Valie Export: differenze tra le versioni

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==La carriera==
===''Tapp-und Tast-Kino (Tap and Touch Cinema)''===
è stato eseguito in dieci città europee nel 1968-1971. In questo lavoro dichiaratamente rivoluzionario, Valie Export indossava un minuscolo "cinema" attorno alla parte superiore del corpo nudo, in modo che il suo corpo non potesse essere visto ma potesse essere toccato da chiunque attraverso il fronte coperto del "teatro". Una volta in strada invitava uomini, donne e bambini a toccarla. I media hanno risposto al provocatorio lavoro di Export con panico e paura, in un giornale fu paragonata ad una strega. La Export ricorda: "C'è stata una grande campagna contro di me in Austria". Il contrasto con ciò che viene solitamente chiamato cinema è fondamentale per il messaggio che la Export vuole trasmettere: nella performance il corpo femminile non è confezionato e venduto da registi e produttori, al contrario la donna prende il controllo e offre liberamente se stessa, a dispetto delle regole sociali. Inoltre, il cinema ordinario approvato dallo stato è un'esperienza essenzialmente voyeuristica, mentre nella performance della Export, il "pubblico" non ha solo un contatto diretto e tattile con un'altra persona, ma lo fa nella visione completa della Export e degli astanti.
 
=== '''''Invisible Adversaries''''' ===
Alcune delle sue opere, tra cui ''"Invisible Adversaries"'', ''"Syntagma"'' e ''"Korpersplitter"'', mostrano il corpo dell'artista in connessione ad edifici storici non solo fisicamente, ma anche simbolicamente. I corpi legati alla progressione storica degli spazi di genere e ai ruoli stereotipati rappresentano l'approccio femminista e politico all'arte della Export.
 
==='' Remote, remote''===
Il cortometraggio del 1973 di Valie, ''"Remote, Remote"'', esemplifica le conseguenze dolorose del corpo femminile conforme agli standard della società. In questo pezzo scava le sue cuticole con un coltello per dodici minuti, rappresentando il danno indotto originato dal corpo femminile che cerca di mantenere tradizioni e standard di bellezza.
 
=== ''Body Sign Action'' ===
 
=== ''Aktionshose: Genitalpanik (Action Pants: Genital Panic)'' ===
Nella sua fotografia del 1970, ''"Body Sign Action"'', la Export ritrae un'agenda politicamente carica attraverso la sua opera d'arte. Il pezzo presenta un tatuaggio di un reggicalze sulla parte superiore della sua gamba nuda. La giarrettiera non è attaccata nella parte superiore è solo attaccata ad un frammento di calza nella parte inferiore, quindi sospeso sulla gamba. Invece della giarrettiera che oggettivizza il corpo, il corpo oggettivizza la giarrettiera, lanciando ruoli sociali costruiti in relazione al corpo femminile.
 
Nella sua performance del 1968 ''Aktionshose: Genitalpanik (Action Pants: Genital Panic)'', Valie Export entrò in un cinema d'arte a Monaco, indossando pantaloni senza crotch, e cammina intorno al pubblico con i suoi genitali esposti a livello del viso. Le fotografie associate sono state scattate nel 1969 a Vienna, dal fotografo Peter Hassmann. La performance al cinema d'arte e le fotografie del 1969 miravano entrambi a far riflettere sul ruolo passivo delle donne nel cinema e sul confronto della natura privata della sessualità con le sedi pubbliche delle sue esibizioni. Storie apocrife affermano che ''l'Aktionshose'': la performance di ''Genitalpanik'' avvenne in un teatro porno e includeva la Export che brandiva una mitragliatrice e sparava al pubblico, come raffigurato nei manifesti del 1969, tuttavia lei ha affermato che ciò non accadde mai.
 
Il contrasto con ciò che viene solitamente chiamato "cinema" è ovvio ed è fondamentale per il messaggio che la Export vuole trasmettere. Nella performance di Valie, il corpo femminile non è confezionato e venduto da uomini registi e produttori , ma è controllato e offerto liberamente dalla donna stessa, a dispetto delle regole sociali e dei precetti dello stato. Inoltre, il cinema ordinario approvato dallo stato è un'esperienza essenzialmente voyeuristica, mentre nella performance della Export, il "pubblico" non ha solo un contatto diretto e tattile con un'altra persona, ma lo fa nella visione completa della Export e degli astanti.
 
Il filmato rivoluzionario della Export, ''Facing a Family'' (1971) è stato uno dei primi esempi di intervento televisivo e di trasmissione di video art. Il video, originariamente trasmesso dal programma televisivo austriaco ''Kontakte'' il 2 febbraio 1971, mostra una famiglia austriaca borghese che guarda la TV mentre si cena. Quando le altre famiglie della classe media guardavano questo programma in TV, la televisione avrebbe mostrato la loro esperienza e la complicata relazione tra soggetto, spettatore e televisione. Il 1977 ha visto l'uscita del suo primo lungometraggio, ''Unsichtbare Gegner''. Per la sceneggiatura di questo film, la Export ha collaborato con il suo ex partner, Peter Weibel. Il suo film del 1985,''The Practice of Love'', è stato inserito nel 35 ° Festival internazionale del cinema di Berlino.