Utente:Darwin Watterson 12/Sandbox: differenze tra le versioni
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Whittington studiò quindi la Marrella nel contesto primario del suo rapporto con i trilobiti sui quali era specializzato ma affermò che la forma generale del corpo della Marrella aveva ben poca somiglianza con i trilobiti data la scoperta di differenze costanti a livello delle appendici. Whittington si trovò però ben presto di fronte a un problema tecnico: stabilì una sequenza di appendici cefaliche non solo diverse dalle antenne preorali e postorali dei trilobiti ma anche completamente sconosciuta fra gli artropodi. Non sapeva quindi come classificarla. All'epoca era sempre prigioniero del concetto che i fossili di Burgess, in quanto molto antichi, dovessero essere necessariamente primitivi: o membri generalizzati di grandi gruppi che in seguito svilupparono forme più specializzate, o precursori ancora più lontani che combinavano caratteri di vari gruppi e che potevano essere interpretati come progenitori di tutti gli altri. <br>
Una prima idea di Whittington fu che la Marrella potesse essere una sorta di precursore sia dei trilobiti che dei [[crostacei]] data la somiglianza nella struttura degli arti e la presenza di due paia di appendici preorali sul capo. L'idea comunque era debole dato che lui stesso aveva trovato differenze importanti nei particolari fra gli arti della Marrella e quelli dei Trilobiti mentre i crostacei hanno anche tre appendici postorali sul capo mentre la Marrella non ne ha nessuna. Inizialmente però scelse una classificazione prudente anche se molto forzata e la collocò nei Trilobitoidea di Størmer. <br>
Whittington continuò il suo studio degli artropodi di Burgess procedendo in ordine di abbondanza dei reperti. Dopo la Marrella venivano: la [[Canadaspis]] che affidò al suo studente Derek Briggs, la [[Burgessia]] e la [[Waptia]] che affidò al collega
La sua seconda monografia (1974) fu infatti sul genere Yohoia. Essa segnò una transizione sottile ma interessante nel suo pensiero, gli mancava però una cornice concettuale che gli permettesse di pensare agli organismi di Burgess come a qualcosa di diverso da organismi primitivi o ancestrali. <br>
Walcott aveva classificato la Yohoia fra i [[brachiopodi]] mentre Stormer l'aveva considerata un genere incerto, classificato nella sottoclasse finale dei Trilobitoidea ma, analizzando la Yohoia, Whittington si rese sempre più conto che i suoi caratteri non si conciliavano con i caratteri di nessun altro gruppo noto. <br>
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