Padrone marittimo: differenze tra le versioni

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== Marina Mercantile Italiana ==
Nella [[Marina Mercantile Italiana]] esisteva il [[Titoli professionali marittimi italiani|titolo professionalieprofessionale]] di padrone marittimo che, secondo l'articolo 252 del Regolamento per l'esecuzione del codice della navigazione, era di quattro categorie: padrone marittimo di 1ª e 2ª classe al traffico e padrone marittimo di 1ª e 2ª classe per la pesca.
 
=== Padrone marittimo di 1ª e 2ª classe al traffico ===
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Secondo l'articolo 7 del [[Decreto ministeriale|D.M.]] 5 ottobre [[2000]] il Comandante di 2ª classe poteva assumere il comando di navi aventi stazza lorda compresa tra 500 e 3000 tonnellate senza limitazioni riguardo alla destinazione della nave.
 
I criteri per il rilascio automatico del titolo di Comandante di 2ª classe erano specificati nell'allegato 2 del [[Decreto ministeriale|D.M.]] 5 ottobre [[2000]] ed erano per il Padrone marittimo di 1ª classe al traffico quello di avere effettuato almeno 12 mesi di navigazione in qualità di comandante e il superamentesuperamento dei corsi [[Organizzazione marittima internazionale|IMO]]-[[STCW]] e per il Padrone marittimo di 2ª classe al traffico avere effettuato almeno 18 mesi di navigazione in qualità di comandante e il superamentesuperamento dei corsi [[Organizzazione marittima internazionale|IMO]]-[[STCW]].
 
Il [[Decreto ministeriale|D.M.]] 5 ottobre [[2000]], pubblicato sulla [[Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana|Gazzetta Ufficiale]] numero 248 del 23 ottobre [[2000]] istituiva inoltre rispettivamente all'articolo 8 e all'articolo 9 i titoli di comandante di 3ª e 4ª classe.
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Il Padrone marittimo di 2ª classe alla pesca secondo l'articolo 254 bis del Regolamento per la Navigazione marittima poteva imbarcare come primo ufficiale su navi di stazza lorda non superiore a 3000 tonnellate adibite alla pesca nel [[Mediterraneo]], nel [[Mar Nero]], nel [[Mar d'Azov]], nel [[Mar Rosso]], lungo le coste dell'[[Arabia]] e dell'[[India]], compreso il [[golfo Persico]] e fino a [[Bombay]], lungo le coste africane, comprese le isole a non più di trecento [[Miglio nautico|miglia]] dalla costa, purché avesse effettuato almeno tre anni di imbarco in qualità di [[Secondo ufficiale di coperta|secondo ufficiale]] su navi adibite alla pesca oltre gli stretti; sempre secondo lo stesso articolo il Padrone marittimo di 2ª classe poteva assumere il comando di navi non superiore alle 150 [[Tonnellate di stazza lorda|T.S.L.]], non superiore a 1000 T.S.L. nel Mediterraneo purché avesse effettuato, successivamente al conseguimento del titolo, almeno un anno di navigazione in servizio di coperta in qualità di ufficiale, non superiore a 1000 tonnellate oltre lo [[stretto di Gibilterra]] fino a [[Huelva]] e sino a [[capo Palmas]], comprese le isole a non più di trecento miglia dalla costa, oltre il [[canale di Suez]], nel [[Mar Rosso]], lungo le coste dell'Arabia e dell'India, compreso il Golfo Persico, fino a Bombay, e dell'Africa fino a [[capo Guardafui]], purché avesse effettuato successivamente al conseguimento del titolo, almeno tre anni di navigazione in servizio di coperta in qualità di primo ufficiale, di cui almeno due su navi adibite alla pesca oltre gli stretti.
 
In seguito al [[Decreto del presidente della Repubblica|D.P.R. n° 88/2010]] il titolo di Padrone marittimo di 1ª classe alla pesca veniva automaticamente riconvertito in Ufficiale di navigazione per la pesca oceanica, abilitato all'imbarca come ufficiale su navi adibite alla pesca oceanica e ad assumere la responsabilità di guardia, e riconvertito sempre automaticamente in Comandante per la pesca costiera ravvicinata su imbarcazioni inferiori a 24 metri di lunghezza. Il titolo di Padrone marittimo di 1ª classe poteva anche essere riconvertito in Comandante per la pesca mediterranea su imbarcazioni superiori a 24 metri di lunghezza, ma con il requisito di avere effettutatoeffettuato almeno 12 mesi di navigazione da ufficiale, o in Comandante per la pesca oceanica su imbarcazioni superiori a 24 metri di lunghezza, ma con il requisito di avere effettutatoeffettuato almeno 24 mesi di navigazione da ufficiale.
 
Sempre in seguito al [[Decreto del presidente della Repubblica|D.P.R. n° 88/2010]] il titolo di Padrone marittimo di 2ª classe veniva automaticamente riconvertito in Comandante per la pesca costiera ravvicinata su imbarcazioni inferiori a 24 metri di lunghezza. Il titolo di Padrone marittimo di 2ª classe poteva anche essere riconvertito in Comandante per la pesca mediterranea su imbarcazioni uguali o superiori a 24 metri di lunghezza, ma con il requisito di avere effettutatoeffettuato almeno 18 mesi di navigazione da ufficiale, o in Ufficiale per la pesca oceanica su imbarcazioni superiori a 24 metri di lunghezza, ma con il requisito di avere effettutatoeffettuato almeno 36 mesi di navigazione da ufficiale.
 
== Grecia ==
Nella [[Polemikó Nautikó|Marina]] [[Grecia|greca]] il [[Grado militare|grado]] più alto tra gli [[ufficiali superiori]] è Ploiarchos ([[Lingua greca|greco]]: Πλοίαρχος) traducubiletraducibile con Skipper o Capitano di nave o anche padrone marittimo, omologo del [[capitano di vascello]] della [[Marina Militare Italiana]]; il grado immediatamente inferiore è Antiploiarchos (greco: Αντιπλοίαρχος) traducibile con Vice-Skipper o secondo capitano di nave, omologo italiano del [[capitano di fregata]].
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File:GR-Navy-OF5-sleeve.svg|distintivo per paramano di ''[[Ploiarchos]]'' (Πλοίαρχος)