Mario Labroca: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Rimuovo info già contenute in bio |
Collegamento. |
||
Riga 20:
Dal 1930 dirige il Consorzio italiano dell'opera lirica. Nel 1935 è nominato capodivisione dell'Ispettorato del teatro (poi Direzione generale per il teatro e la musica) nel [[Ministero della Cultura Popolare]]. Nel 1936 diventa sovrintendente del teatro Comunale di Firenze, per il quale organizza le edizioni del [[Maggio Musicale Fiorentino]] fino al 1944. Cura la regia della ''[[La Cenerentola|Cenerentola]]'', portata in tournée in Germania dal maggio nel 1941, ''[[Il ritorno di Ulisse in patria]]'', ''[[Il flauto magico]]''. Sovrintendente della [[Gran Teatro La Fenice|Fenice]] nel 1946-47 (e di nuovo dal 1959 al 1972), diventa poi direttore artistico della [[Scala di Milano]] dal 1947 al 1949 e condirettore alla direzione centrale dei programmi della RAI fino al 1958. Nel 1958 e poi ancora nel 1962 è presidente del Consiglio internazionale della musica dell'UNESCO.
Nel frattempo Labroca non rinuncia all'attività di compositore, con le ''Tre cantate sulla Passione di Cristo per basso, coro e orchestra'' (1950) e ''Otto madrigali di Tommaso Campanella'' (1958). Negli anni Cinquanta compone anche musiche di scena per ''Il corvo'' di [[Carlo Gozzi (drammaturgo)|Carlo Gozzi]] (1953) ed ''Elettra'' di [[Sofocle]] (1956) e le musiche per il documentario ''Notturno a Cnosso'' (1953). Il suo libretto d'opera ''L'usignolo di Boboli'' è stato musicato da
==Collegamenti esterni==
|