [[banche]]; in [[Italia]] vi sono poi le [[Società di Intermediazione Mobiliare|SIM]], le [[Società di gestione del risparmio|SGR]], le [[SICAV]] ecc.);
** le società di [[assicurazione]];
** le società (dalle grandi [[società per azioni]] alle piccole [[società di persone]]) che producono altri beni e servizi;
* la [[pubblica amministrazione]], in tutte le sue articolazioni, che contribuisce al consumo (cosiddetti consumi collettivi), produce prevalentemente servizi non destinati alla vendita ([[Pubblica istruzione|istruzione]], [[ordine pubblico]], [[Ministero della difesa|difesa]] ecc.) e redistribuisce il reddito e la ricchezza tra gli operatori del sistema;
* altre organizzazioni senza finalità di lucro, che erogano servizi a beneficio delle famiglie ([[Partito politico|partiti]], [[Sindacato|sindacati
==== Le operazioni economiche ====
[[File:Line3174_-_Shipping_Containers_at_the_terminal_at_Port_Elizabeth,_New_Jersey_-_NOAA.jpg|thumb|Le [[Importazione|importazioni]] sono una delle principali operazioni economiche]]
[[File:Euro coins and banknotes.jpg|thumb|Monete e banconote in euro.]]
Gli operatori interagiscono ponendo in essere operazioni economiche che possono essere:
* operazioni su beni e servizi: sono sia quelle che danno origine a beni e servizi mediante la [[produzione]] o l'[[importazione]], sia quelle che ad essi danno destinazione ([[Consumo|consumi intermedi o finali]], [[Investimento|investimenti]], [[esportazioni]]);
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=== I settori economici ===
Le diverse attività di produzione di beni e servizi vengono ripartite in [[
▲Le diverse attività di produzione di beni e servizi vengono ripartite in [[Settore economico|settori economici]].
* [[settore primario]], che comprende l'[[agricoltura]], la [[selvicoltura]], la [[
▲Al livello più generale si usa la tradizionale distinzione tra:
▲* [[settore primario]], che comprende l'[[agricoltura]], la [[selvicoltura]], la [[Pesca (attività)|pesca]], lo sfruttamento delle [[Miniera di superficie|cave]] e delle [[Miniera sotterranea|miniere]];
* [[settore secondario]], che comprende l'[[industria]] in senso stretto, l'[[edilizia]] e l'[[artigianato]];
* [[settore terziario]], che produce e fornisce [[servizi]].
Vengono attualmente utilizzate, tuttavia, classificazioni più articolate:
* l'[[ESCAP]] delle [[Organizzazione delle Nazioni Unite|Nazioni Unite]] propone una classificazione che individua 20 [[
* la Divisione Statistica delle [[Organizzazione delle Nazioni Unite|Nazioni Unite]] usa l'[[ISIC]] (International Standard Industrial Classification of All Economic Activities), che individua 21 settori (detti "sezioni");
* l'[[Eurostat]], organo statistico della [[Commissione europea]], usa la classificazione [[NACE]], derivata dall'[[ISIC]];
* in [[Italia]], l'[[ISTAT]] adotta la classificazione [[ATECO]], traduzione italiana del [[NACE]].
In diversi contesti internazionali il '''dominio''' è la classificazione delle categorie economiche che appartengono ai 3 settori (ad esempio l'alimentare è un dominio del settore industriale o i trasporti sono un dominio del terziario). In Italia il dominio lo si denomina erroneamente "settore" (si salta cioè la ripartizione iniziale nei 3 comparti basici).
=== La ricchezza di un sistema economico ===
[[File:Palazzo della banca d'italia (firenze) 03.JPG|thumb|Palazzo della [[Banca d'Italia]], [[Firenze]]]]
Gli operatori che svolgono la funzione di accumulazione danno luogo a variazioni delle [[Asset|attività]] del sistema. Altre variazioni possono manifestarsi indipendentemente dalla loro volontà (incendi, catastrofi naturali, ecc.).
Le [[Asset|attività]] si dividono in non finanziarie e finanziarie. Tra le prime rientrano:
* attività fisse [[Attività materiale|materiali]]: terreni, abitazioni, macchine e impianti, mezzi di trasporto, giacimenti minerari ecc.;
* attività fisse [[Attività immateriale|immateriali]]: opere artistiche, software, brevetti ecc.;
* scorte di [[materie prime]], prodotti in corso di lavorazione, prodotti finiti;
* oggetti di [[valore (economia)|valore]]: pietre e metalli preziosi, oggetti di antiquariato ecc.
Tra le attività finanziarie vi sono monete, depositi, azioni
La misurazione delle attività ad una certa data consente di determinare la ricchezza, a quella data, di un sistema economico (si tratta di uno ''stock'', non di un ''flusso'').
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=== Sistemi economici nella storia ===
{{vedi anche|Storia economica|Storia del pensiero economico}}
==== Antichità ====
Vi è stata una grande varietà di sistemi economici nell'antichità. In generale si può dire che, per millenni, hanno dominato l'agricoltura, finalizzata prevalentemente all'[[economia di sussistenza|autoconsumo]],
▲Vi è stata una grande varietà di sistemi economici nell'antichità. In generale si può dire che, per millenni, hanno dominato l'agricoltura, finalizzata prevalentemente all'autoconsumo, ed il commercio lungo vie d'acqua anche con terre lontane. Si faceva inoltre ampio ricorso alla [[schiavismo|schiavitù]].
I [[Sumeri]] erano divisi in varie città-stato indipendenti, spesso in conflitto tra loro per il controllo di [[canale artificiale|canali]] che delimitavano i territori e consentivano di irrigare i terreni drenando le acque in eccesso e trasportandole alle zone più lontane. Nelle città avevano grande importanza i [[Tempio|templi]], sia come luoghi di culto che come sedi di raccolta e di redistribuzione delle eccedenze agricole.
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[[File:Poikile quadriportico Villa Adriana.jpg|thumb|[[Villa Adriana]] a [[Tivoli]]]]
In [[Grecia]] coesistevano diversi sistemi economici. A [[Sparta]] la popolazione era divisa in tre gruppi: gli spartiati erano i soli cittadini a pieno titolo ed erano tenuti a curare l'addestramento militare ed a dotarsi di armi pesanti; i perieci erano liberi, curavano il commercio e l'artigianato, ma erano obbligati a pagare tributi senza godere di alcun diritto politico; gli iloti erano schiavi di proprietà dello Stato, come la terra. Lo Stato affidava agli spartiati sia appezzamenti di terra, sia iloti per lavorarla. L'economia spartana aveva quindi come fulcro la coltivazione di terre conquistate grazie alla guerra. [[Storia di Atene|Atene]], invece, cercò la propria espansione economica nel commercio marittimo, soprattutto con [[Pisistrato]], che favorì la crescita di una classe di commercianti, e con [[Pericle]], che usò i tributi per collegare la città al porto del [[Il Pireo|Pireo]] e per incrementare la flotta mercantile.▼
▲In
[[Roma]] privilegiò l'espansione territoriale, quindi l'agricoltura, fin dall'origine. Si possono distinguere due fasi: all'inizio prevalevano i piccoli e medi proprietari terrieri, che costituivano anche il nerbo dell'esercito; successivamente prevalse il [[latifondo]] e si dovette creare un esercito di mercenari. Il cambiamento fu indotto dalla crisi economica successiva alla [[seconda guerra punica]], che rovinò molti proprietari terrieri; ne seguirono anche la crisi della repubblica e, dopo lotte interne durate due secoli, la nascita dell'impero. Il latifondo dette gradualmente vita all'"economia delle [[villa romana|ville romane]]", centri di produzione agricola sempre più ampi e sontuosi.▼
▲[[Roma]] privilegiò l'espansione territoriale, quindi l'agricoltura, fin dall'origine. Si possono distinguere due fasi: all'inizio prevalevano i piccoli e medi proprietari terrieri, che costituivano anche il nerbo dell'esercito; successivamente prevalse il [[latifondo]] e si dovette creare un esercito di mercenari. Il cambiamento fu indotto dalla crisi economica successiva alla [[seconda guerra punica]], che rovinò molti proprietari terrieri; ne seguirono anche la crisi della repubblica e, dopo lotte interne durate due secoli, la nascita dell'impero. Il latifondo dette gradualmente vita all'"economia delle [[villa romana|ville romane]]", centri di produzione agricola sempre più ampi e sontuosi.
==== Medioevo ====
Si distinguono due fasi principali: [[Alto Medioevo|Alto]] e [[Basso Medioevo]].
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* [[Storia di Venezia|Venezia]], che aveva acquistato, con la diplomazia e con la guerra, il dominio di quei pochi territori dell'entroterra necessari ai traffici e utili per l'incremento delle entrate governative, ma curava soprattutto l'espansione commerciale via mare;
* [[Storia di Milano|Milano]], che curava soprattutto l'agricoltura e l'allevamento del bestiame, le lavorazioni artigianali dei metalli e dei tessuti (sotto gli [[Sforza]] si svilupparono la coltivazione del [[Morus (botanica)|gelso]] e la lavorazione della [[seta]])
* [[Storia di Firenze|Firenze]], che sviluppò notevolmente, fin dal [[XII secolo]], sia l'artigianato che il commercio internazionale, tanto da essere definita la ''Wall
Nel resto d'[[Europa]] si formarono invece fin dal [[XIII secolo]] i primi [[stato nazionale|Stati nazionali]], che furono poi i protagonisti dell'età moderna.
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==== Età moderna ====
[[File:Columbus Taking Possession.jpg|thumb|[[Cristoforo Colombo|Colombo]] sbarcato nel [[Nuovo Mondo]]]]
L'[[Storia moderna|età moderna]] è caratterizzata, in estrema sintesi, dall'espansione territoriale nelle regioni rese accessibili dalle [[scoperte geografiche]], dallo sviluppo del commercio marittimo internazionale, dalla progressiva affermazione degli [[Stati nazionali]] come [[Stato assoluto|Stati assoluti]], dall'affermazione di una aristocrazia fondiaria e di un ceto [[Borghesia|borghese]] dedito al commercio ed alla finanza.▼
▲L'[[Storia moderna|età moderna]] è caratterizzata, in estrema sintesi, dall'espansione territoriale nelle regioni rese accessibili dalle [[scoperte geografiche]], dallo sviluppo del commercio marittimo internazionale, dalla progressiva affermazione degli [[Stati nazionali]] come [[Stato assoluto|Stati assoluti]], dall'affermazione di una aristocrazia fondiaria e di un ceto [[Borghesia|borghese]] dedito al commercio
L'[[Impero portoghese]] privilegiò la ricerca di rotte per raggiungere l'[[India]], da cui provenivano le spezie importate in Europa, con l'obiettivo commerciale di scavalcare l'intermediazione araba ed il monopolio commerciale di [[Storia di Venezia|Venezia]]. L'[[Impero spagnolo]] preferì invece la conquista territoriale e lo sfruttamento agricolo e minerario dell'[[America meridionale]].▼
▲L'[[Impero portoghese]] privilegiò la ricerca di rotte per raggiungere l'[[India]], da cui provenivano le spezie importate in Europa, con l'obiettivo commerciale di scavalcare l'intermediazione araba
L'[[Inghilterra]] e i [[Paesi Bassi]] riuscirono poi a conquistare gradualmente le basi portoghesi dal [[Capo di Buona Speranza]] all'[[Oceano pacifico]], affermandosi a loro volta come potenze commerciali. Nel [[XVII secolo]], [[Amsterdam]] divenne il porto più importante del mondo e un centro di finanza internazionale. Successivamente, le guerre contro l'[[Inghilterra]] e la [[Francia]] indebolirono i [[Paesi Bassi]] a favore dell'[[Inghilterra]]. Qui la [[Gloriosa rivoluzione]] portò ad una forma di [[monarchia costituzionale]] basata sull'equilibrio tra il sovrano, i proprietari terrieri e la borghesia, nella quale venivano disciplinati i modi di finanziamento dello Stato sia attraverso i tributi (che dovevano essere approvati dal Parlamento), sia attraverso il [[debito pubblico]] (la [[Banca d'Inghilterra]], una delle prime [[banca centrale|banche centrali]], venne fondata nel [[1694]]).
I [[Paesi Bassi]], poi imitati dall'[[Inghilterra]], furono anche la culla della [[Agricoltura#La prima rivoluzione agricola|prima rivoluzione agricola]]. Nei Paesi Bassi l'agricoltura veniva finalizzata prevalentemente alle esigenze del commercio (lino per le tele, coloranti per il panno, ecc.), mentre l'[[Inghilterra]] dette grande impulso alla coltivazione dei cereali, all'allevamento del bestiame
==== Età contemporanea ====
[[File:12 (236012210).jpg|thumb|Una [[catena di montaggio]]]]
L'[[Storia contemporanea|età contemporanea]] inizia, da un punto di vista economico, con la [[rivoluzione industriale]]: un processo di evoluzione che da un'economia [[agricoltura|agricola]]-[[artigianato|artigianale]]-[[commercio|commerciale]] portò ad un'economia [[industria]]le moderna, caratterizzata dall'uso generalizzato di [[macchina|macchine]] azionate da [[energia meccanica]] e dall'utilizzo di nuove [[Fonti di energia|fonti energetiche]] inanimate (in primo luogo i [[combustibili fossili]]).
Ne sono seguiti il progressivo declino dell'[[agricoltura]] (il numero degli occupati nel settore agricolo, iniziò a diminuire costantemente dopo la [[Grande depressione (1873-1895)|Grande depressione]] del [[1873]]-[[1895]], detta ''Long Depression'') e, con esso, quello dell'[[aristocrazia]], la crescente importanza della [[borghesia]] produttiva, lo sviluppo sostenuto delle città, l'estensione della produzione per il [[mercato]] e la tendenziale scomparsa di quella per l'autoconsumo, la nascita di un [[mercato del lavoro]].
Attraverso grandi momenti di crisi economica (la ''Long Depression'' e il [[Grande depressione|crollo di Wall Street]] del [[1929]]) e politica (la [[
* l'[[economia di mercato]]: è basata sull'interazione degli operatori economici privati, con un ruolo limitato dello [[Stato]] (ordine pubblico, difesa, giustizia, istruzione, costruzione di [[infrastrutture]]);
* l'[[economia pianificata]]: in essa la gestione delle dinamiche del sistema economico compete allo [[Stato]], che elabora piani di breve-media durata che stabiliscono gli obiettivi e regolano conseguentemente l'impiego delle risorse;
* l'[[economia mista]]: accanto all'interazione degli operatori privati, lo [[Stato]] [[Interventismo (economia)|interviene]] direttamente nel funzionamento del sistema economico, a sostegno della [[produzione]] e dell'[[Tasso di occupazione|occupazione]], utilizzando la [[spesa pubblica]]
Nelle economie moderne il motore della [[crescita economica]] spesso è stato rappresentato dall'[[innovazione tecnologica (economia)|innovazione tecnologica]]: questa componente è stata infatti in grado di generare un effetto a catena/valanga sulle altre variabili [[macroeconomia|macroeconomiche]] con conseguenziale aumento dei [[consumo|consumi]], della produttività ([[PIL]]) e dell'[[Occupazione (lavoro)|occupazione]]. Fondamentale per la creazione di innovazione sotto forma di [[ricerca e sviluppo]] è ed è stato anche l'accesso al [[credito]] degli [[banca|istituti di credito]] da parte delle imprese per la promozione dei loro [[investimento|investimenti]], cioè l'interazione forte tra i sottosistemi di produzione e consumo e il sistema creditizio-finanziario all'interno del sistema economico stesso.
=== Sistemi economici ideati e mai
Aspetti economici possono ravvisarsi in molte [[
Oltre questi sistemi economici ne esiste un altro, diverso da essi perché apolitico: è il [[The Venus Project|Venus Project]], ideato da [[Jacque Fresco]], basato sull'abbondanza delle risorse attraverso l'utilizzo della [[tecnologia]] odierna.
Un altro sistema economico apolitico è quello fondato sul [[modello di Ayres-Warr]] (alla base
== Studio dei sistemi economici ==
{{
[[File:GDP PPP per capita 2007 IMF.png|thumb|[[Stati per PIL (PPA) pro capite|Paesi in base al PIL (PPA) pro capite]] del 2007]]
L'[[Economia politica]] studia i sistemi economici per individuarne le leggi di funzionamento.<ref>{{Cita libro|autore= Viktor O. Ledenyov|autore2= Dimitri O. Ledenyov|titolo= Business cycles in economics|editore= LAP LAMBERT Academic Publishing|città= Dusseldorf, Germany|anno= 2018|isbn= 978-613-8-38864-7}}</ref> L'[[Storia del pensiero economico#Gli albori del Pensiero economico moderno|economia politica in senso moderno]] nasce quando si afferma la separazione tra etica e politica e ci si pone espressamente il problema della potenza economica degli [[Stato|Stati]]. Per lungo tempo tale disciplina si è occupata prevalentemente di sistemi economici nazionali;<ref>Cfr. il [[Mercantilismo]], l'''[[Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazioni]]'' di [[Adam Smith]], il ''Sistema nazionale di economia politica'' di [[Friedrich List]] ecc.</ref> i suoi concetti e metodi si sono tuttavia progressivamente estesi allo studio sia di sistemi sociali di ogni genere ([[economia aziendale]]), sia di singoli settori economici ([[economia agraria]], [[economia industriale]] ecc.).
La [[Statistica economica]] ha invece come obiettivo la misurazione degli aspetti quantitativi di un'economia, dalla misura di grandezze semplici e di loro aggregati, all'analisi della dinamica e alle previsioni economiche, alla stima e alla verifica di modelli di comportamenti economici. Ad esempio, lo stato di un'economia nazionale viene rilevato mediante la [[contabilità nazionale|contabilità economica nazionale]] (in [[Europa]] si usa il sistema di conti detto [[Sec95]]).
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La [[Filosofia dell'economia]] è una branca della [[filosofia]] che studia le questioni relative all'economia o, in alternativa, il settore dell'economia che si occupa delle proprie fondamenta e del proprio ''status'' di scienza umana<ref>{{cita libro|nome=D. | cognome=Wade Hands|capitolo = philosophy and economics | titolo = [[The New Palgrave Dictionary of Economics]] |ed = 2|anno=2008 | editore = | città=}}</ref>.
L’[[Economia antropologica]] è un criterio di analisi dei sistemi economici, siano essi pubblici o privati. Essa analizza e modifica i processi economici usando il linguaggio dell’economia a favore della prospettiva antropologica.<ref>{{Cita libro|autore=Alberto Di Martino|autore2=Giuseppe Fischetti|curatore=A. Di Martino, G. Fischetti|titolo=Anthropological Economics|annooriginale=2021|editore=EPD Edizioni|lingua=en}}</ref>
== Note ==
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* {{cita libro|autore=[[André Gauthier]]|titolo=[[L'economia mondiale dal 1945 a oggi]]|editore=[[Il Mulino]]|anno=1998 |ISBN= 88-15-06381-1}}
* {{cita libro|autore=[[Francis Oppenheim]]|titolo=[[La scuola del profitto]]|editore=[[Garzanti]]|anno=1970}}
* [[George Akerlof]], [[Robert Shiller]], ''Ci prendono per fessi. L'economia della manipolazione e dell'inganno'', 2016, Mondadori, Milano.
== Voci correlate ==
{{div col|cols=
* [[Autarchia]]
* [[Bene (economia)]]
* [[Capitalismo]]
* [[Contabilità]]
* [[Commercio]]
* [[Clientela (economia)]]
* [[Concorrenza (economia)]]
* [[Derivato (economia)]]
* [[Dirigismo]]
* [[Domanda e offerta]]
* [[Economia aziendale]]
* [[Economia del benessere]]
Riga 189 ⟶ 211:
* [[Economia dello sviluppo]]
* [[Economia di sussistenza]]
▲* [[Economia d'Italia]]
* [[Economia di mercato]]
* [[Economie di scopo]]
* [[Economie di gamma]]
* [[Economie di rete]]
Riga 206 ⟶ 226:
* [[Economia pianificata]]
* [[Economia politica]]
* [[Economia sommersa]]
* [[Economisti classici]]
* [[Esercizio (economia)]]
* [[Finanza]]
* [[Fisiocrazia]]
Riga 212 ⟶ 234:
* [[Glossario economico]]
* [[Liberismo]]
* [[Lex mercatoria]]
* [[Macroeconomia]]
* [[Marginalismo]]
Riga 221 ⟶ 244:
* [[Politica economica]]
* [[Principio di accessibilità]]
* [[Scienze economiche]]
* [[Servizio]]
* [[Settore economico]]
* [[Statalismo]]
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