Simone Pianigiani: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Il 15 agosto [[2008]] viene insignito dal [[Comune di Siena]] del riconoscimento "Mangia d'oro", riservato ai senesi che si siano particolarmente distinti nel mondo.<ref>{{Cita web|url=http://www.comune.siena.it/news.asp?id=25501|titolo=Mangia d’oro a Simone Pianigiani e Enzo Tizzi, Medaglia di civica riconoscenza a Cesare Mancini|accesso=15 agosto 2008|data=15 agosto 2008|editore=Comune di Siena|sito=Comune di Siena|urlmorto=sì}}</ref>.
 
== Carriera ==
===Club===
La sua carriera di coach inizia molto presto, infatti: già a 26 anni, infatti, è assistente allenatore della squadra senese. Per undici anni ha lavoratolavora al fianco di [[Cesare Pancotto]], [[Phil Melillo]], [[Luca Dalmonte]], [[Edoardo Rusconi]], [[Fabrizio Frates]], [[Ergin Ataman]] e [[Carlo Recalcati]]. In questo ruolo ha conquistato lo scudetto [[Serie A maschile FIP 2003-2004|2003-04]], la [[Supercoppa italiana di pallacanestro maschile 2004|Supercoppa Italiana 2004]] e la [[Coppa Saporta]] del 2002. Ha inoltre allenato le giovanili di [[Mens Sana Siena|Siena]], vincendo due scudetti Cadetti (2002 e 2003), uno Under 20 (2006) e due juniores (2004 e 2005).
 
Nella stagione 2006-07 esordisce come capo allenatore in [[Serie A (pallacanestro maschile)|Serie A]] con la [[Montepaschi Siena]]. Al primo anno con lui da head coach Siena conquista lo [[Serie A (pallacanestro maschile)|scudetto]] battendo 3-0 nella serie finale la [[Virtus Pallacanestro Bologna|VidiVici Bologna]]. Si conferma come miglior allenatore della stagione 2006-07 e ottiene la meritata riconferma sulla panchina biancoverde per la stagione successiva. Tra i giocatori allenati durante la stagione che ha portato lo scudetto a [[Siena]] da ricordare sono [[Terrell McIntyre]] ([[Most Valuable Player|MVP]] della stagione regolare), [[Joe Forte]] e [[Rimantas Kaukėnas]] ([[Most Valuable Player|MVP]] delle finali).
Ha inoltre allenato le giovanili di [[Mens Sana Siena|Siena]], vincendo due scudetti Cadetti (2002 e 2003), uno Under 20 (2006) e due juniores (2004 e 2005).
 
Nella stagione 2007-08 si riconferma con la [[Montepaschi Siena]] Campione d'Italia, battendo in finale la [[Virtus Roma]] per 4-1 e stabilendo un nuovo record di vittorie, solo 4 partite perse in tutto il campionato. In [[Euroleague Basketball|Eurolega]], invece, arriva un terzo posto finale dopo un'ottima stagione, culminata con la Final 4 di [[Madrid]], nella quale perde la semifinale contro il [[Maccabi Tel Aviv]] per 85-92.
Nella stagione 2006-07 esordisce come capo allenatore in [[Serie A (pallacanestro maschile)|Serie A]] con la [[Montepaschi Siena]]. Al primo anno con lui da head coach Siena conquista lo [[Serie A (pallacanestro maschile)|scudetto]] battendo 3-0 nella serie finale la [[Virtus Pallacanestro Bologna|VidiVici Bologna]]. Si conferma come miglior allenatore della stagione 2006-07 e ottiene la meritata riconferma sulla panchina biancoverde per la stagione successiva. Tra i giocatori allenati durante la stagione che ha portato lo scudetto a [[Siena]] da ricordare sono [[Terrell McIntyre]] ([[Most Valuable Player|MVP]] della stagione regolare), [[Joe Forte]] e [[Rimantas Kaukėnas]] ([[Most Valuable Player|MVP]] delle finali).
 
Il 21 febbraio 2009, giorno della semifinale di [[Coppa Italia di pallacanestro maschile|Coppa Italia]] contro la [[Pallacanestro Treviso|Benetton Treviso]], arriva a quota 100 partite vinte alla guida della sua squadra. Il 16 giugno 2009 vince il terzo scudetto consecutivo battendo in finale per 4-0 l'[[Armani Jeans Milano]], con l'ennesimo record di 43 vittorie in 44 partite giocate nelle competizioni nazionali ([[Supercoppa italiana di pallacanestro maschile|Supercoppa]], [[Final Eight Coppa Italia 2009|Coppa Italia]], e [[Serie A maschile FIP 2008-2009|campionato]]), che sono state tutte conquistate. Il [[PalaDozza]] di [[Bologna]] sarà l'unico campo non espugnato durante la regular season.
Nella stagione 2007-08 si riconferma con la [[Montepaschi Siena]] Campione d'Italia, battendo in finale la [[Virtus Roma]] per 4-1 e stabilendo un nuovo record di vittorie, solo 4 partite perse in tutto il campionato. In [[Euroleague Basketball|Eurolega]], invece, arriva un terzo posto finale dopo un'ottima stagione, culminata con la Final 4 di [[Madrid]], nella quale perde la semifinale contro il [[Maccabi Tel Aviv]] per 85-92.
 
Nella stagione 2009-10 trionfa nuovamente in campionato, travolgendo in finale per il secondo anno consecutivo l'[[Armani Jeans Milano]] per 4-0, e vincendo quindi il suo quarto tricolore di fila, il quinto nella storia della [[Montepaschi Siena|MensSana]]. Conquista anche [[Coppa Italia di pallacanestro maschile 2010|Coppa Italia]] e [[Supercoppa italiana di pallacanestro maschile 2010|Supercoppa italiana]] battendo in entrambe le finali la [[Virtus Pallacanestro Bologna|Virtus Bologna]], ottenendo così per il secondo anno di fila la conquista di tutti i trofei nazionali.
Il 21 febbraio 2009, giorno della semifinale di [[Coppa Italia di pallacanestro maschile|Coppa Italia]] contro la [[Pallacanestro Treviso|Benetton Treviso]], arriva a quota 100 partite vinte alla guida della sua squadra.
 
Il 16 giugno 2009 vince il terzo scudetto consecutivo battendo in finale per 4-0 l'[[Armani Jeans Milano]], con l'ennesimo record di 43 vittorie in 44 partite giocate nelle competizioni nazionali ([[Supercoppa italiana di pallacanestro maschile|Supercoppa]], [[Final Eight Coppa Italia 2009|Coppa Italia]], e [[Serie A maschile FIP 2008-2009|campionato]]), che sono state tutte conquistate. Il [[PalaDozza]] di [[Bologna]] sarà l'unico campo non espugnato durante la regular season.
 
Nella stagione 2009-10 trionfa nuovamente in campionato, travolgendo in finale per il secondo anno consecutivo l'[[Armani Jeans Milano]] per 4-0, e vincendo quindi il suo quarto tricolore di fila, il quinto nella storia della [[Montepaschi Siena|MensSana]].
Conquista anche [[Coppa Italia di pallacanestro maschile 2010|Coppa Italia]] e [[Supercoppa italiana di pallacanestro maschile 2010|Supercoppa italiana]] battendo in entrambe le finali la [[Virtus Pallacanestro Bologna|Virtus Bologna]], ottenendo così per il secondo anno di fila la conquista di tutti i trofei nazionali.
 
Il 2010-11 vede la [[Montepaschi Siena|Mens Sana]] partire senza i favori del pronostico a causa del pesante rinnovamento della squadra, orfana di [[Terrell McIntyre|McIntyre]], [[Benjamin Eze|Eze]] e [[Romain Sato|Sato]]. Bastano però poche giornate per capire che il team di Pianigiani è ancora quello da battere: la [[Montepaschi Siena|Mens Sana]] prende la testa della classifica all'ottava giornata, schiantando nello scontro diretto l'[[Armani Jeans Milano|Armani Jeans]] 99-67, per non perderla più. Durante la stagione arriveranno la vittoria della [[Coppa Italia di pallacanestro maschile 2011|Coppa Italia]] contro [[Pallacanestro Cantù|Cantù]] e le [[Final Four]] di [[Barcellona]]. La stagione si conclude con la terza tripletta consecutiva di Simone grazie al 5º [[Serie A maschile FIP 2010-2011|Scudetto]] di fila, conquistato il 19 giugno sempre ai danni di [[Pallacanestro Cantù|Cantù]].
 
Il 19 giugno 2012, dopo la conquista del sesto [[Serie A (pallacanestro maschile)|campionato]] consecutivo, poi revocato, dichiara di aver chiuso la sua esperienza alla guida di Siena.<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/basket/2012/06/19/news/pianigiani_lascia_siena-37527607/|titolo=Pianigiani lascia, Siena perde il tecnico dei record|accesso=19 giugno 2012|data=19 giugno 2012|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]}}</ref>. Cinque giorni dopo viene ufficializzato il suo ingaggio da parte del [[Fenerbahçe Basketbol Erkek Takımı|Fenerbahçe]],<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Basket/Estero/24-06-2012/ufficiale-pianigiani-fenerbahce-non-vedo-ora-vincere-911626963928.shtml|titolo=Ufficiale: Pianigiani al Fenerbahce "Non vedo l'ora di vincere"|accesso=25 giugno 2012|data=24 giugno 2012|editore=[[Gazzetta dello Sport]]}}</ref>, con cui conquista la [[Coppa di Turchia (pallacanestro maschile)|Coppa di Turchia]]. Il 24 febbraio 2013 si dimette dalla guida del club per motivi personali.<ref>{{cita web |url=http://www.fenerbahce.org/fbulker/detay.asp?ContentID=33548 |lingua=tr |titolo=Bilgilendirme |editore=fenerbahce.org |accesso=24 febbraio 2013}}</ref>.
 
Il 20 giugno 2016 torna ad allenare un club a oltre tre anni di distanza dall'ultima volta, firmando un biennale con l'[[Hapoel Gerusalemme B.C.|Hapoel Gerusalemme]]<ref>{{cita web |url=http://www.sportando.com/it/europa/israele/202861/l-hapoel-gerusalemme-annuncia-simone-pianigiani-come-nuovo-allenatore.html |titolo=L'Hapoel Gerusalemme annuncia Simone Pianigiani come nuovo allenatore |editore=Sportando |data=20 giugno 2016 |accesso=29 giugno 2017}}</ref> con cui vince il [[Ligat ha'Al (pallacanestro)|Campionato israeliano]] 2016-2017<ref>{{cita web |url=http://www.sportando.com/it/europa/israele/237184/pianigiani-sul-trono-d-israele-l-hapoel-batte-il-maccabi-haifa-in-finale.html |titolo=Pianigiani sul trono d'Israele: l'Hapoel batte il Maccabi Haifa in finale |editore=Sportando |data=15 giugno 2017 |accesso=29 giugno 2017}}</ref> e la Supercoppa Israeliana. Pochi giorni dopo la vittoria del suo primo titolo isreaeliano, Pianigiani si separa dall'Hapoel Gerusalemme<ref>{{cita web |url=http://www.sportando.com/it/europa/israele/238686/hapoel-gerusalemme-ufficiale-la-separazione-da-coach-simone-pianigiani.html |titolo=Hapoel Gerusalemme: ufficiale la separazione da coach Simone Pianigiani |editore=Sportando |data=27 giugno 2017 |accesso=29 giugno 2017}}</ref>.
 
Il 20 giugno 2016 torna ad allenare un club a oltre tre anni di distanza dall'ultima volta, firmando un biennale con l'[[Hapoel Gerusalemme B.C.|Hapoel Gerusalemme]],<ref>{{cita web |url=http://www.sportando.com/it/europa/israele/202861/l-hapoel-gerusalemme-annuncia-simone-pianigiani-come-nuovo-allenatore.html |titolo=L'Hapoel Gerusalemme annuncia Simone Pianigiani come nuovo allenatore |editore=Sportando |data=20 giugno 2016 |accesso=29 giugno 2017}}</ref> con cui vince la [[Coppa di Lega israeliana di pallacanestro maschile 2016|Coppa di Lega israeliana]] e il [[Ligat ha'Al 2016-2017 (pallacanestro)|Campionatocampionato israeliano]] 2016-2017.<ref>{{cita web |url=http://www.sportando.com/it/europa/israele/237184/pianigiani-sul-trono-d-israele-l-hapoel-batte-il-maccabi-haifa-in-finale.html |titolo=Pianigiani sul trono d'Israele: l'Hapoel batte il Maccabi Haifa in finale |editore=Sportando |data=15 giugno 2017 |accesso=29 giugno 2017}}</ref> e la Supercoppa Israeliana. Pochi giorni dopo la vittoria del suo primo titolo isreaeliano, Pianigiani si separa dall'Hapoel Gerusalemme.<ref>{{cita web |url=http://www.sportando.com/it/europa/israele/238686/hapoel-gerusalemme-ufficiale-la-separazione-da-coach-simone-pianigiani.html |titolo=Hapoel Gerusalemme: ufficiale la separazione da coach Simone Pianigiani |editore=Sportando |data=27 giugno 2017 |accesso=29 giugno 2017}}</ref>.
Il 29 giugno 2017 diventa il nuovo allenatore dell'[[Pallacanestro Olimpia Milano|Olimpia Milano]] firmando un contratto triennale<ref>{{cita web |url=http://www.olimpiamilano.com/simone-pianigiani-e-il-nuovo-allenatore/ |titolo=Simone Pianigiani è il nuovo allenatore |editore=Olimpia Milano |data=29 giugno 2017}}</ref>. Il 24 settembre 2017 conquista il suo primo trofeo da capo allenatore dell'[[Pallacanestro Olimpia Milano|Olimpia Milano]]: la [[Supercoppa italiana di pallacanestro maschile|Supercoppa]], disputata sul campo neutro di Forlì. Il 15 giugno 2018 arriva anche il secondo titolo, lo scudetto, conquistato superando in finale l’[[Aquila Basket Trento|Aquila Trento]]; per l’Olimpia Milano si tratta del ventottesimo titolo nazionale mentre per Pianigiani è il sesto, dopo quelli vinti alla guida della Mens Sana.
 
Il 29 giugno 2017 diventa il nuovo allenatore dell'[[Pallacanestro Olimpia Milano|Olimpia Milano]] firmando un contratto triennale.<ref>{{cita web |url=http://www.olimpiamilano.com/simone-pianigiani-e-il-nuovo-allenatore/ |titolo=Simone Pianigiani è il nuovo allenatore |editore=Olimpia Milano |data=29 giugno 2017}}</ref>. Il 24 settembre 2017 conquista il suo primo trofeo da capo allenatore dell'[[Pallacanestro Olimpia Milano|Olimpia Milano]]: la [[Supercoppa italiana di pallacanestro maschile 2017|Supercoppa italiana]], disputata sul campo neutro di Forlì. Il 15 giugno 2018 arriva anche il secondo titolo, lo [[Serie A maschile FIP 2017-2018|scudetto]], conquistato superando in finale l’[[Aquila Basket Trento|Aquila Trento]]; per l’Olimpia Milano si tratta del ventottesimo titolo nazionale mentre per Pianigiani è il sesto, dopo quelli vinti alla guida della Mens Sana Siena.
In data 11 giugno 2019 dopo una stagione fallimentare e avendo mancato tutti gli obiettivi stagionali viene convocato in sede dove viene trovato un accordo per una separazione consensuale anziché l'esonero.
 
La stagione successiva, nonostante il secondo successo consecutivo nella [[Supercoppa italiana 2018 (pallacanestro maschile)|Supercoppa italiana]], si rivela invece deludente: l'Olimpia viene eliminata alle semifinali dei play-off scudetto dalla Dinamo Sassari, mentre in Eurolega non riesce a superare la prima fase. L'11 giugno 2019 il club comunica la rescissione consensuale del contratto con il tecnico.<ref>{{cita web |url=http://www.olimpiamilano.com/37363/|titolo=L’Olimpia ringrazia Simone Pianigiani: interruzione consensuale|sito=olimpiamilano.com|data=11 giugno 2019}}</ref>
===Nazionale===
Nel dicembre 2009 viene scelto dal presidente della [[Federazione Italiana Pallacanestro|FIP]] [[Dino Meneghin]] come nuovo allenatore (commissario tecnico) della [[Nazionale di pallacanestro dell'Italia|Nazionale]]<ref>{{cita web|url=http://195.56.77.208/news/?id=105855|titolo=Simone Pianigiani nuovo allenatore della Nazionale: martedì a Roma la presentazione|editore=[[Lega Basket]]|accesso=18 dicembre 2009}}</ref>.
 
===Nazionale italiana===
Il 18 dicembre 2009 viene scelto dal presidente della [[Federazione Italiana Pallacanestro|FIP]] [[Dino Meneghin]] come nuovo commissario tecnico della [[Nazionale di pallacanestro dell'Italia|nazionale italiana]]; la scelta suscita qualche polemica dovuta al fatto che Pianigiani rivestiva contemporaneamente anche l'incarico di allenatore della Mens Sana Siena.<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/sport/basket/2009/12/18/news/ufficiale_pianigiani_ct_part_time_per_due_anni-1833928/|titolo=Ufficiale, Pianigiani ct Part time per due anni|sito=repubblica.it|data=18 dicembre 2009}}</ref> Il 3 novembre 2015 lascia, di comune accordo col Presidente della [[Federazione Italiana Pallacanestro|FIP]] [[Gianni Petrucci]], lascia la panchina della Nazionale, rimanendo però come supervisore tecnico.<ref>{{cita web |url=http://www.sportando.com/m/it/nazionali/nazionali/180868/cambia-il-rapporto-tra-la-fip-e-pianigiani-non-allenera-la-nazionale-al-preolimpico.html |titolo=Cambia il rapporto tra la Fip e Pianigiani. Non allenerà la Nazionale al Preolimpico |editore=Sportando |data=3 novembre 2015 |accesso=29 giugno 2017}}</ref>
 
== Palmarès ==
===Club===
*{{Basketpalm|Campionato italiano maschile|6 }}
:Mens Sana Siena: [[Serie A maschile FIP 2006-2007|2006-07]], [[Serie A maschile FIP 2007-2008|2007-08]], [[Serie A maschile FIP 2008-2009|2008-09]], [[Serie A maschile FIP 2009-2010|2009-10]], [[Serie A maschile FIP 2010-2011|2010-11]]
:Olimpia Milano: [[Serie A maschile FIP 2017-2018|2017-18]]
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:Mens Sana Siena: [[Supercoppa italiana di pallacanestro maschile 2007|2007]], [[Supercoppa italiana di pallacanestro maschile 2008|2008]], [[Supercoppa italiana di pallacanestro maschile 2009|2009]], [[Supercoppa italiana di pallacanestro maschile 2010|2010]], [[Supercoppa italiana di pallacanestro maschile 2011|2011]]
:Olimpia Milano: [[Supercoppa italiana di pallacanestro maschile 2017|2017]], [[Supercoppa italiana 2018 (pallacanestro maschile)|2018]]
*{{Basketpalm|Coppa Italia maschile|3 }}
:Mens Sana Siena: [[Coppa Italia di pallacanestro maschile 2009|2009]], [[Coppa Italia di pallacanestro maschile 2010|2010]], [[Coppa Italia di pallacanestro maschile 2011|2011]]
*{{Basketpalm|Coppa di Turchia maschile|1}}