Azeglio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m rimosso template cancellato
Storia: eimino parte strada romana
Riga 42:
Ritrovamenti di selci lavorate e di anelli da ormeggio di bronzo attestano la sua origine come abitato formato da palafitte [[preistoria|preistoriche]], così come i vicini [[Piverone]] e [[Viverone]]; tali siti, dal [[2011]] sono nell'elenco del patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.
 
La prima testimonianza scritta risale al [[999]], costituita da un diploma di [[Ottone III]]. Un documento del [[1044]] invece, attesta che la zona era sotto la giurisdizione del [[vescovo]] d'[[Ivrea]]. Essendo posta sul confine di due zone d'influenza, [[Vercelli]] e [[Ivrea]], il paese assunse un'importante funzione di blocco militare.
In [[Storia di Roma|epoca romana]], Azeglio fu sede di un penitenziario (''asylum''). In [[Civiltà romana|epoca romana]] da Azeglio passava la ''[[via Romea Padana]]'', [[Strade romane|strada romana]] [[Strade consolari|consolare]] che metteva in comunicazione ''Augusta Eporedia'' ([[Ivrea]]), che si trovava nel [[Canavese]] (lat. ''Canapisium''), con ''Pulchra Silva'' ([[Mortara]]), che è invece situato in [[Lomellina]] (lat. ''Ager Laumellinus'').
 
La prima testimonianza scritta risale al [[999]], costituita da un diploma di [[Ottone III]]. Un documento del [[1044]] invece, attesta che la zona era sotto la giurisdizione del [[vescovo]] d'[[Ivrea]]. Essendo posta sul confine di due zone d'influenza, [[Vercelli]] e [[Ivrea]], il paese assunse un'importante funzione di blocco militare.
 
Nel [[XIV secolo]], Azeglio vide l'avvicendarsi di varie signorie, tra cui i [[Valperga (famiglia)|Valperga]] di [[Masino]] e i marchesi di [[Ponzone]]. Vercelli, per rinforzare la propria influenza, spostò l'antico centro e il Castello da località Villa in nuovo sito, denominato poi "Borgo Franco", fortificando così Azeglio dai passaggi occidentali verso il [[Lago di Viverone]]; tuttavia, fu inutile. Come accadde per [[Viverone]], [[Roppolo]] e altri paesi circostanti, nel [[1392]] fu assoggettato al [[Marchesato del Monferrato|Monferrato]] attraverso le conquiste del mercenario [[Facino Cane]]<ref>[http://www.condottieridiventura.it/index.php/lettera-c/825-facino-cane Facino Cane<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20141106201847/http://www.condottieridiventura.it/index.php/lettera-c/825-facino-cane |data=6 novembre 2014 }}</ref>. Il paese fu liberato soltanto qualche anno dopo, grazie alle truppe sabaude del maresciallo Bonifacio di Challant.