Amidei: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
Riga 17:
Ma oramai la grande famiglia è destinata a scomparire dalla storia fiorentina.
 
Ciononostante la loro fama storica, è associata principalmente alla lite con la famiglia [[Buondelmonti]], che secondo la leggenda doveva portare alla divisione della città tra [[Guelfiguelfi e Ghibellinighibellini]]. A questo proposito sono stati citati nella [[Divina Commedia]] nel sedicesimo canto del paradiso verso 136-139. Parlano anche degli Amidei i cronisti fiorentini [[Giovanni Villani]] e [[Dino Compagni]], e in seguito anche [[Niccolò Machiavelli]].
 
Avendo [[Buondelmonte dei Buondelmonti]] preso parte ad una rissa, si decise, dopo una riunione delle famiglie coinvolte, che per riparare ai danni mantenendo intatto l'onore egli avrebbe sposato la figlia di [[Lambertuccio Amidei]]. Buondelmonte però, tentato da [[Gualdrada dei Donati]] di sposare una del loro medesimo casato, e assicurato che essi avrebbero pagato una "multa" per aver annullato il matrimonio, decise di mandare a monte le nozze con gli Amidei e di sposare una dei [[Donati]]. A questo punto gli Amidei s'infuriarono e meditarono una vendetta, e il consigliere degli Amidei, [[Mosca dei Lamberti]] pronunciò la celebre frase "Cosa fatta capo ha", sostenendo che Buondelmonte doveva essere ucciso. A Pasqua del [[1215]] fu infatti ucciso davanti ad una statua di Marte e così la città si divise tra gli oppositori ed i sostenitori di questo evento. [[Mosca dei Lamberti]] è citato nella [[Divina Commedia]], nell'Inferno, XXVIII Canto, verso 108, accusato di essere stato seminatore di discordie e di lotte, terminando il periodo felice di [[Firenze]].