Utente:WalrusMichele/Harry Potter: differenze tra le versioni

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== Storia ==
Sul sito [[Pottermore]] l'autrice J. K. Rowling ha dichiarato che il Ministero della Magia è stato istituito nel 1707, succedendo a istituzioni meno strutturate quando apparve chiaro che, dopo il varo dello [[Mondo magico di Harry Potter#Società|Statuto Internazionale di Segretezza della Magia]], la comunità magica britannica aveva bisogno di un ente governativo piùmeglio organizzato che potesse raggiungere e amministrare più efficacemente una comunità sparpagliata e nascosta. Le questioni della comunità magica sono da allora rimaste appannaggio del Ministero della Magia e non sono discusse o influenzate dalla popolazione non magica dei [[babbani]]. Gli unici rapporti tra le due comunità sono limitati ai rispettivi capi di governo: ogni nuovo [[Primi ministri del Regno Unito|primo ministro britannico babbano]] riceve infatti al momento dell'insediamento la visita del Ministro della Magia, il quale lo informa dell'esistenza del mondo magico e del fatto che sarà allertato nel caso in cui eventi magici possano causare ripercussioni sul mondo babbano<ref name="ministri">{{cita web|url=https://www.pottermore.com/writing-by-jk-rowling/ministers-for-magic|titolo=Ministers for Magic|accesso=14 luglio 2019|lingua=en}}</ref>.
 
Il Ministero gioca un ruolo secondario nei primi quattro romanzi, venendo presentato perlopiù indirettamente come luogo di lavoro di alcuni personaggi della serie, tra cui [[Arthur Weasley]]. È solo a partire da ''L'Ordine della Fenice'' che assume un'importanza primaria nella storia. Nel romanzo il Ministro [[Cornelius Caramell]] e la sua segretaria [[Dolores Umbridge]] cercano prima di far condannare [[Harry Potter (personaggio)|Harry Potter]] per un uso non autorizzato della magia lontano da scuola e in seguito di screditare lui e [[Albus Silente]] agli occhi dell'opinione pubblica in modo da far passare inascoltati i loro appelli sul ritorno di [[Lord Voldemort]]. Per ottenere i loro scopi i due manipolano le notizie pubblicate sulla ''[[Gazzetta del Profeta]]'' e cercano di estendere il controllo del Ministero su [[Hogwarts]] nominando la Umbridge prima inquisitore supremo e poi preside della scuola. Dopo la battaglia dell'Ufficio Misteri tra l'[[Ordine della Fenice (Harry Potter)|Ordine della Fenice]] e i [[Mangiamorte]], il ritorno di Voldemort viene infine riconosciuto pubblicamente, e Caramell è costretto a dimettersi venendo succeduto da [[Rufus Scrimgeour]]. Ne ''I Doni della Morte'' Voldemort prende il controllo del Ministero uccidendo Scrimgeour e nominando Ministro [[Pius O'Tusoe]], un burattino sotto il suo controllo tramite l'uso della [[maledizione Imperius]]. Durante il suo regime il Ministero sostiene le idee di [[Purezza di sangue in Harry Potter|purezza di sangue]] perseguitando i babbani e i nati babbani.
È solo dal quinto romanzo che la vita al di fuori della scuola, e in particolare la politica, diventa più importante, il che è una chiara rottura di tono. Questo libro mostra che il ministero è particolarmente tormentato dall'incompetenza, corrotto dai Mangiamorte, 2 e che un gran numero di funzionari di alto livello si preoccupano principalmente di rimanere al potere. Quando Harry Potter e Silente rivelano il ritorno del mago nero Voldemort, il ministero sta facendo pressioni sul Daily Prophet per ingannare le informazioni facendo sembrare Harry un "bugiardo" e Silente per un "vecchio pazzo". Harry è convocato da un pubblico eccezionale per usare semplicemente la magia al di fuori della scuola. Tuttavia, quando Voldemort fu svelato pubblicamente, il ministero si schierò dall'Ordine della Fenice per combattere il mago oscuro. Ma questa istituzione rimane singolarmente inefficace negli occhi di Harry.
 
In alcune interviste la Rowling ha dichiarato che dopo la caduta di Voldemort [[Kingsley Shacklebolt]] viene nominato Ministro della Magia, inizialmente ''[[ad interim]]'' e poi in via ufficiale per molti anni. Anche i tre protagonisti otterranno un posto di lavoro al Ministero: Harry come capo del Quartier Generale degli Auror, [[Ron Weasley]] anch'egli come Auror, mentre [[Hermione Granger]] scalerà i vertici dell'ufficio Applicazione della Legge sulla Magia<ref>{{cita web|autore=Megan McCluskey|url=https://time.com/4749654/harry-potter-19-year-later-book/|titolo=10 Major J.K. Rowling Revelations About the Years Between Harry Potter and Cursed Child|editore=[[Time]]|data=1º maggio 2017|accesso=14 luglio 2019|lingua=en}}</ref>. Nell'opera teatrale ''[[Harry Potter e la maledizione dell'erede]]'', invece, ambientata una ventina di anni dopo la serie di romanzi, Harry è il direttore dell'ufficio Applicazione della Legge sulla Magia e Hermione è il Ministro della Magia.
Nel romanzo finale, Voldemort prende il controllo del ministero uccidendo il ministro di recitazione Rufus Scrimgeour e nominando un funzionario sotto l'influenza dell'impero. È quindi Voldemort che detiene il potere ministeriale, il suo regime eugenetico sostiene la purezza e la protezione dei purosangue, considerati "superiori". Un servizio di spionaggio è responsabile del monitoraggio dei soci babbani dei funzionari di dipartimento (incluso Arthur Weasley). Dopo la caduta di Voldemort, Kingsley Shacklebolt viene nominato Ministro della Magia.
 
== Descrizione ==
Ce n'est qu'à partir du cinquième roman que la vie hors de l'école, et en particulier la politique, prend de l'importance, ce qui est une rupture de ton assez nette. Ce livre montre que le ministère est particulièrement gangréné par l'incompétence, corrompu par les mangemorts2, et qu'un grand nombre de fonctionnaires haut placés se soucient principalement de se maintenir au pouvoir. Quand Harry Potter et Dumbledore révèlent le retour du mage noir Voldemort, le ministère fait pression sur la Gazette du Sorcier pour qu'elle démente l'information en faisant passer Harry pour un « menteur » et Dumbledore pour un « vieux fou ». Harry est convoqué à une audience exceptionnelle pour avoir simplement fait usage de la magie en dehors de l'école. Néanmoins, quand Voldemort se dévoile publiquement, le ministère se range aux côtés de l'Ordre du Phénix pour lutter contre le mage noir. Mais cette institution demeure singulièrement inefficace aux yeux de Harry.
Les bâtiments du ministère se trouvent sous terre (bien que des fenêtres enchantées diffusent la lumière et offrent une météo variable en fonction de l'humeur de la maintenance magique3). On peut entrer dans le ministère en transplanant3, en arrivant par la poudre de cheminette3 ou par l'entrée des visiteurs qui ressemble à une cabine téléphonique londonienne délabrée et vandalisée3. Lorsqu'un sorcier tape 624423 sur le clavier numérique de la cabine (correspondant à la composition du mot MAGIC sur un clavier de téléphone), il s'avère que c'est un ascenseur. Le ministère possède un hall d'accès (l'atrium) et neuf sous-sols où se trouvent les sept départements, celui de la justice magique étant le plus important.
 
Il Ministero è suddiviso in sette dipartimenti, il più grosso e importante dei quali è dedicato alla regolamentazione e all'applicazione delle leggi e delle limitazioni sull'utilizzo della magia. La struttura dove ha sede il Ministero della Magia britannico è nascosta al mondo [[babbano]], essendo situata interamente nel sottosuolo, e possiede dieci piani, a ognuno dei quali corrisponde un dipartimento.
Dans le roman final, Voldemort prend le contrôle du ministère en tuant le ministre en fonction Rufus Scrimgeour et en nommant un fonctionnaire sous l'influence de l'imperium. C'est donc Voldemort qui détient le pouvoir ministériel, son régime eugéniste prône la pureté et la protection des Sangs-purs, considérés comme « supérieurs ». Un service d'espionnage est chargé de surveiller les fréquentations moldues des fonctionnaires du ministère (notamment concernant Arthur Weasley). Après la chute de Voldemort, Kingsley Shacklebolt est nommé ministre de la Magie.
 
Impariamo in un'intervista con J. K. Rowling (data prima dell'uscita del dramma nel 2016) che Harry, Ron ed Hermione troveranno un lavoro al ministero. Harry diventerà direttore dell'Ufficio Auror, che rivoluzionerà il suo funzionamento. Ron sarà anche Auror e Hermione sarà in una posizione elevata in un dipartimento che lei avrebbe contribuito a creare. Sarà interessata alla causa degli elfi domestici. Invierà Dolores Umbridge in prigione per crimini babbani e babbani e incantesimi imperdonabili. Il signor Weasley avrà ancora un bonus pochi anni dopo il suo ritiro e Shacklebolt resterà ancora ministro per molti altri anni.
 
On apprend lors d'une interview de J. K. Rowling (donnée avant la sortie de la pièce de théâtre en 2016) que Harry, Ron et Hermione trouveront tous trois un emploi au ministère. Harry deviendra directeur du Bureau des Aurors dont il révolutionnera le fonctionnement. Ron sera également Auror et Hermione sera Haut-placée dans un département qu'elle aurait contribué à créer. Elle sera concernée par la cause des elfes de maison. Elle enverra Dolores Ombrage en prison pour crimes envers les nés-moldus et moldus et pour usages de sortilèges impardonnables. M. Weasley aura encore une prime quelques années après sa retraite et Shacklebolt occupera de longues années encore le rôle de ministre.
 
Traspare che il Ministero è tormentato dall'incompetenza e dalla corruzione e che un gran numero di funzionari di alto livello si preoccupa principalmente di rimanere al potere
== Descrizione ==
 
In the ''Harry Potter'' books, the Ministry's employees appear to be a largely unelected body. The post of Minister itself, however, is stated to be an elected position. Who has the power to elect or dismiss ministers is never explained. Nevertheless, both the Minister and the Ministry as a whole are seen throughout the ''Harry Potter'' series to be highly sensitive to (and reliant on) wizard [[public opinion]], which they attempt to influence via wizarding newspapers. In the books, employment with the Ministry can be obtained right after completion of a [[Wizarding world#Education|wizarding education]],{{HP4}} though different offices require different levels of education and sometimes specific exam results.
 
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When interviewed, Rowling stated that when Harry, Ron and Hermione work for the Ministry, they change it drastically, making it less corrupt.<ref name="bloomsburychat">{{cite web|title=Bloomsbury Live Chat|url=http://www.accio-quote.org/articles/2007/0730-bloomsbury-chat.html|website=Accio Quote!|accessdate=5 May 2017}}</ref>
 
 
== Organizzazione ==
Il Ministero è suddiviso in sette dipartimenti, il più grosso e importante dei quali è dedicato alla regolamentazione e all'applicazione delle leggi e delle limitazioni sull'utilizzo della magia. La struttura dove ha sede il Ministero della Magia britannico è nascosta al mondo [[babbano]], essendo situata interamente nel sottosuolo, e possiede dieci piani, a ognuno dei quali corrisponde un dipartimento.
 
== Dipartimenti ==
=== Ufficio del Ministro della Magia ===
Il primo livello ospita l'ufficio del Ministro della Magia e del personale di supporto a lui delegato. Durante la storia si succedono i seguenti Ministri:
 
The Minister for Magic is democratically elected, although there have been times of crisis in which the post has simply been offered to an individual without a public vote (Albus Dumbledore was made such an offer, and turned it down repeatedly). There is no fixed limit to a Minister’s term of office, but he or she is obliged to hold regular elections at a maximum interval of seven years.<ref name="ministri"/>
 
Durante la storia si succedono i seguenti Ministri:
* [[Cornelius Caramell]], in carica da prima dell'inizio della storia al termine de ''L'Ordine della Fenice'', quando è costretto a rassegnare le dimissioni in seguito all'inefficienza con cui affronta e cerca di insabbiare il ritorno di [[Lord Voldemort]];
* [[Rufus Scrimgeour]], in carica durante ''Il principe mezzosangue'' e l'inizio de ''I Doni della Morte'', quando viene ucciso da Voldemort che si appropria così del Ministero;
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* [[Kingsley Shacklebolt]], Ministro ''[[ad interim]]'' appuntato subito dopo la caduta di Voldemort e in seguito riconfermato in via permanente.
 
Nell'opera teatrale ''[[Harry Potter e la maledizione dell'erede]]'', ambientata vent'anni dopo gli eventi della serie di ''Harry Potter'', la carica di Ministro della Magia è ricoperta da [[Hermione Granger]].
 
=== Ufficio Applicazione della Legge sulla Magia ===