Consacrazione: differenze tra le versioni

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[[File:SantissimoSacramentoRJ.jpg|thumb|left|Il [[Santissimo Sacramento]] durante la processione del ''[[Corpus Domini]]'', a [[Rio de Janeiro]].]]
 
La consacrazione [[Eucaristia|Eucaristica]] è la fase della Santa [[Messa]], detta Liturgia Eucaristica, dove il sacerdote ''[[in persona Christi]]'' ripete le parole di Gesù ai dodici nell'[[Ultima Cena]], e in questo, assimilando la parola umana al [[Verbo (cristianesimo)|Verbo]] che è [[sostanza (filosofia)|sostanza]] divina, rinnova ai presenti il miracolo dell'[[Ultima Cena]]. Mediante l'imitazione di Gesù Cristo Dio e la grazia sacramentale dello [[Spirito Santo]] [[Dio]], si verifica che il [[pane]] ed il [[vino]] offerti per la salvezza seidei fedeli diventino vero [[corpo umano|Corpo]] e vero [[Sangue]] di [[Cristo]], secondo l'atto che la teologia cattolica ha denominato [[transustanziazione]], dal periodo scolastico in avanti.
 
Essendo il Dio Uno e Trino già nell'Antico Testamento la prima e somma sorgente di ogni sacro-santità (Gesù Cristo il Santo di Dio, l'Unto del Signore, il Re dei Re), l'atto di portare ad essere sacro un oggetto o una persona, laica oppure un [[chierico]] nell'ambito di una gerarchia, poteva essere operato soltanto da sacerdoti e da vescovi, in quanto portatori di uno speciale mandato e ministero per loro singolarmente istituito da Gesù Cristo Dio: nel giorno di [[Pentecoste]] Egli conferì lo [[Spirito Santo]] alla Chiesa apostolica.