L'Aquila: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Urbanistica: eliminata ennesima foto doppione della fontana luminosa
ZimbuBot (discussione | contributi)
m WPCleaner v2.01 - Disambigua corretti 2 collegamenti - GIL, L'amore non basta, rimanenti 1 - San Giustino
Riga 645:
 
==== Altre strutture di formazione e ricerca ====
[[File:Palazzo ex GIL.jpg|thumb|Sede del "[[Gran Sasso Science Institute]]" nel Palazzo dell'ex [[Gioventù italiana del littorio|GIL]]]]
* [[Scuola Superiore Guglielmo Reiss Romoli]]: è stata un importante centro di formazione e di ricerca appartenente prima alla [[STET]], passata poi alla Societa Tils (Telecom Italia Learning Services, controllata da [[Telecom Italia]]), poi ceduta nel giugno 2006 alla TILS Holding, società partecipata da Cegos e da Camporlecchio Educational. La scuola ha avuto un ruolo importante nella formazione di quadri tecnici nel settore delle Reti di Comunicazione e grazie alla SSGRR molte tecnologie (ad esempio il [[Videotel]]) vennero introdotte all'inizio degli [[anni 80]], in via sperimentale all'Aquila prima che in altre zone d'Italia. Dopo un lungo periodo critico conclusosi con le vicende giudiziarie che hanno portato il 28 aprile 2009 all'arresto di Renzo Bracciali, amministratore delegato della TILS, la maggior parte del personale è stata assorbita in Telecom Italia, mentre il marchio è stato rilevato da altri dipendenti che ne hanno riavviato le attività di formazione con una nuova società, sempre all'Aquila.
* ''[[Gran Sasso Science Institute]]'': è una scuola superiore universitaria a statuto speciale, nata nel 2012 come istituto di ricerca e di alta formazione dottorale dipendente dall'INFN, stabilizzata e resa autonoma nel 2016<ref>{{Cita news|autore=Stefano Dascoli|url=http://www.ilmessaggero.it/abruzzo/gran_sasso_science_institute_ministro_giannini_aquila-1816562.html|titolo=Gran Sasso Institute, la Giannini benedice nuova sede e promozione|pubblicazione=[[Il Messaggero]]|data=24 giugno 2016|accesso=24 giugno 2016|cid=}}</ref>.
Riga 781:
La città dell'Aquila è appara protagonista nella pellicola ''[[La roccia incantata]]'' (1950) di [[Giulio Morelli]], con [[Dina Sassoli]], tratta da un soggetto di [[Cesare Zavattini]]. I luoghi delle riprese e dell'ambientazione sono stati il centro, di cui sono visibili la Piazza del Duomo, il corso Vittorio Emanuele (portici del Convitto Nazionale), la fontana delle 99 cannelle, la scalinata monumentale di San Bernardino, alcune chiese (Santa Maria Paganica e San Silvestro), e il sagrato di Santa Maria di Collemaggio; mentre altri luoghi sono stati il santuario della Madonna di Roio, [[Campo Imperatore]] e [[Assergi]], il paese della protagonista della storia, di cui sono stati girate ampie panoramiche del centro, e della piazza principale con la chiesa dell'Assunta.
 
Altri film girati a L'Aquila e dintorni sono stati ''[[L'orizzonte degli eventi]]'' (2005) di [[Daniele Vicari]] con [[Valerio Mastandrea]], girato e ambientato nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso, ''[[L'amore non basta (film)|L'amore non basta]]'' (2007), in parte girato a L'Aquila, e poi dopo ilo terremoto del 2009 i documentari ''[[Draquila - L'Italia che trema]]'' (2010) di e con [[Sabina Guzzanti]] e ''Il giorno della Shoah'' (2009) di Pasquale Squitieri con [[Giorgio Albertazzi]]. Nel 2019 esce per la [[Rai]] la serie tv ''[[L'Aquila - Grandi speranze]]'' per la regia di [[Marco Risi]], che narra le vicende di alcune famiglie aquilane colpite dal terremoto del 2009.
 
Il primo evento dedicato al cinema in città fu il ''Cineforum Primo Piano'', fondato da [[Gabriele Lucci]] a metà degli [[anni 1970|anni settanta]]. Nel [[1981]], sempre per opera di Lucci, nacque l'''Istituto Cinematografico dell'Aquila'', ente stabile di produzione e diffusione della cultura cinematografica in Italia e all'estero.