Keystone Cops: differenze tra le versioni

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==Rivisitazioni e riferimenti==
Durante gli [[anni 1920]] Mack Sennett continuò a riproporre occasionalmente i Keystone Cops. Con l'arrivo del [[cinema sonoro]] la popolarità dei Keystone Cops andò in declino. Nel [[1935]] il regista [[Ralph Staub (regista)|Ralph Staub]] ricreò il gruppo di poliziotti imbranati per la sua [[cortometraggio|commedia corta]] ''Keystone Hotel'' distribuito dalla [[Warner Bros.]]<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.imdb.com/title/tt0026565/|titolo=Keystone Hotel (1935) |editore= [[Internet Movie Database]]|accesso= 3 settembre 2015}}</ref> In seguito [[Buster Keaton]], nel film ''[[Hollywood Cavalcade]]'' ([[1939]]), fu protagonista di una scena di inseguimento in stile Keystone Cops.<ref>{{cita libro|autore=Mark A. Vieira|titolo=Majestic Hollywood: The Greatest Films of 1939|editore=Running Press|anno=2013|pagine=156|id= ISBN 0762451564}}</ref> In ''[[Abbott and Costello Meet the Keystone Kops]]'' ([[1955]]) è presente una lunga scena di inseguimento che vede impegnati un gruppo di [[stuntman]] nei panni dei poliziotti di Sennett (lo stesso Sennett interpreta se stesso in un [[cameo]] e nel [[Cast (spettacolo)|cast]] compaiono anche i due "Keystone Cops" [[Heinie Conklin]] e Hank Mann). Un altro riferimento, con un classico inseguimento in automobile, compare in ''[[L'ultima follia di Mel Brooks]]'' ([[1976]]).
 
==Keystone Cops nella cultura di massa==