Discussione:Massimo Scaligero: differenze tra le versioni
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:I tuoi paragrafi evidentemente sono stati cancellati perchè a dire il vero non sembrano documentati nè da note nè da link. In ogni caso non capisco perchè ti accanisci così tanto contro Scaligero, un filosofo che molti considerano un vero maestro di vita, e che in genere non ha mai fatto del male a nessuno. Secondo me sbagli il bersaglio, Scaligero riconosceva la grandezza di Guénon ed Evola, e viceversa, non ha senso dipingerli come "nemici" schierati l'uno contro gli altri. In fondo tutti e tre combattevano una battaglia comune, contro la decadenza e il materialismo della civiltà. La polemica fra tradizionalisti/antitradizionalisti è del tutto secondaria. Cerca di dirottare altrove le tue energie, il tuo giudizio è troppo severo, Scaligero non era un mostro, come non lo erano Guenon ed Evola. Tutti e tre erano impegnati in una battaglia di civiltà alla quale anche tu, tutti noi, siamo chiamati a partecipare. Ti ringrazio per la comprensione.--[[Speciale:Contributi/5.170.73.8|5.170.73.8]] ([[User talk:5.170.73.8|msg]]) 18:46, 6 nov 2018 (CET)
::I miei paragrafi erano documentati da note e da link, ma fa lo stesso. Vorrei farti notare che Scaligero non era un filosofo, ma un esoterista, che é diverso. Filosofo era Giovanni Gentile. Guénon non ha mai riconosciuto la grandezza di Scaligero, tant'é vero che rispose per le rime ad un articolo critico che Scaligero scrisse nei suoi confronti, definendolo un "profano" incapace di capire il concetto di iniziazione e di trasmissione iniziatica. Anche Evola non lo considerava granché bene, per l'aver abbracciato le visioni di Steiner. Non mi accanisco con Scaligero, come dici tu, mi limito semplicemente a riportare dei fatti. Quanto alla battaglia comune che tutti e tre combattevano contro il materialismo e la decadenza della civiltà, é certo un fatto, ma un fatto che accomuna tutti gli spiritualisti: ognuno l'ha combattuta e la combatte con più o meno lucidità. La polemica fra tradizionalisti ed antitradizionalisti non é a mio avviso affatto secondaria, in quanto comprende il tema centrale dell'accesso al sovrasensibile, ovvero l'iniziazione. Che per i tradizionalisti implica la trasmissione da Maestro a discepolo. Grazie. {{non firmato|HeinrichKunrath |22:28, 6 nov 2018}}
== Lavoro di Redazione e lavoro di Detrazione ==
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Coraggio!
:Risposta: Wikipedia vuol essere una pagina dove i soggetti devono essere trattati con obiettività e distanza critica. Sembra che abbiate qualche difficoltà a comprenderlo. Questa su Scaligero non puo' essere una pagina adulatoria ed agiografica come vorreste che fosse. Fatevene una ragione.
:Lo Scaligero non era un fascista "passivo", ma un attivissimo portavoce del fascismo: prova ne sono i suoi numerosi articoli apparsi sulle Riviste di regime, nonché i suoi primi libri. Che poi nella sua biografia "Dallo Yoga alla Rosacroce" abbia tentato di minimizzare questa sua attività, questo fa parte della disonestà intellettuale che lo contraddistingue. I fatti sono i fatti, e basta andarsi a leggere il documentatissimo studio universitario di Peter Staundenmaier per rendersene conto. E si', i libri di Scaligero li abbiamo letti, tutti, e non vi abbiamo trovato nulla di originale, a parte una pedissequa ripetizione dei contenuti dell'antroposofia di Steiner ed un silente scopiazzamento delle filosofia di Gentile.--[[Utente:SilesiusAngelus|SilesiusAngelus]] ([[Discussioni utente:SilesiusAngelus|msg]]) 11:30, 28 dic 2018 (CET)
== Cancellazione intero paragrafo sulle similitudini del pensiero con Giovanni Gentile ==
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