Lecce: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Età moderna: Aggiunta citazione di Giambattista Vico |
|||
Riga 87:
{{citazione|La città di Lecce, la quale dopo Napoli, capitale di questo regno, e per magnificenza di edificj e per frequenza di abitatori e per isplendore di civili costumi e per ricchezza di marittimi traffichi è la più riputata.|[[Giambattista Vico]], 19 ottobre 1731<ref>Giambattista Vico, [https://books.google.it/books?id=yictAAAAYAAJ&hl=it&pg=PA120#v=onepage&q&f=false Premessa alla traduzione della Sifilide di Fracastoro fatta da Pietro Belli] in Opere di Giambattista Vico illustrate da Giuseppe Ferrari, vol. 4, Napoli, presso Giuseppe Jovene Libraio Editore, 1840, parte I: scritti scientifici, pag. 120.</ref>.}}
Dal [[1463]] Lecce fu soggetta direttamente al [[Regno di Napoli]] sotto la monarchia di [[Ferrante d'Aragona]], che trasformò Lecce in "[[Terra d'Otranto|Sacro Regio Provinciale Consiglio Otrantino]]", facendole acquistare sempre più importanza fino a divenire una delle più ricche e culturalmente vive città mediterranee.
In questo periodo si sviluppò nei traffici commerciali coi mercanti fiorentini, veneziani, greci, genovesi, albanesi e fu importante centro culturale.
|