====Relazione della Provincia dell'Umbria, Prefettura di Norcia, di Arquata e suo contado di Angelo Benucci del 5 ottobre 1781====
È possibile ricavare ed aggiungere altri riferimenti sulla storia di questo comune dalla lettura della Relazione, redatta dal [[Delegazione apostolica|delegato apostolico]], Angelo Benucci, inviato ad «''Arquata e suo contado''», nel 1781, per la revisione dei Catasti nella Provincia dell'Umbria e Prefettura di Norcia, ricordando che in quel temo il comprensorio arquatano era assoggettato alla giurisdizione norcina. <ref name="Conoscere l'Archivio di Norcia, Vol. II, Norcia ed Arquata del Tronto, pag. 21">AA. VV. ''Conoscere l'Archivio di Norcia'', Vol. II, Norcia ed Arquata del Tronto, ''op. cit.,'' pag. 21.</ref> Il monoscritto propone la descrizione e la misurazione della divisione territoriale locale ed anche un preciso resoconto sulla vita e sull'economia degli abitanti sul finire del [[XVIII secolo]], <ref name="Conoscere l'Archivio di Norcia, Vol. II, Norcia ed Arquata del Tronto, pag. 21"/> quando Arquata dipendeva per la giurisdizione temporale dal prefetto di Norcia ed era retta da un luogotenente nominato dalla Santa Consulta, mentre per la giurisdizione spirituale apparteneva al vescovo di Ascoli. <ref name="Conoscere l'Archivio di Norcia, Vol. II, Norcia ed Arquata del Tronto, pag. 26">AA. VV. ''Conoscere l'Archivio di Norcia'', Vol. II, Norcia ed Arquata del Tronto, ''op. cit.,'' pag. 26.</ref>
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