MacKinlay Kantor: differenze tra le versioni
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Nel [[1925]] si trasferì a [[Chicago]] dove si unì alla compagnia teatrale ''Graeme Players''. Nel [[1926]] sposò Florence Irene Layne, dalla quale ebbe due figli. Continuò l'attività giornalistica alla quale affiancò quella dello scrittore di narrativa. Per guadagnarsi da vivere e mantenere la famiglia iniziò a scrivere ''[[Pulp (genere)|pulp fiction]]''. Nel [[1928]] pubblicò il suo primo [[romanzo]], ''Diversey'', ambientato in Chicago. Nel [[1932]] si trasferì con la famiglia nel [[New Jersey]], continuando con la letteratura di svago, ma iniziando anche a produrre racconti ambientati durante la [[guerra di secessione americana]].
Una svolta fu rappresentata dalla [[seconda guerra mondiale]] alla quale Kantor assistette dapprima come corrispondente di guerra a [[Londra]] per un quotidiano di [[Los Angeles]]. Più tardi assistette ad azioni di guerra, come ad missioni di [[bombardamento aereo]]. Intervistò inoltre numerosi soldati feriti raccogliendo pensieri e idee per i romanzi successivi, quale per esempio ''[[Glory for me]]'' da cui fu tratto il [[film]] ''[[I migliori anni della nostra vita]]''. Kantor inoltre fu fra i primi a entrare nel [[campo di concentramento di Buchenwald]] al seguito delle truppe americane che lo liberarono il 14 aprile [[1945]]. Cercò di capire la posizione della popolazione civile che viveva nei pressi di Buchenwald durante il periodo delle efferatezze naziste. Anche queste esperienze vennero utilizzate allorché si interessò del [[Prigione di Andersonville|campo di prigionia di Andersonville]] durante la guerra di secessione; nel romanzo ''Andersonville'' (in [[lingua italiana|italiano]]: ''La polvere e la gloria'') la popolazione civile del [[Stati Confederati d'America|Sud]] è rappresenta per lo più con simpatia da Kantor, in contrasto con la brutalità degli ufficiali sudisti all'interno del campo<ref>{{Cita web|url= http://etd.lsu.edu/docs/available/etd-04142005-121818/unrestricted/Smithpeters_dis.pdf|titolo= "To the Latest Generation": Cold War and Post Cold War U.S. Civil War Novels in Their Social Context|autore= Smithpeters, Jeffrey Neal|anno= 2005|pagine= 14–15|accesso= 10 settembre 2011|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20060219083726/http://etd.lsu.edu/docs/available/etd-04142005-121818/unrestricted/Smithpeters_dis.pdf|dataarchivio= 19 febbraio 2006}}</ref>.
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