Il potere operaio pisano: differenze tra le versioni

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{{Nota disambigua|il gruppo della sinistra extraparlamentare italiana|Potere Operaio}}{{F|partiti politici italiani|agosto 2024|Quasi totale assenza di fonti e note nella voce|arg2=riviste politiche}}
{{Nota disambigua|descrizione=il movimento ''Potere Operaio'' |titolo=''[[Potere Operaio]]''}}
'''Il potere operaio pisano''', poi toscano, fu un [[movimento (sociologia)|movimento]] politico attivo alla fine degli [[anni 1960|anni sessanta]] in [[Toscana]].<ref name="Biblioteca Franco Serantini">[http://www.bfs.it Biblioteca Franco Serantini], esente da copyright.</ref>
 
==Attività (1967-1969)==
''Il potere operaio scritto con l'articolo' nasce come [[giornale]] diffuso tra gli [[operai]] delle fabbriche del litorale toscano, più precisamente da [[La Spezia]] a [[Piombino]]. Fondatore del giornale e del movimento omonimo è [[Adriano Sofri]]. ''Il Poterepotere Operaiooperaio'' si afferma anche come riferimento politico delle lotte studentesche che si succedono nell'[[Università di Pisa]] e tra gli studenti medi del litorale toscano. Il giornale cessa le sue pubblicazioni nella primavera del '69 per confluire poi innel [[Lotta Continua (giornale)|giornale <nowiki>''Lotta Continua''</nowiki>]].
 
== Organi d'informazione ==
{{nota disambigua|il periodico ''{{no markup|Potere Operaio''}} del movimento ''Potere Operaio''|Potere Operaio}}
{{Testata giornalistica
|nome = Il potere operaio
|logostato = ITA
|larghezza logo =
|prezzo =
|paese = {{ITA}}
|lingua = [[Lingua italiana|italiano]]
|periodicità = irregolare
|genere = PoliticaRivista politica
|formato = 50 cm
|diffusione = [[Toscana]]
|data-diff =
|fondazione = 10 maggio [[1967]]
|chiusura = 7 luglio [[1969]]
|proprietà =
|politica = [[Sinistra (politica)|sinistra]]
|sede = [[Pisa]]
|direttore = [[Luciano Della Mea]]
|redattore capo =
|ISSN =
|sito=
}}
'''''Il potere operaio''''' è stata una [[rivista]] [[politica]] promossa dal gruppo ''Il potere operaio pisano'', che, nato nell'ambiente [[Pisa#Università|universitario pisano]], e soprattutto nella [[Scuola Normale Superiore di Pisa|Normale]], apparteneva alla galassia [[Operaismo|operaista]] generata dalle esperienze dei ''[[Quaderni rossiRossi]]'' e di ''[[Classe operaia (rivista)|Classe operaia]]'', ed era attivo nelle vertenze di fabbrica della zona, e non solo. Fu pubblicata a [[Pisa]] dal 20 gennaio [[1967]], data di uscita del primo numero, al 7 luglio [[1969]] quando, con il numero 19, cessò le pubblicazioni. Era diretto da [[Luciano Della Mea]].
 
== Successori ==
In seno al gruppo ''Il potere operaio pisano'' emersero all'inizio dell'estate del '68 dei contrasti radicali tra chi come [[Gian Mario Cazzaniga]] chiedeva una maggiore attenzione ai problemi legati alla forza lavoro [[intellettuale]], cioè alla cosiddetta "Nuova Classe Operaia" e alla costruzione del nuovo partito della rivoluzione [[marxista]], e chi, come [[Adriano Sofri]], sostenevano il primato del movimento reale delle masse. Il conflitto si concluse con una scissione, che vide [[Gian Mario Cazzaniga]] e pochi altri, prendere le distanze per poi costituire il ''Centro Karl Marx''.
 
Un anno dopo, giusto al momento della confluenza del gruppo ''Il potere operaio pisano'' in [[Lotta Continua]], [[Luciano Della Mea]] e [[Romano Luperini]] non vollero aderire a Lotta Continua per creare la ''Lega dei comunistiComunisti.''
 
Un gruppo numeroso dei membri del gruppo ''Il potere operaio pisano'' lasciarono Pisa e la Toscana per trasferirsi in altre città italiane. Adriano Sofri a Torino, [[Giorgio Pietrostefani]] a Milano, Cesare Moreno e [[Carla Melazzini]] a [[Napoli]], [[Paolo Brogi]] a [[Genova]], Marcello Pantani nelle Puglie, Ariano Baldini a [[Porto Marghera]], e altri altrove, diventando così il nocciolo duro del movimento di [[Lotta Continua]].
 
* [[Lotta Continua]];
* ''Centro Karl Marx'', dapprima ''CKM pisano'' e poi ''CKM toscano'', ebbe la sua sede principale a Pisa.
* ''Lega dei comunisti''
 
=== Centro Karl Marx ===
Il '''Centro Karl Marx''', dapprima ''CKM pisano'', poi ''toscano'', ebbe la sua sede principale a [[Pisa]]. È una delle tre formazioni (le altre sono [[Lotta continuaContinua]] e la ''Lega dei comunistiComunisti'') nate dalle ceneri de ''Il potere operaio pisano'' nell'autunno del [[1969]]. Riferimenti principali furono [[Gian Mario Cazzaniga]], Giuliano Foggi e Vittorio Campione. La sua azione politica, basata su principi [[Leninismo|leninisti]] e non-[[Spontaneismo|spontaneisti]], si estese fino al [[1972]] quando, dall'unione con alcuni Circoli [[Marx]] e Circoli [[Lenin]] locali, diventò ''Organizzazione dei lavoratoriLavoratori comunistiComunisti'', per poi confluire nel [[Partito Comunista Italiano|PCI]] poco dopo.<ref name="Biblioteca Franco Serantini"/>
 
=== Lega dei Comunisti ===
La '''Lega dei Comunisti''' è stato un [[movimento (sociologia)|movimento]] della [[sinistra extraparlamentare]] attiva soprattutto in [[Toscana]] fra il [[1969]] e il [[1977]].
 
Il movimento nacque come ''Lega dei comunisti pisani'' nel [[1969]], in seguito alla scissione dal [[periodico]] ''[[Il potere operaio]]'', su proposta di [[Luciano Della Mea]] che ne uscì però poco dopo. Raccolse la componente della rivista ''[[Nuovo impegnoImpegno]]'', come Paolo Cristofolini e [[Romano Luperini]], che gravitava intorno alle posizioni de ''Il potere operaio pisano''. ''Nuovo impegnoImpegno'' costituì l'organo teorico del nuovo gruppo.
 
In seguito all'aggregazione di altri gruppi toscani divenne ''Lega dei comunisti toscani'', per poi diventare semplicemente ''Lega dei comunisti'' nel [[1974]], quando subentrarono altre organizzazioni di [[Roma]] e [[Verona]]. Si sciolse nel [[1977]] confluendo in [[Democrazia Proletaria]].
 
== Note ==
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==Bibliografia==
* Roberto Massari. ''Adriano Sofri, il <nowiki>'</nowiki>68 e il Potere operaio pisano''. Bolsena, Massari, 1998
* [http://www.bfs.it Biblioteca Franco Serantini, Esente da copyright].
* Antonio Lenzi, Contributo allo studio di Lotta continua: nuovi documenti dell'esperienza pisana, "Ricerche di storia politica" n.2/2012
 
{{Portale|comunismo|editoria|politica}}
{{DEFAULTSORT:Potere operaio pisano, Il}}
[[Categoria:Associazioni politiche italiane del passato]]
[[Categoria:Riviste politiche italiane]]
[[Categoria:Periodici fondati nel 1967]]
[[Categoria:Periodici italiani a frequenza irregolare del passato]]
[[Categoria:Periodici del passato]]
[[Categoria:Periodici italiani in lingua italiana]]
[[Categoria:Partiti comunisti in Italia]]
[[Categoria:Operaismo]]