Guardia particolare giurata: differenze tra le versioni

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Una '''guardia particolare giurata''' (comunemente conosciuta come '''guardia giurata'''<ref>[http{{Cita web|url=https://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/P/particolare.shtml|titolo=Particolare Definizione- trattaDizionario dal ''dizitaliano'', dizionario online del quotidiano Corriere Della Sera]italiano|accesso=2019-06-19}}</ref><ref>{{PDF}} [http://www.regione.piemonte.it/sicurezza/dwd/manuale_07_2013.pdf Regione Piemonte - manualeCita|Manuale a dispense sulla sicurezza urbana, dispensa n. 7 aprile 2013 pag|p. 29 nota 1] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150430180720/http://www.regione.piemonte.it/sicurezza/dwd/manuale_07_2013.pdf |date=30 aprile 2015 }}</ref>, in [[acronimo]] '''GPG'''), in [[Italia]], indica una [[guardia privata|guardia di sicurezza privata]] che opera nel campo della [[vigilanza privata]] in possesso di un apposito decreto di nomina rilasciato dalle autorità statali competenti.
 
== Cenni storici ==
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Ai sensi del decreto del Ministero dell'Interno 6 ottobre 2009, le guardie giurate possono essere impiegate in strutture di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi tramite l'Istituto d'appartenenza. Da NON confondere con gli addetti ai servizi di controllo (cosiddetti "[[buttafuori (Italia)|buttafuori]]"), ai quali spetta unicamente la funzione di osservare e riferire ogni singola situazione potenzialmente nociva alla autorità di PS.<ref>[http://www.interno.gov.it/mininterno/site/it/sezioni/servizi/legislazione/sicurezza/0974_2009_10_10_buttafuori.html Decreto 6 ottobre 2009 del Ministero dell'Interno]</ref> Riguardo l'[[orario di lavoro]] il [[decreto legge 25 giugno 2008, n. 112]] ne ha sottratto la regolamentazione generale di cui al d.lgs. 8 aprile 2003, n. 66, per cui la materia è regolata dal relativo [[CCNL]].
 
Infine, il decreto del [[Ministero dell'Interno]] 28 dicembre 2012, n. 266 ha inoltre sancito la possibilità di impiegare professionisti della sicurezza privata (il decreto parla di ''guardie giurate'') su navi mercantili italiane, a tutela dell'imbarcazione stessa e del carico trasportato. Vengono inoltre disciplinate le modalità di detenzione e trasporto delle armi sia a bordo della nave che sulla terra ferma.<ref name="lastampa.it">[http{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/Page2013/Id10/129/blogs/palazzo-di-vetro/pirateria-arrivano-i-contractor-a-difesa-dei-mercantili-italiani-RlHuuV6a9ZcIdk2FiukyAM/pagina.0.3907801151 ''html|titolo=Pirateria, arrivano i «contractor» a proteggere i mercantili italiani'' da lastampa.it 29 ottobre 2013]|accesso=2019-06-19}}</ref>
 
=== Legislazione regionale ===
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* la vigilanza presso infrastrutture del settore energetico o delle telecomunicazioni, dei prodotti ad alta tecnologia, di quelli a rischio di impatto ambientale, ed ogni altra infrastruttura che può costituire, anche in via potenziale, un obiettivo sensibile ai fini della sicurezza o dell'incolumità' pubblica o della tutela ambientale.
 
Rientra altresì nei servizi di sicurezza complementare la vigilanza presso tribunali ed altri edifici pubblici, installazioni militari, centri direzionali, industriali o commerciali ed altre simili infrastrutture, quando speciali esigenze di sicurezza impongono che i servizi medesimi siano svolti da guardie particolari giurate.<ref>Articolo introdotto dalla lett. g) dell'art. 1 del D.P.R. 4 agosto 2008, n. 153 pubblicato sulla G.U. n. 234 del 6 ottobre 2008, S.O.)</ref> Possono essere adibite inoltre al controllo, vigilanza e accertamento del divieto di fumo nei locali pubblici sancito dalla legge 16 gennaio 2003 n. 3. In questo caso devono però essere adibite a tale servizio, così come riportato nella circolare 17 dicembre 2004 del [[Ministero della Salute]] e dalla Conferenza Stato-Regioni del 16 dicembre 2004, svolgendo quindi funzioni di polizia amministrativa.<ref>{{PDF}}[Cita web|url=http://archivio.pubblica.istruzione.it/news/2005/allegati/divieto_fumo.pdf]|titolo=CIRCOLARE 17 dicembre 2004.}}</ref><ref>{{PDF}}Cita [web|url=https://web.archive.org/web/20150924045232/http://www.governo.it/backoffice/allegati/24035-2318.pdf]|titolo=La conferenza permanente per i rapporti tra lo stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano}}</ref> Inoltre, il decreto del [[Ministero dell'Interno]] 28 dicembre 2012, n. 266 ha sancito la possibilità di possibile guardie giurate che lavorino presso un [[istituto di vigilanza privata]] accreditato, su navi mercantili italiane, a tutela dell'imbarcazione stessa e del carico trasportato. Vengono inoltre disciplinate le modalità di detenzione e trasporto delle armi sia a bordo della nave che sulla terra ferma.<ref name="lastampa.it"/> La circolare del Ministero dell'interno, [[Dipartimento della pubblica sicurezza]] del 19 ottobre 2013.<ref>[http://img.poliziadistato.it/docs/17342-10089.D.GGV%284%291_Circolare_antipirateria.pdf Circolare del Ministero dell'Interno, Dipartimento della pubblica sicurezza del 19 ottobre 2013.] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140712051009/http://img.poliziadistato.it/docs/17342-10089.D.GGV(4)1_Circolare_antipirateria.pdf |data=12 luglio 2014 }}</ref> detta disposizioni di attuazione del decreto del 2012.
 
== Note ==
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== Bibliografia ==
*{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20150430180720/http://www.regione.piemonte.it/sicurezza/dwd/manuale_07_2013.pdf|titolo=Regione Piemonte - manuale a dispense sulla sicurezza urbana, dispensa n. 7|data=aprile 2013|cid=Manuale a dispense sulla sicurezza urbana}}
* Stefano Bellezza, Silvia Demma, Valeria Ferraris - ''Manuale a dispense sulla sicurezza urbana'', dispensa n. 7 Regione Piemonte, aprile 2013
 
== Voci correlate ==