Storia di Pescara: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 39:
Il Marchesato di Pescara in potere degli Avalos-Aquino e la sconosciuta zecca aragonese di Rocca San Giovanni|autore=Simonluca Perfetto|autore2=Achille Giuliani|editore=Libreria Classica Editrice Diana|città=Cassino|anno=2013}}</ref>.
 
Nel [[1509]], [[Vittoria Colonna]] acquisisce il titolo di [[Marchese|marchesa]] di Pescara, sposando [[Fernando Francesco d'Avalos]]. Nel [[1528]], nel contesto della [[Guerra della Lega di Cognac]], Pescara fu espugnata da [[Odet de Foix]], visconte di [[Lautrec]] e maresciallo di [[Francia]] durante la sua avanzata verso [[Napoli]]. Ma la reazione del re di [[Spagna]] ed imperatore del [[Sacro Romano Impero|Sacro romano impero]] [[Carlo V d'Asburgo|Carlo V]] non tardò ad arrivare e con la seguente [[Pace di Cambrai]] i D'Avalos si riappropriarono infine del marchesato di Pescara, mentre nel contesto italiano la Spagna ribadiva definitivamente il suo [[Dominazione spagnola in Italia|dominio sull'Italia]], delle cui sorti Carlo V diviene unico e incontrastato arbitro.
== 1501-1700: la nascita della fortezza ==
[[File:Piazzaforte pescara.jpg|miniatura|Fortezza di Pescara|alt=|sinistra|283x283px]]Con la stabilizzazione del [[potere]] politico nel [[Regno di Napoli]], comincia un nuovo e fiorente periodo della storia della città, soprattutto per la sua posizione strategica. Il duca d'Alba [[Fernando Álvarez de Toledo]], viceré di [[Filippo II di Spagna|Filippo II]] di [[Napoli]], decise di accrescere le difese marittime e terrestri della cittadina attraverso la realizzazione della grande [[Fortino del Pescara|fortezza]], di una torre e di un [[castello]].