Humayun: differenze tra le versioni

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{{Monarca

|nome = HumayunHumāyun

|immagine = Хумаюн. Деталь миниатюры из Бабурнаме. 1590е гг. Москва, ГМВ.jpg

|legenda =

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|erede =

|successore = [[Akbar]]

|nome completo = Nasir ud-din Muhammad HumayunHumāyūn

|trattamento =

|onorificenze =

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|padre = [[Babur]]

|madre = Maham Begum

|consorte = HamidaḤamīda Banu Begum

|consortedi =

|coniuge 1 =

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|coniuge 4 =

|coniuge 5 =

|figli = Al-aman MirzaMīrzā<br /> [[Akbar]]<br /> MirzaMīrzā MuhammadMuḥammad HakimḤakim

|religione = [[Sunnismo|musulmana sunnita]]

|motto reale =

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}}

{{Bio

|Nome = Nasir ud-din Muhammad HumayunHumāyun

|Cognome =

|PostCognomeVirgola = più comunemente noto come '''HumayunHumāyūn''', in [[lingua persiana|persiano]] '''<span style="font-size: 120%;">نصیر الدین محمد همایون</span>'''

|ForzaOrdinamento = Humayun

|Sesso = M

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==Biografia==

Quando Babur morì nel [[1530]], subentrò al padre sul trono dell'impero, ricevendo un territorio immenso, esteso dall'[[Asia centrale]], passando per [[Kabul]] e il [[Punjab (regione)|Punjab]], fino a [[Delhi]], [[Bihar (India)|Bihar]] ad est e [[Gwalior]] a sud. </br>
La tradizione [[Turchi|turco]]-[[Mongoli|mongola]] stabiliva che alla morte del padre, il primogenito dovesse assegnare agli altri fratelli altrettanti territori da governare. Così al primo fratello, MirzaMīrzā SulaymanSulaymān, toccò il [[Badakhshan]], a Kamran Kabul e [[Kandahar (città)|Kandahar]], mentre in [[India]] estese regioni vennero assegnate aad AskariʿAskari e Hindal. Durante il primo anno di regno, Kamran e AskariʿAskari si impossessarono del Panjab[[Punjab]], cacciandone i responsabili imperiali.

A nord intanto, BahadurBahādūr ShahShāh, sovrano del [[Gujarat]], occupò il sultanato del [[Malwa]], valendosiavvalendosi delle avanzate [[armi da fuoco]] e delle tecnologie [[Europa|europee]] fornite dai [[portoghesiPortoghesi]]. Nel [[Bihar]] meridionale invece, Sher Khan Sur, un signore del luogo, imperversava con la sua guerriglia anti-moghul e nel [[1537]] giunse a invadere il [[Bengala]], riuscendo a battere HumayunHumāyūn in ben due occasioni. Il sultano sconfitto, si rifugiò coi resti dell'esercito a [[Lahore]] e Kamran, il fratello governatore del luogo, non gli consentì di riparare a Kabul. Da questo momento HumayunHumāyūn, formalmente spodestato, non poté ritornare nel suo impero, vivendo da esule e cercando aiuti all'estero per riprendersi il potere.

Solo nel [[1544]] riuscì a trovare asilo a [[Herat]], dove il sovrano [[Safavidi|safavide]] [[Persiani|persiano]] [[Shah Tahmasp I|TahmaspṬahmasp]] lo indusse ad abbracciare lol'[[Islam]] [[sciismosciita]], fornendogli il sostegno militare necessario a riconquistarsiriconquistare il trono. Grazie a questi rinforzi HumayunHumāyūn avviò un conflitto durato otto anni contro Kamran, alla fine del quale ([[1553]]) riuscì a riprendere Kandahar e Kabul e a catturare il fratello (che venne abbacinato). Di qui Humayun ridiscese in India, dove, alla morte di Sher Khan nel [[1545]], che si era autoproclamato [[shah]], il figlio di questi, Islàm Shah Sur, non era riuscito ad evitare la divisione dell'impero tra i fratelli. L'impero risultava quindi diviso tra potenziali concorrenti, che risultò facile a Humayun abbattere, conquistando una vittoria fondamentale a Sirhind, nel Panjab, contro Sikandar Shah.

Nel [[1555]] HumayunHumāyūn entrava trionfalmente a Delhi. Poco tempo dopo tuttavia rimase ucciso in un incidente, pare occorsogli nella [[biblioteca]] del palazzo reale (ebbe infatti interessi [[Scienza|scientifici]] e [[Letteratura|letterari]]). Tenuta nascosta la sua morte per diversi giorni, mentre si approntava il regolamento della [[successione dinastica|successione]], alla fine di questo tempo, fu proclamato nuovo imperatore il figlio quattordicenne [[Akbar]].

Dopo alcuni anni dalla sua scomparsa, la salma di HumayunHumāyūn fu tumulata nel [[Tomba di Humayun|sontuoso mausoleo]] voluto dalla moglie HamidaḤamīda Banu Begum, nel [[1562]], uno dei capolavori dell'[[architettura islamica]] indiana.

HumayunHumāyūn e suo figlio Akbar presero lezioni di pittura dal maestro [[pittore]], [[calligrafia|calligrafo]] e [[miniatura|miniatore]] [[Khawaja Abd al-Samad|Kh^wāja ʿAbd al-Samad]].

==Voci correlate==