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→Storia: La parte cancellata (priva peraltro di fonti) è nella logica dei fatti errata: il Castello serviva nei secoli di molto antecedenti il XV, per lo stesso motivo sotto già riportato nella voce, cioè il collegare visivamente i castelli di Zuccarello e Castelvecchio, compito militare che nel XV secolo era esaurito, e infatti i nuovi proprietari lo portarono alla forma attuale come residenza signorile e non più a scopo militare. Le altre modifiche sono invece integrazioni. |
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==Storia==
È un borgo [[Medioevo|medievale]], in origine feudo benedettino, poi appartenuto al Vescovo di [[Albenga]] che all'inizio del Trecento lo concesse in feudo ai Conti Cepollini, vassalli dei Clavesana di Zuccarello.<ref>{{Cita libro|titolo=Franco Giusti, Il Marchesato di Clavesana fino al Marchesato del Carretto, Tgbook, 2011, pp. 86 e 188.}}</ref><ref>{{Cita libro|titolo=P. Goffredo, Storia delle Alpi Marittime, vol. IV, Torino, 1839.}}</ref>
Nel [[1531]] passò ai [[Fieschi]], dopo pochi anni fu ceduto ai Costa e infine divenne proprietà dei Del Carretto nel [[1723]].
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All'apice del paese si trova il castello, oggi privato.
Durante il [[Marchesato di Clavesana|marchesato clavesanico]] di Zuccarello, e poi - con il subentrare dei [[Del Carretto]] - del [[Marchesato di Zuccarello]],
Nel [[1929]] passò, insieme alla metà a valle del ponte sul Neva del vicino borgo di Martinetto, dal comune di [[Zuccarello]] a quello di [[Cisano sul Neva|Cisano]].
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