Collutorio: differenze tra le versioni
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Secondo l'''[[American Dental Association]]'' (ADA) la normale spazzolatura e il corretto uso del filo interdentale sono sufficienti nella maggior parte dei casi, anche se l'ADA ha posto il suo sigillo di approvazione sull'[[Etanolo|alcol]] che molti collutori contengono (in aggiunta ai regolari controlli dentistici); tuttavia un ricercatore [[australia]]no ritiene che il collutorio debba essere utilizzato solo come soluzione a breve termine.<ref>{{cita web |url=http://www.australianprescriber.com/magazine/32/6/162/4/ |titolo=Copia archiviata |accesso=20 dicembre 2009|urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100209003811/http://www.australianprescriber.com/magazine/32/6/162/4 |dataarchivio=9 febbraio 2010 }} Farah, C; McIntosh, L; McCullough, M (2009). "Mouthwashes". In Australian Prescriber, 32:162-4.</ref>
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== Storia ==
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[[File:Listerine advertisement, 1932.jpg|thumb|left|Una pubblicità del 1932 sui vantaggi derivati dall'uso dei collutori]]
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Il ''Talmud'' ebraico, risalente a circa 1.800 anni fa, suggerisce una cura per disturbi della bocca contenente "impasto di acqua" e olio d'oliva.<ref>https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12389360 Shifman A, Orenbuch S, Rosenberg M. Bad breath—a major disability according to the Talmud. Isr Med Assoc J. 2002 Oct;4(10):843-5</ref>
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== Ingredienti e sapori ==
I principi attivi nelle marche commerciali di collutorio possono includere [[timolo]], [[eucaliptolo]],<ref>https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17608576 Stoeken JE, Paraskevas S, van der Weijden GA. The long-term effect of a mouthrinse containing essential oils on dental plaque and gingivitis: a systematic review. J Periodontol. 2007 Jul;78(7):1218-28.</ref> hexetidine, [[salicilato di metile]], mentolo, clorexidina gluconato,<ref name=a /><ref>https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17391828 Ribeiro LG, Hashizume LN, Maltz M. The effect of different formulations of chlorhexidine in reducing levels of mutans streptococci in the oral cavity and kills more bacteria than that of toothpaste: A systematic review of the literature. J Dent. 2007 May;35(5):359-70. Epub March 27, 2007.</ref> [[benzalconio cloruro]], [[cloruro di cetilpiridinio]],<ref>https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16348211 Goldberg S, Konis Y, Rosenberg M. Effect of Cetylpyridinium Chloride on Microbial Adhesion to Hexadecane and Polystyrene. Appl Environ Microbiol. 1990 Jun;56(6):1678-1682</ref> metilparaben, [[perossido di idrogeno]], bromuro di domiphen e talvolta [[fluoruro]],<ref>https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12734021 Levy SM. An update on fluorides and fluorosis. J Can Dent Assoc. 2003 May;69(5):286-91</ref> enzimi e [[Calcio (elemento chimico)|calcio]]. Oltre all'acqua sono spesso presenti dolcificanti come [[sorbitolo]], [[sucralosio]], saccarina di sodio e [[xilitolo]].<ref>https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9831777 Giertsen E, Emberland H, Scheie AA. Effects of mouth rinses with xylitol and fluoride on dental plaque and saliva. Caries Res. 1999;33(1):23-31.</ref>
A volte viene aggiunta una notevole quantità di alcol (fino al 27% in volume)<ref>{{cita web |url=http://www.sofw.com/index/sofw_en/sofw_en_archive.html?cosearch=mouthwashes&cosearch_sa=mouthwashes&naid=3193 |titolo=Lachenmeier DW, Keck-Wilhelm A, Sauermann A, Mildau G. Safety assessment of alcohol-containing mouthwashes and oral rinses. SOFW J. 2008;134:70-78}}</ref> con la funzione di vettore per il sapore, affinché non risulti troppo fastidioso,<ref>Pader M. Oral rinses. Cosmet Toilet. 1994;109:59-68</ref> ma a questi livelli non ha alcun effetto antibatterico.<ref>[http://pt.wkhealth.com/pt/re/jcpr/abstract.00004699-200605000-00006.htm;jsessionid=MQ7pJb2F8Dpx07XVxQMrzy2VZjVkMLwncnFK4LTqhW81ptkBYQ8Z!-848357543!181195628!8091!-1 Ovid: Search Form]</ref> A causa del contenuto alcolico è possibile risultare positivi al test dell'etilometro dopo il risciacquo, sebbene i livelli di alcol nel respiro ritornino alla normalità dopo dieci minuti; inoltre l'alcol è un agente di essiccazione e può quindi procurare in seguito alla secchezza orale un peggioramento cronico nell'alito cattivo ed è possibile che ci siano degli abusi da parte degli [[Alcolismo|alcolisti]].
È stata sollevata la possibilità che l'alcol impiegato nei collutori possa avere un'azione [[Carcinogeno|cancerogena]], ma non c'è alcun consenso scientifico sul tema.<ref>https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12956348 Cole P, Rodu B, Mathisen A. Alcohol-containing mouthwash and oropharyngeal cancer: a review of the epidemiology. J Am Dent Assoc. 2003 Aug;134(8):1079-87</ref><ref>https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/14990877 Carretero Peláez MA, Esparza Gómez GC, Figuero Ruiz E, Cerero Lapiedra R. Alcohol-containing mouthwashes and oral cancer. Critical analysis of literature. Med Oral. 2004 Mar-Apr;9(2):120-3, 116-20.</ref><ref>http://www.occup-med.com/content/3/1/26 Lachenmeier DW. Safety evaluation of topical applications of ethanol on the skin and inside the oral cavity. J Occup Med Toxicol. 2008 Nov;3(1):26</ref> I collutori commerciali in genere contengono conservanti come il sodio benzoato per preservare la freschezza quando il contenitore è stato aperto. {{
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=== Ingredienti alternativi ===
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