Vin santo toscano: differenze tra le versioni

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Ho aggiunto una dicitura riportata in diverse bottiglie di vin santo nonché luogo comune tra chi cerca di esaltarne l’esperienza degustativa
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==Consumo==
 
È comune fare "cantucci e vin santo"; un bicchiere di vin santo servito con [[cantucci]]. Questi biscotti possono essere inzuppati nel vino per ammorbidirli e accentuarne il sapore. Va ricordato tuttavia che oggigiorno molte bottiglie riportano tramite apposito simbolo nell’etichetta posteriore, l’invito a non inzuppare i cantucci poiché ne altererebbe il bouquet di odori e il gusto.
In Umbria il consumo è associato alle [[fave dei morti]], biscotto di pasta di mandorle tipico del periodo della Commemorazione dei Defunti, alla ciaramicola (dolce tipico della Pasqua) e al ciambellone (o torcolo).