Wikipedia:Pagine da cancellare/Responsible Labelling: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 35:
:Con il massimo rispetto del Reviewer che ha proposto la cancellazione della voce ritengo che le argomentazioni addotte per supportare tale proposta siano da respingere.
:1) il termine "Responsible Labelling" (in
:2) il reviewer ritiene che il termine sia sostanzialmente sinonimo di "social responsibility". Questa tesi non è accettabile perchè il termine "social responsibility", ben definito dalla norma ISO 26000, si associa a un modo di gestire gli aspetti della social responsibility in un'organizzazione, a un approccio di un sistema di gestione. "Responsible Labelling" è invece un'informazione verificata da una terza parte indipendente nel corso di una Due Diligence (ben definita dalle Guide OCSE sulla Responsible Business Conduct)che si associa a un prodotto per fornire alle parti interessate (clienti, investitori e altri Stakeholders) per attestare che tale prodotto è stato realizzato in un'organizzazione rispettosa dei principi e dei requisiti di un sistema di gestione basato sulla responsabilità sociale.<br />
:Tra i termini "Social Responsibility" e "Responsible Labelling" vi è la stessa differenza logica e sostanziale esistente tra Sistema di Gestione Ambientale (conforme alla norma ISO 14000) e eco-labelling (conforme alla norma 14024): il primo riguarda il sistema di gestione ambientale dell'azienda, il secondo la caratteristiche ambientali di un prodotto. Non sono accettabili confusioni sul piano logico e semantico tra i due termini.<br />
Riga 45:
Moroboshi: sebbene il termine non sia ancora codificato da definizioni inserite in norme (come tanti altri termini in Wikipedia, non mi è chiaro come si possa rifiutare un termine il cui significato emerge con grande precisione in un considerevole numero di documenti ufficiali dell'Unione Europea.
Vi è esplicito riferimento a Due Diligence (OCSE) o Social Audit ossia la conduzione di verifiche di terza parte indipendente sullo stato di implementazione di un sistema di gestione per la responsabilità sociale e sui rischi a cui i clienti sono esposti per effetto di eventi che possono accadere lungo le filiere di fornitura.
Un termine alternativo potrebbe essere "Certificazione sociale" oppure quello di "certificazione etica" ma sono termini non applicabili a spiegare il concetto di una "etichetta apposta sul prodotto per dare al consumatore il diritto di acquistare in modo consapevole che riporta informazioni su tutti gli aspetti della responsabilità sociale (diritti umani, condizioni di lavoro, salute e sicurezza, ambiente e etica del business) indirizzati dalle linee guida OCSE e dalla norma ISO 26.000.
Non ho alcuna ambizione di creare un neologismo (capisco le regole di Wikipedia) ma di formulare un termine che rappresenta con precisione quando viene auspicato dalla Nazioni Unite, dall'OCSE e dall'Unione Europea.
Riga 56 ⟶ 54:
Nella successiva pagina 22 si pala di etichettatura sociale "... lo sviluppo di standard di etichettatura sociale"
Oggi questi standard e norme
Si potrebbe intestare la voce "Etichettatura Sociale" per mantenere fede alla lingua Italiana tuttavia, poichè la portata del termine cresce nel quadro delle politiche contro il social dumping negli scambi internazionali e in tutto il mondo emerge l'uso di Responsible Labelling (senza traduzioni così come è successo per Eco-labelling)
▲Si potrebbe intestare la voce "Etichettatura Sociale" per mantenere fede alla lingua Italiana tuttavia, poichè la portata del termine cresce nel quadro delle politiche contro il social dumping negli scambi internazionali e in tutto il mondo emerge l'uso di Responsible Labelling (senza traduzioni così come è successo per Eco-labelling) in quanto il termine "Responsible" comprende tutti gli aspetti: sociale, salute e sicurezza, ambientale ed etica del business.
Per queste ragioni confermo la proposta di mantenere il termine "Responsible Labelling" anche nella versione Italiana di Wikipedia.
(nella consapevolezza che il termine "Etichettatura Sociale" può essere percepita come "parziale" rispetto alla plualità di aspetti coperti dalla nozione "Responsabile".
Il termine "certificazione" non si può usare perchè esprime la nozione di "attestazione di conformità a uno standard".
L'OCSE
▲Il termine "certificazione" non si può usare perchè esprime la nozione di "attestazione di conformità a uno standard". Vi è in uso il termine di "certificazione etica" ma esprime l'idea di conformità a uno standard per esempio di social accountability (SA 8000).
▲L'OCSE non a caso utilizzare il termine "Due Diligence" perchè fissa alcuni principi di Responsabilità Sociale da valutare in termini di "rischio" (e non di conformità). Qual'è il rischio che in una fabbrica in Pakistan si usino bambini?" "Qual'è il rischio di crollo di una palazzina a Dhaka per evitare un nuovo Rana Plaza?".
L'attività di valutazione dei rischi sui singoli aspetti della social responsibility viene comunemente indicata come "social audit" ma anche in questo caso vi sono elementi di parzialità. Un Social Audit esprime la nozione di una valutazione dei soli rischi sugli aspetti "sociali" ma le guide OCSE e la ISO 26000 considerano TUTTI gli aspetti che afferiscono la Responsabilità Sociale: diritti umani, salute e sicurezza, ambiente, etica del business.
Al termine di un audit su tutti questi aspetti non può essere rilasciato un certificato perchè l'oggetto della valutazione non è la conformità a un insieme di requisiti ma una valutazione dei rischi di impatti avversi sull'organizzazione che possono riverberarsi sui suoi stakeholders: clienti e personale su tutti ma anche società, ambiente fisico, etc.
Poichè i criteri considerati nella valutazione sono molteplici e prendono in considerazione tutti gli aspetti della responsabilità sociale il mezzo per affermare che una valutazione è stata condotta non può essere un certificato di conformità.
Per questo nel 2002 l'Unione Europea aveva introdotto la nozione di Etichettatura Sociale e Ambientale che ora, dopo 17 anni di maturazione ha preso i contorni precisi di Etichettatura Responsabile: le informazioni da passare al consumatore finale riguardano lo stato di tutti i rischi a cui un fabbricante è esposto in relazione a tutti gli aspetti della Responsabilità Sociale.
|