Leopoldo Calvo-Sotelo: differenze tra le versioni

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{{Carica pubblica

|nome = Leopoldo Calvo-Sotelo, Bustelo

|prefisso onorifico = Don

I marchese della Ría de Ribadeo

|nome = Leopoldo Calvo-Sotelo Bustelo

|suffisso onorifico = [[Grande di Spagna]]

|immagine = Visita delde Leopoldo Calvo-Sotelo 1976a El Puerto de Santa María (centered).jpg

|carica = [[Presidenti del Governo spagnolo|Presidente del Governo delladi Spagna]]

|mandatoinizio = 26 febbraio [[1981]]

|mandatofine = 2 dicembre [[1982]]

|monarca = [[Juan Carlos I di Spagna|Juan Carlos I]]

|vicepresidente = Rodolfo Martín Villa (1981-1982)<br />Juan Antonio García Díez (1982)

|monarca = [[Juan Carlos I di Spagna|Juan Carlos I]]

|predecessore = [[Adolfo Suárez]]

|successore = [[Felipe González]]

|carica2 = [[Vicepresidente del Governo di Spagna|Secondo vicepresidente del Governo di Spagna<br />per il coordinamento degli affari economici]]

|mandatoinizio2 = 9 settembre 1980

|mandatofine2 = 25 febbraio 1981

|primoministro2 =

[[Adolfo Suárez]]

|predecessore2 =

[[Fernando Abril Martorell]]

|successore2 = [[Juan Antonio García Díez]]

|carica3 = Ministro dell'economia

|mandatoinizio3 = 9 settembre 1980

|mandatofine3 = 25 febbraio 1981

|primoministro3 = [[Adolfo Suárez]]

|predecessore3 = [[Fernando Abril Martorell]]

|successore3 = [[José Luis Leal Maldonado]]

|carica4 = Ministro per i rapporti con le Comunità europee

|mandatoinizio4 = 25 febbraio 1978

|mandatofine4 = 9 settembre 1980

|primoministro4 = [[Adolfo Suárez]]

|predecessore4 =

|successore4 = [[Edoardo Punset]]

|carica5 = [[Ministero dei trasporti, della mobilità e dell'agenda urbana|Ministro dei lavori pubblici]]

|mandatoinizio5 = 6 luglio 1976

|mandatofine5 = aprile 1977

|primoministro5 = [[Adolfo Suárez]]

|predecessore5 = [[Antonio Valdes González-Roldán]]

|successore5 = [[Luis Ortiz González]]

|carica6 = Ministro del commercio

|mandatoinizio6 = 13 dicembre 1975

|mandatofine6 = 6 luglio 1976

|primoministro6 = [[Carlos Arias Navarro]]

|predecessore6 = [[José Luis Cerón Ayuso]]

|successore6 = [[José Llado Fernandez-Urrutia]]

|prefisso onorifico = Don

|partito = [[Unione del Centro Democratico (Spagna)|Unione del Centro Democratico]]

|alma_mater = [[Università politecnica di Madrid]]

|professione = Ingegnere civile

|firma = Firma de Leopoldo Calvo-Sotelo.svg

|religione = [[Cattolicesimo|Cattolica]]

}}

{{Bio

|Nome = Leopoldo Ramón Pedro

|Titolo = Don

|Cognome = Calvo-Sotelo y Bustelo

|Nome = Leopoldo

|Cognome = Calvo-Sotelo Bustelo

|PostCognomeVirgola = '''I marchese di Ría di Ribadeo, Grande di Spagna'''

|Sesso = M

|LuogoNascita = Madrid

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|GiornoMeseMorte = 3 maggio

|AnnoMorte = 2008

|Epoca = 1900

|Epoca2 =

|Attività = politico

|Nazionalità = spagnolo

|PostNazionalità = , [[Presidentipresidente del Governo spagnolo|Presidente del Governo delladi Spagna]] dal 26 febbraio [[1981]] al 2 dicembre [[1982]], 1º marchese didella [[Ría de Ribadeo]], [[grande di Spagna]] e cavaliere dell'[[Ordine di Carlo III]]

}}

Durante il suo mandato, la Spagna aderì alla [[NATO]], questione che sarebbe stata oggetto del referendum sulla permanenza della Spagna nella NATO che si tenne nel 1986. Promosse anche la controversa Legge organica per l'armonizzazione del processo autonomo (LOAPA), fallita essendo stata in gran parte dichiarata incostituzionale dal [[Tribunale costituzionale]] un anno dopo.

== Biografia ==

Nipote del ministro [[José Calvo Sotelo]], assassinato il 13 luglio 1936 da militanti di sinistra nei giorni di grave crisi politica, scontri e violenze che precedettero il golpe franchista, si laureò in ingegneria (Ingenieroingegnere de Caminoscivile) nel [[1951]], e successivamente ottenne vari incarichi direttivi pubblici come la direzione delle ferrovie (RENFE) nel [[1967]].

Nel [[1975]] fu nominato ministro del commercio nel primo governo della [[monarchia]] post-[[franchismo|franchista]] guidato da [[Carlos Arias Navarro]]. Durante i governi di [[Adolfo Suárez]] svolse diversi incarichi nell'amministrazione dello stato come ministro dei lavori pubblici, ministro dei rapporti con la [[Comunità Europeaeconomica europea|Comunità europea]], e vicepresidente e ministro dell'Economia. Fu uno dei dirigenti del raggruppamento di partiti di centro dell'[[Unione del Centro Democratico (Spagna)|Unione del Centro Democratico]] (UCD). Nel febbraio del [[1981]] fu nominato Presidente del Governo, dopo le dimissioni di Adolfo Suárez.

Il 23 febbraio dello stesso anno, mentre il [[parlamento]] spagnolo stava votando per la [[Fiducia parlamentare|fiducia]] al [[Governo Calvo-Sotelo|suo governo]], vi fu un tentativo di [[Colpo di Stato in Spagna del 1981|colpo di Stato]]: irruppe nel parlamento un reparto dell'esercito (Guardia Civil, equivalente dei [[carabinieri]] italiani) al comando del tenente colonnello [[Antonio Tejero Molina]], tentando, con l'appoggio di parte dei comandi militari, un golpe. Il tentativo fu frustrato anche grazie alla decisa presa di posizione del giovane re [[Juan Carlos I di Spagna|Juan Carlos I]], che, indossando la sua divisa di capo supremo dell'esercito, si espresse a favore della [[democrazia]] parlamentare in uno storico discorso televisivo a tutta la nazione. La fiducia gli fu poi votata il 25 febbraio.

Nel febbraio del [[1981]] fu nominato Presidente del Governo, dopo le dimissioni di Adolfo Suárez.

Durante il mandato di Leopoldo Calvo-Sotelo la Spagna aderì alla [[NATO]], decisione contestata dal [[Partito Socialista Operaio Spagnolo|PSOE]] all'opposizione e tuttavia riconfermata da un [[referendum]] popolare indetto nel [[1986]] dal governo di [[Felipe González]]. Il 25 giugno del [[2002]] il Re Juan Carlos I gli concesse il titolo di Marchese della ''Ría de Ribadeo'', fra i ''Grandi di Spagna''.

Il 23 febbraio dello stesso anno, mentre il [[parlamento]] spagnolo stava votando per la fiducia al suo governo, vi fu un tentativo di [[Colpo di Stato in Spagna del 1981|colpo di Stato]]: irruppe nel parlamento un reparto dell'esercito (Guardia Civil, equivalente dei [[carabinieri]] italiani) al comando del tenente colonnello [[Antonio Tejero]], tentando, con l'appoggio di parte dei comandi militari, un golpe. Il tentativo fu frustrato anche grazie alla decisa presa di posizione del giovane re [[Juan Carlos I di Spagna|Juan Carlos I]], che, indossando la sua divisa di capo supremo dell'esercito, si espresse a favore della [[democrazia]] parlamentare in uno storico discorso televisivo a tutta la nazione. La fiducia gli fu poi votata il 25 febbraio.

Durante il mandato di Leopoldo Calvo-Sotelo la Spagna aderì alla [[NATO]], decisione contestata dal [[PSOE]] all'opposizione e tuttavia riconfermata da un [[referendum]] popolare indetto nel [[1986]] dal governo di [[Felipe González]].

Il 25 giugno del [[2002]] il Re Juan Carlos I gli concesse il titolo di Marchese de la ''Ría de Ribadeo'', fra i ''Grandi di Spagna''.

== Onorificenze ==

{{Onorificenze

|immagine=ESP Charles III Order GC.svg

|nome_onorificenza=Gran Cancelliere dell'Ordine di Carlo III

|collegamento_onorificenza=Ordine di Carlo III

|motivazione=

|luogo=Dal 26 febbraio [[1981]] al 2 dicembre [[1982]]

}}

Personalmente è stato insignito dei titoli di:

{{Onorificenze

|immagine=Order of Civil Merit (Spain) GC.svg

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|collegamento_onorificenza=Ordine al Merito Civile (Spagna)

|motivazione=

|luogo=1º aprile [[1969]]<ref>[httphttps://www.boe.es/boe/dias/1969/04/29/pdfs/A06449-06449.pdf Bollettino Ufficiale di Stato]</ref>

}}

{{Onorificenze

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|collegamento_onorificenza=Ordine di Carlo III

|motivazione=

|luogo=23 maggio [[1977]]<ref>[httphttps://www.boe.es/boe/dias/1977/04/25/pdfs/A08925-08925.pdf Bollettino Ufficiale di Stato]</ref>

}}

{{Onorificenze

Riga 74 ⟶ 97:

|collegamento_onorificenza=Ordine al Merito Civile (Spagna)

|motivazione=

|luogo=2 dicembre [[1982]]<ref>[httphttps://www.boe.es/boe/dias/1982/12/03/pdfs/A33383-33383.pdf Bollettino Ufficiale di Stato]</ref>

}}

{{Onorificenze

Riga 81 ⟶ 104:

|collegamento_onorificenza=Ordine di Carlo III

|motivazione=

|luogo=3 maggio [[2008]], postumo<ref>[httphttps://www.boe.es/boe/dias/2008/05/04/pdfs/A22556-22556.pdf Bollettino Ufficiale di Stato]</ref>

}}

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== Altri progetti ==

{{interprogetto|commons=Category:Leopoldo Calvo-Sotelo}}

== Collegamenti esterni ==

* {{Collegamenti esterni}}

{{Box successione|carica=[[Presidenti del Governo spagnolo|Presidente del Governo spagnolo]]|immagine=Flag of Spain.svg|

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|successivo = [[Felipe González|Felipe González Márquez]]

}}

{{Capi di governo della Spagna}}

{{Controllo di autorità}}

{{Portale|biografie}}

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[[Categoria:Capi di governo della Spagna]]

[[Categoria:Spagna contemporanea]]

[[Categoria:Deputati aldella I legislatura del Congresso dei Deputati]]

[[Categoria:Deputati della II legislatura del Congresso dei Deputati]]

[[Categoria:Europarlamentari della Spagna della II legislatura]]