Un colpo perfetto: differenze tra le versioni

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La storia si sposta con un [[Analessi|flashback]] a [[Londra]] nei primi [[anni 1960|anni sessanta]]. Mr. Hobbs è un uomo delle pulizie della società ''London Diamonds'' in procinto di andare in pensione e la suddetta Laura Quinn è una brillante e intelligente ''executive'' di tale società. Lei è la prima persona ad arrivare sul posto di lavoro ed è sempre l'ultima ad andare via, sacrificando la sua vita personale per l'azienda, per questo non si è mai sposata. Nonostante avesse dimostrato negli anni la sua superiorità intellettuale rispetto ai suoi colleghi maschili, lei non ha mai ottenuto una promozione, essendo stata scavalcata professionalmente già sei volte solamente perché donna.
 
Hobbs approccia la sofisticata Miss Quinn proponendole il furto di alcuni diamanti contenuti nella cassaforte sotterranea. Miss Quin sulle prime è incredula che l'uomo delle pulizie possa commettere un furto nel ''caveau'' più protetto d'Europa, ma questi spiega alla donna come sia venuto a sapere ormai da anni, proprio grazie al suo anonimo incarico di uomo delle pulizie, dove il presidente della [[società (diritto)|società]] nasconde ogni volta la combinazione della cassaforte. Inoltre Mr. Hobbs le comunica che ha saputo del suo prossimo licenziamento perchéper ritenutamantenere incompetentesegreto un accordo con l'Unione Sovietica da lei stessa proposto.
 
Fortemente risentita per la notizia del licenziamento, Miss Quinn si allea quindi con Mr. Hobbs anche perché quest'ultimo le promette che nessuno si accorgerà del furto dato che è sua intenzione appropriarsi solo dei diamanti che entrano nel suo [[thermos]] del caffè per un valore di 2 milioni di sterline da dividere a metà; in mezzo ad un mucchio di due tonnellate di pietre preziose ci vorranno anni prima che i dipendenti della società si accorgano del furto.
 
Ma Mr. Hobbs in verità ha in mente un altro intento e le ha mentito. Una volta effettuato il colpo ci si accorge che tutte e due le tonnellate di diamanti conservate nel caveau sono scomparse nel nulla. Miss Quinn è presa dal panico ma Mr. Hobbs la tranquillizza dicendo che questo era il suo piano originario. Qualcosa su cui stava meditando da più di quindici anni per vendicare la morte della propria moglie ammalata di cancro, per un prestito finanziario a lui indispensabile per le cure necessarie della consorte che la società assicurativache dellaassicura la ''London Diamonds'' gli aveva rifiutato. Miss Quinn si rende quindi conto come non sia l'avidità di denaro il motivo principale del colpo ideato da Mr. Hobbs, il quale chiede alla ''London Diamonds'' in forma anonima un riscatto di 100 milioni di sterline per poter recuperare i diamanti.
 
Le implicazioni di un simile ammanco, se reso pubblico, sarebbero tali da avere ripercussioni a livello mondiale, facendo tremare istituzioni finanziarie e assicurazioni. MaLa innotizia senoviene allafatta societàtrapelare lada notiziauno degli assicuratori nel tentativo di dilazionare il pagamento del trapelarimborso eed alla vista dei giornalisti il presidente viene colpito da infarto. eScoperto il capo della società assicurativa si suicida con un colpo di pistola alla testa.
 
Miss Quinn, tallonata da Mr. Finch, l'ispettore responsabile delle indagini che la sospetta, scoprirà quasi per caso come Mr. Hobbs da solo sia riuscito a rubare l'enorme quantità di diamanti. Allorché un orecchino le cade nel lavandino della toilette aziendale, la donna per recuperarlo smonta il sifone sottostante e le appare un diamante: Mr. Hobbs, che in precedenza era un esperto idraulico, ha gettato i diamanti negli scarichi mandandoli a finire nelle fogne cittadine.
 
Miss Quinn si intrufola quindi nei meandri delle fogne sottostanti la società, ma qui incontra Mr. Hobbs, il quale minacciandola con una pistola rivelatasi scarica, le fa attendere la scadenza dell'ora del riscatto richiesto. Scaduto il termine l'uomo scompare nei corridoi sotterranei delle fogne, mentre Miss Quinn scopre il punto dove i diamanti scaricati si sono ammucchiati. Prima di avvertire della scoperta i dirigenti della ''London Diamonds'', ella si appropria di un diamante "''per vanità''".
 
Miss Quinn verrà infatti scagionata da ogni sospetto e riceverà mesi dopo un bonifico su un conto cifrato a lei intestato da parte di una banca svizzera di 100 milioni di sterline.
Mr. Hobbs le ha dato generosamente tutto il ricavato del colpo, essendo egli ormai vecchio e soddisfatto della sua vendetta.
 
Nuovamente scavalcata nelle promozioni Miss Quinn si licenzierà dalla ''London Diamonds'' e trascorrerà il resto della sua vita in giro per il mondo, donando l'immensa somma di denaro a diverse organizzazioni di ricerca sul cancro e in beneficenza nei paesi africani in particolare nelle regioni dell'estrazione dei diamanti
 
==Critica e recensioni==