Commissione internazionale sull'inglese nella liturgia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Atarubot (discussione | contributi)
template cita "xxxx"; rinomina/fix nomi parametri; converto template cite xxx -> cita xxx; elimino parametri vuoti
Riga 1:
La '''Commissione internazionale per l'inglese nella liturgia''' (in [[Lingua inglese|inglese]]: International Commission on English in the Liturgy (ICEL) è una commissione composta da numerose conferenze episcopali dei paesi di [[lingua inglese]] allo scopo di fornire traduzioni in inglese dei libri liturgici di [[rito romano]], i cui originali sono in [[Lingua latina|latino]].<ref name=what>{{citeCita web|url=http://www.icelweb.org/whatis.htm|titletitolo=Welcome to ICEL|websitesito=www.icelweb.org}}</ref>
 
Le decisioni di adottare queste traduzioni sono prese dalla Conferenza episcopale del paese in questione,<ref name=Council>"In base a queste norme, spetta alla competente autorità ecclesiastica territoriale, di cui all'art. 22- 2 (consultati anche, se è il caso, i vescovi delle regioni limitrofe della stessa lingua) decidere circa l'ammissione e l'estensione della lingua nazionale. Tali decisioni devono essere approvate ossia confermate dalla Sede apostolica.
Riga 47:
* Parti del rituale romano:<ref name=RRitual>[http://www.usccb.org/about/divine-worship/newsletter/upload/newsletter-2013-01.pdf "References to the ''Roman Ritual'' in the ''Roman Missal''" in Newsletter of the USCCB Committee on Divine Worship, gennaio 2013]</ref> riti per i sacramenti la cui amministrazione non è riservata a vescovi, funerali, professioni religiose, ecc.
* Parti del Pontificale romano: i riti della confermazione e dell'ordinazione, benedizione di una chiesa e altare, consacrazione a una vita di verginità, ecc.
* Parti della [[Liturgia delle ore]]. Il salterio ICEL è stato respinto,<ref>[http://americamagazine.org/issue/383/article/icel-and-liturgical-translations Ronald D. Witherup, "ICEL and Liturgical Translations" in ''America'', 7 ottobre 2000]</ref> e le edizioni pubblicate della [[liturgia delle ore]] usano invece il salterio Graal del [[1983]].<ref>{{citeCita web|url=http://www.liturgyoffice.org.uk/Resources/Scripture/Versions.shtml|titletitolo=Liturgy Office - Approved Versions of Scripture|websitesito=www.liturgyoffice.org.uk}}</ref> Gli elementi ICEL utilizzati nell'edizione degli Stati Uniti della [[liturgia delle ore]] <ref>Elencati in [http://www.ebreviary.com/ebreviary/ebreviary.nsf/copyrights2!OpenPage eBreviary] presentazione di questa edizione</ref> non sono stati accettati da altre Conferenze episcopali, che hanno preferito autorizzare una traduzione diversa.
* Il [[Caeremoniale Episcoporum|cerimoniale dei vescovi]].
* Il [[Martirologio Romano]] non è ancora stato tradotto in inglese.<ref name=RRitual/>
Riga 56:
* il rito della dedicazione di una chiesa e un altare;
* il rito dell'esorcismo e certe suppliche;
* il supplemento alla liturgia delle ore.<ref>{{citeCita web|url=http://www.praytellblog.com/index.php/2013/07/26/slowly-but-surely-new-liturgical-books-on-the-way/|titletitolo=Slowly but surely: new liturgical books on the way|publisher=}}</ref>
 
== Messale Romano ==
Di tutti i libri che la Commissione ha tradotto, il [[Messale Romano]] è quello con cui i cattolici in generale hanno più familiarità. La prima traduzione prodotta dalla Commissione apparve nel [[1973]], meno di quattro anni dopo che era stato pubblicato l'originale latino. In linea con le istruzioni della [[Santa Sede]] del [[1969]] sulla traduzione ''Comme le prévoit'', non era una traduzione letterale dei testi latini, ma cercò di raggiungere ciò che venne definita "equivalenza dinamica", catturando il significato della preghiera ma evitando termini tecnici: "al popolo non dovrebbe essere richiesta una formazione letteraria specializzata, i testi liturgici dovrebbero essere normalmente comprensibili a tutti, anche ai meno istruiti".<ref>Comme le prévoit, 15</ref> La risultante traduzione inglese del [[Messale Romano]] (chiamato ''Sacramentary'' negli [[Stati Uniti d'America]]) ricevette ampia accettazione ma fu anche criticata per l'essersi allontanata troppo dagli originali latini e per occasionali banalità nella lingua.<ref>[http://www.liturgysociety.org/JOURNAL/Volume10/10_3/Elliott.pdf Peter J. Elliott, "Liturgical Translation: A Question of Truth" in ''Antiphon 10.3 (2006): 228-238'']</ref>
 
Nel [[1998]] la Commissione completò una nuova versione in inglese del [[Messale Romano]]. Questa versione incluse traduzioni dei testi latini più ricche ma includeva anche composizioni originali preparate dalla Commissione, in particolare racconti alternativi basati sul [[lezionario]] domenicale, una forma contemporanea alternativa della proclamazione pasquale ([[Exsultet]]), testi varianti nell'Ordine della Messa e alcune opzioni nelle rubriche, in particolare intorno alla celebrazione delle messe nei giorni feriali. Questa nuova traduzione venne approvata da tutte le Conferenze episcopali appartenenti all'ICEL e venne sottoposta alla [[Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti]] per ricevere la conferma, come richiesto dal [[diritto canonico]].<ref name=cdc>{{citeCita web|url=http://www.vatican.va/archive/cod-iuris-canonici/ita/documents/cic_libroII_447-459_it.html#CAPITOLO_IV|titletitolo=Codice di diritto canonico - Libro II, parte II, sezione II, titolo II, capitolo IV|websitesito=www.vatican.va}}</ref> La Congregazione, il cui lavoro su una nuova edizione del [[Messale Romano]] in latino era già in fase avanzata - parte di esso venne pubblicato nel [[2000]] e l'intero volume nel [[2002]] - rifiutò il suo consenso per l'adozione della nuova versione inglese in quanto proposta sulla base della precedente edizione latina.
 
Il 28 marzo [[2001]] la [[Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti]] emanò l'istruzione ''[[Liturgiam authenticam]]'', che includeva il requisito che, nelle traduzioni dei testi liturgici dagli originali latini ufficiali, "il testo originale, per quanto possibile, debba essere tradotto integralmente e nel modo più esatto, senza omissioni o aggiunte in termini di contenuto e senza parafrasi. Qualsiasi adattamento alle caratteristiche o alla natura delle varie lingue vernacolari deve essere sobrio e discreto". L'anno successivo fu pubblicata la terza edizione tipica <ref>L'edizione tipica di un testo liturgico è quella a cui le edizioni di altri editori devono conformarsi.</ref> del [[Messale Romano]] riveduto in latino. Questi due testi chiarirono la necessità di una nuova traduzione ufficiale in lingua inglese del [[Messale Romano]], soprattutto perché persino la versione ICEL del [[1973]] era in alcuni punti un adattamento piuttosto che una traduzione. Un esempio era la traduzione della risposta "Et cum spiritu tuo" ("E con il tuo spirito") tradotta in inglese "E anche con te".
 
Per corrispondere alle richieste della [[Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti]], nel [[2002]] vi fu un cambiamento nella leadership dell'ICEL.<ref>{{CiteCita web|url=http://www.nationalcatholicreporter.org/word/word0816.htm|titletitolo=The Word From Rome|lastcognome=SSA|firstnome=Rita C. Larivee,|websitesito=www.nationalcatholicreporter.org|access-dateaccesso=3 maggio 2017}}</ref> Successivamente, la Commissione preparò una nuova traduzione in inglese del [[Messale Romano]], che seguì il principio di "equivalenza formale" sancito da ''[[Liturgiam authenticam]]''. La traduzione completa ricevette l'approvazione della [[Santa Sede]] nell'aprile del [[2010]] <ref>{{citeCita web|url=http://www.icelweb.org/news.htm|titletitolo=Welcome to ICEL|websitesito=www.icelweb.org}}</ref> e venne attuata nella maggior parte dei paesi alla fine di novembre del [[2011]]. Prima e dopo la sua implementazione, questa traduzione generò polemiche sia per il suo linguaggio sia per la sintassi, ma anche a causa del processo con cui fu preparata.<ref>{{CiteCita news|url=http://americamagazine.org/issue/100/new-roman-missal|titletitolo=The New Roman Missal: A selection of America's coverage|datedata=8 ottobre 2012|workopera=America Magazine|access-dateaccesso=3 maggio 2017|languagelingua=en}}</ref>
 
== Cronotassi dei presidenti ==