Beatrijs: differenze tra le versioni
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[[File:Beatrijs kneeling before Mary holding the Christ-child - Beatrijs - KB 76 E 5, folium 047v.jpg||thumb|Miniatura col testo della leggenda di Beatrijs. La Haye, Bibliothèque royale, 76 E 5]]
'''''Beatrijs'''' è un poema medievale in lingua nederlandese, scritto nel secolo XIV e ricavato da una precedente opera scritta in latino, di cui però non è una traduzione fedele.
== Trama ==
Beatrijs, novizia in un convento, fugge per amore di un giovane, che la renderà madre di due figli. Dopo sette anni la loro situazione economica si fa difficile, finché un giorno l'uomo decide abbandona la famiglia: per poter assicurare un futuro ai figlioletti Beatrijs decide di darsi alla prostituzione, senza però dimenticarsi di pregare ogni giorno la Madonna, alla quale nonostante tutto intende rimanere devota. Ma in seguito si pente e decide quindi di vivere di elemosine. Passano così altri sette anni, e Beatrijs matura il proposito di rientrare nel convento, ma teme di essere riconosciuta. Parlando con una vedova che vive lì vicino, apprende che nessuno nel convento ha notato la sua assenza: la donna si rende allora conto che per quattordici anni la Madonna ha preso il suo aspetto è ancora nel convento. Fattasi coraggio, Beatrijs rivela in confessione a un abate il suo segreto: questi la perdona e prende con sé i due figlia della donna, che può dunque riprendere il suo posto nel convento. Solo a questo punto il testo fa il suo nome.
== Traduzioni in italiano ==
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