Utente:BaliBembo/Sandbox: differenze tra le versioni

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Nel 2011 ha vinto il premio svedese August con il suo primo libro ''Och i Wienerwald står träden kvar'', e nel 2014 il prestigioso Ryszard Kapuściński per il miglior reportage letterario.
 
Nel 2018 è stato tradotto in italiano per i tipi di Iperborea il librosaggio ''1947''.<ref>{{Cita web|url=https://iperborea.com/titolo/487/|titolo=1947}}</ref>
 
== Biografia ==
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Nel 2010 ha ricevuto la borsa di studio Jarl Alfredius perchè "è riuscita a rappresentare con grande curiosità e sensibilità le questioni sociali contemporaneei".<ref>{{cite web|url=http://sverigesradio.se/sida/gruppsida.aspx?programid=2938&grupp=21081&artikel=3394365|title=Olle Hägg och Elisabeth Åsbrink de första Jarl Alfredius-stipendiaterna|author=Sveriges Radio|publisher=|accessdate=30 May 2015}}</ref>
 
Nell'agosto 2011 ha pubblicato il libro ''Och i Wienerwald står träden kvar'' basato su 524 lettere scritte dai genitori dell'ottone austriaco Otto Ullmann (1925-2005), che fu salvato nel 1939 dalla persecuzione tedesca degli ebrei con un trasporto di bambini da Vienna. <ref name="dn.se">{{cite web|url=http://www.dn.se/dnbok/bokrecensioner/elisabeth-asbrink-och-i-wienerwald-star-traden-kvar/|title=Elisabeth Åsbrink: "Och i Wienerwald står träden kvar"|work=DN.SE|accessdate=30 May 2015|deadurl=yes|archiveurl=https://web.archive.org/web/20150924051608/http://www.dn.se/dnbok/bokrecensioner/elisabeth-asbrink-och-i-wienerwald-star-traden-kvar/|archivedate=24 September 2015|df=}}</ref> I genitori furono vittime dell'Olocausto nel 1944, le lettere hanno ricevuto Åsbrink, che è di origine ebraica, da una figlia di Ullmann dopo la sua scomparsa. Nel 2013 il libro è stato insignito dell' Augustpriset, del "Dansk-svensk kulturfonds kulturpris" nel 2013 e del Premio polacco Ryszard-Kapuściński per il miglior rapporto letterario del 2014. Nella ricerca del libro, Åsbrink aveva scoperto ulteriori dettagli sul passato nazista di Ingvar Kamprad , con il quale Ullmann era diventato amico in Svezia.
 
"parlo della storia di un ragazzo ebreo di Vienna che scappa in Svezia per sfuggire al regime nazista. Orfano dei genitori, che sono stati assassinati, va a lavorare nelle campagne. Viene prese nella fattoria di Ingvar Kamprad, il futuro fondatore dell’Ikea. E si crea questa strana sintonia tra un rifugiato ebreo e un fascista che aveva giurato fedeltà a Per Engdahl, il capo del partito fascista svedese. Ovviamente questo mio lavoro, che è un’opera di non fiction, ha provocato molto rumore. In Svezia se n’è parlato per due anni. Ma la cosa più strana è che nessuno ricordava più la figura di Engdahl fino a quando è uscito il libro”. http://www.arcanestorie.it/2018/04/05/elisabeth-asbrink/
 
Il libro ha ricevuto molta attenzione in quanto ha rivelato nuove informazioni sul passato nazista del fondatore di IKEA, Ingvar Kamprad, con il quale Ullman era divenuto amico in Svezie. Nel 1943 la polizia aveva creato un dossier su di lui sotto la voce "nazista".  Il libro ha anche rivelato che in un'intervista realizata da Åsbrink con Kamprad nel 2010, egli aveva affermato di essere stato fedele al leader fascista svedese Per Engdahl . <ref>{{cite web|url=http://www.svd.se/sargade-barn-som-vuxna|title=Sargade barn som vuxna|author=Kristina Hermansson|work=SvD.se|accessdate=30 May 2015}}</ref>
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Nel 2012 Elisabeth ha debuttato come drammaturga con lo spettacolo "RÄLS", basato su protocolli autentici di una riunione convocata da Hermann Göring nel 1938, e interviste a bambini rifugiati della Germania nazista . Ha scritto successivamente le commedie ''Pojken och Det Sjungande Trädet'' e ''Dr Alzheimer'' . Il 13 luglio 2010 Åsbrink è stata ospite del programma radiofonico Sommar i P1 sulla radio pubblica svedese, Sveriges Radio . <ref>{{cite web|url=http://sverigesradio.se/sida/avsnitt/104757?programid=2071|title=Elisabeth Åsbrink|author=Sveriges Radio|publisher=|accessdate=30 May 2015}}</ref>
 
Nel 2016 ha pubblicato il titolo non fictionl'opera ''1947'' , nominatonominata in quello stesso anno per l'Augustpriset. QuestaIn biografiaquesto saggio Åsbrink racconta le vicende di un anno, èsuddivise statamese pubblicataper inmese, molteincrociando altreeventi linguecruciali e altri meno importanti, traaccaduti cuiin diverse zone del mondo: dall'emigrazione degli ebrei in Palestina e la contemporanea fuga dei nazisti verso l'ingleseAmerica Latina, alla proclamazione dell'indipendenza dell'India, alle vicende di Orwell e del padre.
 
Nel 2017 ha ricevuto il premio Letterstedska Författar della Royal Swedish Academy of Sciences ''per 1947'' .
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== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
{{Cita web|url=http://www.arcanestorie.it/2018/04/05/elisabeth-asbrink/|titolo=Elisabeth Åsbrink: “Se cancelli il passato, il presente diventa illeggibile”|autore=Alessandro Mezzena Lona|sito=Arcanestorie|accesso=22 febbraio 2019}}
 
{{Cita web|url=https://www.panorama.it/cultura/libri/1947-un-anno-secondo-elisabeth-asbrink/|titolo=1947: un anno secondo Elisabeth Åsbrink|autore=Matilde Quarti|sito=Panorama|data=23 maggio 2018|accesso=22 febbraio 2019}}
 
 
Collegamenti esterni
 
{{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=Ht3jHsk06bQ|titolo=Elisabeth Åsbrink parla con Lars Dencik del suo libro ''1947''|autore=Judisk kultur i Sverige Jewish Culture in Sweden|sito=youtube|data=15 dicembre 2016|lingua=svedese}}
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