Estrusione: differenze tra le versioni

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[[File:Al extrusion die set.jpg|thumb|Filiere]]
 
L''''estrusione''' è un processo di produzione [[industria]]le di [[Deformazioni elastiche e plastiche|deformazione plastica]] che consente di produrre pezzi a sezione costante (ad esempio tubi, barre, profilati, lastre). Essa è utilizzata per i [[materiale metallico|materiali metallici]] (come l'[[acciaio]], l'[[alluminio]], il [[piombo]], o il [[rame]]), [[materie plastiche]] (come la [[Gomma (materiale)|gomma]] o [[Polimeri termoplastici|materiali termoplastici]]) e in generale per quei [[materiale|materiali]] che abbiano elevata [[plasticità (fisica)|plasticità]].<ref>{{Cita|Rassegna Enciclopedica Labor|p. 433.}}</ref>
 
== Cenni storici ==
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== Descrizione del processo ==
L'estrusione consiste essenzialmente nel forzare per compressione il materiale, allo stato pastoso, a passare attraverso una [[sagoma]] ("matrice" o "filiera") che riproduce la [[forma]] esterna del pezzo che si vuole ottenere.<ref>In realtà la forma della filiera può essere più o meno differente dalla forma del prodotto che si vuole ottenere. Ad esempio nel caso delle materie plastiche, il fenomeno del [[Rigonfiamento dei polimeri|rigonfiamento]] è causa di differenze tra la forma del prodotto e la forma della filiera.</ref> Se la sezione di questo è cava, sarà presente un'anima che riprodurrà il profilo della cavità interna. All'uscita dalla matrice il materiale viene raffreddato o, nel caso della [[Gomma (materiale)|gomma]], sottoposto a [[vulcanizzazione]]. Nel caso delle [[materie plastiche]], la compressione del materiale a monte della matrice è ottenuta attraverso una vite senza fine semplice o doppia ([[vite di Archimede]]), che spinge il materiale verso la testa di estrusione. Nel caso delle materie plastiche il materiale viene introdotto sotto forma di granuli ("[[Pellet di materie plastiche|pellet]]") o in polvere; il calore prodotto dall'attrito con le pareti dell'[[estrusore]] e da [[Resistore|resistenze elettriche]] ne causa la "fusione" (nel caso di polimeri cristallini) o il "rammollimento" (nel caso di polimeri amorfi o semicristallini). Nel caso delle [[tecnofibre|fibre]] tessili la testa di estrusione è chiamata [[Filiera (tessile)|filiera]]. Per i metalli si usano [[macchina|macchine]] a [[Pistone (idraulica)|pistone]].
 
Mediante opportuni accorgimenti (matrici con parti mobili) si riescono ad ottenere profilati in gomma a sezione variabile, come ad esempio alcuni tipi di [[guarnizione]] per le porte degli [[autoveicolo|autoveicoli]].