Gli Uh!: differenze tra le versioni

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Gli '''Gli Uh!''' sono stati unoun deigruppo più noti gruppimusicakle [[musica beat|beat]] piemontesiitaliano, tra i primi in Italia suonare il [[Rhythm and blues|rhythm 'n' blues]] ed uno dei rari casi in cui; la formazione del complesso è rimasta sempre la stessa nel corso degli anni.
 
== Storia del gruppo ==
 
ComeIl moltigruppo gruppivenne nati negli anni '60, anche gli '''Uh!''' nasconoformato nel [[1966]] (a [[Biella]]) da un gruppo di amici influenzati dalla musica beat inglese e dalla musica nera americana, ede in particolare dal [[soul]] e dal [[Rhythm and blues|rhythm 'n' blues]]:; il nome viene scelto perché dovendo individuare un nome che fosse corto e facile da ricordare ed essendo assidui lettori della serie a fumetti di [[Tex (fumetto)|Tex Willer]], mutuarono l'esclamazione '''Uh!''' proprio dal linguaggio didel Texfumetto.
 
Dopo i primi spettacoli tenuti nella loro regione, vengonovennero notati da [[Vic Nocera]], paroliere e impresario legato al [[Clan Celentano]], che procuraprocurò loro un contratto con una piccola casa discografica torinese, la [[Moon Records Cedi]], gestita dal maestro Dell'Utri. In precedenza avevano effettuato un provino per la Cetra, ma furono rifiutati perché troppo moderni.{{cn|}}
 
Il debutto discografico avvieneavvenne a gennaio del [[1967]]: lecon dueun canzonisingolo presenticon suldue 45 giri sono unacanzoni reinterpretazionecover di ''I've Been Loving You Too Long'' di [[Otis Redding]] (intitolata ''Se ci fossi tu''), e una reinterpretazione di ''Hold on I'm coming'' di [[Sam & Dave]], ed in entrambi i brani sono evidenti i loro gusti musicali e la potente voce di Attilio Gili.
In precedenza avevano effettuato un provino per la Cetra, ma furono rifiutati perché troppo moderni.
Il debutto discografico avviene a gennaio del [[1967]]: le due canzoni presenti sul 45 giri sono una reinterpretazione di ''I've Been Loving You Too Long'' di [[Otis Redding]] (intitolata ''Se ci fossi tu''), e una reinterpretazione di ''Hold on I'm coming'' di [[Sam & Dave]], ed in entrambi i brani sono evidenti i loro gusti musicali e la potente voce di Attilio Gili.
 
Nello stesso anno, dopo un altro discosingolo con la lorouna versione di ''Respect'' di [[Otis Redding]] (intitolata ''Aspetti il mio ritorno''), vengono invitati come ospiti alla seconda edizione del [[Torneo nazionale Rapallo Davoli|''Torneo nazionale Rapallo Davoli'']] (che si teneva ogni anno a [[Rapallo]]) e suonano come gruppo di spalla durante il tour italiano degli [[The Animals|Animals]], ede appaiono in numerosealtre trasmissioni televisive.
 
Con il passaggio alla [[Kansas (casa discografica)|Kansas]], etichetta con maggiori mezzi con cui Vic Nocera ha iniziato a collaborare, gliil Uh!gruppo si accostanoaccosta alle sonorità psichedeliche, e riescono a raggiungere un buonil successo con ''Un lago blu'', bella canzone basata sull'[[organo Hammond]]: la [[Rai]] dedica loro una trasmissione televisiva (''Un quarto d'ora con gli Uh!''), e [[Pippo Baudo]] li chiama come ospiti d'onore per la sua [[Settevoci]].
 
IlNel [[1969]] è l'anno della partecipazionepartecipano a [[Un disco per l'estate|''Un disco per l'estate'']] con ''Io non ti prego'', brano che riscuote un discreto successo (il disco è accreditato a ''Attilio e gli Uh!''); nelle incisioni successive il gruppo si stacca dalle sonorità beat e si accosta alla melodia italiana, anche se nell'album pubblicato nel [[1972]] sono presenti sonorità rock, come in ''Dormi qui'', cover di ''Stay with me'' dei [[Faces]] (in cui la voce di Gili non sfigura al confronto con quella di [[Rod Stewart]]), in ''Non sono solo'', cover di ''[[I amAm the walrusWalrus]]'' dei [[Beatles]] o in ''Più nessuno al campo'', vicinadi algenere progressive.
 
Dopo altri due 45 giri, e un 33 giri, il gruppo abbandona l'attività in sala d'incisione e si scioglie ma Paolo e Attilio proseguono con l'attività concertistica, promuovendo progetti paralleli dei singoli musicisti (come i gruppi ''Melody Makers'' e ''Zip Fastener'', la cui voce era quella di Attilio), mentre Paolo fonda una band di [[Rhythm and blues|R&B]] "Marshmallow" composta da undici elementi con i quali si diverte ritornando alla vecchia passione esibendosi nei locali live, vincendo anche una selezione del "Pistoia Festival Blues" e pubblicando un CD. Nel 1976 Attilio tenta un esperimento riutilizzando il nome "Gli Uh!" ma senza i vecchi compagni e pubblica un 45 giri (''Ho bisogno di te''/''Tu che ne sai'').
Nel 1976 Attilio tenta un esperimento riutilizzando il nome "Gli Uh!" ma senza i vecchi compagni e pubblica un 45 giri (''Ho bisogno di te''/''Tu che ne sai'') che però passa completamente inosservato.
 
Con il ritorno di interesse verso il beat, la [[Giallo Records]] pubblica nel [[1998]] un cdCD che racchiudecontiene tutte le canzoni uscite su 45 giri negli anni '60sessanta: stimolati dall'attenzione suscitata da questo disco, gliil '''Uh!'''gruppo tornanotorna in sala d'incisione per un nuovo album, tutto costituito dadi inediti, che viene pubblicato l'anno successivo in concomitanza con un volume sulla storia del gruppo scritto dal giornalista biellese Giorgio Pezzana. Riprendono così nuovamente i concerti per qualche anno.
 
Domenica 3 aprile del [[2005]], vinto da un male incurabile, muore a 62 anni all'ospedale di Biella Attilio Gili: per ricordare l'amico, un anno dopo, i tre membri superstiti (il fratello di Attilio, Sandro Gili, si occupa delle parti vocali soliste) si esibiscono insieme ad altri gruppi al ''Teatro Sociale'' di Biella, per quella che rimane l'ultima esibizione dal vivo degli Uh!.
 
Dopo la scomparsa di Attilio il fratello Sandro scopre alcune vecchie registrazioni dal vivo effettuate con mezziun in uso negli anni 60/70, i cosiddetti "mangiacassette":. nonostanteCon l'evidenteun inadeguatezzaopportuno diremixaggio questisono mezziemerse emergono21 inconfondibilicover ledel dotirepertorio delladal vocevivo, dipubblicate Attilionel unitamentedicembre ai2007 corinell'album di''[[Live Paolo1968,1969,1970,1971 edgli IvoUh!]]''.
 
Con un opportuno remixaggio sono emerse 21 cover del repertorio dal vivo, pubblicate nel dicembre 2007 nell'album ''[[Live 1968,1969,1970,1971 gli Uh!]]''.
 
== Formazione ==
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== Discografia ==
'''Album in studio'''
=== 33 giri ===
 
*1971 – ''[[Gli Uh!]]'' ([[Kansas (casa discografica)|Kansas]], LDM 17002)
*1998 – ''[[Uh! (album)|Uh!]]'' ([[Giallo Records]])
*1999 – ''[[Millenovecentonovantanove!]]'' ([[Anni Verdi]], UH999)
*2007 – ''[[Live 1968,1969,1970,1971 gli Uh!]]'' (Paolo Piscozzo)
 
'''Singoli'''
=== 45 giri ===
 
*1967 – ''[[Se ci fossi tu/Oh no, non credo]]'' ([[Moon Records Cedi]], GNP-NP 79018)
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*1972 – ''[[Dormi qui/Più nessuno al campo]]'' ([[Kansas (casa discografica)|Kansas]], DM 1152)
*1976 – ''[[Ho bisogno di te/Tu che ne sai]]'' ([[Fonit Cetra|Cetra]], SP 1636)
 
=== CD ===
 
*1998 – ''[[Uh! (album)|Uh!]]'' ([[Giallo Records]])
*1999 – ''[[Millenovecentonovantanove!]]'' ([[Anni Verdi]], UH999)
*2007 – ''[[Live 1968,1969,1970,1971 gli Uh!]]'' (Paolo Piscozzo)
 
== Bibliografia ==