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''Per una storia dell'[[Impero Inca]] vedi l'articolo correlato.''
[[Immagine:LocationTawantinsuyu.PNG|right|thumb|L'impero Inca]]
L'impero Inca, in quei tempi, occupava una striscia sottile di territorio, lunga circa 4000 Km, sulla costa occidentale del [[Sudamerica]], occupando gran parte dell'attuale [[Perú]], parte dell'[[Ecuador]] e della [[Bolivia]], l'[[Argentina]] nordoccidentale e una notevole porzione del [[Cile]]: gli abitanti di queste zone avevano raggiunto un livello altissimo di civilizzazione, creando capolavori d'arte, costruendo città di incredibile estensione e bellezza e sviluppando una cultura estremamente particolare.
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===Le città===
[[Immagine:Machu Picchu.jpg|right|thumb|Machu Picchu]]
Le popolazioni della regione andina abitavano sugli [[altopiano|altopiani]] oppure lungo la [[costa]] e costruivano le loro [[città]] assecondando la forma naturale del [[territorio]] e utilizzando i materiali presenti sul posto. Gli edifici sugli altopiani solitamente avevano il tetto spiovente di [[paglia]] e le pareti in muratura, mentre quelli sulla costa avevano le pareti costruite in ''[[adobe]]'' (mattoni crudi di [[argilla]] essiccati al sole), intonacate di fango e dipinte, con il tetto piatto. Le città degli altopiani, inoltre, a differenza di quelle sulle coste, dovevano fare i conti con le asperità del terreno, come ad esempio nel caso di [[Machu Picchu]]. Questa città, situata in posizione strategica si confini dell'[[Impero Inca]] è costituita da circa 143 edifici di [[granito]], di cui circa 80 erano case, mentre gli altri erano [[tempio|templi]] dedicati al culto. Gli Inca avevano perfezionato delle tecniche molto sofisticate per la lavorazione della pietra: riuscivano infatti a tagliare enormi mattoni usando semplicemente un martello di pietra e della sabbia umida per levigarli. I mattoni così realizzati aderivano con tanta precisione l'uno all'altro che non c'era bisogno della [[malta]] per legarli.
La capitale dell'Impero, [[Cuzco]], sorgeva nel cuore delle [[Ande]], ed era suddivisa in settori delimitati da strette strade lastricate, disposte in modo da riprodurre i quattro quarti dell'[[Impero Inca]] (o ''[[Tawantinsuyu]]''). Era molto ricca di templi, palazzi e piazze cerimoniali. La zona centrale era riservata ai sovrani e ai nobili: i loro palazzi spesso erano provvisti di vasche di pietra interrate, in cui i re e i potenti potevano fare il bagno e rilassarsi. L'acqua giungeva alle vasche attraverso dei canali di pietra.
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