Jared Leto: differenze tra le versioni
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Dopo l'interpretazione di Jordan Catalano nella [[serie televisiva]] ''[[My So-Called Life]]'' e aver esordito al cinema principalmente in ruoli di supporto, ottiene il plauso della critica in seguito all'interpretazione dell'eroinomane Harry Goldfarb in ''[[Requiem for a Dream]]'' di [[Darren Aronofsky]].<ref name=nytimesrequiem/> Collabora con il regista [[David Fincher]] in ''[[Fight Club (film)|Fight Club]]'' e ''[[Panic Room (film)|Panic Room]]'' e ottiene ulteriori riconoscimenti per la sua recitazione in ''[[American Psycho (film)|American Psycho]]'', ''[[Lord of War]]'', ''[[Lonely Hearts]]'', ''[[Chapter 27]]'' e ''[[Mr. Nobody]]''. Leto è noto per la sua versatilità come attore, compresa anche l'abilità di parlare con i diversi accenti della [[lingua inglese]] e dell'[[Inglese americano|americano]], e la disponibilità a perdere o acquisire peso, generalmente per impersonare al meglio il personaggio interpretato.<ref name="independet.ie"/>. L'attore è anche noto per essere selettivo riguardo ai ruoli da interpretare<ref>{{Cita web|cognome=Bentley|nome=Rick|titolo=Jared Leto gave his pounds of flesh for 'Dallas Buyers Club' role|url=http://www.fresnobee.com/2013/11/20/3621914/leto-made-deep-commitment-to-role.html|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140222002156/http://www.fresnobee.com/2013/11/20/3621914/leto-made-deep-commitment-to-role.html|dataarchivio=22 febbraio 2014|sito=[[The Fresno Bee]]|data=20 novembre 2013|accesso=24 gennaio 2014|urlmorto=sì}}</ref>. Nel 2014, per l'interpretazione nel film ''[[Dallas Buyers Club]]'', Leto riceve il [[Golden Globe]],<ref name="goldenglobe">{{cita web|lingua=en|url=http://www.huffingtonpost.com/2014/01/12/jared-leto-best-supporting-actor_n_4563128.html|editore=[[The Huffington Post]]|titolo=Jared Leto Wins Best Supporting Actor At The 2014 Golden Globes Awards|data=12 gennaio 2014|accesso=13 gennaio 2014}}</ref> lo [[Screen Actors Guild Award]] e l'[[Oscar al miglior attore non protagonista]].<ref name="oscar">{{cita web|lingua=en|autore=Andrea Wang|url=http://www.latimes.com/entertainment/envelope/moviesnow/la-et-mn-oscars-2014-best-supporting-actor,0,1600272.story|editore=[[Los Angeles Times]]|titolo=Oscars 2014: Jared Leto wins supporting actor Academy Award|data=2 marzo 2014|accesso=3 marzo 2014}}</ref> Nel 2016 interpreta il supercriminale [[Joker]] nel film [[DC Comics]] campione d'incassi ''[[Suicide Squad (film 2016)|Suicide Squad]]''.
Oltre alla sua carriera cinematografica, Leto è il cantante, polistrumentista e compositore principale dei [[Thirty Seconds to Mars]]. Fondò il gruppo nel 1998 a [[Los Angeles]] con suo fratello [[Shannon Leto]] e, dopo un contratto con l'[[Immortal Records|Immortal]] e la [[Virgin Records|Virgin]], l'[[30 Seconds to Mars (album)|omonimo album di esordio]] venne pubblicato nel 2002 con recensioni positive. Il secondo album del gruppo, ''[[A Beautiful Lie]]'', ebbe un grande successo commerciale nel mondo, diventando [[Certificazione delle vendite di dischi musicali|disco di platino]] in diversi stati. ''[[This Is War]]'', il terzo album, arrivò nel 2009 e ricevette ottime recensioni. Nel 2013, con il gruppo, ha inciso il suo quarto album ''[[Love, Lust, Faith and Dreams]]''. Leto ha inoltre diretto diversi video musicali, inclusi ''[[The Kill]]'', ''[[Kings and Queens (Thirty Seconds to Mars)|Kings and Queens]]'' e ''[[Up in the Air (singolo)|Up in the Air]]'', vincitori agli [[MTV Video Music Awards]], e il documentario ''[[Artifact (film)|Artifact]]'', premiato al [[Toronto International Film Festival]] del 2012.
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Il nuovo millennio portò nuove opportunità per Leto. L'attore diede prima una memorabile performance in ''[[American Psycho (film)|American Psycho]]'' di [[Mary Harron]], un film basato sull'[[American Psycho (romanzo)|omonimo romanzo]] di [[Bret Easton Ellis]].<ref>{{cita web|url=http://www.guardian.co.uk/film/2000/mar/24/fiction.breteastonellis|titolo=American Psycho: the story behind the film|nome=Nisha|cognome=Gopalan|data=24 marzo 2000|accesso=24 luglio 2012|editore=[[The Guardian]]|lingua=en}}</ref> Nel film, Leto interpreta Paul Allen, un rivale di [[Patrick Bateman]]. L'uomo viene ucciso brutalmente da Bateman durante una comica scena nella quale i due discutono i meriti dei [[Huey Lewis and the News]]. Successivamente Leto guadagnò il plauso della critica per aver interpretato il ruolo principale dell'eroinomane Harry Goldfarb in ''[[Requiem for a Dream]]'' di [[Darren Aronofsky]].<ref name=nytimesrequiem>{{cita web|url=https://www.nytimes.com/2000/10/06/movies/film-review-addicted-to-drugs-and-drug-rituals.html|titolo=Requiem for A Dream (2000) – Film review; Addicted to Drugs and Drug Rituals|nome=Elvis|cognome=Mitchell|data=6 ottobre 2000|accesso=24 luglio 2012|editore=[[The New York Times]]|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|nome=Roger|cognome=Ebert|url=http://rogerebert.suntimes.com/apps/pbcs.dll/article?AID=/20001103/REVIEWS/11030303/1023|titolo=Requiem for a Dream|data=3 novembre 2000|accesso=24 luglio 2012|editore=[[Chicago Sun-Times]]|lingua=en}}</ref> Leto decise di vivere per le strade di [[New York|New York City]] e di non avere rapporti sessuali per due mesi prima delle riprese del film, per poter così meglio comprendere cosa può comportare l'astinenza dall'[[eroina]].<ref>{{cita web|url=http://www.albawaba.com/news/jared-leto's-pains-‘requiem'|titolo=Jared Leto's Pains on ‘Requiem'|nome=Robin|cognome=Milling|data=26 settembre 2000|accesso=24 luglio 2012|editore=Al Bawaba|lingua=en}}</ref> Si trasformò anche fisicamente perdendo quasi 13 chili di peso.<ref name="Cita|Kirkland">{{Cita|Kirkland}}.</ref> Dopo le riprese del film, l'attore si spostò in [[Portogallo]] e visse in un monastero per diversi mesi per incrementare il suo peso, assumendo alimenti ricchi di [[glucidi|carboidrati]] come [[pesce (alimento)|pesce]] e [[patata (alimento)|patate]].<ref>{{Cita|Hensley|p. 53}}.</ref> L'attore affermò che interpretare Harry Goldfarb fu «sadomasochistico... la cosa più difficile che ho fatto».<ref name="Cita|Kirkland"/> Nel [[2000]] interpretò anche l'emergente country rocker Glen Walker in ''[[Sunset Strip (film)|Sunset Strip]]'' e fu co-produttore in ''[[Sol Goode]]'', a cui partecipò senza essere accreditato.
Dopo il successo di critica con ''Requiem for a Dream'', Leto interpretò il ruolo principale di Jack Hayes in ''[[Fuga da Seattle]]'' ([[2002]]). Ambientato nel [[1994]], Leto è colto con la moglie di un gangster e fugge a [[Seattle]] con il suo migliore amico [[Jake Gyllenhaal]], durante la settimana che precede il suicidio di [[Kurt Cobain]]. Nel 2002 Leto lavorò di nuovo con il regista [[David Fincher]] in ''[[Panic Room (film)|Panic Room]]'', dove interpreta un rapinatore che terrorizza [[Jodie Foster]]. Il film incassò oltre 30 milioni di dollari durante il suo primo fine settimana negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e diventò il più grande successo al botteghino di Leto.<ref>{{cita web|nome=Gray|cognome=Brandon|url=http://www.boxofficemojo.com/news/?id=1147.htm|titolo='Panic Room' Breaks Into the Top Spot, 'Rookie' Hits a Triple|editore=[[Box Office Mojo]]|data=2 aprile 2002|accesso=24 luglio 2012|lingua=en}}</ref> L'attore fu anche visto in ''[[In linea con l'assassino]]'', interpretando un professionista del cinema presso una compagnia teatrale di ''Drockula''. Lui e [[Colin Farrell]] condividono una veloce scena in un vicolo che fu tagliata dalla versione teatrale del film, ma ripristinata nella [[versione del regista]].<ref>{{Cita|Keeps 2002|p. 147}}.</ref>
Lasciando il cinema per due anni dedicandosi maggiormente al gruppo musicale [[Thirty Seconds to Mars]], Leto tornò sul grande schermo nel [[2004]] nel ruolo di [[Efestione]] in ''[[Alexander (film)|Alexander]]''. Il film fu poco considerato dagli americani ma ebbe grande successo nel mondo, incassando oltre 139 milioni di dollari fuori dagli Stati Uniti.<ref>{{cita web|url=http://www.the-numbers.com/movies/2004/ALXND.php|titolo=Alexander|accesso=24 luglio 2012|editore=The Numbers|lingua=en}}</ref> Il regista [[Oliver Stone]] attribuì la scarsa ricezione del film alla disapprovazione della bisessualità di [[Alessandro Magno]].<ref>{{cita news|url=http://www.guardian.co.uk/film/2005/jan/06/news1|titolo=Stone blames 'moral fundamentalism' for US box office flop|data=6 gennaio 2005|accesso=24 luglio 2012|editore=[[The Guardian]]|lingua=en}}</ref> L'anno seguente Leto interpretò Vitaly Orlov in ''[[Lord of War]]'' di [[Andrew Niccol]]. Il film ebbe generalmente giudizi positivi da parte della critica e ricevette una menzione speciale per l'eccellenza nella realizzazione del film dalla [[National Board of Review of Motion Pictures]].<ref>{{cita web|url=http://www.nbrmp.org/awards/past.cfm?year=2005|titolo=National Board of Review of Motion Pictures – Awards for 2005|accesso=24 luglio 2012|editore=[[National Board of Review of Motion Pictures]]|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080304013649/http://www.nbrmp.org/awards/past.cfm?year=2005|dataarchivio=4 marzo 2008}}</ref> Nel [[2005]] l'attore partecipò anche a ''[[Hubert Selby Jr: It/ll Be Better Tomorrow]]'', un documentario sulla vita dello scrittore [[Hubert Selby]] Nel [[2006]] ottenne il ruolo di Raymond Fernandez in ''[[Lonely Hearts]]'', basato sulla vera storia degli assassini dei "cuori solitari". Il film ricevette recensioni miste dai critici.<ref>{{cita web|url=https://www.rottentomatoes.com/m/lonely_hearts/|titolo=Lonely Hearts (2006)|accesso=24 luglio 2012|editore=[[Rotten Tomatoes]]|lingua=en}}</ref> L'interpretazione di Leto, tuttavia, fu notevolmente apprezzata; la critica Heather Huntington affermò che vale la pena guardare ''Lonely Hearts'' per stimare la memorabile performance di Leto.<ref>{{cita web|url=http://www.reelz.com/movie/224133/lonely-hearts/reviews/|titolo=Lonely Hearts (2006)|nome=Heather|cognome=Huntington|data=13 aprile 2007|accesso=24 luglio 2012|editore=ReelzChannel|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131216033846/http://www.reelz.com/movie/224133/lonely-hearts/reviews/|dataarchivio=16 dicembre 2013}}</ref>
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* ''[[Sunset Strip (film)|Sunset Strip]]'', regia di [[Adam Collis]] (2000)
* ''[[Fuga da Seattle]]'' (''Highway''), regia di [[James Cox (regista)|James Cox]] (2002)
* ''[[Panic Room (film)|Panic Room]]'', regia di [[David Fincher]] (2002)
* ''[[Alexander (film)|Alexander]]'', regia di [[Oliver Stone]] (2004)
* ''[[Lord of War]]'', regia di [[Andrew Niccol]] (2005)
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