Utente:Xavier121/Sandbox: differenze tra le versioni

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{{quote|Io perciò narrerò ''la congiura (di Catilina)'' quanto più veracemente e breve potrò [...].|[[Gaio Sallustio Crispo|Sallustio]], ''De Catilinae coniuratione'' - cap. 4, 3; trad. di [[Vittorio Alfieri]], ''Della congiura di Catilina''. <ref name="Traduzione da Wikisource">Questa e le altre traduzioni presenti nella voce sono state prese dal progetto [[Wikisource]].</ref>|Igitur ''de Catilinae coniuratione'' quam verissume potero paucis absolvam [...].|lingua=la}}
 
La scelta stessa del titolo non èha un caso,valore poichépreciso: il termine ''coniuratio'' <ref name="Etimologia di coniuratio">Il termine ''coniuratio'' deriva dal verbo ''coniurare'', fusione della preposizione '''cum''' + il verbo '''iurare''', che inizialmente aveva il significato di "''prestare giuramento insieme"'' (letteralmente "''giurare con"''); in seguito ha assunto il connotato negativo di "''giurare insieme a fini maligni"'', quindi "'''cospirare'"'' (dal dizionario di latino Campanini - Carboni).</ref> è carico di tutti quei connotati e giudizi negativi che Sallustio nutre nei confronti dell'evento. <ref name="Riferimento bibliografico5">Da ''Gaio Sallustio Crispo, N. Flocchini (a cura di). ''De coniuratione Catilinae - La congiura di Catilina''. Mursia. [[1993]]. ISBN 8842515744''</ref>

Si tratta nel complesso di uno degli argomenti più significativi della decadenza morale e sociale della classe dirigente romana nella metà dell'[[I secolo a.C.]], una corruzione che l'autore denuncia e critica duramente lungo tutta la narrazione.
 
Lo sviluppo del racconto non è lineare, ma i 61 capitoli che compongono l'opera sono scanditi secondo un' accurata "[[Regia cinematografica|regìa]]", che alterna i fatti a numerosi ''excursus'', frammentando notevolmente la continuità della storia e del testo. L'opera si presenta con la struttura tipica delle monografie della storiografia classica, secondo uno schema molto preciso: un [[proemio]], il ritratto del [[protagonista]], vari ''excursus'' politici e [[morale|morali]] ed alla fine l'analisi dei discorsi pronunciati dai personaggi e dei [[Documento|documenti]] da cui si è preso spunto. Questo ''[[modus operandi]]'' rende più variato il testo e più efficace il giudizio politico.<ref name="Riferimento bibliografico2">Da ''D. Mevoli. ''La vocazione di Sallustio''. Congedo. [[1994]]. ISBN 88-8086-032-1.''</ref>