Nora Wagner: differenze tra le versioni

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==Reati==
* Omicidio di Holger (il suo fidanzato, lo uccide per errore)
* Falsa testimonianza nel processo contro Annabelle Gravenberg per la morte di [[Personaggi secondari de La strada per la felicità#Viktoria Van Weyden|Viktoria Van Weyden]]
* Tentato Omicidio di [[Hagen Ritter]] (lo colpisce alla testa con un candelabro in quanto l'uomo stava per uccidere sua madre Annabelle Gravenberg)
* Omicidio di [[Personaggi secondari de La strada per la felicità#Harald Becker|Harald Becker]] Ed omissione di soccorso (ubriaca alla guida, non si accorge che Harald sta passando e lo investe per errore; in preda alla disperazione chiede l'aiuto di sua madre e insieme decidono di mettere al sedile guidatore Luisa Maywald che era in macchina con lei e di abbandonare Harald per strada).
Minacce nei confronti di Luisa Maywald e Simon Becker (dopo aver erroneamente spinto Annabelle causandole un ictus, convince la madre a denunciare Simon per l'accaduto e a costringere sua sorella Luisa Maywald a lasciare Simon e a sposare Henning, ex fidanzato della ragazza. Dopo che Annabelle però entrerà in coma, Nora con l'aiuto di Jan Delbrook continuerà a minacciare Luisa e farà arrestare Simon).
È stata complice di sua madre Annabelle in molti reati, la condanna è di 3 anni ma poi viene accusata anche di:
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==Storia==
L'entrata in scena di Nora è segnata soprattutto grazie all'intervento di uno dei personaggi già noti: [[Personaggi secondari de La strada per la felicità#Eva Landmann|Eva]]. L'anziana donna infatti, trova in un vecchio scatolone dei ricordi di [[Personaggi secondari de La strada per la felicità#Werner Gravenberg|Werner Gravenberg]], ritrovato nell'ex ''Villa Gravenberg'', ormai casa di riposo, una foto raffigurante una bambina, ma non la madre che la tiene in braccio, e una lettera in cui si spiega che la bambina in questione è stata data in adozione. <br />
Eva decide quindi di andare più a fondo nella questione e quindi, con l'aiuto di suo nipote ''Erik'', pubblica un annuncio su [[Internet]] e in breve tempo viene contattata da [[Luisa Becker|Luisa Maywald]], poiché ha riconosciuto il braccialetto che la bambina porta nel braccio. Eva fissa così un incontro con la ragazza dell'annuncio in un hotel di ''Waldron'', luogo in cui lavora Luisa.
In un primo momento, Eva crede che la bambina della foto sia proprio Luisa, quando in realtà viene scoperto proprio da quest'ultima che la neonata altre non è che la sua sorella adottiva, Nora. Luisa, dopo aver supposto che il padre possa essere proprio Werner, anche senza il consenso della sorella, giunge così a ''Falkental'' in cerca della vera madre di Nora, poiché nella foto è irriconoscibile, facendo inizialmente strane allusioni su [[Personaggi secondari de La strada per la felicità#Helena Van Weyden, nata Bernstein †|Helena Bernstein]]. Questo sospetto porta così anche Nora a ''Falkental'', convinta che Helena sia sua madre e che quindi lei sia una ricca ereditiera. Però si rivela una questione falsa e a risolvere il mistero ci pensa proprio Eva, quando trova una foto identica a quella nella scatola, stavolta però con il volto materno: Annabelle.
 
Nora cerca così a tutti i costi di essere riconosciuta come figlia, arrivando perfino a giurare il falso al processo contro sua madre, accusata di aver ucciso [[Personaggi secondari de La strada per la felicità#Viktoria Van Weyden|Viktoria Van Weyden]]. Nel frattempo, però, la giovane Maywald rimane infatuata dal giovane [[Simon Becker]]. Dopo una breve relazione con questi, scopre che in realtà il Becker è innamorato di sua sorella Luisa, la quale lo ricambia. Da questa storia, esce fuori il lato negativo di Nora, che comincia a far venire i sensi di colpa a Luisa, ricordandole di aver provocato la morte del suo ex fidanzato Holger, quando in realtà era stata proprio lei stessa a provocarne la morte. Per allontanare i due, Nora arriva anche a fingere un tentato suicidio e ad attirare di più a sé le attenzioni di Luisa, fingendo di sentirsi sola perché Annabelle non intende riconoscerla come figlia. I piani della dark lady vanno però in fumo e così la verità viene a galla, grazie ad un test del [[DNA]] effettuato segretamente da Luisa, ma Annabelle mente di nuovo facendo credere a tutti che Nora sia il frutto di uno stupro da parte di Werner Gravenberg. Anche stavolta però, Annabelle viene smascherata e viene rivelata la vera identità del padre di Nora, ossia [[Richard Van Weyden]].
 
Durante la lotta alla riconquista del cuore di Simon, Nora ottiene un nuovo aiutante: [[Personaggi secondari de La strada per la felicità#Henning Reichembach|Henning Reichembach]], ex fidanzato di Luisa e nipote di Richard. Henning però, visto quello che Nora è capace di fare per raggiungere i suoi scopi, decide di tirarsi indietro. A quel punto, la neo Van Weyden ruba la macchina ad Henning e, in preda ad una sbronza, investe il padre di Simon, [[Personaggi secondari de La strada per la felicità#Harald Becker|Harald Becker]].
 
Questo incidente però, risulta molto comodo nei confronti di Annabelle. Harald, infatti, aveva creato una speciale sostanza per porcellane indistruttibile, chiamata Beckerite, ma si era rifiutato di cedere i diritti ad Annabelle. Approfittando dell'accaduto quindi, la dark lady sottrae la formula ad Harald e falsifica un contratto per far credere che il signor Becker si sia messo in affari con lei, lasciandolo in mezzo alla strada moribondo e convincendo sua figlia Nora a far ricadere la colpa su Luisa.
Alla fine, nonostante una costosissima operazione permessa da Henning per riconquistare Luisa, Harald perde la vita e Nora ne è la responsabile. Tuttavia, Nora riesce ancora una volta a farsi trascinare dalle cattiverie della madre anche dopo aver ferito alla testa l'avvocato [[Personaggi secondari de La strada per la felicità#Hagen Ritter|Hagen Ritter]], abbandonando il suo corpo erroneamente defunto nel bosco di Falkental.
 
Intanto, Nora ottiene un altro alleato, ''Jan Delbruck'', il commissario corrotto di ''Falkental'' che rinchiude Simon in prigione, facendolo picchiare, e ricatta Luisa minacciandola che se non lasciasse Simon e sposasse Henning, il suo amato farebbe una brutta fine. Tutto questo su richiesta di Nora, la quale per ricavare i soldi per riscattare i debiti con Delbruck, mette su una fondazione dedicata ad Harald Becker per giovani scienziati, che però non va a buon fine. I suoi debiti vengono però estinti da Annabelle. È il momento per la Gravenberg di mettere a punto un nuovo piano per uccidere Helena Bernstain, nuova promessa sposa di Richard, per evitare le nozze con quest'ultimo, suo amore. Nell'incidente messo a punto da Delbruck, anche stavolta sotto pagamento di Annabelle, viene messa in mezzo anche Nora, la quale ne esce fortunatamente salva, mentre Helena perde la vita.
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Nora vorrebbe riuscire ad incriminare Jan Delbruck e sua madre, gli unici a conoscenza delle sue malefatte, ma rimane cosciente del fatto che se loro vengono condannati lo sarà anche lei. Decide quindi di costituirsi per pulirsi la coscienza, anche dopo il ritorno di sua sorella, ora riappacificata con Simon. Accade però che mentre sta per deporre la sua firma dove conferma tutti i suoi crimini, e così anche quelli di Annabelle e Delbruck, essendone coinvolti, Nora ha un malore e scopre così di essere rimasta incinta durante la notte trascorsa con Simon. La notizia pare aver scosso un po' tutti i personaggi della soap, ma Nora ora non può costituirsi per non mettere in pericolo la salute del bambino. La gravidanza aumenta ancora di più la conversione di Nora, che all'inizio aveva deciso di abortire, ma poi cambia idea. Ora, lei è anche felice per il futuro che hanno davanti Simon e Luisa. I due però sono ancora ostacolati, non più da Nora, ma dal destino: Simon durante la ricerca delle fedi cadutele da una mongolfiera mentre faceva la sua proposta di matrimonio a Luisa, cade da un albero e subisce un [[aneurisma]]. Il giovane Becker è così costretto a subire un delicatissimo intervento, alla fine del quale entra in stato di coma. Per salvare Simon, Nora fa una preghiera al Signore, giurando che se Simon guarisse lei andrà a costituirsi.
 
Succede così un miracolo che vede il risveglio di Simon, ma Nora decide quindi di stare ai patti con Dio e si costituisce, riuscendo così a mettere dietro le sbarre Annabelle in attesa del processo per incriminarla. Nel fatidico giorno, dopo il matrimonio e la partenza di Luisa e Simon, Annabelle ricorda a Nora di essersi dimenticata alcuni dei suoi crimini scritti sulla deposizione e ciò potrebbe trarre a suo svantaggio durante l'udienza, nella quale a difesa di Nora c'è l'avvocatessa [[Personaggi secondari de La strada per la felicità#Sophie Nowak|Sophie Nowak]].
 
Durante l'accusa ad Annabelle fa il suo ritorno trionfale nella sala un grande personaggio della soap: [[Personaggi secondari de La strada per la felicità#Frederick Gravenberg|Frederick Gravenberg]], cognato di Annabelle e suo acerrimo nemico, che riuscirà a far confessare la dark lady. Mentre Nora viene condannata a tre anni in prigione, Annabelle l'aspetta l'ergastolo.
Tutto sembra essersi risolto, ma durante il tragitto del furgone che accompagna in prigione Annabelle e Nora, quest'ultima si sente male per la sua gravidanza. Viene però soccorsa dal nuovo commissario ''Tanja Redmann''. Annabelle approfitta quindi della situazione di Nora per ferire il commissario e sparare ad un poliziotto, scappando così in [[Libia]]. Tra Libia e [[Germania]] però non c'è nessun contatto o ambasciata e perciò Annabelle è riuscita di nuovo a cavarsela e a scontare una maggiore pena è proprio Nora, destinata non più a tre, ma a ben sei anni, accusata di aver aiutato sua madre a fuggire e rinnegata dal padre e dai suoi cari.
 
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Durante il funerale della madre, Nora, ora riappacificata nuovamente con Richard, fa finalmente conoscenza con i suoi due fratelli, [[Daniel Gravenberg|Daniel]] e [[Patrizia Gravenberg]], e sua cognata [[Julia Gravenberg|Julia]].
Nel frattempo, il rapporto con Alexander diventa sempre più incontrollabile a tal punto che egli si trasferisce nella casa galleggiante di [[Personaggi secondari de La strada per la felicità#Tobias Becker|Tobias]] e [[Personaggi secondari de La strada per la felicità#Marianne Becker|Marianne Becker]] e inoltre, viene scoperto dai coniugi ''Elsa'' e ''Konrad'', figlio di Eva.
I due supposti fratelli decidono di vivere ognuno la propria vita, per cui Nora prende in mano la direzione della ''Falkental Porcellane'' lasciatale da Annabelle, mentre Alexander fa ritornare a ''Falkental'' una sua vecchia fiamma, ''Jessica Fuchs'', per farle ottenere un posto in azienda nel reparto designer. Jessica è intenzionata a riconquistare Alexander, soprattutto quando Judith le confessa che il suo amato e Nora non sono fratelli. La Fuchs invoglia così la madre di Alexander a non dire niente né a suo figlio, né a Richard. Nora scopre però che Jessica ha trascorso una notte di sesso con [[Personaggi secondari de La strada per la felicità#Michael Adam|Michael Adam]], dopo essere stata respinta da Alexander.
 
Il giorno del suo matrimonio con Alexander, viene rapita da Jessica e rinchiusa nell'ex ''passaggio segreto'' della Villa. La stessa Jessica ha pensato di ucciderla. Fortunatamente verrà salvata da Alexander e i due potranno finalmente sposarsi.