VHF omnidirectional range: differenze tra le versioni
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[[File:Vor indicator.png|thumb|La freccia gialla indica se si sta viaggiando verso (''To'') o dalla (''From'') stazione emittente]]Il classico strumento VOR è formato da un disco a bussola (solitamente chiamato compass card) a cui viene sovrapposto un ago verticale chiamato Course Deviation indicator (CDI)<ref>{{Cita web|url=https://www.faa.gov/regulations_policies/handbooks_manuals/aviation/phak/media/18_phak_ch16.pdf|titolo=Pilot’s Handbook of Aeronautical Knowledge - Capitolo 16 Navigation}}</ref> e da un indicatore cosiddetto To/From (a/da).
All'esterno del disco c'è una manopola chiamata Omni Bearing Selector (OBS) che ruota il disco e serve a selezionare la [[radiale]] rispetto a cui si vogliono ottenere le indicazioni.
Tutti gli angoli rilevati dai VOR sono riferiti al [[Polo magnetico (astronomia)|nord magnetico]] (che differisce dal [[Nord geografico|nord vero]] per l'angolo di [[declinazione magnetica]]) per permettere un facile confronto tra le indicazioni dello strumento e quelle della [[bussola]]. Per la navigazione, quando bisogna riportare le radiali rilevate sulle [[Proiezione cartografica|carte]], occorre tenere quindi conto della [[declinazione magnetica]]. Per questo motivo sulle carte VFR, le rose graduate intorno alle stazioni VOR vengono orientate rispetto al nord magnetico mentre, sulle carte utilizzate nel volo [[Regole del volo strumentale|IFR]], tutte le rotte sono misurate rispetto al nord magnetico, a meno che non sia espressamente indicato con la lettera °T, che sono riferite al [[Nord geografico|nord vero]]<ref>{{Cita web|url=http://ww1.jeppesen.com/documents/aviation/business/ifr-paper-services/glossary-legends.pdf|titolo=Legenda carte strumentali Jeppesen|accesso=26 luglio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130523033848/http://ww1.jeppesen.com/documents/aviation/business/ifr-paper-services/glossary-legends.pdf|dataarchivio=23 maggio 2013|urlmorto=sì}}</ref>. I criteri con cui devono essere rappresentate le rotte e aggiornati i dati relativi alla [[declinazione magnetica]] sulle carte aeronautiche sono stabiliti dall'Annesso 4 ICAO<ref>{{Cita web|url=http://dgca.gov.in/intradgca/intra/icao%20annexes/an04_cons.pdf|titolo=Annesso 4 ICAO - Carte Aeronautiche|accesso=26 luglio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190214195054/http://dgca.gov.in/intradgca/intra/icao%20annexes/an04_cons.pdf|dataarchivio=14 febbraio 2019|urlmorto=sì}}</ref>
L'utilizzo del VOR è molto più semplice di quello dell'[[Non-directional beacon|NDB]] in quanto, se usato nella maniera corretta, centrando il CDI, si può leggere direttamente il valore della [[radiale]] su cui si trova l'[[aeromobile]], senza dover fare conteggi. Lo strumento, inoltre, indicherà l'eventuale scostamento a destra o sinistra rispetto alla [[radiale]] selezionata. Ad esempio se un aereo sta volando con prua 180° verso la stazione, con il CDI centrato su 18 TO (radiale 360° inbound) e viene spostato dal vento a destra della radiale, il CDI si sposterà a sinistra. A quel punto il pilota, per rientrare in rotta, non dovrà fare altro che virare verso sinistra (ad esempio per prua 170°) fino a quando il CDI non tornerà nuovamente al centro.
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