Contro l'amore: differenze tra le versioni
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|Wikiproject = [[Wikipedia:Progetto Letteratura|Progetto Letteratura]]
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'''''Contro l'amore''': una polemica'' è un [[saggio]] scritto dalla [[sociologia|sociologa]] [[Laura Kipnis]], che analizza la moderna
==Argomentazioni principali==
===La [[fallacia]] del presupposto di fondo===
L'[[Autore|autrice]] sostiene che la maggior parte dei problemi delle moderne relazioni di coppia a lungo termine, sono dovuti ai falsi presupposti insostenibili in eterno su cui esse sono basate, ovvero:
* l'amore dura in eterno;
* il partner è l'unica fonte di soddisfacimento per la maggior parte dei nostri bisogni;
* per decine di [[Anno|anni]] si può [[Amore|amare]] e [[Sessualità umana|fare sesso]] con una sola [[persona]] tenendo viva la [[Passione (sentimento)|passione]].
* impegnandosi abbastanza è possibile conciliare l'irrazionalità dell'[[amore romantico]] (l'innamoramento, la passione) alla razionalità delle coppie di lunga data.
L'autrice sostiene che quando inevitabilmente queste convinzioni si scontrano con la realtà, invece di concludere che ad essere sbagliata sia questa concezione dell'[[amore]], siamo portati a pensare o che «''abbiamo sbagliato persona, dobbiamo trovare quella giusta''» (ragionamento che porta alla [[monogamia seriale]], in cui di solito non si fa altro che replicare la stessa situazione), o che «''quello che non va siamo noi, non la società''» (ragionamento che ci spinge a [[conformismo|conformare]] i nostri [[Desiderio (filosofia)|desideri]] più intimi alle pretese della [[società]]).
=== La logica del lavoro nell'amore ===
Una delle convinzioni della società contemporanea è che ogni membro di una coppia debba impegnarsi per mantenere viva la
<center>«''Nella nostra vita sessuale
Alcune delle affinità col lavoro indicate dall'autrice:
* l'idea dell'impegno costante; soprattutto quando le cose non vanno bene, si è portati a pensare che "non ci si sta impegnando abbastanza"
* la routine e l'[[alienazione]], come per gli [[Operaio|operai]] in una [[catena di montaggio]]
* il [[sessualità|sesso]] come un "timbrare il cartellino"
* la sequela di regole e divieti
* quando il desiderio è scemato, il partner [[Gelosia (sentimento)|geloso]] lavora come un [[poliziotto]] che vigila sul rispetto della fedeltà
===I lavoratori privi di passioni sono produttivi per la società===
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La [[monogamia]] a lungo termine è efficace in questo fenomeno di controllo e annichilimento delle passioni: produce persone [[noia|annoiate]], le abitua ad accettare la sottomissione (verso il partner) anche nell'ambiente domestico, ha una azione di controllo contro l'insorgere di nuove passioni (gelosia e ricatto), inoltre porta molte persone a vivere il lavoro come una fuga dalla vita [[famiglia (società)|familiare]]. <BR>
Diversamente, le persone che riscoprono l'innamoramento e compiono [[adulterio]], pongono tutto il resto in secondo piano, collocano continuamente la nuova fiamma al centro dei loro pensieri, sacrificano tutte le altre attività (ad esempio dandosi malati al lavoro),
===La relazione moderna: una «Coppia cameratesca»===
L'autrice nota che la tendenza ad organizzarsi in gruppi permanenti o semipermanenti di due persone la ritroviamo nella maggior parte della popolazione terrestre, ma tuttavia le tipologie di questi raggruppamenti a due variano enormemente da cultura a cultura; l'autrice trova quindi curioso che nella società occidentale contemporanea, che si suppone sia molto libera ed [[emancipata]], ci sia una schiacciante predominanza di una particolare tipologia: la «''[[coppia cameratesca]]''».
L'autrice, applicando l'[[Ipotesi di Sapir-Whorf]] alla struttura del linguaggio della coppia moderna, si chiede quale visione della realtà emerga da esso: ella osserva che l'unità discorsiva ricorrente, è il [[divieto]]; avendo raccolto centinaia di interviste in proposito, l'autrice riporta nel testo un campione delle risposte ricevute alla domanda: «''quali sono gli obblighi posti dalla vita di coppia?''». Il risultato è una interminabile sequela di imposizioni (
L'autrice sostiene che uno dei [[paradosso|paradossi]] della coppia moderna è la coesistenza dell'[[ideale]] dell'«''essere se stessi''» ed il suddetto regime di divieti e cambiamenti a cui dobbiamo abituarci per vivere insieme; insomma uno dei [[Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo|diritti fondamentali dell'uomo]], la libertà di sviluppare liberamente la propria [[personalità]], è anche ciò che renderebbe impossibile andare d'accordo col partner.
===Proposte alternative===
Come la stessa autrice ha ribadito in più occasioni <ref>[http://www.theminnesotareview.org/ns58/kipnis.htm http://www.theminnesotareview.org/ns58/kipnis.htm]</ref>, l'intento del libro non è quello di proporre un particolare modello alternativo alla coppia moderna, ma quello di sostenere la necessità di abbracciare la mentalità della [[sperimentazione]]; di esplorare percorsi di espressione del
È questo il merito che l'autrice riconosce agli [[adulterio|adulteri]], per quanto non sia entusiasta dell'adulterio in sé: quello di provare vie alternative.
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===Genere "amore tragico"===
L'autrice afferma che questi film sono
* ''[[Il paziente inglese]]''
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===Genere "amore seriale"===
Film di "amore seriale" è la classificazione suggerita dall'autrice per quei film che ''"sollevano dei dubbi
* ''[[Kramer contro Kramer]]''
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===Genere "antiamore"===
L'autrice afferma che dovrebbe esserci una riflessione critica sul fatto che esistono ormai una quantità di film che narrano dell'infelicità della vita di coppia, e che bisognerebbe riconoscere questo filone come genere ''antiamore''; non farlo equivarrebbe a non rendersi conto che esistono un sacco di ''pellicole con dei tizi che indossano [[Cappello (abbigliamento)|cappelli]] da [[cow-boy]] e cavalcano nelle [[Prateria|praterie]]''.
L'autrice afferma inoltre che ciò che contraddistingue i film d'''amore'' da quelli di ''antiamore'' è principalmente il fatto che i primi finiscono col lieto fine e la dissolvenza in [[nero]], nascondendo ciò che avviene ''dopo'', mentre i secondi cominciano proprio da quel momento. L'autrice afferma inoltre che a volte il passaggio al genere antiamore è involontario, dovuto solamente al fatto che il
* ''[[Il laureato]]''
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* {{en}} [http://www.theminnesotareview.org/ns58/kipnis.htm Style: An Interview with Laura Kipnis]: Jeffrey J. Williams intervista l'autrice su ''Contro l'amore''
* [http://www.einaudi.it/einaudi/ita/catalogo/scheda.jsp?isbn=978880617133&ed=87 Scheda libro] sul sito ufficiale della [[Einaudi]]
==Note==
<references/>
{{Portale|letteratura}}
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