Giuramenti di Strasburgo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 50:
L'814 segna un punto di svolta nella storia dell'epoca, infatti con la morte di [[Carlo Magno]] vengono ridisegnati i confini e affidate alla sua discendenza le terre del regno. Il figlio di Carlo, [[Ludovico il Pio|Ludovico]] (che per la sua religiosità venne soprannominato ''il pio'') ebbe diversi figli con due mogli. Tra tutti, con Ermengarda generò [[Lotario I|Lotario]] e [[Ludovico il Germanico|Ludovico]] II, con Giuditta [[Carlo il Calvo|Carlo]] II.
 
L'imperatore Ludovico il Pio aveva suddiviso così l'impero tra i figli<ref>L. Renzi A. Andreose, ''Manuale di linguistica e filologia romanza'', il Mulino, 2015</ref>:
 
a [[Lotario I|Lotario]], primogenito, vennefurono conferitoconferiti il titolo di imperatore (sancendo,che così,sanciva la sua superiorità sui fratelli) e governò il governo del cosiddetto Regno Franco Centrale, composto dall'Italia settentrionale, dalla Provenza, dalla Borgogna e dalla Lotaringia (comprendente le città di Metz e la città imperiale di Aquisgrana). Si trattava di una zona miscellanea, specialmente per quanto riguarda la lingua e la cultura. Questo regno venne a sua volta diviso tra i suoi tre figli in Lotaringia, Borgogna (o Provenza) e Italia e, a parte la riunificazione sotto Carlo il grosso, queste aree in seguito non furono più riunificate sotto un unico re.
 
[[Ludovico il Germanico|Ludovico]] II divenne re dei Franchi orientali, stanziati nell'area che diverrà il nucleo del Sacro Romano Impero (evolutosi poi nella moderna Germania) e che arriva fino al fiume Reno. È riconducibile a questo motivo (e alla lingua, germanica, parlata dai franchi orientali) l'appellativo ''germanico'' attribuito a Ludovico.