Jacopo Palma il Giovane: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Annullata la modifica 100261385 di Alberto Davide Lorenzi (discussione) La repubblica Veneta è una denominazione molto tarda Etichetta: Annulla |
Matteo da lecce > Matteo da Lecce |
||
Riga 22:
Nato da [[Antonio Palma]], pittore, e Giulia de' Pitati, appartenenti ad una famiglia dalla spiccata indole artistica, fu subito iniziato agli studi pittorici sulle orme dello zio del padre, [[Jacopo Palma il Vecchio|Palma il Vecchio]] e del fratello della madre, Bonifacio de' Pitati, (detto ''[[Bonifacio Veronese]]'').
Nel 1564 il [[duca di Urbino]] [[Guidobaldo II della Rovere]], in visita a [[Venezia]], apprezzò le doti artistiche di Jacopo che dapprima lo invitò a corte e in seguito, nel maggio 1567, lo inviò quattro anni a [[Roma]] ospite del suo ambasciatore Traiano Mario<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/negretti-jacopo-detto-palma-il-giovane_(Dizionario_Biografico)/ Treccani.it]</ref>. Del periodo romano il ''Ritratto di Matteo da
Studiò e subì l'influenza di [[Raffaello]] e [[Tintoretto]], eseguì varie copie di [[Tiziano]], suo vero maestro, col quale in seguito collaborò portandone anche a termine il celebre dipinto [[La Pietà (Tiziano)|La Pietà]]<ref>{{cita web|url =http://operaeopera.com/2015/09/lestremo-tiziano-la-pieta/|titolo =L'estremo Tiziano:La pietà|editore =operaeopera.com|accesso =31 luglio 2016}}</ref>.
|