PFM-1: differenze tra le versioni

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Le mine sono simili (si suppone, come molti ordigni USA impiegati nella guerra del Vietnam, che sia stata imitata dai sovietici) al modello [[statunitense]] [[BLU-43|BLU-43/B]] "Dragontooth", massicciamente impiegato in [[Vietnam]]. La versione americana, come la PFM1, non aveva meccanismo di autodistruzione e costituisce ancora oggi un pericolo costante.
 
Il nome dell'ordigno viene dalla forma piatta ma asimmetrica [[aerodinamica]], che ne stabilizza e ne rallenta la caduta, permettendone lo spargimento su di un ampio territorio, secondo la quota e la velocità della semina o dispersione. L'esplosivo è liquido ed è allocato nell'aletta bombata e morbida, in collegamento con l'accenditore posto nella zona centrale, di tipo idraulico a somma di pressione.
 
== Specifiche tecniche della PFM-1 ==
(La Dragontooth è un po' più piccola e meno pesante)
* Tipo: submunizione antiuomo/antiveicolo leggero,
* Materiale: [[plastica]] con [[Metallo|parti metalliche]]
* Peso: 75 g
* Esplosivo: 37 g di [[esplosivo liquido]]
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* I colori variano dal bruno al verde, al sabbia, al bianco, la colorazione è completa;
* Innesco: a somma e memoria di pressione idraulica cumulativa (5 kg), sul lato contenente l'esplosivo liquido;
* Azione: locale, interessa il soggetto o il mezzo che sollecita la parte contenente l'esplosivo liquido, la mina è spesso non letale provocando il ferimento o la menomazione del soggetto o l'immobilizzazione del veicolo ruotato;
* la PFM-1S ha un meccanismo di autodistruzione che si attiva 24 ore dopo l'armamento.