Assistente sociale: differenze tra le versioni

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Gli interventi dell'assistente sociale, in generale, si possono distinguere a seconda dei ruoli:
* ruolo tecnico: funzioni inerenti ai servizi di ricerca, assistenza tecnica e sociale. Svolgono attività volta a fornire elementi di giudizio, applicando principi e metodi propri di scienze, arti e discipline tecniche o una un'attività di natura tecnico professionale, sempre che manchino i requisiti per l'inquadramento nel ruolo professionale;
* ruolo professionale: mansioni proprie della loro professione con piena autonomia pur nel rispetto degli obblighi derivanti della natura del rapporto di pubblico impiego che è un rapporto di lavoro subordinato<ref>Giuseppe Guarino, s.v. Parastato, in Dizionario amministrativo, Giuffrè, Milano, 1978, pagp. 448</ref>.
 
Sono molteplici le aree di intervento che possono coinvolgere un assistente sociale. Il lavoro di questo professionista può essere svolto sia nell'ambito sociale o integrato con la sanità, sia nel settore amministrativo e contabile della P.A.. Le principali categorie di utenza che frequentano i servizi sociali sono:
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È stato osservato, riguardo l'utilizzo del termine, che:
 
«Innanzi tutto osserviamo che si è scelto il sostantivo ''assistente'' invece che ''consigliere'' o ''consultore'' o ''consulente''. La ragione è che l'assistente sociale non si limita solo a consigliare ma opera e coopera insieme al soggetto assistito sia singolo che come gruppo. Ecco perché l'assistente è anche denominato operatore sociale o lavoratore sociale e la sua attività si richiama ad un servizio. […] L'appellativo si giustifica da una parte che è posto dalla società (lo Stato) e dall'altra che persegue fini sociali»<ref>Pasquariello G. Pasquariello, ''L'assistente sociale'', Roma, Arti grafiche Tris, 1972, p. 17-18</ref><ref>Pasquariello G., (1972) L'assistente sociale, Roma, Arti grafiche Tris, ppp. 17-18</ref>
 
Desta comunque perplessità il fatto che l'assistente sociale sia una professione di tipo intellettuale. Si potrebbe aggiungere ancora che alcune professioni come l'avvocato e il medico sono denominate “intellettuali” dal codice civile, mentre l'assistente sociale ha ottenuti i propri riconoscimenti in base a decreti legge quindi in ambito di diritto pubblico. È chiara, dunque, la prevalenza dell'elemento pubblico nel servizio sociale.
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Secondo Annalisa Zambotti, l'assistente sociale specialista è competente in:
 
{{citazione|aspetti teorici e applicativi delle scienze di servizio sociale; teoria e metodi del servizio sociale con esplicito riferimento ai suoi principi, fondamenti, metodi, tecniche professionali, politica sociale, organizzazione; capacità di elaborazione teorica e alla metodologia della ricerca di servizio sociale, della pianificazione e programmazione, della gestione manageriale, dei metodi di analisi valutativa e di supervisione e formazione professionale.<ref>Zambotti A. Zambotti, ''Università del 2000, Professione assistente sociale'', 3, 2000, p. 10, pp. 8-10</ref>}}
 
== Note ==