==Biografia==
Dal 1934 con la famiglia è a [[Milano]], dove Valerio segue gli studi, dapprima al Liceo artistico della [[Scuola Beato Angelico]], dovepresso il quale segue gli insegnamenti di [[Ernesto Bergagna]], e poi all'[[Accademia di Brera]] al corso di ''Decorazione'' dovein cui ha per insegnanti [[Giacomo Manzù]], [[Achille Funi]] ed [[Eva Tea]]. Si dedica all'[[incisione]], alla [[scultura]] e ai vari generi della [[pittura]], sia di cavalletto che murale.
<br />Svolge anche una pluriennale attività di docente di Figura ancora alla ''Beato Angelico'', con la quale collabora nell'ambito dell'arte sacra. ▼
▲<br />Svolge anche una pluriennale attività di docente di Figura ancora alla '' [[Beato Angelico ]]'', con la quale collabora nell'ambito dell'arte sacra , e si esibisce in personali e collettive.
Numerose sono le sue personali, le collettive ed i premi a cui prende parte.
<br />Artista ricco di una padronanza completa delle varie tecniche, sia pittoriche che scultoree, Pilon ha sviluppato una sua propria ricerca di poetica figurazione; di particolare interesse sono le sue caratteristiche [[nature morte]], dipinte o modellate in creta, calibrate con una lucida collocazione degli oggetti del vivere quotidiano. ▼
<br />L'artista si è dedicato anche ad una sua particolare ricerca, soprattutto nel campo della scultura, intesa come elaborazione e sviluppo di forme nello spazio, talvolta con esiti statici di sottile paradosso.
== Tecnica e temi ==
Molti sono i suoi lavori oggi collocati in varie collezioni, sia private che pubbliche. Ha eseguito dipinti murali in varie chiese: a [[Torino]] (S.S.Apostoli), a [[Caronno Pertusella]] (VA) e a [[Usmate Velate|Velate]] (MB). Altri suoi lavori per vetrate, mosaici, incisioni su pietra, terre cotte e medaglioni in bronzo sono a [[Cesano Boscone]] (Istituto S.Famiglia), a [[Milano]] (Istituto S.Cuore). ▼
<br />Ancora a Milano la parrocchiale S.Benedetto contiene due suoi mosaici e per la [[Chiesa di Santa Maria del Suffragio (Milano)|chiesa di S.Maria del Suffragio]] di Milano modella una statua in cotto di [[Santa Monica]] (1985). ▼
<br />Nel 1992 la Commissione cultura di S.Ambrogio presenta una sua mostra di bozzetti plastici (33 terrecotte) sul tema della [[Pietà (arte)|Pietà]] nell’''Antico Oratorio della Passione'' presso la [[Basilica di Sant'Ambrogio]] a Milano. ▼
▲<br />Artista ricco di una padronanza completa delle varie tecniche, sia pittoriche che scultoree, Pilon ha sviluppato una sua propria ricerca di poetica figurazione ; diespressa particolare interesse sono le suein caratteristiche [[nature morte]], dipinte o modellate in creta, calibrate con una lucidala collocazione degli oggetti delnel vivere quotidiano.
Svolge anche un'intensa attività di critico d'arte e di conferenziere presso l'[[Università Cattolica del Sacro Cuore|Università Cattolica di Milano]] e l'[[Università Jagellonica]] di [[Cracovia]]. ▼
== Esposizione ==
Alcuni suoi lavori sono collocati in varie collezioni, sia private che pubbliche.
▲Molti sono i suoi lavori oggi collocati in varie collezioni, sia private che pubbliche. Ha eseguito dipinti murali in variepiù chiese: a [[Torino]] (S.S.Apostoli), a [[Caronno Pertusella]] (VA) e a [[Usmate Velate|Velate]] (MB). Altri suoi lavori per vetrate, mosaici, incisioni su pietra, terre cotte e medaglioni in bronzo sono a [[Cesano Boscone]] (Istituto S.Famiglia), a [[Milano]] (Istituto S.Cuore).
▲<br />Ancora a Milano la parrocchiale S.San Benedetto contiene due suoi mosaici e per la [[Chiesa di Santa Maria del Suffragio (Milano)|chiesa di S.Santa Maria del Suffragio]] di Milano modella una statua in cotto di [[Santa Monica]] (1985).
▲<br />Nel 1992 la Commissione cultura di S.Sant'Ambrogio presenta una sua mostra di bozzetti plastici (33 terrecotte) sul tema della [[Pietà (arte)|Pietà]] nell’''Antico Oratorio della Passione'' presso la [[Basilica di Sant'Ambrogio]] a Milano.
== Altre attività ==
▲Svolge anche un' intensa attività di critico d'arte e di conferenziere presso l'[[Università Cattolica del Sacro Cuore|Università Cattolica di Milano]] e l'[[Università Jagellonica]] di [[Cracovia]].
==Bibliografia==
|