Cynar: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
m sistemo wikilink
Riga 13:
}}
 
Il '''Cynar''' è un [[liquore]] a base di [[carciofo]] creato nel 1948 dall’imprenditore [[venezia]]no Angelo Dalle Molle<ref name=":0">{{Cita web|url=https://campariacademy.it/it/academy-mag/brandculture/cynar-protagonista-di-nuove-ricette-di-miscelazione/|titolo=Cynar: il liquore estratto dalle foglie di carciofo|sito=Campari Academy|accesso=28 gennaio 2019}}</ref> e prodotto inizialmente dall'azienda G.B. Pezziol di [[Padova]]<ref name="rist_IlCy">{{Cita web |titolo=Il Cynar: la storia a colori del liquore italiano che compie 70 anni |accesso=28 gennaio 2019 |url= http://www.ristorazioneitalianamagazine.it/cynar-liquore-italiano-fratelli-dalle-molle-libro/ |lingua=it }}</ref>. Divenne popolare con i [[Carosello|caroselli]] televisivi degli anni sessanta<ref name=":0" /><ref name="rist_IlCy" />.
 
== Caratteristiche ==
Il [[liquore]] è a base di [[Essenza (sostanza)|essenza]] di foglie di [[carciofo]] e [[Infusione|infuso]] di tredici erbe e piante, ha un sapore dolce-amaro e un colore [[Ambra (colore)|ambrato]] scuro. La sua [[Titolo alcolometrico|gradazione alcolica]] è di 16,5 gradi. Nasce come [[aperitivo]] e come [[digestivo]] – dal momento che contiene [[cinarina]], sostanza estratta dal carciofo che favorisce la digestione<ref name=":0" /><ref name="saperesalute">{{Cita web |titolo=Proprietà del carciofo: alleato della digestione e della dieta |accesso=28 gennaio 2019 |url= https://www.saperesalute.it/buono-e-utile-tutte-le-propriet-del-carciofo |lingua=it }}</ref><ref name="Treccani">{{Treccani|cinarina|Cinarina}}</ref>. Inizialmente, la ricetta originaria del Cynar includeva la [[vitamina B1]], poi eliminata dalla formula<ref name="corriere">{{Cita web |titolo=Quando la vita moderna logorava… Gli slogan degli spot (da bere) che raccontano il Paese che cambia |cognome=Palumbo |nome=Valeria |sito=Corriere della Sera |accesso=28 gennaio 2019 |url= https://www.corriere.it/extra-per-voi/2018/06/06/quando-vita-moderna-logorava-slogan-spot-da-bere-che-raccontano-paese-che-cambia-4d41135c-6995-11e8-83a5-1965dd299808.shtml |lingua=it }}</ref>. Generalmente viene bevuto con [[ghiaccio]] o usato come base per [[cocktail]], mescolato con [[Acqua di Seltz|seltz]] e una fetta di [[limone]] o d'[[arancia]]; oppure viene consumato con [[Cola (bevanda)|cola]], [[acqua tonica]] o [[acqua di Seltz|soda]] amara al limone. In alcune zone d'Italia è utilizzato per arricchire il [[vino]] bianco o come ingrediente aggiuntivo per lo ''[[spritz]]''.
== Storia ==
Nel 1948, l'azienda G.B. Pezziol di [[Padova]] di proprietà di Amedeo, [[Angelo Dalle Molle|Angelo]] e Mario Dalle Molle - già produttori del [[Vov|VOV]] - crea un liquore aperitivo-digestivo chiamato CaB1. Alla fine del [[1949]], dopo una lunga fase di sperimentazione il liquore prende nome di ''Cynar'' dal nome di un suo componente, la ([[cynara scolymus]]), e nel 1952 viene commercializzato con l'etichetta che lo renderà famoso<ref name="corriere" />. Un sondaggio [[Doxa (azienda)|Doxa]] lo annovera nel 1955 fra i più apprezzati aperitivi italiani, secondo solo al [[Campari Soda]] e al [[Bitter Campari]]; i fratelli Dalle Molle intuiscono che è il momento giusto per legare il nome della G.B. Pezziol – e del Cynar – a una città più importante e così, nonostante la produzione rimanga a Padova, la sede legale dell'Azienda venne trasferita a [[Milano]]{{citazione necessaria}}. La progressiva espansione delle vendite dal [[1957]] al [[1976]] avvenne parallelamente al potenziamento pubblicitario, soprattutto grazie al carosello trasmesso dalla Rai.
 
Il liquore divenne popolare con i [[Carosello|caroselli]] nei primi [[anni sessanta]] del [[XX secolo]], grazie alla fortunata serie di filmati pubblicitari televisivi interpretati prima da [[Ferruccio De Ceresa]] e poi, dal 1966, da [[Ernesto Calindri]]. In uno degli sketch pubblicitari più noti al grande pubblico, un imperturbabile Calindri sorseggia un bicchiere di Cynar seduto a un tavolino nel bel mezzo di una rotatoria, nel caos del traffico cittadino, e poi recita lo slogan entrato a far parte dell'immaginario collettivo: ''"Cynar contro il logorio della vita moderna"''<ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/cronache/09_febbraio_21/dinasty_cynar_rizzo_195bb9aa-0006-11de-a585-00144f02aabc.shtml|titolo=La Dynasty familiare del signor Cynar - Corriere della Sera|sito=Corriere.it|accesso=14 marzo 2018}}</ref>. Il sodalizio tra l'attore e il marchio durerà fino al [[1984]]; verso la fine degli [[Anni 1970|anni settanta]] il Carosello cambia ambientazione e, dalla città trafficata, passa a un campo di carciofi. Negli [[Anni 1990|anni novanta]] ci furono altri testimonial come l'attore [[Alberto Lionello]] e la ''showgirl'' [[Natalia Estrada]] e nuovi spot musicati da [[Enzo Jannacci]].
 
Dal [[1995]] Cynar entra a far parte del Gruppo [[Davide Campari - Milano|Campari]].
Riga 27:
 
== Impatto culturale ==
Nel film di [[Maurizio Nichetti]] ''[[Ladri di saponette]]'', il protagonista di un film [[Neorealismo (cinema)|neorealista]] finisce nella pubblicità che intermezza la prima rappresentazione televisiva del film stesso, e un motorino travolge il tavolino di Calindri.
 
Anche nel film ''[[Un ufficiale non si arrende mai nemmeno di fronte all'evidenza, firmato Colonnello Buttiglione]]'' si ripropone la scena del tavolino in mezzo al traffico, travolto da un militare motociclista senza freni (caporale De Martino), il quale lascia il sig. Calindri stupito e disorientato.