Isabelle Faust già nel 1987, a quindici anni, vince al [[Leopold Mozart Competition]], e da qui ha inizio la sua carriera da solista. Inizialmente ha come insegnante Christoph Poppen, ma quando vince il [[Premio Paganini|concorso Paganini]] nel 1993 si trasferisce in Francia, dove sviluppa il repertorio francese soprattutto con la musica di [[Gabriel Fauré|Fauré]] e [[Claude Debussy|Debussy]]. Inizia ad affacciarsi sul panorama internazionale con la sua prima registrazione delle ''Sonate'' di [[Béla Bartók|Bartók]], [[Karol Szymanowski|Szymanowski]] e [[Leoš Janáček|Janáček]], alle quali ne seguono altre per anni. È un'appassionata divulgatrice della musica di [[György Ligeti]], [[Morton Feldman]], [[Luigi Nono (compositore)|Luigi Nono]] e [[Giacinto Scelsi]]. L'edizione integrale delle ''Sonate'' di [[Beethoven]] del 2009 ha ricevuto numerosi riconoscimenti a livello internazionale.
Il violino di Isabelle Faust è lo [[Stradivari]] ''Bella Addormentata'' del 1704.