IlPer Festivalla di''Berlinale'' Berlino entrò negligli anni settanta neliniziarono in un modo peggioreinatteso e traumatico. Il 30 giugno 1970 fu proiettato il film ''[[O.k.]]'' di [[Michael Verhoeven]], estoria ildel rapimento di una ragazza vietnamita da parte di quattro militari americani che la sottopongono ad ogni tipo di crudeltà. Il giorno dopo la giuria lodecise di "annullòannullare" perchéla pellicola ritenendola contrariocontraria alle linee guida secondo cui i film partecipanti dovevano «contribuire alla comprensione e all'amicizia tra i popoli».<ref name=Jacobsen.166>{{Cita|Jacobsen (2000)|p. 166}}</ref> La notizia si diffuse a macchia d'olio e dopo molte riunioni, conferenze stampa e manifestazioni di protesta di giornalisti e addetti ai lavori, lache accusarono i membri della giuria annunciòdi seguire la strada della censura, questi annunciarono le dimissioni e abbandonarono il festival.<ref Ilname=Jacobsen.169-170>{{Cita|Jacobsen (2000)|p. 169-170}}</ref> Al senatore Werner Stein comunicònon restò che comunicare la fine del concorso e nessun premio venne assegnato.(1970)<ref name="Jacobsen.169-170"/>
{{Approfondimento
Riga 42:
}}
L'anno successivo il festival cercò di rinnovarsi inaugurando il Forum internazionale del giovane cinema diretto dal critico [[Ulrich Gregor]]. Le proiezioni si tennero soprattutto nei cinema Arsenal e Atelier am Zoo e il programma di questi anni si concentrò su film e documentari socialmente e politicamente impegnati, opere sperimentali o provenienti dai Paesi in via di sviluppo, oltre che sui registi del [[Nuovo cinema tedesco]].<ref name=Jacobsen.187>{{Cita|Jacobsen (19712000)|p. 187}}</ref><ref name=Jacobsen.196>{{Cita|Jacobsen (19722000)|p. 196}}</ref> Molti osservatori elogiarono il modo in cui il concorso e il Forum si avvicinarono durante il decennio, influenzando reciprocamente i rispettivi programmi e avviando una sempre più stretta collaborazione.(<ref name="berlinale.1974)(">{{Cita web|url=https://www.berlinale.de/en/archiv/jahresarchive/1974/01_jahresblatt_1974/01_Jahresblatt_1974.html|titolo=24th Berlin International Film Festival - June 21 - July 2, 1974|editore=www.berlinale.de|accesso=26 ottobre 2017}}</ref><ref name="berlinale.1977)">{{Cita web|url=https://www.berlinale.de/en/archiv/jahresarchive/1977/01_jahresblatt_1977/01_Jahresblatt_1977.html|titolo=27th Berlin International Film Festival - June 24 - July 5, 1977|editore=www.berlinale.de|accesso=26 ottobre 2017}}</ref>
L'edizione del 1964 rappresentò un primo passo verso il rinnovamento con la "Settimana della critica", contro-manifestazione che alcuni anni dopo avrebbe dato origine al Forum internazionale del giovane cinema, e nel 1965 la struttura organizzativa venne profondamente riformata. Il programma fu completato da una sezione dedicata a film considerati controversi (Informationsschau) e una con quelli selezionati da delegati e produttori dei Paesi partecipanti (Repräsentationsschau). I critici ebbero una maggiore presenza nella giuria e nella commissione di selezione, finora composta soprattutto da rappresentanti delle autorità o portavoce di gruppi di interesse.